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SIAMO TUTTI AUTOFERROTRANVIERI |
06/01/2004 |
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SOSTENIAMO GLI AUTOFERROTRANVIERI!
Aggiornamenti delle iniziative a Firenze in sostegno degli autoferrotranvieri:
Busparade per le vie del centro: foto [1] [2]
E' stato aperto un c/c bancario da utilizzare per sostenere i lavoratori denunciati, che saranno costretti, per la difesa di un diritto, a pagare multe salate:
UNICREDIT BANCA
C/C 000020129699
CIN P
ABI 02008
CAB 001669
SCIOPERO DEL BIGLIETTO, SCIOPERO GENERALE!
Hanno scioperato in dicembre in tutta Italia per chiedere condizioni di lavoro decenti, salari sufficienti per vivere. In molte città alcuni di loro hanno deciso di non rispettare le regole che pretendono di garantire i cittadini utenti, ma che in realtà servono solo ad impedire di scioperare. Ci sono state invettive e una campagna di stampa per demonizzarli.
La protesta dei tranvieri è la stessa di tutti gli altri lavoratori che vedono gli stipendi fermi e l'aumento della vita che vola alto, ben sopra le chiacchiere di politici e dotti matematici prezzolati. La loro protesta è anche la nostra. Perchè tutti siamo lavoratori e utenti. Tutti, come lavoratori e come utenti, vediamo che i nostri diritti e le condizioni di vita declinano paurosamente. Perchè loro e noi chiediamo diritti e una vita degna di un paese che si pretende una grande potenza industriale.
Per questo è stato deciso a Firenze e a Pisa di sostenerli pubblicamente per la loro vertenza che è anche quella di tutti: per un servizio pubblico valido, per un salario decente, per città vivibili.
Il 9 gennaio sciopereranno loro, il giorno prima lo faremo noi.
Giovedi 8 gennaio 2004 - "Sciopero" del biglietto": Per un giorno non pagheremo il biglietto dell'autobus. A Firenze l'appuntamento lanciato dalla Rete di sostegno agli Autoferrotranvieri e contro la privatizzazione dei servizi è per Giovedi 8 Gennaio alle ore 8 alle fermate ATAF di Piazza Stazione
[Approfondimenti]: Resconto assemblea nazionale del Coordinamento Nazionale dei Sindacati di Base | Cobas Ataf
Scarica e diffondi il Biglietto per scioperare (foglio A4 con 12 biglietti)
[Aggiornamenti]:
09/01/04 - A Firenze lo sciopero dei comitati di base di oggi è riuscito: il 95% dei lavoratori non è uscito dai depositi. E' andato molto bene anche il presidio al deposito di Via dei Mille dove molti cittadini/utenti hanno espresso la loro solidarietà agli autotranvieri in sciopero
08/01/04 - A Firenze nonostante la dirigenza ATAF abbia predisposto il raddoppio dei controlli sugli autubus, sono tantissimi quelli che hanno aderito allo sciopero del biglietto!! A Pisa presidio di solidarietà con la lotta degli autoferrotranvieri
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13 MAGGIO 1999 |
06/01/2004 |
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Quando la guerra la faceva il centro sinistra
Il 13 maggio 1999 a Firenze una manifestazione di 3.000
persone
scende in piazza per uno
sciopero indetto dai sindacati di base contro la guerra NATO alla ex-Jugoslavia.
Una guerra sostenuta dal governo D'Alema, "una contingente
necessità" secondo CGIL CISL e UIL.
Alla fine del corteo, i manifestanti vengono caricati duramente dalla polizia ( video footage | video controinchiesta ) davanti al Consolato Americano, un vero e proprio pestaggio:
candelotti sparati ad altezza d'uomo, tanti feriti, di cui 5 finiscono in ospedale.
L'atteggiamento delle forze dell'ordine appare in linea con
la circolare D'Alema-Iervolino che intima di non tollerare
manifestazioni contro basi militari e sedi governative.
Viene costruita una campagna diffamatoria dalla stampa nei confronti dei manifestanti, seguono
perquisizioni, senza alcun esito, e 46 denunce che hanno il chiaro obiettivo
di criminalizzare le strutture
dell'autorganizzazione sociale, i sindacati di base, i centri sociali, tutti i lavoratori, gli studenti
e i disoccupati
che quel giorno avevano scelto di urlare NO ai bombardamenti NATO in Serbia.
Un video, trasmesso anche da reti nazionali, dimostra palesemente la violenza della polizia,
esercitata senza alcun motivo.
Il 21 maggio, dopo diversi rinvii, inizierà il processo a 15 persone accusate di
resistenza, violenza, lesioni a pubblico
ufficiale e blocco stradale. E, ulteriore provocazione, il processo viene tenuto nell'aula bunker.
Oggi incombe la necessita' di sostenere direttamente i processati
del 13 maggio:
Sostegno politico manifestando il giorno dell'apertura
del processo e facendo pervenire
prese di posizione.
Sostegno materiale con testimonianze e contributi
economici per sostenere la difesa degli imputati.
La prossima iniziativa per raccogliere soldi per le spese legali sarà
Venerdi' 9 Gennaio 2003 ore 22.30
al Csa Ex-Emerson di Firenze
concerto di Los Fastidios (street Punk VR) , SKarface (ska legend from Paris)
Atarassia Grop (combat Burdel Como).
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PISA: DUE SGOMBERI IN UN GIORNO |
07/12/2003 |
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Un sabato qualunque, un sabato pisano.
A Pisa erano stati occupati e liberati due spazi il 4 e il 5 dicembre. Il
Coordinamento dei Collettivi Medi aveva occupato uno spazio per proseguire il percorso di informazione e
confronto sui temi discussi nelle autogestioni di 7 scuole concluse la
settimana precedente, mentre il laboratorio delle disobbedienze Rebeldia
aveva occupato la ex-fabbrica Guidotti, da mesi abbandonata, per
rilanciare il problema degli spazi con una 10 giorni densissima di
incontri e avvenimenti. [foto]
Gli studenti medi avevano raggiunto un accordo con l'assessore del Comune per rimanere 3 giorni nel capannone. Rebeldia
aveva in corso la trattativa con il Rettorato. Né dal Comune, né
dall'Università, sono partite denunce per l'occupazione o richieste di
intervento della Polizia.
Nonostante questo la Questura di Pisa è intervenenuta sgomberando la
mattina del 6 dicembre entrambe le occupazioni, portando in questura tutti gli occupanti maggiorenni e emettendo 42 denunce per
invasione di edificio e resistenza. Botte a chi si opponeva passivamente, intimidazioni e provocazioni agli studenti, sequestrate due videocassette ad un mediattivista che filmava.
Ancora una volta il problema degli spazi viene affrontato come problema di ordine pubblico, invece che come problema sociale.
In un'assemblea autoconvocata lo stesso giorno, a cui hanno partecipato tutte le realta' del movimento pisano, si sono decise mobilitazioni per la prossima settimana: - Un presidio informativo [foto]
- Una assemblea pubblica per lunedi' 8
- La richiesta di un consiglio comunale aperto
- Una manifestazione regionale per sabato 13 contro la criminalizzazione del movimento, che chiede le dimissioni immediate del questore Introcaso, unico mandante degli sgomberi.
Aggiornamenti:
8/12 - Altre 17 denunce per il presidio di sabato 6 in risposta agli sgomberi. [foto del presidio]
10/12 - Interrogazione parlamentare sugli sgomberi
11/12 - Il Comune, i partiti di maggioranza e la Provincia si schierano contro gli sgomberi e contro la Questura.
13/12 - Corteo unitario contro gli sgomberi [foto]
30/12 - Rimozione del questore Eugenio Introcaso, che viene trasferito a Taranto.
Video dei 10 giorni: Le occupazioni, gli sgomberi, il corteo.
Features precedenti:
Il clima di repressione a Pisa
Sgombero di Rebeldìa.
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TELEFONO VIOLETTA A FIRENZE |
03/12/2003 |
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UNA LINEA CONTRO LA PSICHIATRIA
Da questa settimana è attivo anche a Firenze il telefono violetta contro gli abusi psichiatrici e i metodi della psichiatria.
Tutti coloro che subiscono o rischiano di subire le "cure" psichiatriche possono chiamare lo 055 23 45 268 tutti i lunedì e i mercoledì dalle 17:30 alle 19:30. Fuori orario è possibile, invece, lasciare un messaggio in segreteria telefonica.
Il Telefono Violetta si propone: di fornire informazioni alle persone che hanno a che fare con l'inferno psichiatrico sui loro diritti, di raccogliere denunce di abusi come l'elettroschock, il TSO (trattamento sanitario obbligatorio), le massicce somministrazioni di psicofarmaci e di fornire assistenza legale in caso di interdizioni e di inabilitazioni.
Il Telefono Violetta fa parte della rete dei telefoni viola presenti in molte altre citta' d'Italia (Bologna, Genova, Milano, Palermo e Piacenza) e a Firenze e' portato avanti dal collettivo antipsichiatrico violetta van gogh che da tempo si occupa di antipsichiatria attraverso iniziative e produzione di documentazione di contro-informazione per demistificare la pretesa scientificita' della psichiatria, che oggi come ieri costituisce uno strumento di controllo e repressione teso alla conservazione e al rafforzamento dei rapporti di potere esistenti nella societa'.
Con la collaborazione del laboratorio antipsichiatrico del collettivo
autonomo di scienze politiche e il Newroz di Pisa e' nato un lavoro d'informazione,
soprattutto rivolto a genitori ed isegnanti, sul "progetto prisma" e contro la psichiatrizzazione dei bambini.
Approfondimenti: I numeri del Telefono Viola in Italia | siti sull'antipsichiatria
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LA VELOCITA' UCCIDE |
02/12/2003 |
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Schumacher a caccia di guai
L'11 dicembre a Grosseto il campione della Ferrari Michael Schumacher sfiderà in velocità i nuovi cacciabombardieri dell'Unione Europea, gli eurofighter, sulla pista di atterraggio dell'aereoporto militare Baccarini. I 121 aerei, che hanno un costo di 1500 miliardi di vecchie lire, sono aerei da combattimento e saranno dati in dotazione alla caserma di Grosseto, dove si provvederà all'addestramento dei piloti. Alla gara sono invitati i cittadini, i bambini delle scuole elementari e, naturalmente, i rappresentanti istituzionali, che non mancheranno.
Ma tutti quelli che si contrappongono alla guerra saranno FUORI, a manifestare il loro dissenso e la loro rabbia, nel vedere che la corsa agli armamenti continua, che oltre a giustificare le azioni di guerra verso altri paesi chiamandole "missioni di pace", ci si dota delle armi necessarie per portarle avanti.
L'11 dicembre fuori dall'aereoporto si griderà:
Solo aquiloni nel cielo di Maremma!
Rassegna Stampa [1] [2]
[3]
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