Dopo aver già inutilmente presentato una denuncia già archiviata contro il giornalista Dimitri Buffa, il noto militante dell'estrema destra antisemita Miguel Guillermo Martinez Ball annuncia di aver querelato il vice direttore del Corriere della Sera Magdi Allam. E ribadisce la sua "amicizia" per gli assassini dei Carabinieri

fasciomartinez.jpgsudora.jpg, image/jpeg, 97x100

Deliranti follie:

Esponente di quel "Campo antiimperialista" che ha lanciato la sottoscrizione "dieci euro a testa" a favore dei terroristi iracheni che hanno fatto strage dei Carabinieri, l'ex miliziano ed addestratore di gruppi paramilitari dell'estrema destra sudamericana Miguel Guillermo Martinez Ball, nato a Città del Messico, annuncia la sua ridicola querela contro il vice direttore del Corsera Magdi Allam, definito "assassino e servo di assassini".

FInirà nel cestino come quella contro un altro giornalista liberale, Dimitri Buffa?

Ad Allam il Martinez attribuisce anche dei "complici", proprio lui che come complici nella propaganda a favore del terrorismo anti-italiano ha personaggi come Pasquinelli, Mutti, Murelli e Carlo Terracciano, già presidente di Italia-Iraq sotto Saddam e redattore di Quex, la rivista di Mario Tuti.

Ha annunciato la sua partecipazione alla manifestazione filo-Saddam del 13 dicembre, partecipazione che però non è ancora confermata. A Roma potrebbe infatti rischiare di essere fermato per accertamenti dalle forze dell'ordine, e interrogato sui suoi vantati "rapporti d'amicizia con la resistenza irachena".

Per chi voglia identificarlo, la sua foto è in rete
http://italy.indymedia.org/news/2003/11/420726.php

Chi volesse inviare una email di solidarietà a Magdi Allam può farlo all'indirizzo
mailto:mallam@rcs.it


Istituto Culturale della Comunità Islamica Italiana
http://amislam.com
mailto:islam.inst@flashnet.it


Delirante messaggio di Martinez:

X-Sender: Miguel-Martinez@lycos.de
X-Apparently-To: listasinistra@yahoogroups.com
X-Sender: Miguel-Martinez@pop.lycos.de
X-Mailer: QUALCOMM Windows Eudora Version 5.1
To: miguel-Martinez@lycos.de
X-eGroups-Remote-IP: 193.70.192.33
From: Kelebek liste <Miguel-Martinez@lycos.de>
Mailing-List: list ListaSinistra@yahoogroups.com; contact ListaSinistra-owner@yahoogroups.com
Delivered-To: mailing list ListaSinistra@yahoogroups.com
List-Unsubscribe: <mailto:ListaSinistra-unsubscribe@yahoogroups.com>
Date: Tue, 25 Nov 2003 22:58:12 +0100
Subject: [ListaSinistra] Denuncia contro Magdi Allam
Reply-To: ListaSinistra@yahoogroups.com
X-Spam-Rating: mx1.aruba.it 1.6.2 0/1000/N

Stamattina ho presentato una querela contro Magdi Allam, per diffamazione, a causa del suo articolo sul Corriere della Sera del 13 ottobre in cui criminalizza gli amici della resistenza irachena.

Non sono un amante delle vie giudiziarie o delle denunce. Ma c'è una grande differenza tra le legittime critiche e le polemiche anche feroci da una parte, e i tentativi di annientare chi si oppone, attraverso infami accuse maccartiste di "terrorismo" e "islamonazicomunismo".

I nostri nemici hanno in mano mezzi infinitamente più potenti dei nostri: un articolo a pagina sei del Corriere della Sera può fare un danno enorme anche sul piano personale a chi, come il sottoscritto, non ha altro che un sito internet. Anche quando si pubblica una "rettifica" di poche righe il giorno dopo a pagina 43, accanto al bollettino meteorologico.

Coloro che falsificano i fatti, che perseguitano gli immigrati, che puntano sullo scontro di civiltà, sulla demonizzazione degli oppositori, sulla criminalizzazione dei musulmani e degli antimperialisti e sulla guerra permanente sono assassini e servi di assassini, ed è giusto tutelarsi contro di loro con i pochi mezzi che comunque la democrazia residua del nostro paese ci offre.

Se c'è qualcun altro interessato a denunciare Magdi Allam o i suoi amici e complici, la cosa non è affatto difficile, anche senza avvocato. Se siete interessati, scrivetemi pure in privato.


Miguel Martinez
http://www.kelebekler.com/


----------------------------
Hanno santificato Andreotti perché la sua disponibilità verso la mafia è stata "autentica, stabile e amichevole" solo fino al 1980. Ora cercheranno di santificare Previti perché è stato condannato in primo grado solo per corruzione semplice. Dopo tutto, anche Al Capone ne fece di cotte e di crude, ma fu incastrato solo per evasione fiscale....
----------------------------
Per iscriversi alla lista: messaggio VUOTO
(senza oggetto e senza testo)
a: ListaSinistra-subscribe@yahoogroups.com

Per cancellarsi: messaggio VUOTO
(senza oggetto e senza testo)
a: ListaSinistra-unsubscribe@yahoogroups.com

Per maggiori ragguagli:
ListaSinistra-owner@yahoogroups.com

Archivio messaggi, foto, chat e altri servizi al sito Web:
http://it.groups.yahoo.com/group/ListaSinistra

L'utilizzo, da parte tua, di Yahoo! Gruppi è soggetto alle http://it.docs.yahoo.com/info/utos.html

non so chi sia questo martinez ma da cio che
scrive mi sembra tutto il contrario di un fascio.
gli unici deliri qui sono i tuoi commenti,chicco sbarbotto.
non sarai uno di quei ex stalinisti convertiti
al liberalismo?
magdi allam servo dei servi

Gli unici fascisti che vedo in giro sono i calunniatori che attribuiscono per sporco calcolo politico goebblesiano e cinismo stalinista, ora a questo, ora a quello la patente di "nazista" o "antisemita"!
...e mentre la "sinistra" diffama, le destre(al potere) avviano i procedimenti penali....
VERGOGNA!

L'ASSE ROSSO-BRUNO(RIFONDA-FORZA TALIA) CONTRO IL CAMPO NON PASSERA!

pS:nella tragedia siete ridicoli!

Nel caso in cui vi dovesse confondere l'altisonante titolo dell' " Istituto Culturale della Comunità Islamica Italiana" che firma il confuso messaggio che dà inizio a questo thread, sappiate che non si tratta di una vera organizzazione islamica, ma dell'organizzazione di un certo Massimo Palazzi di Roma assieme ad alcuni elementi di estrema destra che si vantano pubblicamente di lavorare per i servizi segreti. I dettagli si possono trovare sul sito http://www.ifrance.com/amipalazzi/indexit.htm.

grazie spippo sbarbotto per avermi segnalato
il sito del Martinez.
è un sito interessantissimo!
http://www.kelebekler.com
Saluti a pugno chiuso

Scusate:Dimitri Buffa di Libero giornalista democratico?
Ma sei idiota?

l'ignobile servo lecchino stavolta si becca la denuncia, miguel hai fatto bene !!
magdi allam ma quale solidarietà tutto il mio disprezzo per un giornalista SERVO DEI SERVI

Ormai che Martinez sia un noto provocatore fascista filo-Saddam, un compagno di merende di Muti e Murelli che scrive su Orion e che collabora coi negazionisti di Al Awda Italia, lo sanno anche i sassi.
Prima ancora che da Magdi Allam, il progetto di Martinez di infiltrare un'intera banda di fasci nel movimento col pretesto dell'antiimperialismo è stato denunciato sia dal giornalista Dimitri Buffa che, durante lo stesso Campo di Assisi, da una persolità come il compagno Fulvio Grimaldi, uno che certo di spazzatura se ne intende.

Altri thread sui nazinegazionisti che tentano di riciclarsi nel movimento:

http://italy.indymedia.org/news/2003/11/429984_comment.php
http://italy.indymedia.org//news/2003/10/401724_comment.php
http://italy.indymedia.org/news/2003/10/409753_comment.php
http://italy.indymedia.org//news/2003/10/405970_comment.php
http://italy.indymedia.org/news/2003/11/430146_comment.php
http://italy.indymedia.org//news/2003/10/405970_comment.php
http://italy.indymedia.org/news/2003/11/421419_comment.php
http://italy.indymedia.org/news/2003/11/421419-comment.php

Ma Martinez pensa a querelare Magdi Allam semplicemente per aver detto sul suo conto una verità già ampiamente nota?
Pensi piuttosto alla denuncia per concorso nel massacro dei 19 Carabinieri, e al fatto che lui, messicano, vive in Italia fra Italiani, e che lui e i suoi camerati hanno raccolto fondi per gli assassini degli Italiani.

Dunque a scrivere ad ogni ora del
giorno e della notte contro questo
martinez ci sono tre persone:
Palazzi,zio frankie e cittadino democratico.
ma chi cazzo siete?
non avete nient'altro da fare nella vita?

Se siano le ore del giorno o della notte dipende da quale parte del pianeta si posta!

Alla guerra contro i nazifascinfiltrati non c'è riposo...

premesso che secondo me sei molto più fascio tu,
che cazzo hai contro la raccolta di fondi ? e tu con le tue tasse quanti fondi hai raccolto per sovvenzionare il bombardamento e l'invasione dell'iraq ?
secondo te in ogni parte del mondo dovrebbero inchinarsi alla sola vista di un carabiniere ?
lo hai mai visto il sito di martinez ? ti sembra fascista ?

Secondo quel che dice Pasquinelli, non vi è modo di sapere come i terroristi filo-Saddam useranno i fondi raccolti in Italia. Quindi lui Martinez, Murelli, Cacciola e gli altri nazi loro compagni di merende sono responsabili di finanziare dall'Italia bande di assassini che compiono atti di terrorismo contro le forze armate italiane. Per qeusto speriamo che quei complici nella strage di Nasiriyah paghino un conto il più salato possibile.
Il sito di Martinez non sembra e non deve sembrare fascista, altrimenti che lavoro di depistaggio sarebbe? Ben più fascisti sono i suoi articoli su "Orion", i suoi trascorsi nelle bande paramilitari di Pinochet e i suoi messaggi sulla lista antisemita Al- Awda Italia, anch'essa sotto inchiesta.
Quanto al numero dei fasci dichiarati che è "casualmente" riuscito a far aderire al Campo naziantiimperalista, si può leggere questo thread

http://italy.indymedia.org//news/2003/10/401724.php

Vediamo un po' chi è questo Palazzi che sotto vari nick (cittadino democratico, zio frankie, ecc.) manda i suoi comunicati su Indymedia.

http://www.ifrance.com/amipalazzi/it/palazzi07_it.htm

Mormoni su Marte: una breve
biografia di Abdul Hadi Massimo Palazzi

Qualche notizia su Massimo Palazzi proviene dai molti ambienti che lui frequenta o ha frequentato. E qui occorre spezzare una lancia a suo favore.

Chi lo conosce solo per i suoi proclami ne ricava probabilmente l'impressione di un tetro fanatico. Invece, tutti coloro che lo hanno conosciuto - almeno in ambito pubblico - lo descrivono alla stessa maniera: un simpaticissimo avventuriero che farebbe qualunque cosa pur di combinare una buona beffa, ma che finisce sempre per tradirsi, a causa di un bisogno incontrollabile di vantarsene dopo. Tutti ne hanno subito le conseguenze, pochi però riescono a serbare rancore.

Anche perché Palazzi è certamente da sempre un amante delle buone cose della vita, come si evince anche dal suo atteggiamento decisamente aperto verso le sostanze cosiddette stupefacenti e dalla particolare simpatia che ha sempre avuto per la pratica della poligamia nell'Islam, una simpatia non sempre condivisa dalle sue partner. Ma ho rinunciato deliberatamente - anche se confesso un certo rammarico vista la ricchezza aneddotica in merito - a parlare della sua vita privata: in fondo ognuno di noi ha le sue debolezze.

Chi ha conosciuto lui e la sua romanissima famiglia, sorride invece nell'apprendere quanto da lui dichiarato al Jerusalem Post:

"Palazzi, oggi quarantenne, è nato in Italia, figlio di una donna musulmana, il cui nonno era immigrato da Aleppo, e di un italiano convertito all'islam."

Magdi Allam, nel suo libro Bin Laden in Italia: viaggio nell'islam radicale (Mondadori 2002), scrive del suo incontro con Palazzi, la cui "stazza non indifferente" era "in qualche modo camuffata da una colorita e abbondante camicia hawaiana":

"Palazzi, 41 anni anche se ne dimostra di più, [è] nato a Roma da genitori di origini siriane [...]. A differenza della quasi totalità degli italiani musulmani, Palazzi è nato musulmano perché la madre era musulmana e il padre lo era diventato al momento del matrimonio".

Ora, il padre si chiama Giampaolo Palazzi, la madre, Marcella Elisa Pizzolito, nomi certamente rispettabili ma non propriamente esotici. La signora Pizzolito in Palazzi, peraltro, è stata per molti anni membro del Circolo degli Amici di Nuova Acropoli, un'associazione teosofica e neo-pagana. Cosa che sarebbe ovviamente un suo inoppugnabile diritto; ma è comunque curioso il fatto che Palazzi poi avrebbe chiamato Nuova Acropoli una "banda militare sudamericana"[1], presumibilmente non nel senso musicale. Forse questa sorprendente antipatia per le attività di sua madre è dovuta al fatto che una persona che aveva fatto parte di Nuova Acropoli molti anni fa si era permessa di criticare Mawlana.

Per quanto riguarda la pretesa di essere "nato musulmano", a quindici anni, Palazzi era un mormone, che indossava la regolamentare camicia bianca e un cartellino: ANZIANO MASSIMO PALAZZI DELLA CHIESA DI GESÙ CRISTO DEI SANTI DEGLI ULTIMI GIORNI. Curiosamente, anche Shaykh, uno dei titoli preferiti attualmente da Palazzi, significa "anziano". Comunque, è da questo periodo della sua vita che proviene il soprannome con cui è ancora chiamato in ambienti romani, "er Mormone". I musulmani, ironizzando sulla sua passione per i titoli tra cui appunto "shaykh", in genere lo chiamano "lo sceicco".

Secondo Lucio Tancredi[2], il futuro "sceicco" passò a frequentare gli ambienti esoterici romani legati alla figura di Julius Evola. Vent'anni dopo, Palazzi si sarebbe ricordato del suo vecchio amore in un messaggio alla propria mailing list dal titolo "L'Unità è razzista, Julius Evola no!".[3] Tra parentesi, notiamo come l'uso ossessivo di termini come "neonazista" o "antisemita" per squalificare qualunque avversario non sia solo caratteristico di Palazzi; è un trucco retorico assai sfruttato da certi ambienti di destra per azzittire preventivamente chi, a molto maggior ragione, potrebbe accusarli di essere "fascisti". In ogni caso, Palazzi - coerentemente al suo titolo di cavaliere dinastico dei Mussolini - limita le sue invettive alla Germania di Hitler: difficilmente lo sentirete parlare male del regime fascista in Italia.

In seguito, Palazzi entra nel vivace culto dei Bambini di Dio e poi tra gli "arancioni" di Osho/Rajneesh, prima di diventare musulmano. Ma anche all'interno del paradigma islamico, come vedremo, Palazzi ha saputo compiere molte svolte.

Chiaramente tutti i convertiti all'islam erano prima qualcos'altro e non intendiamo assolutamente impiccare Palazzi al suo passato. Però questi fatti possono aiutarci almeno a capire quanto sia mobile la sua personalità. Ritengo che la flessibilità mentale sia una grande dote. Nel caso di Palazzi però troviamo una coerenza di fondo: in qualunque ideologia si immedesimi, egli svolge sempre un unico ruolo - quello di maestro infallibile e di scomunicatore di eretici.

Alcuni musulmani hanno criticato Palazzi per la sua appartenenza alla Massoneria Scozzese. Anzi, a essere precisi, e come se i titoli già elencati non bastassero, Palazzi è "Gran Cancelliere dell'Ordine e Gran Precettore per la lingua italiana del Supremo Ordine Salomonico dei Principi del Shekal" (la grafia varia: troviamo spesso e volentieri anche "Sekal"). Comunque, anche secondo i suoi più accesi critici, egli non avrebbe mai superato il grado di "Maestro Perfetto" essendo addetto alla riscossione delle quote in una piccola loggia romana. Inoltre, non si può accusare Palazzi di ipocrisia, visto che sul suo sito egli dichiara che un musulmano può essere massone:

"In ogni caso, a mio modesto avviso, nulla nella Shari'ah vieta a un musulmano di diventare massone. Non si tratta di un'organizzazione religiosa e non sostiene alcuna religione contro altre".

Le critiche sensate che si possono fare a Palazzi sono, a nostro avviso, tutt'altre. Personalmente non credo al "complotto massonico"; e comunque alcuni massoni ci hanno assicurato che Palazzi sarebbe stato espulso da una tollerantissima loggia per "indegnità morale", con riferimento ad alcuni spregiudicati progetti economici lanciati dall'intraprendente "fratello." Per cui si può essere tranquilli, Palazzi non partecipa delle presunte malefatte delle logge.

Allo stesso modo, ci sembra eccessiva l'importanza data all'appartenenza di Palazzi alla semisegreta Fratellanza Terapeutica di Myriam: le pratiche assai curiose che caratterizzano questo gruppo si svolgono, a quanto pare, esclusivamente tra adulti consenzienti e non hanno alcun elemento penalmente rilevante.

Nonostante le sue molteplici conversioni, Palazzi ha conservato intatto il suo interesse per ciò che potremmo chiamare genericamente occultismo, un interesse che coltiva assieme al fotografo di origine afghana, Farid Naimi. Naimi vanta origini regali, ma sembra che a differenza di Palazzi si guadagni onestamente il pane, lavorando in un garage di Roma.

L'Islam normale è banalmente egalitario. È forse per questo che Palazzi si è dedicato in misura crescente al sufismo, cosa che gli permette di proclamarsi "Maulana" o "Nostro Maestro" e di distinguersi nettamente dal mondo degli immigrati di fede islamica. Ma anche di liberarsi dai vincoli dell'austera legge islamica.

A proposito di occultismo, Palazzi sostiene la possibile esistenza di una "civiltà superevoluta preesistente all'Egitto dei faraoni". Egli offre alcune interessanti divagazioni su "una civiltà post-noachide e pre-abramide, dotata di tecnologie a noi non note". Discetta anche su formule magiche che fonderebbero i metalli e ipotizza che le presunte facce e piramidi su Marte siano state create da Adamo con una testata mentre si divertiva a fare delle capriole interplanetarie. Infine, presenta una sua particolarissima teoria secondo cui "l'acqua è la base di ogni vita; tutto ciò che esiste è sorto dall'acqua, e tutto ciò che esiste è vivente. La scienza attuale invece riduce l'acqua alla sola H2O e considera vivente ciò che è organico, e non-vivente ciò che è inorganico." Queste affermazioni compaiono nel primo capitolo del libro L'altra faccia degli UFO (2° edizione) di Alfredo Lissoni. Lissoni è un ricercatore serio e scrupoloso e quindi possiamo dare per scontato che abbia riportato fedelmente le idee di Palazzi. Il testo completo si può leggere qui.

La mailing list di Palazzi, "islamsunnita@yahoogroups.com", che è dedicata anche all'alchimia, adopera un simpatico logo ufologico:




Alle pretese di Palazzi di possedere poteri magici troviamo un riferimento caratteristicamente obliquo sulla sua stessa mailing list:

"I Sunniti hanno trasmesso e trasmettono regolarmente, in taluni casi applicano, ma giammai divulgano il Compendio Algebrico (Jami' al-Jabr), di cui le scienze magiche sono applicazione cosmologica."[4]

Per Palazzi, le clonazioni umane rivendicate dalla setta ufologica dei raeliani coprono un complotto ben più antico, che coinvolge nientemeno che i pii e assolutamente pacifici mennoniti che nel Sudamerica conducevano la loro vita di stile seicentesco:

"In realtà i primi studi sulla clonazione umana risalgono al famigerato dottor Mengele, che li ha iniziati ad Auschwitz, e nel dopoguerra li continuati indisturbato in Paraguay. Sembra che i primi esseri umani clonati risalgano al'inizio degli anni '60, e che interi villaggi della comunità mennonita di lingua tedesca in Paraguay (la cossiddetta "Nuova Germania") siano popolati da essere umani clonati. Così almeno riferiscono alcuni giornalisti italiani che hanno visitato quei villaggi, e che sono "vivamente pregati", per non dire minacciati, di non far parola di quanto vi hanno visto. [...] Poi, quando mantenere il segreto non era più necessario, lo si è divulgato, portando tutto il mondo a bersi la baggianata secondo cui i primi a clonare un essere umano sarebbero stati i Raeliani." [5]



NOTE

[1] From: Cultural Institute of the Italian Islamic Community
To:
Sent: Friday, October 18, 2002 11:26 AM
Subject: Un messaggio che per errore avevamo scritto ma non inviato

[2] "Chierici vaganti: Netanyahu raschia il fondo del barile?," Orion, dic. 1996. Orion è una pubblicazione di destra, quindi vicina proprio agli ambienti frequentati dal Palazzi.
Il fatto che io abbia citato questa rivista di destra su questo sito è stato sfruttato da Palazzi per dire che il sito stesso farebbe parte di un complotto "nazista" contro di lui. Evidentemente ritiene che la migliore difesa sia l'attacco; anzi l'unica, quando si ha qualche difficoltà a trovare gli argomenti.

[3] Date: Thu, 10 Oct 2002 17:52:21 +0200 To: islamsunnita@domeus.it
From: Istituto Culturale della Comunità Islamica Italiana
Subject: News: (Libero) L'Unità è razzista, Julius Evola no!

[4] (Date: Sun, 06 Oct 2002 12:36:34 +0200 To: tekkesufi@yahoogroups.com
From: Istituto Culturale della Comunità Islamica
Italiana
Subject: Fwd: [tekkesufi - Alchimia] Magia, Sunnah e Sciismo Alide

[5] Date: Sat, 28 Dec 2002 23:10:52 +0100
From: Istituto Culturale della Comunità Islamica Italiana
Subject: [Alchimia] Re: [Alchimia] - Commento sulla clonazione fatta dai Raeliani.

Ma uno che come Martinez deve pensare a difendersi dall'accusa di aver raccolto fondi per i terroristi iracheni che hanno fatto strage dei Carabinieri non ha nulla di meglio da fare che il copia e incolla dal suo sito in cui inventa stronzate inverosimili contro Shaykh Palazzi?

E' idiozia o che?

vai a farti una lettura del corano edizione commentata da sharon col tuo amico palazzi-sti cazzi. il sito di palazzi se ce ne fosse bisogno è il miglior modo per capire che livello di merda ci sia nel cervello di voi """"musulmani"""" e """"cittadini democratici"""".

http://amislam.com

Il pregevole sito dell'Islam sunnita, moderato, mistico, illuminato, democratico, liberale, antifondamentalista, aperto al dialogo coi Figli d'Abrahamo e cogli uomini di buona volontà.

Chiunque può leggerlo ed ampiare le sue conoscenze della religione di Allah.

tiro_al_piccione.....jpg, image/jpeg, 227x266

IGNORIAMO questi parassiti pseudo-musulmani, in realta'
al soldo del piu' bieco nazi-sionismo...

E, se non ci credete, andate a leggervi la sua biografia:
il primo VERO musulmano (??!!) zionista.

L'ignoranza della storia può portare a fare delle affermazioni davvero pazzesche, come quella secondo cui Maulana Shaykh Palazzi, che Allah lo costodisca, sarebbe "il primo musulmano sionista". Si dimentica che sono altrettanto filo-sionisti il mufti della Russia Europea Salman Farid, quello della Sierra Leone Ahmad Sillah, quelli dell'Uzbekistan e del Kazakistan, il presidente della Nadwatul Ulema dell'Indonesia Shaykh Abdurrahmana Wahid e il Mukhtar del musulmani sunniti di gerusalemme, Zohair Hamdan.

Poi soprattutto, si dimentica che all'epoca della prima guerra mondiale gli Hashemiti, la famiglia del Profeta Muhammad, erano dichiaratamente filo-sionisti e vedevano nell'alleanza fra musulmani e sionisti il mezzo più efficiace per contrastare l'estremismo wahhabita.

Se lo leggano gli ingnoranti quel che Sharif al-Husein scriveva del movimento sionista (ritorno del popolo ebraico "alla sua patria originaria") sul quotidiano di Mecca, e si leggano pure il testo dell'accordo di pace Weizman-Feisal (1919), testo che ancor oggi contiene l'unica proposta in grado di garantire la pace e la sicurezza in Medio Oriente.

http://www.amislam.com/feisit.htm