Affari e mattoni: 11 giugno mobilitazione contro la Fiera del Real Estate

 

Dal 10 al 13 giugno la Fiera di Rho-Pero ospiterà Eire (Expo Italia Real Estate), dove gli affaristi del mercato immobiliare si incontreranno per decidere come spartirsi la torta in vista dell’Expo 2015.
L’assegnazione dell’Esposizione universale a Milano farà “piovere” ingenti risorse economiche (si parla di 4 miliardi di euro di finanziamenti diretti). L’11 giugno sarà presente all’ Eire la Moratti, commisario straordinario per l’Expo 2015, proprio lei che ha rivendicato più volte pubblicamente che l’esposizione universale sarà un opportunità per tutti, peccato che la maggior parte delle persone non potranno viversela: aumenteranno i prezzi delle case nelle zone limitrofe e in quelle interessate dall’ Expo, cresceranno i livelli di inquinamento, la precarietà lavorativa sarà ancor più legittimata e usata per la costruzione di quest’ opera e i territori saranno ulteriormente devastati.
Nel frattempo la Regione ha messo a punto una legge che permetterà alle società concessionarie di opere viabilistiche di cementificare le zone limitrofe in deroga agli strumenti urbanistici comunali. Questa cementificazione delle aree contigue alle grandi arterie infrastrutturali (Pedemontana, Bre.Be.Mi, TEM, Boffalora-Malpensa, ecc.) avrà come conseguenza quella di creare una “metropoli diffusa” sul territorio senza soluzione di continuità, che nel giro di pochi anni porterà all’aumento della mobilità su gomma e, quindi, del traffico e dell’inquinamento.
Per le nuove residenze di lusso si prospetta l’assalto, con milioni di metri cubi di cemento, ai parchi regionali protetti (Parco agricolo sud, Parco del Ticino, ecc.) e le nuove infrastrutture favoriranno ulteriormente la speculazione edilizia, in particolar modo quella diretta a soddisfare le esigenze dei ceti medio-alti.
Nella città di Milano e in tutta l’area metropolitana sono in atto processi di “riqualificazione” urbanistica (Citylife, Santa Giulia, Città della moda, ecc.) governati dalla grande rendita finanziaria e speculativa che comporterà la definitiva pulizia etnica e sociale della città con l’espulsione delle fasce sociali deboli (italiani, migranti, rom) e di tutti quei soggetti che si oppongono a questo modello di città e di territorio, com’è avvenuto esattamente due settimane fa per il centro sociale SOS Fornace di Rho. Lo sgombero di questo come di molti altri spazi sociali avvenuti negli ultimi mesi è la messa in atto di politiche securitarie finalizzate a gestire bisogni e problematiche sociali come problemi di ordine pubblico, criminalizzando chiunque (writers, migranti, senzatetto , rom) sia incompatibile con la “città vetrina” dell’Expo 2015.
Tutti questi processi sono il frutto di un accordo politico trasversale tra le forze di centrodestra-centrosinistra che, con l’avvallo dei sindacati confederali, fanno affari tramite i propri referenti economici, tra cui spiccano Compagnia delle Opere e Lega Coop.
L’Eire sarà solo l’ennesima occasione per palazzinari e istituzioni per decidere sulle nostre vite, chiusi fra quattro mura per progettare le prossime speculazioni di cui noi saremo i diretti protagonisti, vogliamo dei territori attraversabili e partecipati, vogliamo redditto e diritti. Non siamo disposti a essere sempre più precari, nella casa come nella vita, non accettiamo che si decida su di noi le speculazioni su cui si gioca la rendita della metropoli. Siamo pronti a riprenderci ciò che ci spetta.
Appuntamento mercoledì 11 ore 11.00 alla metropolitana di Rho Fiera per una mobilitazione creativa ma incazzata in un territorio in cui è stato appena sgomberato uno spazio sociale.

Mercoledì 11 giugno
MOBILITAZIONE CONTRO LA FIERA DEL MERCATO IMMOBILIARE
Meeting point: h. 11:00 @ MM1 Rho Fiera

www.sosfornace.org
www.cantiere.org
www.csabarattolo.org

 

Articoli Correlati:

  1. 19 Aprile 2008: Mobilitazione regionale contro la Milano dell’Expo e il modello lombardo, per l’altro territorio possibile! Corteo dei movimenti e dei territori resistenti a Rho
  2. [assemblea pubblica] Verso la mobilitazione regionale contro la Milano dell’Expo di sabato 19 aprile
  3. Verso il corteo del 19 aprile: “Rifiuta la Fiera, rifiuti alla Fiera”