La Palestina è solo un effetto ottico
A poche settimane dall'omicidio extragiudiziario del leader di Hamas Yassin, Ariel Sharon è volato a Washington per ricevere da Bush la benedizione del suo piano unilaterale. Il presidente americano ha dichiarato che la definizione dei confini di un futuro stato palestinese dovrà tenere conto delle "nuove realtà" esistenti nella regione, riferendosi agli insediamenti israeliani nei Territori Palestinesi Occupati, e per questo non sarà possibile mantenere i confini sanciti dalle risoluzioni Onu. Sharon ha infatti ottenuto il via libera perché il Muro sia costruito in modo da annettere a Israele anche Ari'el e Ma'ale Adumim, i due principali insediamenti della West Bank (vedi mappa in PDF), creando di fatto una separazione tra il nord e il resto della Cisgiordania, oltre che un ulteriore latrocinio di terra palestinese. Bush ha inoltre negato il diritto al ritorno, se non in un futuro stato palestinese, per i quasi quattro milioni di rifugiati che da decenni vivono nei campi profughi in Libano, Giordania e Siria. Giudicando il piano di ritiro unilaterale una scelta "coraggiosa e storica", ha inoltre ribadito il diritto di difesa di Israele, ricordando che il Muro è soltanto una "misura temporanea". Da 5 milioni di dollari per chilometro.
Sono ripresi in questi giorni, dopo la pausa per la Pasqua ebraica, i lavori per la costruzione del Muro dell'Apartheid e con essa sono riprese le manifestazioni nonviolente nei villaggi palestinesi da parte degli abitanti, dei pacifisti israeliani e degli attivisti internazionali. E mentre a Washington si discuteva dell'evacuazione delle colonie di Gaza, nel sud della Striscia l'esercito israeliano è penetrata in forze nel campo profughi di Rafah, a ribadire che l'abbandono di quei territori è solo una "amara concessione" di Israele e non una sconfitta dell'esercito.
L'amichevole dichiarazione di Bush è un ulteriore schiaffo a chi crede ancora nella realizzabilità di accordi come la Road Map e nella volontà da parte del governo israeliano di rinunciare a ciò che ha preso con la forza nel silenzio generale e con il tacito accordo degli Stati Uniti, violando i diritti umani del popolo palestinese e negando loro lo stesso diritto ad esistere.
::Aggiornamenti::
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16.04: Ancora manifestazioni a Biddu
14.04: Azione contro il muro a Biddu, l'esercito israeliano spara
13.04: Manifestazione a Ni'lin
::Approfondimenti::
Stop the Wall Campaign - ita | Mappa del Muro [PDF]
precedenti features: Contro il Muro | Rachel: morta per "incidente" | Refusenik
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