Poteva essere una strage

ATTENTATO A ROVERETO (TN)

08/05/2005

Edizione straordinaria TG4: Poteva essere una strage. Domenica notte una squadriglia di 15 nasischin è stata avvistata risalire il fiume Adige su uno dei maiali usati dal FASCISTA D'Annunzio durante la seconda guerra mondiale e recarsi poi presso la casa di due noti anarchici. Qui i 15 nasischin (di cui vediamo qui sotto un'immagine d'archivio) hanno dato fuoco ai portoni di casa dei due nostri eroi, con il lancio di MILLE miliardi di molotov. Immaginen di repertorien di un nasischinen Mentre l'incendio divampava si recavano in loco quattordicimilaseicentotre battaglioni in assetto antisommossa del reparto celere di Padova (quindi FASCISTI) che impedivano agli anarchici di portare soccorso proletario ai malcapitati. Solo la presenza del Dottor Massimo Passamani impediva al fuoco FASCISTA di propagarsi e lo costringeva a fermare la sua marcia al grido di "Morte al fuoco fascista". Nel frattempo Boghu, dopo essersi accertato della mentalità del giornalista che prometteva, in quanto anarchico pure lui, di non denunciare il fatto, sequestrava e lanciava la macchina fotografica del giornalista in questione a una distanza di 300 metri con una semplice torsione del polso, stabilendo così un nuovo recordo mondiale. Per ulteriori sviluppi c'è il nostro inviato!

Quelli che frequentano gli anarchici hanno seri problemi mentali. E non in senso figurato....

sapessi gli anarchici stessi...
pensa che hanno il vizio di buttarsi dalle finestre
farsi condannare a morte x sindacalismo
darsi fuoco da soli
ma forse è la droga che gli fa male
la "pista anarchica" è IN da così tanti anni!!!

come siamo fashion noi anarchici!!!

che è stammerda?non capisco.solidale con gli anarchici roveretani comunque.

io non capisco il sillogismo
siccome il piromane è un ex anarchico
(potrei citarne a fiumi fra gli sbirri infiltrati)
allora gli anarchici sono tutti piromani
ma cos'è ti dà alla testa la mimosa?

Camerata Beppe, guarda che hai firmato l'esclusiva per Zelig del nostro signoriddio Silvio. Non puoi fare ridere anche qui. Dai, torna a casa.

i dai

hyddare prego, ci sono nomi e cognomi.

...sei solo un gran pezzo di merda!!!

Cioè uno scrive in maniera un pò troppo ironica che degli incendi fatti a roverete, ai quali si è gridato subito "al fascista al fascista! Hanno bruciato loro tutto!", siano in realtà fatti da un anarchico che aveva avuto problemi con gli altri del suo gruppo...è stata fatta chiarezza su un fatto e viene chiesto di hiddare? Se erano stati i fascisti massima visibilità, dato che però non sono stati loro ma uno stesso anarchico, hiddare hiddare...e poi penso che il nome citato sia comparso sul giornale, quindi andate pure a censurare tutte le copie del giornale...e mi raccomando, a rovereto, sono stati i fascisti...

Speculare su una situazione non chiara per buttare merda sugli anarchici roveretani è una prerogativa dei cretini. E logicamente, se di una persona che è stata violentata dalla psichiatria, posso avere un minimo di rispetto, questo non ce l'ho per un cretino. Ripeto, la situazione non è chiara, sono ancora troppi i dubbi sul silenzio dei neofascisti, sull'ora dell'arresto (pare che i ragazzo fermato sia stato arrestato prima che i fuochi fossero stati appiccati), sulla dinamica degli incendi. Una cosa, che assolutamente non è passata in questa merda di NW è che per primi gli anarchici roveretani hanno aspettato di ragionare a sangue freddo ed infatti il documento è uscito ieri...tutte le stronzate che vengono riportate qui fanno riferimento a titoli di giornale...non a documenti scritti dagli anarchici roveretani. Inoltre il ragazzo fermato non è un loro compagno, nè un simpatizzante anarchico. E' una ragazzo che ha (o aveva) rapporti di amicizia con alcuni di loro, se questo ne fa un simpatizzante possiamo forse quindi dire che tutti i disobbedienti sono ex-sbirri (viste le frequentazioni e gli accordi di alcuni??), penso proprio di no.
Tutto il casino parte dalla solita invidia del solito cretino che posta ogni volta che succede qualcosa a rovereto con la tipica saccenza di chi le cose non le sa, non si informa e nutre probabilmente rancori personali, o semplicemente vuole, grazie al NW, vivere il suo quarto d'ora di celebrità .(vedere ad esempio le stronzate scritte durante gli arresti di luglio, che secondo lo stesso idiota erano stati suggeriti dagli anarchici....).
Insomma, la cosa NON è tutt'ora chiara, sono troppi gli elementi che non tornano. Inviterei tutti a parlare con cognizione di causa, perima di sparare stronzate

Ok, attendiamo maggiori lumi sulla vicenda. È del resto vostro interesse che si faccia la maggiore chiarezza possibile.

Possibilmente senza il tono saccente che da sempre vi contraddistingue, grazie.

Piccola considerazione personale: non è ben chiaro il perché vi si dovrebbe invidiare. Ma non ha importanza, la vostra cifra è questa.

Roveretano.. Menti sapendo di mentire!

> sull'ora dell'arresto (pare che i ragazzo fermato
> sia stato arrestato prima che i fuochi
> fossero stati appiccati)

Puttanata.
Si è consegnato lui agli sbirri, non è stato arrestato.
Secondo te ha senso che uno si presenta in questura prima che bruci qualcosa ?
Indicando dove si trova la tanica usata ?

Comunque se vogliamo stare sui "pare"..
"Pare" che l'incendio sia partito da DENTRO casa.

Che facciamo ?

> Una cosa, che assolutamente non è passata
> in questa merda di NW è che per primi gli
> anarchici roveretani hanno aspettato di
> ragionare a sangue freddo ed infatti
> il documento è uscito ieri...

1.- Hanno accusato i fascisti di essere stati loro la stessa sera dell'incendio davanti agli sbirri
2.- Il giorno dopo (la mattina per essere precisi) sono stati intervistati da Radio Blackout ed hanno confermato la natura "fascista" degli attentati.

A DISPETTO DI TUTTO

Ci sono momenti in cui è difficile rimanere lucidi. Momenti in cui la realtà ti sembra semplicemente incredibile.

Domenica 6 marzo, attorno alle 23, vengono incendiati i portoni di due case abitate da nostri compagni. Per poco qualcuno non ci rimane. Mentre in tutta Italia gruppi neofascisti, con evidenti coperture istituzionali, aggrediscono e accoltellano rivoluzionari e militanti di sinistra, oppure incendiano spazi sociali, è difficile pensare che quello di Rovereto non sia un attacco squadrista. La presentazione, il giorno prima a Trento, di un libro di un ex militante di Terza Posizione (un’organizzazione stragista nera degli anni Settanta), contestata da numerosi antifascisti e protetta dalla celere, sembra una conferma. Lo stesso vale per le forze di polizia: subito dopo l’attentato, gli sbirri cercano di identificare e portare via, pistole alla mano, dei compagni − e solo la determinazione di questi ultimi glielo impedisce. E per la stampa: un giornalista – Luca Marsilli, del Trentino – arriva a scrivere che le nostre sarebbero case semiabbandonate e che l’incendio sarebbe stato appiccato dall’interno (come dire, gli anarchici se le sono bruciate da soli); eppure, anche fra quelle schifose menzogne, non si esclude del tutto che siano i fascisti.

Poi spunta la figura, dicono gli sbirri, di “un balordo che avrebbe agito senza alcun fine politico”. Non ci crediamo. Rimaniamo in attesa di capire meglio, senza scrivere nulla. Poi esce il nome di qualcuno che conosciamo, un amico per alcuni di noi. Proviamo sentimenti così personali e diversi che solo il silenzio può proteggere.

Se è vero che è stato lui ad appiccare il fuoco, senza manipolazioni poliziesche o di altro tipo, possiamo solo ribadire ancora una volta i nostri princìpi: non vogliamo che stia in carcere né in ospedale giudiziario, istituzioni totali che non fanno che unire dolore a dolore, disperazione a disperazione, soffocando ogni rapporto diretto. A differenza degli scribacchini della stampa e dei loro padroni, noi non abbiamo mezze verità né posizioni di comodo. Così come lasciamo i giudizi saccenti su simili gesti agli psicologi e agli altri esperti pagati per esserlo.

A dispetto del linciaggio mediatico che cerca costantemente di occultare le nostre iniziative e falsificare le nostre pratiche; a dispetto delle autorità che lavorano per ghettizzarci; a dispetto delle minacce poliziesche, l’odio che nutriamo per il dominio in tutte le sue forme è pari solo all’amore che proviamo per la libertà. E questo amore nessuna menzogna e nessuna repressione potranno mai avvelenarlo.

Rovereto, 7 marzo 2005

anarchici




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PER FARLA FINITA CON LE MENZOGNE

Due parole per mettere fine ad uno stuolo di menzogne. Oggi la stampa locale è riuscita a dire che il ragazzo che si è – a quanto sembra – autoaccusato di aver bruciato i portoni di due case abitate da compagni nostri sarebbe un ex militante anarchico. Un modo ben noto per creare un clima torbido e confuso. Tutti in città conoscono questo ragazzo, le violenze che ha subìto nel corso degli anni da parte della psichiatria, i tentativi di dargli una mano. Tutti sanno che non è mai stato anarchico né ha mai partecipato alle nostre lotte. Qualcuno di noi ha avuto con lui rapporti di amicizia, più o meno profondi. E si può a stento immaginare cosa voglia dire spiegarsi un gesto simile compiuto da qualcuno a cui sei legato.

Sul momento, visto il clima generale, sfidiamo chiunque a non pensare che fossero attacchi fascisti. Così abbiamo detto durante un’intervista, al mattino, a Radio Black out. Avevamo già preparato un volantino e stavamo pensando ad alcune iniziative immediate, ma abbiamo fermato tutto non appena qualche voce ci ha fatto sorgere dei dubbi. Nulla abbiamo scritto fino alla sera tardi (cioè prima del comunicato dal titolo A dispetto di tutto, scritto e condiviso da anarchici di Rovereto, Trento e Bolzano), cercando nel frattempo di avvisare i compagni con cui avevamo parlato la mattina, dicendogli di aspettare. Su anarcotico.net è semplicemente uscita la notizia riportata dai giornali locali (i quali parlavano, persino loro, della probabile natura fascista degli incendi). Per temperamento non meno che per principio, non abbiamo − lo abbiamo già detto – né mezze verità né posizioni di comodo.

Ma le menzogne non sono purtroppo monopolio degli scribacchini di regime. Sappiamo che nei forum in rete si mescolano spesso, a testi seri ed argomentati, insulti anonimi, smargiassate, idiozie e provocazioni di sbirri o fascisti. Eppure leggere alcuni commenti ci ha fatto, forse per il momento che stiamo vivendo, letteralmente ribollire il sangue.

Chi insinua che abbiamo scientemente creato confusione o che ci siamo atteggiati a vittime per elemosinare l’altrui solidarietà, conosce forse se stesso, di certo non noi. Lo invitiamo ad avere il coraggio delle proprie idee e a venirci a dire certe cose in faccia.

Fortunatamente la rivolta anarchica vola più alta di queste ignobili bassezze.

8 marzo 2005

alcuni anarchici roveretani

vedi che le cose non le sai?

il fuoco è stato appiccato DALL'ESTERNO, essendo case vecchie, la fessura sotto il portone ha fatto, assieme alla tromba delle scale, da canna fumaria...vedo che oltre a sparare stronzate, non hai i minimi fondamenti per poter parlare. Inoltre, parte del materiale infiammabile è stato buttato sul portone che ha una fessura di circa 3 cm fra lo stipite e la porta...IDIOTA!

la tanica è stata trovata per strada, di fronte all'abitazione incendiata. IDIOTA 2!

Il pm ha chiamato lo psichiatra a mezzanotte dicendo che il ragazzo è stato trovato che vagava per rovereto scalzo e inzuppato di materiale infiammabile. IDIOTA 3!

sto perdendo anche troppo tempo con un cretino invidioso.

comunque IDIOTA! e se le cose no le sai taci

Ma chi vi invidia? Perchè dovrebbe?
Nessuno vi sopporta più, tenetene debito conto.

La situazione a Rovereto dev'essere già abbastanza pesa senza tutte le stronzate che continuate a postare voi stronzoni infami.

PIENA SOLIDARIETA' con i compagni di Rovereto da bz

MA perchè se uno posta il nome di un nazi viene censurato mentre se un infame posta la troiata con gli strum-truppen e scrive i nomi di compagni no???

il signor beppe staminchia che ha postato questo disgustoso articolo è in verità un questurino. Infatti, solo un questurino può aver intercettato la telefonata relativa all'intervista con Radio Blackout dato che qui, in trentino, questa emittente non si prende.

attenzione a tutti quindi, il caro signor beppe staminchia, che usa nomi e cognomi 8sbagliandoli) è in verità uno sbirro (per davvero!)

"Infatti, solo un questurino può aver intercettato la telefonata relativa all'intervista con Radio Blackout dato che qui, in trentino, questa emittente non si prende."

Sua eminenza il pirla le faccio presente che Radio Blackout si può anche ascoltare in streaming ( http://www.ecn.org/blackout/ ) e della telefonata a Radio Blackout ne parlano pure gli anarchici nei loro post ( http://italy.indymedia.org/news/2005/03/747246.php ).

Meno pippe và!

spiegaci signor beppe staminchia, come mai il tuo ip esce da un intranet degli sbirri...

il brigadiere pippaiolo è stato beccato anche stavolta, chissà quali altri nick cambierà.. perchè non vai a vederti qualche sito porno piuttosto.

Strano anche il tuo IP pare essere di un intranet di sbirri...

ma non diciamo minchiate.

non potete di certo sapere, tramite indymedia, che ip ha un utente che posta.

certo che accusare uno di essere uno sbirro inventandosi di avergli sgamato l'IP indica proprio 1) uno squallore infinito 2) mancanza di argomenti.

poi, per me, potete tutti quanti complessivamente andare a mori' ammazzati, ma questa cosa andava sputtanata per forza.

" spiegaci signor beppe staminchia, come mai il tuo ip esce da un intranet degli sbirri..."

Indymedia non tiene i log di niente (infatti quanto sequestrarono gli hard disk ci tennero a precisare che NON esistevano log di alcunchè) e tu o grande hacker di'sta benedetta minchia pretendi di aver individuato il mio IP..

Non solo!! Inventi pure che il mio IP è saltato fuori da un intranet degli sbirri.

Ma per favore..
Che eravate tristi lo sapevano tutti, ma fino a questi livelli..
Tsk, tsk, tsk! Che warrior che siete!
Troppo i più anarchici!

Comunque sia..
Dopo "London's Burning" dei Clash..
"Rovereto's Burning" di Faustini

Ah, no.. Dimenticavo che per voi non è stato Faustini..

E' stato un complotto fascio-massonico-giudaico-plutocratico che prima ha arrestato il malato mentale, gli ha fatto confessare il tutto e solo poi ha dato fuoco ai portoni allo scopo di.. di..
Di quello che volete, complottisti come siete qualcosa troverete di sicuro.

E come direbbe Brunone Pizzul..
"Eeeeh, tutto molto bello"

il signor beppe sbraita è stato sgamato, e per la cronaca oltre a tutto il resto, non ne capisce un cazzo neppure di reti, comunque resta il fatto che come sempre il beppe sbraita mistifica i fatti da bravo sbirro. Ma sei hai tutto questo coraggio, perchè non ti fai vivo e non parli a quattrocchi delle tue seghe mentali? ma sei troppo codardo per non nasconderti dietro una tastiera e accusaare persone che non conosci, questa è la cosa più squallida...e poi quando navighi, perlomeno, fallo da un internet point se non vuoi che ti sgamino come stavolta.

bravo minchione, sei stato beccato anche stavolta.

Questo sanno fare i roveretani. Millantare, revocare patenti di rivoluzionarietà e dare dello sbirro a chiunque capiti loro a tiro.
Lasciamoli perdere. Si stuferanno.

scusate ma a me sembra molto stupido che continuiate a millantare di aver sgamato un IP che NON potete aver individuato.
e anche molto scorretto: perche' state dando dello sbirro a uno, SAPENDO DI MENTIRE!
Poi non entro nel merito perche', sinceramente, a me... Pero' cosi' e' grottesco.

Se davvero avete trovato l'IP perche' non lo scrivete?

Io ho l'impressione che abbiate trovato invece la maniera per farvi ridere dietro da tutta indymedia!

se vi inventavate che il tale beppe sodomizzava i bimbetti era molto piu' credibile. e comunque non mi sembra ne' giusto ne' logico stabilire che uno e' sbirro - sulla base di prove che non solo non ci sono, ma sono coscientemente e palesemente false - e dare a lui l'onere di dimostrare che non e' vero...

scusassero...
da cosa si individua l'ip della INTRANET() degli sbirri?
inizia per 112 o 113?