Events

che se ne vadano tutti
per uno sciopero elettorale generale

Per confrontarci su come mettere in pratica e diffondere l’'idea dello sciopero generale elettorale, vi invitiamo a quattro lunedì di discussioni e proiezioni.

3 marzo - Todo Modo, di Elio Petri (1976)
10 marzo - Il portaborse, di Daniele Luchetti (1991)
17 marzo - Diario del saccheggio, di Fernando Solanas (2004)
31 marzo - Gli onorevoli, di Sergio Corbucci (1963)

Dalle 19,00 Aperitivo benefit
Dalle 20,30 Confronto e discussione sullo Sciopero Elettorale
Ore 22,00 Inizio proiezioni

Spazio di Documentazione Fuoriluogo

Piola benefit inguaiati con la legge.

Giochi di carte, scacchi, calcetto, socialità e bella gente.

Alla Boccia squat
Via Giacomo Medici 121
Parella
Torino

RICORDARE
MA NON DIMENTICARE

IL 25 APRILE E’ IL GIORNO IN CUI IL POTERE SI MASCHERA DA ANTIFASCISTA.

BANALITA’: SIAMO TUTTI PARTIGIANI, SIAMO TUTTI UGUALI, SIAMO TUTTI BELLI.

A VOLTE C’E’ QUALCHE CONFORMISTA CHE RICORDA LA RESISTENZA COME UNA LOTTA VIOLENTA, UNA GUERRIGLIA .

UNA GUERRIGLIA, MA CONTRO IL FASCISMO.

IL FASCISMO NON E’ MORTO E NON BISOGNA SMETTERE DI COMBATTERLO.

IL FASCISMO E’ UN SISTEMA DI CONTROLLO AUTORITARIO.

POSSIAMO CHIAMARLO TOTALITARISMO O CONSUMISMO; LA SOSTANZA NON CAMBIA.

LOTTIAMO CONTRO TUTTI I POTERI E LE GERARCHIE, LOTTIAMO CONTRO CHI RICORDA I POTERI DEL PASSATO E ONORA COME EROI I SUOI CADUTI.

Corteo dalle ore: 9,00

Concentramento a Lecco in corso di monte Ortigara angolo via credee (ponte di malavede)

Venerdì 25 aprile 2008
Il regime non è certo cessato quel giorno... quel giorno di oltre sessant'anni fa è cessata solo una delle tante forme di dominio. La repubblica democratica che ne ha preso il posto certamente non gli è da meno in quanto sfruttamento, controllo e repressione, guerre e massacri. La nostra vita intrisa di lavoro salariato, dominio dell'uomo sull'uomo, nocività, onnipresenza della merce e del denaro, lo testimonia ogni giorno: oggi dobbiamo liberarci non solo dalle camice nere sopravvissute allora, bensì dalla quotidianità impostaci dallo Stato e dai suoi tentacoli onnipresenti.

25, 26, 27 APRILE: TRE GIORNATE ANTIFASCISTE, PER NOI, PER IL BAGNA!

Per continuare le sue lotte, le nostre lotte, per ricordare che il fascismo non è morto e l'occhio deve restare vigile.

Troppo spesso, in questi sabati di campagna elettorale, abbiamo visto nazi-skin e persone con addosso simboli nazi-fascisti accanto ai banchetti elettorali de "La destra" e della "Lega Nord" nel centro della nostra città.

ADESSO BASTA! FUORI I FASCISTI DALLA CITTA'!

Programma provvisorio:
Venerdì 25 aprile:
h10.00 Spezzone autonomo all'interno del corteo cittadino. Concentramento in piazzale Santa Croce. Al termine, tutti in piazzale della pace: pranzo e pomeriggio antifascista/antirazzista con approfondimenti, writer e musica.

Anche questo anno scenderemo in piazza per manifestare la nostra distanza da coloro che interpretano il 25 aprile come una semplice rimembranza e convinti che l’antifascismo sia un valore e non una bandiera da sventolare solo nelle ricorrenze.
Saremo in piazza anche per rompere il silenzio, per dire che l’antifascismo è quotidianità.
È lottare contro la precarietà del lavoro e della vita; battersi contro le discriminazioni, il razzismo e la deportazioni di immigrati rei di avere sognato una vita migliore; combattere la mentalità sessista, omofoba e integralista, contro gli attacchi strumentali alla legge 194 e in difesa dei diritti delle donne. Per il diritto di tutti a un ambiente sano, privo di nocività e di inquinanti; libero dalle politiche di massiccia speculazione edilizia e grandi inutili opere (tav, bre.be.mi, mose).

25 aprile venerdì MILANO H.10.30 ritrovo in Piazza Duca d'Aosta, Milano (stazione centrale, MMverde, MM gialla)

mattino: lavori preparativi per il corteo del 25 aprile di Milano

pranzo: food not bombs in stazione centrale davanti a Mc Donald (Milano)

pomeriggio: corteo della liberazione con il messaggio “Antispecismo é liberazione”, per la liberazione di tutti gli esseri senzienti

cena vegan c/o parco-canile di Vitadacani, Arese via Mattei 70(www.vitadacani.org)

sera: discussione sul consenso (come metodo decisionale interno + strategie e considerazioni sulla ricerca del consenso; (suggeriamo la lettura del testo ' Il metodo del consenso' su http://antispecismo.wordpress.com/ )

il 25 e 26 aprile il takuma festeggia i suoi 5 anni di liberazione e per l'occasione ci sarà da mangiare, musika, distribuzioni e tanto altro.
Siete tutti invitati; e per il 26 chiunque volesse esporre mostre, distribuzioni, autoproduzioni e banchetti informativi può liberamente farlo.
Ci sarà un ampio spazio espositivo, ma se volete essere sicuri dello spazio a disposizione mandateci una mail di "prenotazione"...
hakuna-matata@lycos.it
Sarà anche un occasione di dibattito e di scambio di materiale, inaugureremo i locali del centro di documentazione "Carlo Suriani" partigiano aviglianese e caro amico.

Il 25 aprile è diventato un giorno di celebrazione istituzionale, una festa laica comandata, quasi una commemorazione di fatti e idee relegate ad un passato remoto.
Noi rivendichiamo la profonda attualità dei valori e delle pratiche che la Resistenza contro il nazifascismo ha incarnato e che il revisionismo storico vorrebbe cancellare. Oggi come ai tempi del fascismo vediamo leggi razziste (es.Turco-Napolitano e poi Bossi-Fini), campi di concentramento per migranti (CPT), crescenti misure di polizia (es. provvedimenti di sorveglianza speciale, guerra ai graffiti, militarizzazione dei quartieri, sgomberi di case, campi rom e spazi sociali). Gli articoli del codice Rocco vengono perfezionati dai vari pacchetti sicurezza, varati dai governi di destra e di sinistra. In questo clima di forte attacco e di criminalizzazione di ogni diversità, crediamo che i contenuti della Resistenza debbano essere rilanciati nelle lotte quotidiane, nei quartieri in cui viviamo, nei luoghi di lavoro e nelle scuole.

16 nazi arrestati e 100 indagati (tutti di lingua tedesca) sono un numero impressionante per una realtà piccola come il Sudtirolo. Per noi non è una novità che questi squallidi personaggi esistano ancora, a differenza della sinistra democratica che "casca dalle nuvole" quando vede questi fatti.
Sabato sera (20 arile) a Merano c'è stata un ennesima aggressione di alcuni nazi-fascisti italiani di Forza Nuova ai danni di altri ragazzi conosciuti per essere di sinistra.
Sempre sabato sera a Bolzano, 2 compagni sono stati arrestati e uno denunciato per resistenza e violenza a pubblico ufficiale, durante un controllo dei birri. Nei giorni seguenti un sacco di falsità sono state scritte sui giornali locali (aggressione contro la polizia, "no global" ubriachi aggrediscono forze dell'ordine e così via). I fascisti presenti quella sera dopo aver provocato e alzato le mani per primi non hanno avuto nessun controllo o quialcosa del genere da parte dei birri, ma questo non ci stupisce, anzi ci conferma la funzionalità che i fascisti ricoprono nelle pratiche repressive e della complicità di cui godono da parte dei servi in divisa.

Domani, 25 aprile, saremo in piazza San Domenico dalle ore 17 per un presidio antifascista.
Di seguito il volantino che verrà distribuito.

Ateneo Libertario

LA LIBERAZIONE SI CONQUISTA

Tra i proclami anti-immigrazione di un “nuovo” governo pieno di (ex?) fascisti e le vecchie proposte, che certamente rispunteranno, di slegare la giornata del 25 aprile dai suoi contenuti antifascisti e partigiani, viene la voglia di rivendicare la propria identità. Viene voglia di ricordare che il fascismo è stata la realizzazione di quelle idee, ancora tanto diffuse, che impediscono agli esseri umani di vivere in società libera dallo sfruttamento.