Tibet, Parigi - Polizia costretta a spegnere la fiaccola per motivi di sicurezza

fonte adnkronos.it

Il capo di Repoter senza frontiere ha promesso per oggi "azioni spettacolari"
Iniziata tra le proteste la staffetta della torcia olimpica. Appello del Cio a Pechino: ''Chiediamo soluzione pacifica crisi tibetana. Qualsiasi sia la ragione, la violenza non è compatibile con i Giochi Olimpici''. Un anonimo portavoce del Bocog: le proteste di Londra sono "un ovvio atto di sfida allo spirito olimpico''. Ieri l'assalto alla torcia nella capitale britannica

Pechino, 7 apr. - (Adnkronos/Ign) - Di fronte alle proteste dei dimostranti radunati a Parigi, la polizia francese è stata costrette a spegnere la fiaccola olimpica e trasferirla su un autobus per motivi di sicurezza. Secondo quanto si legge sul sito di 'Le Monde', quattro persone sono state fermate ed un consigliere municipale dei verdi ha cercato di strappare la fiaccola al primo tedoforo, l'atleta Stephane Diaganau.

Le prime proteste per il Tibet ed il rispetto dei diritti umani in Cina si sono avute già alla Tour Eiffeil dove questa mattina è iniziata la staffetta che porterà in giro per le strade di Parigi la fiaccola olimpica.

Un passaggio blindato da circa tremila poliziotti che hanno il compito di creare uno sbarramento di diversi livelli tra i dimostranti e gli 80 atleti che si alterneranno nel giro di 28 chilometri per la capitale francese.

Il capo di Repoter senza frontiere Robert Menard, arrestato nelle scorse settimane in Grecia per aver interrotto la cerimonia di accensione della fiaccola ad Olimpia, ha promesso per oggi a Parigi "azioni spettacolari". Mentre il ministro degli Esteri, Bernard Kouchner, è di nuovo intervenuto sulla questione del boicottaggio della cerimonia inaugurale dei Giochi a Pechino, ribadendo che il presidente Nicolas Sarkozy, che da luglio sarà presidente di turno della Ue, "mantiene aperte tutte le opzioni".

Intanto i massimi responsabili olimpici hanno chiesto oggi a Pechino una "soluzione pacifica" della crisi in Tibet, all'indomani delle forti proteste che hanno accompagnato il passaggio della fiaccola olimpica a Londra.

"Chiediamo una soluzione rapida e pacifica della crisi in Tibet, che ha scatenato un'ondata di proteste nel mondo", ha detto Jacques Rogge, presidente del Comitato Olimpico Internazionale (Cio), in un breve discorso davanti ai presidenti del 205 comitati olimpici nazionali riuniti questa settimana nella capitale cinese.

"La fiaccola olimpica è stata presa di mira. Il Comitato Olimpico Internazionale esprime la sua viva inquietudine e chiede una soluzione rapida e pacifica - ha detto il massimo responsabile olimpico, rompendo il silenzio delle ultime settimane - qualsiasi sia la ragione, la violenza non è compatibile con i valori della fiamma olimpica ne' con i Giochi Olimpici".

L'Associazione dei Comitati Olimpici nazionali (Acno), presieduta dal messicano Mario Vazquez Rana, sta intanto preparando un documento che dovrà essere approvato oggi in cui si dichiara "pieno appoggio" alla stessa Acno per l'organizzazione dei giochi di Pechino.

Nel testo si ribadisce anche che i 205 comitati nazionali parteciperanno alle Olimpiadi, si respinge "qualsiasi tentativo di utilizzare" l'appuntamento olimpico e si esprime "fiducia" nel fatto che il governo e il popolo cinese risolvano "il conflitto nella regione del Tibet".

Da parte sua, un portavoce del Comitato Olimpico cinese (Bocog) ha condannato oggi quello che ha definito il "sabotaggio" del passaggio della fiaccola Olimpica a Londra.

Le proteste nella capitale britannica sono state "un ovvio atto di sfida allo spirito olimpico", afferma un anonimo portavoce citato sull'agenzia stampa ufficiale cinese "Xinhua" , aggiungendo che la protesta "risveglierà sicuramente il risentimento della gente amante della pace ed è destinata a fallire''.

La protesta "risveglierà sicuramente il risentimento della gente amante della pace ed è destinata a fallire", commenta ancora l'anonimo portavoce.

Durante il passeggio della fiaccola ieri a Londra, vi sono state diverse proteste e la polizia ha arrestato 37 dimostranti, alcuni dei quali hanno tentato di afferrare la fiaccola o spegnerla.

Intanto gli atleti francesi hanno scelto di portare sul petto una spilla con la scritta "per un mondo migliore" e il segno dei cinque anelli olimpici al passaggio della fiaccola olimpica oggi a Parigi. Il Comitato nazionale olimpico e sportivo francese (Csnof) intende rappresentare "un'azione comune, forte, compresa tutti e coerente" a favore dei diritti dell'uomo in vista delle Olimpiadi a Pechino, ha spiegato l'ex campione di Judo David Douillet che li presiede.


fonte ansa.it

Pechino: spenta e riaccesa fiaccola
Issata sulla torre Eiffel bandiera olimpica con manette

(ANSA) - PARIGI, 7 APR - La fiamma olimpica e' stata riaccesa e affidata ad un tedoforo verso le 13,50 vicino a Pont d'Issy-les-Moulineaux alle porte di Parigi.La fiaccola -secondo la prefettura- era stata spenta poco dopo le 13,30 per 'ragioni tecniche' e messa in un autobus vicino all'edificio di France Televisions, l'ente pubblico radio-tv. Intanto al primo piano della Torre Eiffel era stata issata una bandiera nera con cinque manette al posto dei cerchi olimpici: il vessillo e' stato tolto dai vigili del fuoco.

Lun, 07/04/2008 – 13:46
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