Un sabato qualunque, un sabato pisano.
A Pisa erano stati occupati e liberati due spazi il 4 e il 5 dicembre. Il
Coordinamento dei Collettivi Medi aveva occupato uno spazio per proseguire il percorso di informazione e
confronto sui temi discussi nelle autogestioni di 7 scuole concluse la
settimana precedente, mentre il laboratorio delle disobbedienze Rebeldia
aveva occupato la ex-fabbrica Guidotti, da mesi abbandonata, per
rilanciare il problema degli spazi con una 10 giorni densissima di
incontri e avvenimenti. [foto]
Gli studenti medi avevano raggiunto un accordo con l'assessore del Comune per rimanere 3 giorni nel capannone. Rebeldia
aveva in corso la trattativa con il Rettorato. Né dal Comune, né
dall'Università, sono partite denunce per l'occupazione o richieste di
intervento della Polizia.
Nonostante questo la Questura di Pisa è intervenenuta sgomberando la
mattina del 6 dicembre entrambe le occupazioni, portando in questura tutti gli occupanti maggiorenni e emettendo 42 denunce per
invasione di edificio e resistenza. Botte a chi si opponeva passivamente, intimidazioni e provocazioni agli studenti, sequestrate due videocassette ad un mediattivista che filmava.
Ancora una volta il problema degli spazi viene affrontato come problema di ordine pubblico, invece che come problema sociale.
In un'assemblea autoconvocata lo stesso giorno, a cui hanno partecipato tutte le realta' del movimento pisano, si sono decise mobilitazioni per la prossima settimana: - Un presidio informativo [foto]
- Una assemblea pubblica per lunedi' 8
- La richiesta di un consiglio comunale aperto
- Una manifestazione regionale per sabato 13 contro la criminalizzazione del movimento, che chiede le dimissioni immediate del questore Introcaso, unico mandante degli sgomberi.
Aggiornamenti:
8/12 - Altre 17 denunce per il presidio di sabato 6 in risposta agli sgomberi. [foto del presidio]
10/12 - Interrogazione parlamentare sugli sgomberi
11/12 - Il Comune, i partiti di maggioranza e la Provincia si schierano contro gli sgomberi e contro la Questura.
13/12 - Corteo unitario contro gli sgomberi [foto]
30/12 - Rimozione del questore Eugenio Introcaso, che viene trasferito a Taranto.
Video dei 10 giorni: Le occupazioni, gli sgomberi, il corteo.
Features precedenti:
Il clima di repressione a Pisa
Sgombero di Rebeldìa.
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