Esprimiamo il nostro entusiasmo, vicinanza e complicità ai fratelli e alle sorelle del FOA Boccaccio di Monza. 
Di fronte alla devastazione del territorio monzese ad opera delle lobby immobiliari in accordo con la becera giunta monzese la nuova occupazione dimostra che la resistenza di chi si organizza dal basso attorno ai beni comuni e per un’altra idea di gestione della vita fuori dalle logiche mercantili, è sempre più viva e trova sempre più ragioni.
A una settimana dalla data del 15 ottobre, giornata dell’indignazione mondiale contro le cricche dei potentati finanziari questa ci pare la migliore risposta locale alle ramificazioni territoriali di questi poteri che impongono la trasformazione delle nostre città in lotti profittevoli per pochi bastardi in doppiopetto gessato.
Oggi il comune dei nostri desideri, della nostra idea altra di città solidale e inclusiva da un altro scacco alla rendita dei pescecani
immobiliaristi che nell’area metrolombarda in nome di Expo ci negano spazi e si appropriano e si mangiano i nostri territori.
Non sapendo più dove far soldi ora vogliono i nostri territori dopo aver smantellato il nostro welfare e cartolarizzato in fondi e derivati la nostra vita.
Oggi da Monza riecheggia il motto delle piazze di tutto il mondo:
NOI IL DEBITO NON LO PAGHIAMO – NOI LA CRISI VE LA RIVOLTIAMO !!!
SPAZI – DIRITTI – BENI COMUNI – REDDITO PER TUTTI !
