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Chiesa & pedofilia
by Joseph Ratzinger Wednesday, Apr. 16, 2003 at 8:33 PM mail:

Tredici alti prelati, otto diocesi, 15 milioni di fedeli. L'elenco delle accuse. Decine di casi impuniti 23 Aprile 2002 - Il Mattino di Padova di Andrea Visconti

NEW YORK. Dei tredici cardinali americani convocati in Vaticano dal Papa, otto sono arcivescovi di diocesi cui fanno capo complessivamente circa quindici milioni di cattolici. La diocesi più colpita dagli scandali di pedofilia è quella di Boston, a capo della quale è il cardinale Bernard Law. Qui qualche mese fa venne alla luce il caso di don John Geoghan, che fece esplodere in tutta America la realtà della pedofilia fra il clero. Il cardinale Law è responsabile di avere spostato Geoghan di parrocchia in parrocchia ignorando la scia di contatti sessuali con minori che questo prete lasciava ovunque andasse.
Secondo caso, sempre a Boston, è quello di don Paul Shanley accusato di molestie, ma di casi del genere nella diocesi del cardinale Law ne sono emersi un'ottantina.
Imbarazzo anche a Filadelfia dove gli abusi sessuali di preti risalgono agli anni Cinquanta e la diocesi ha identificato almeno trentasei preti coinvolti in circa cinquanta casi. Lo scandalo della pedofilia sta
travolgendo anche l'arcivescovo di New York, Edward Egan, che alcuni anni fa era a capo della diocesi di Bridgeport, in Connecticut, dove è emerso un caso eclatante. Si scoprì che un prete abusava sessualmente di un ragazzino ma gli abusi proseguirono più di un anno dopo che i vertici della chiesa cattolica in Connecticut ne venissero a conoscenza. A Los Angeles il cardinale Roger Mahony stesso era accusato di sevizie sessuali. I fatti risalirebbero ad alcuni decenni fa quando il
cardinale pare avesse costretto una minorata mentale ad avere rapporti intimi con lui. In generale in questa diocesi i casi accertati di abusi sono una dozzina.
Situazione difficile anche a Detroit dove l'inchiesta sulla pedofilia ha stabilito che almeno diciotto preti hanno avuto relazioni sessuali con minori. Alcuni anni fa qui la chiesa cattolica pagò una forte somma
ad un uomo che da ragazzino era stato molestato da un prete di Detroit.
Ma il cardinale Adam Maida deve rispondere del fatto che il prete in questione ha continuato indisturbato la sua attività di ministro di culto fino al mese scorso.
Forse l'unica diocesi americana dove i casi di pedofilia sono stati rari è quella di Baltimora. Il cardinale William Keeler, comunque, si è impegnato con il suo mezzo milione di fedeli «a proteggere tutti i cattolici da tali abusi».


Denunce e processi
Il Corriere della Sera


Nelle chiese cattoliche americane il prete saluta sulla porta i parrocchiani che escono dopo la fine della messa domenicale. E' un piccolo rito sociale, ispirato dalla tradizione protestante, che si celebra alla fine di ogni funzione religiosa in decine di migliaia di parrocchie, dalla costa orientale alla costa occidentale. Il «padrone di casa» fa una carezza ai bambini, stringe la mano dei genitori, li ringrazia per la loro presenza e per la generosità delle loro offerte.
Si rivedranno probabilmente, prima della domenica successiva, per uno dei tanti social events - una recita, una tombola, una vendita di beneficenza - che il prete organizza nei locali della parrocchia. Da qualche settimana questo rito sociale è diventato mesto e frettoloso.
Le offerte sono diminuite, i fedeli escono dalla messa imbronciati e pochi parroci osano accarezzare un bambino. Di fronte ad alcune chiese vi sono picchetti di uomini e donne che chiedono «pulizia». La cattedrale della Santa Croce, nel vecchio quartiere irlandese di Boston, è presidiata da una catena di persone che si stringono silenziosamente la mano. Qui, negli scorsi giorni, monsignor Frederick J. Murphy ha scelto per la sua omelia domenicale il passo del Vangelo in cui Luca descrive la confusione e il turbamento dei discepoli di Cristo sulla strada di Emmaus. I fedeli hanno compreso l'allusione e si sono scambiati uno sguardo d'intesa.
Tutto cominciò qualche mese fa con il processo di padre John J. Geoghan, un sacerdote di 66 anni, condannato a dieci anni di carcere in marzo per avere abusato di un bambino a Boston nel 1991. Ciò che maggiormente colpì la pubblica opinione in quella vicenda non fu tanto il reato contestato al sacerdote, quanto la scoperta che egli era stato oggetto di centotrenta denunce e lagnanze per fatti analoghi. Ma i suoi superiori gli avevano coperto le spalle spostandolo da una parrocchia all'altra e avevano messo a tacere i suoi accusatori con un indennizzo.
Da quel momento la Chiesa cattolica americana è nella tempesta. Molti sacerdoti sono stati trasferiti o sospesi. Più di duecento persone hanno dichiarato di essere state molestate da un prete, spesso molto tempo fa, negli anni dell'infanzia o dell'adolescenza. Molte si sono rivolte a un avvocato e hanno costituito un'associazione, retoricamente chiamata «Survivors Network of Those Abused by Priests» (La rete dei sopravvissuti di coloro che sono stati abusati da preti). La diocesi di Boston, in particolare, ha già pagato 40 milioni di dollari, e la somma degli indennizzi potrebbe toccare i 100 milioni. La crisi ha tutti gli ingredienti dei grandi scandali americani: agita pruriginose questioni morali (pedofilia, omosessualità), si presta a grandi confessioni collettive, è eminentemente «mediatica», ha risvolti legali che suscitano le ambizioni dei procuratori distrettuali e l'ingordigia degli avvocati. Molte azioni giudiziarie si sono concentrate in California dove i tempi di prescrizione di un reato sono più lunghi di quanto non siano abitualmente negli altri Stati della federazione. Un procuratore californiano ha dichiarato che intende dare una risposta alla indignazione popolare e si è detto implicitamente disponibile, in tal modo, a ricevere nuove denunce.
Alcune accuse, probabilmente, sono frutto di fantasie erotiche o vittimismi narcisistici. Una donna di Fresno in California ha dichiarato che il cardinale Roger M. Mahony, arcivescovo di Los Angeles, «potrebbe» averla molestata nel 1970 quando lei studiava in un liceo cattolico e lui aveva funzioni pastorali nella stessa zona. La storia che ha raccontato ai giornalisti sembra uscita da un novella di Boccaccio. Svenne durante una baruffa con i suoi compagni di classe e rimase priva di sensi per un certo periodo. Quando si svegliò vide accanto a sé padre Mahony e si accorse di avere perduto le mutandine. Per paura non disse nulla a nessuno, ma nelle scorse settimane, quando ha letto sui giornali e ha ascoltato alla televisione le confessioni di tante vittime, si è fatta forte. «Se questa gente ha il coraggio di parlare - ha detto alla stampa - cercherò di farlo anch'io». Il cardinale Mahony, dal canto suo, ha smentito e rimesso la questione nelle mani della polizia. Non è il primo episodio del genere. Leggo nel Washington Post che il cardinale Joseph Bernardin, arcivescovo di Chicago, fu accusato nel 1993 di molestie sessuali da un certo Steven Cook che ritirò l'accusa prima di morire di Aids due anni dopo. Non tutti gli accusati, però, hanno dato prova di altrettanta fermezza.
Un vescovo della Florida si è dimesso qualche settimana fa e un parroco di Cleveland si è ucciso negli scorsi giorni con un colpo di pistola alla testa nel parcheggio di un supermercato. Si chiamava Dan A. Rooney, aveva 48 anni ed era stato accusato tre giorni prima di avere abusato di una ragazzina più di dieci anni fa. Ma i parrocchiani non credono alla sua colpevolezza e una grande folla è andata al suo funerale per rendergli un omaggio commosso. Sulle responsabilità di un altro prete, invece, la gente ha meno dubbi. Si chiama Paul R. Shanley e divenne sacerdote nel 1960 a Boston dove acquistò subito una certa notorietà per il suo impegno sociale come «prete di strada». Poco più di dieci anni dopo una fotografia lo ritrae con i capelli lunghi, i blue jeans e un giubbotto, alla guida di un trattore. E' nel Vermont, in uno degli Stati più settentrionali della Nuova Inghilterra, dove ha collaborato alla istituzione di una casa di riposo per giovani lavoratori. E' un prete moderno, forse spregiudicato, ma attivo e dinamico. Di lì a poco, tuttavia, secondo l'avvocato di una vittima, un sacerdote scrive all'arcivescovado per informare che padre Shanley ha l'abitudine di appartarsi con i ragazzini in una capanna. Non è tutto. Sembra che nel 1978 il «prete di strada» intervenga con un discorso a una conferenza promossa da un gruppo di spregiudicati pedofili, fautori di amori «greci» fra adulti e adolescenti. E sembra che qualche anno dopo, in California, divenga proprietario, con un altro prete, di un motel frequentato soprattutto da una clientela «gay». All'arcidiocesi di Boston, nel frattempo, continuano ad arrivare lamentele, denunce e minacce di azioni giudiziarie. Ma i suoi superiori, e soprattutto l'attuale arcivescovo, Bernard Law, lo proteggono. Sanno che ha «problemi psicologici», ma lo trasferiscono da un incarico all'altro e lo accompagnano, se necessario, con una lettera commendatizia e un certificato di «buona condotta». Sino al giorno in cui l'arcivescovo di New York, dove Shanley avrebbe dovuto assumere la direzione di un ostello giovanile, rifiuta bruscamente di accettare la sua designazione. Messo di fronte a vicende umane così diverse - il suicidio di Rooney e la spericolata carriera di Shanley - il popolo dei fedeli assiste smarrito alla crisi della sua Chiesa. Il pendolo dei suoi sentimenti continua a oscillare fra indignazione e commiserazione, fra la rabbiosa voglia di pulizia e il timore che un innocente finisca vittima di qualche tribunale popolare.
Ho raccontato più diffusamente il caso di padre Shanley perché la storia della sua vita si intreccia con quella del suo protettore: Bernard Law, arcivescovo di Boston e, dalla prima metà degli anni Ottanta, cardinale di Santa Romana Chiesa. Le due personalità non potrebbero essere più radicalmente diverse. Il primo è cresciuto nel sacerdozio durante i tempestosi anni Sessanta e Settanta, fra hippies , senzatetto, drogati, e sembra deciso a sovvertire, forse con qualche motivazione ideale, le regole del vecchio catechismo. Law, invece, appartiene a quel gruppo di sacerdoti che sono stati scelti da Giovanni Paolo II, sin dall'inizio degli anni Ottanta, per gli incarichi di maggiore responsabilità della Chiesa americana. Mentre Shanley è un prete «trasgressivo», Law è un prelato conservatore. Mentre Shanley, a giudicare da certi suoi trascorsi, sembra pronto a sostenere i «diritti dei gay» e, forse, la fine del celibato ecclesiastico, Law ha censurato severamente l'omosessualità e tutte le iniziative degli scorsi anni per il matrimonio dei preti, il sacerdozio femminile o la legalizzazione dell'aborto. Perché dunque Law ha deciso di coprire Shanley e le malefatte di altri preti della sua diocesi? Forse l'arcivescovo di Boston apprezzava, al di sopra di ogni altra considerazione, il dinamismo del suo «prete di strada». Forse è cinicamente convinto che certi peccati, quando sono commessi dai membri di una grande Chiesa, siano meno importanti della sua opera mondana e delle sue strategie istituzionali. I panni sporchi, insomma, si lavano in famiglia. Ma Law, in tal modo, è diventato, agli occhi di molti cattolici americani, ancora più colpevole e responsabile dei molti preti «traviati» di cui la stampa si è occupata nelle scorse settimane. Il maggiore quotidiano della sua città (il Boston Globe ) e persino, a giudicare dai sondaggi, la maggioranza dei fedeli chiede insistentemente le sue dimissioni. Da quando la Santa Sede, dopo una lunga riluttanza, ha finalmente deciso di occuparsi della faccenda e ha invitato a Canossa i maggiori prelati americani, la crisi è entrata in una fase nuova. Verranno adottate nuove regole, verrà fatta pulizia e i fedeli verranno assicurati che ogni denuncia sarà trattata con la massima obiettività e trasparenza. Ma vi è un aspetto di cui Roma, quando sosteneva che il caso fosse esclusivamente americano, non aveva colto l'importanza. Nel corso del suo pontificato Giovanni Paolo II si è ripetutamente scontrato con certe tendenze riformatrici del cattolicesimo americano e le ha infine ridotte all'obbedienza. Ma gli scandali delle ultime settimane ridanno fiato ai riformatori e riaprono un nuovo fronte. Non basterà promettere maggiore trasparenza. Occorrerà prepararsi a nuove battaglie contro quei settori del clero e dei fedeli che non hanno mai approvato la politica conservatrice del vescovo di Roma soprattutto in materia di gay, aborto e celibato ecclesiastico. Un vecchio Papa, ormai alla fine del suo lungo sacerdozio, è improvvisamente costretto a rifare una battaglia che sperava di avere vinto.

LA CONDANNA Padre John J. Geoghan, 66 anni, sacerdote dell'arcidiocesi di Boston, a marzo è stato condannato a dieci anni di reclusione per aver abusato di un bambino nel 1991
IL FENOMENO
La Chiesa cattolica americana è nella tempesta: padre Geoghan è travolto da 130 denunce di molestie sessuali. Altre 200 persone in tutto il Paese dichiarano di avere subito abusi durante l'infanzia o l'adolescenza
GLI INDENNIZZI
La diocesi di Boston ha già pagato 40 milioni di dollari. Ma la somma finale dei risarcimenti potrebbe raggiungere i cento milioni

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La famiglia di Tornay promette rivelazioni sulla tragedia di 4 anni fa in Vaticano!
by tony binarelli Wednesday, Apr. 16, 2003 at 9:06 PM mail:

Oggi a Roma la famiglia di Tornay promette rivelazioni sulla tragedia di 4 anni fa in Vaticano. «La morte della guardia svizzera è stato un delitto, non un suicidio». da "La Stampa" del 5 luglio 2002 di Giacomo Galeazzi.
Città del Vaticano - «Mio figlio non è l´assassino, è la vittima». Muguette Baudat, la madre del vicecaporale delle Guardie Svizzere Cedric Tornay, è arrivata a Roma per contestare la versione ufficiale e chiedere ai giudici vaticani di ricominciare a indagare sul clamoroso fatto di sangue. A quattro anni dalla tragedia, dunque, torna esplosivo il caso del sottufficiale accusato di aver ucciso il suo comandante Alois Estermann e la moglie, prima di spararsi. A chiedere la riapertura dell´inchiesta sono i principi del foro di Parigi, Jacques Verges e Luc Brossolet, ingaggiati dalla madre del presunto omicida-suicida. Sia il figlio sia i coniugi Estermann, a suo giudizio di Muguette Baudat, sono vittime di una «messa in scena orchestrata per eliminare il comandante e avere un assassino pazzo e morto». A mezzogiorno i legali renderanno nota la lettera ricevuta dalla Segreteria di Stato e i nuovi elementi acquisiti, compresi i risultati dell´autopsia compiuta in Svizzera sul corpo di Cedric Tornay. Il dato cruciale è proprio la discrepanza tra i calibri dei proiettili sparati
dalla pistola con cui il caporale si sarebbe ucciso: 9,42 millimetri per il Vaticano, 7 per per i periti elvetici. In un faldone di documenti,
anticipano gli avvocati, sono racchiuse le prove che non si è trattato affatto di «suicidio dovuto ad un impeto di follia». Via libera, intanto,
della Santa Sede a fugare ogni dubbio e a fare chiarezza, una volta per tutte, su quanto accadde la sera del 4 maggio 1998 nell´abitazione del comandante Estermann. L´inchiesta del Vaticano, le cui conclusioni sono
rese note nel febbraio 1999, attribuisce al giovane caporale la responsabilità dell´accaduto. Colto da un raptus, prima di suicidarsi,
avrebbe ucciso il comandante, verso cui nutriva rancore, e sua moglie. Le indagini si sono avvalse di 10 perizie (necroscopiche, tossicologiche, balistiche, telefoniche e altre), 5 rapporti di polizia giudiziaria, 38 audizioni di persone informate sui fatti. All´origine del folle gesto ci sarebbe un richiamo formale per una violazione del regolamento. Poche ore prima della strage, poi, Tornay era stato escluso dalle onorificenze che sarebbero state consegnate due giorni dopo, al giuramento delle nuove reclute. La sera del delitto i coniugi Estermann erano stati ad un cocktail, avevano festeggiato la nomina, giunta poche ore prima, di Alois a comandante degli «svizzeri». Nella notte una vicina di casa sentì forti rumori nel loro appartamento. Entrata trovò i tre corpi riversi nel
salottino accanto all´ingresso. «E´stata la frustrazione a spingere il vicecaporale Tornay». La versione ufficiale, fornita dalla Santa Sede
appena 24 ore dopo la strage in Vaticano, avrebbe dovuto cancellare ogni dubbio, ma adesso la questione si riapre. Della misteriosa vicenda sono stati investiti di nuovo gli organi giudiziari vaticani. Tutto passa ora nelle mani del Promotore di Giustizia, Nicola Picardi che avrà il compito di analizzare e valutare ogni elemento contenuto nel dossier inoltrato dai
legali della famiglia Tornay. Se il riscontro darà esito positivo la pratica finirà sul tavolo del giudice istruttore del Tribunale, Gianluigi
Marrone. Attualmente il caso è archiviato, ma nei Sacri Palazzi ribadiscono che, qualora emergano novità «il discorso cambia». Nel mirino ci sono i risultati della perizia calligrafica sulla lettera che Cedric Tornay
scrisse alla madre alcuni giorni prima della strage. Alla vigilia della conferenza stampa, la Segreteria di Stato ha inviato una comunicazione agli avvocati per informarli che del caso Tornay sono stati investiti gli
«organi competenti in materia». Un passo ufficiale che assume un doppio significato: garantire la volontà della Curia di dissipare ogni sospetto e arginare il polverone provocato dal «giallo». Finora, comunque, per la
magistratura d´Oltretevere non ci sono motivi per istruire un nuovo processo. E´ probabile, quindi, che Verges e Brossolet puntino su
un´indagine in Svizzera per costringere i giudici vaticani a dare una risposta formale. Le voci vanno dall´intrigo di spie alla relazione
omosessuale tra Tornay e il comandante Esterman. Tanti i punti oscuri. I quattro bicchieri usati nell´appartamento fanno pensare ad un misterioso quarto uomo; il quinto colpo della pistola di Cedric che non si trova; una lettera in cui Tornay annuncia alla madre di «dover evitare altre ingiustizie».

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Su Emanuela Orlandi
by Ratzinger Wednesday, Apr. 16, 2003 at 9:08 PM mail:

Per quanto riguarda la fine, possibile, della povera ragazza, basta domandare a Joseph Ratzinger.

Era lui che faceva le fotografie a Emanuela ricattandola, e se viene definito "il pornografo del Vaticano" potete capire bene di che tipo di scatti si parla.

La ragazza non credo sia morta, probabilmente l'autorità ecclesiastica l'ha fatta "sparire" in qualche convento o monastero, con forti possibilità che questo si trovi in Francia.

Collegate questo alla morte della Guardia Svizzera, pensate che non avesse trovato nulla e niente volesse denunciare?


p.s.(sì, Polizia Statale): ma quando si parlerà della pedofilia all'interno del clero? Ma i bambini che negli U.S.A., ricordate che oltre a frasi di comodo e scuse viscide, il Papa abbia fatto un atto concreto per mettere in vista la verità? Eh, questi patteggiamenti... dai che tanti i soldi non gli mancano.

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ORRORI SUI BAMBINI E IMPERIALISMO SATANICO
by persone scompare Wednesday, Apr. 16, 2003 at 9:13 PM mail:

Un numero incredibile di persone scompare ogni giorno nel nulla, soprattutto giovanissimi. Molti di loro si trovano, di altri non se ne sa più niente. E’ come se si fossero volatilizzati, spariti. Nel mondo spariscono ogni anno molte migliaia di persone. Ogni anno in Italia sono dichiarati scomparsi oltre 2000 minori. Alcuni di loro tornano a casa da soli, altri vengono ritrovati dalle forze dell'ordine, altri ancora non hanno mai fatto ritorno. Secondo le cifre del Ministero dell'Interno nel 1996 sono stati dichiarati scomparsi 2391 minori. Di questi 1912 hanno riabbracciato le loro famiglie. Al marzo '98 i minori dichiarati scomparsi erano 1419, di cui 796 sono stati rintracciati dalle forze dell'ordine.


Per farsi una pallida idea di quanto è grave il fenomeno basti sapere che, nel 1997, "Il Giornale" (15 Marzo 1997) titolava un lungo pezzo: <<Dal ’90 quadruplicati i ragazzi spariti>>. Oggi sono molti di più. Un calcolo, anche approssimativo, è impossibile. Il quotidiano, tra l’altro, denunciava: <<Cresce il numero dei giovani, soprattutto tra i 15 e i 18 anni, che svaniscono nel nulla. Le piste: droga, sette religiose, voglia d’avventura e mercato degli schiavi>> e, come vedremo, altro ancora. Nel mondo la situazione è molto più allarmante. Solo negli Stati Uniti ogni giorno scompaiono 2200 bambini. Tra questi <<desaparecidos>> tanti sono, anche, i bambini al di sotto dei dieci anni. E’ un problema grave, molto sentito in Europa, ne fanno fede la "Raccomandazione" (n.R-79-6) in relazione alle "Missing Persons" stabilita dal Council of Europe e la pubblicazione della Oxford Up. "The dictionary of national biography: missing person".


Se molti di questi giovani vengono ritrovati, di altri non se ne saprà più nulla. Alcuni di loro finiscono nella rete della prostituzione, della pornografia, della pedofilia, altri nel sottobosco criminale dei devoti di Satana. Il giornale "La Stampa" (8/2/87) riporta la notizia di una setta satanica che reclutava bambini. Ecco quanto scrive il quotidiano: <<La setta, "Gli scopritori" (Finders), fondata a Washington da un <<santone>> che oggi ha 66 anni, Marion Pettie, si serve dei piccoli per i suoi riti demoniaci, imperniati sul sacrificio di animali e, si sospetta, anche su pratiche sessuali. ...La scoperta dell’organizzazione, sorta dai resti di una comune di hippies degli Anni Sessanta, ha sconvolto la capitale e tutti gli Stati Uniti>>.


Ciò che più lascia sconcertati di questa setta è che, secondo Ted Gunderson, dirigente dell’FBI di Los Angeles fino al pensionamento nel 1979 e, da allora, investigatore privato e consulente per la sicurezza, è, a quanto scrive la rivista "Nexus. New Times", n. 23 (edizione italiana), la sua affermazione: <<La mia conferenza relativa ai ‘bambini scomparsi’ documenta che i Finders (Scopritori, N.d.T.) di Washington, DC, sono un’organizzazione di facciata della CIA; si tratta di un’operazione coperta coinvolta nel traffico internazionale di bambini>>. Egli, commenta Uri Dowbenko, autore dell’articolo sulla citata rivista, si riferisce ad un rapporto del Servizio Dogana U.S.A. che asserisce che il caso della setta Finders deve essere chiuso per il motivo che è <<un affare interno della CIA>>.


Uri Dowbenko scrive ancora nel n. 23 di "Nexus": <<Bambini scomparsi, violenze sessuali su di essi e pedofilia a livello mondiale puntano tutti verso il coinvolgimento di una rete organizzata di criminali di alto livello che controllano di nascosto il sistema legale. L’ex agente del FBI ed investigatore privato Ted Gunderson si trova d’accordo. Egli sostiene che "esiste una considerevole sovrapposizione di vari gruppi e organizzazioni, tuttavia la forza trainante è rappresentata dal movimento del culto satanico odierno">>.


L’avvocato John W. DeCamp, nel suo agghiacciante libro-denuncia: "The Franklin Cover-up", che tratta di pedofilia nelle alte sfere del potere, scrive: <<Le droghe non rappresentano il livello più profondo del male sponsorizzato dal governo; io ritengo che il livello più infimo dell’Inferno sia riservato a quelli che hanno evocato e attuato il ‘Monarch Project’. ‘Monarch’ fa riferimento a giovani che in America sono stati vittime di esperimenti di controllo mentale eseguiti da agenzie del governo USA come la CIA oppure agenzie di intelligence militare>>. Il giornalista investigativo Anton Chaitkin, più volte citato nel libro di John W. DeCamp, spiega che questi esperimenti sono all’origine di una <<produzione di un’orda di bambini la cui anima viene frantumata, il cui scopo sarebbe spiare, prostituirsi, uccidere e suicidarsi>> ("Nexus", n.23, cit.).


Jean Dagorno, docente di Analisi storiosociologica del quarto arrondissment dell’ "Ecole Superieur" di Parigi, eletto come indipendente a Bruxelles e famoso a livello mondiale per aver fatto esplodere la "bomba" Echelon (nella sua ormai famosa interrogazione sull’esistenza di un sistema di controllo delle comunicazioni, telefoni, fax, cellulari, ecc.) ha recentemente pubblicato un altro articolo-dinamite. Il professore sulla rivista francese "Etudes Storiosociologues (XV, nouvelle sèrie, page 14 et seguentes), nel suo saggio dal titolo: "Pourquoi moi?", denuncia che i serial killer potrebbero essere il risultato di incredibili esperimenti e di ciò accusa la CIA. A sostegno della sua inquietante tesi si chiede, tra l’altro: <<Cosa faceva, nel 1959 Aldous Huxley, in compagnia dell’antropologa Margaret Mead e del lisergico Timothy Leary, nella cella di Charles Manson, il prototipo dei serial killer, lo pseudosatanista che avrebbe confessato la torbida verità nascondendola nell’autoaccusa di aver partecipato ai riti di The Process? Cos’era, infatti, The Process se non una setta organizzata dalla CIA, per reclutare i soggetti più labili sui quali sperimentare le "terapie" di Huxley, della Mead e di Leary?>>. Secondo Dagorno queste particolari terapie venivano effettuate iniettando, nei soggetti cavia, le sostanze dalle quali, venti anni dopo, si sarebbero ricavati i principi attivi degli psicofarmaci di terza generazione. Oggi gli psicofarmaci sono le medicine più consumate nel mondo. Ebbene la grave accusa consiste nell’ipotesi che gli psicofarmaci, in soggetti particolari, inibirebbero ogni tipo di freni morali trasformandoli in serial killer. Se Dagorno dovesse avere ancora ragione, come per Echelon, sarebbe davvero terribile.


Per quanto concerne le accuse fatte, da più parti, alla CIA di produrre assassini programmati, è di grande interesse quanto scrive Maurizio Blondet sulle scoperte di un’antropologa, Karen Steinherz. La studiosa ha, infatti, incontrato seri ostacoli in una sua particolarissima indagine e, racconta Blondet, alla fine: <<la Steinherz è giunta alla conclusione che il caso Manson (il guru malefico che spinse alcuni suoi seguaci ad uccidere persone che non conoscevano neanche, tra cui l’attrice Sharon Tate e altre 8 persone, N.d.R.) non sia un’esplosione "accidentale" della violenza "latente in ogni società avanzata", ma che invece possa configurarsi come un caso di manipolazione e di controllo di una personalità psicopatica da parte di "scienziati sociali" identificabili>> (M. Blondet, Complotti I – Stati Uniti, Gran Bretagna, Il Minotauro, Milano 1995).

Tutto ciò è gravissimo. Riporto, per rendere più chiaro quanto affermato dalla studiosa, un piccolo brano di un’interessante conversazione del giornalista Blondet con un enigmatico personaggio <<esperto di un genere assai speciale>>. Quanto segue è in relazione a certi fatti inerenti all’attentato subito dal presidente Reagan il 30 marzo del 1981 e di cui fu accusato uno squilibrato, John Warnock Hinckley. Il misterioso interlocutore esordisce: <<Come hanno fatto a convincere Lee Oswald a sparare a Kennedy? E Alì Agca a tirare al Papa? E’ la vecchia storia degli assassini solitari. Un pazzoide arriva dal nulla e bang-bang. (…). …bisogna scegliere uno squilibrato. Uno squilibrato è facile da ossessionare. (…). Ma è una cosa lunga in ogni caso, complicata. La preparazione può durare anni. Per questo in ogni momento i servizi hanno in preparazione psicologica una mezza dozzina di squilibrati da trasformare in assassini solitari al bisogno>> (M. Blondet, Gli <<Adelphi>> della dissoluzione, Ediz. Ares, Milano 1994).


Esperimenti diabolici su esseri umani. Giovanissimi devastati da "apprendisti stregoni" travestiti da scienziati. Una drammatica testimonianza di questi orrori viene da un giovane recluso, Paul Bonacci, che è detenuto al centro correzionale di Lincoln, in isolamento, perché più volte minacciato di morte, per via di accuse gravissime rivolte dal giovane ad insospettabili uomini di potere. Lo psichiatra che lo ha sottoposto a perizia, Beverly Mead, ha dichiarato che il ragazzo è sano di mente e, a suo parere, dice il vero.


Bonacci racconta: <<Ero nelle mani di un gruppo denominato Namba (North American man – Boy Love Association) che mi portava in riunioni a New York o a Boston. All’età di 9 anni, fui portato in un hotel con altri 5 ragazzi e ci hanno costretti ad avere rapporti sessuali mentre ci filmavano. In seguito mi obbligarono ad avere rapporti con bambini. Solo nel 1986 sono riuscito a slegarmi dal gruppo. (…). Nell’estate del 1985, Larry King (leader del progetto repubblicano di aiuti alla comunità di colore americana, N.d.R.) mi portò, insieme ad un altro ragazzo, Nicholas, di Aurora, nel Colorado, in California per girare un film. …c’era un ragazzo in gabbia. (…). Ci fecero spogliare e indossare dei vestiti tipo Tarzan e ci obbligarono ad avere rapporti con il ragazzo nella gabbia. Ci dissero di picchiarlo. (…). Arrivò un uomo e iniziò a sbattere il ragazzo come se fosse una bambola. Prese una pistola, gliela puntò in testa e sparò… (Bonacci poi fa i nomi di alcune delle persone che hanno abusato sessualmente di lui, N.d.R.) Alan Bair, Peter Citron, Larry King, Harry Anderson, il deputato Barney Franks, a Washington. (…). …nel 1984 mi portarono al ranch South Fork, a Dallas, nel Texas, in corso la Convention Repubblicana e Larry King organizzava dei party-pedofili>> ("Avvenimenti", settimanale, 17 luglio 1991).


Paul Bonacci fu testimone di accadimenti ancora più spaventosi e prosegue il suo racconto con rivelazioni shoccanti: <<Sono stato testimone del sacrificio umano di un bambino di pochi mesi. Era la ricorrenza del tempo della nascita di Cristo e, in questo rituale annuale, tutti cantavano per pervertire il sangue di Cristo. Con un pugnale uccisero e fecero a pezzi il bambino; poi riempirono una coppa col suo sangue mescolandola ad urina e ci obbligarono a bere dalla coppa mentre loro cantavano: ‘Satana è il Signore…’>> (DeCamp J., The Franklin Cover-up, AWT, Inc. Lincoln, Nebraska 1992).


Le persone legate a King, leader del progetto Repubblicano di aiuti alla comunità nera tramite la "Credit Union" e il "National Black Repubblican Council", erano dedite a <<rapimenti di bambini da impiegare nella prostituzione, produzione di snuff-film (film con morti in diretta) e party-pedofili. Dopo l’avvio delle indagini della Commissione Franklin, numerosi "incidenti" hanno allontanato la data del processo contro di lui. Dan Ryan, socio di King, è stato trovato strangolato nella sua macchina. Bill Baker… partner del vice-presidente del "National Blak Repubblican Council" nel business della pornografia, è stato ucciso con un colpo alla nuca. Curtis Tucker… si è "gettato" da una finestra dell’Holiday Inn. Charlie Rogers, amante di King, si è "fatto saltare" la testa con un colpo di pistola. Bill Skaleske, ufficiale del Dipartimento di Polizia di Omaha che dirigeva le indagini su King, è stato trovato morto… Joe Malek, altro socio del mercante di bambini e proprietario del Peony Park, dove si svolgevano i party dei pedofili, è stato trovato morto, ucciso da un colpo di pistola: la polizia ha archiviato il caso come suicidio. Molti testimoni sono restii a presentarsi… Mike Lewis, 32 anni, incaricato di proteggere le vittime-testimoni, è stato trovato morto per un attacco di diabete. La commissione Franklin si è poi definitivamente arenata quando l’investigatore incaricato delle indagini, Gary Caradori, è morto in un misterioso incidente aereo, dopo aver informato il suo ufficio di avere informazioni sensazionali: "è dinamite…">> ("Avvenimenti", settimanale, cit.).


In quasi tutta l’America si celebrano culti satanici, che praticano feroci cerimonie e, in non pochi casi, sacrifici umani. Dowbenko, sempre su "Nexus" n.23 (cit.) scrive: <<Secondo John Coleman, autore di Conspirators’ Hierarchy: The Committee of 300: "La setta degli Illuminati è viva e vegeta in America… Poiché tale setta è anche nota come satanismo, ne deve conseguire che la CIA, mentre Dulles ne era a capo, veniva controllata da un satanista; lo stesso dicasi per George Bush (membro dell’Ordine dei Teschi e Ossa)">>. L’ex presidente americano George Bush, infatti, sarebbe stato iniziato nel 1943, alla setta "Skull and Bones" dell’Università di Yale, fondata nel 1832. La "Skull and Bones", assieme a società come il Rhodes Trust, secondo l’autorevole rivista inglese "Economist" (25 dicembre 1992), sono la moderna risorgenza degli "Illuminati di Baviera" di Jean Adam Weisshaupt (1748-1830). Bush, tra l’altro, è anche un 33° grado della Massoneria di Rito Scozzese, lo ha rivelato Giuliano Di Bernardo, Gran Maestro della Massoneria italiana, al quotidiano "La Stampa" (23 marzo 1990).


Gli Illuminati di Baviera furono, secondo alcuni, i continuatori delle trame Templari e del grande disegno del governo del mondo. Serge Hutin scrive che gli Illuminati di Baviera erano in realtà <<una società segreta... la quale perseguiva veramente, tra i suoi fini, quello della progressiva distruzione del vecchio regime (monarchico e religioso)>> (S. Hutin, La frammassoneria, in "Storia delle religioni", Laterza, Bari 1981). Essi, dopo l’annientamento del loro Ordine, si nascosero nella Massoneria ufficiale. Kenneth Grant, a tal proposito, conferma: "L’Ordine degli Illuminati fu soppresso nel 1786, ma Weishaupt ed un’intima cerchia di adepti continuarono ad operare in segreto dietro il paravento della Libera Massoneria, con cui l’Ordine si era collegato nel 1778" (Kenneth Grant, Il risveglio della magia, Astrolabio, Roma 1973). La setta degli Illuminati, fu la più pericolosa deviazione della Massoneria iniziatica.


Quanto ho raccolto in questo dossier, in relazione a certe efferatezze orripilanti, è tuttavia solo la punta di un iceberg di impensabili proporzioni. Nell’incredibile indifferenza dei mass media le stragi di innocenti continuano. A Los Angeles, in 22 comuni della contea, gli inquirenti stanno investigando su un gran numero di casi di pedofilia a sfondo rituale. In più parti del mondo si conoscono casi di bambini sacrificati a Satana. Ecco una terribile conferma: <<Satana ha preso piede anche in Sudafrica con tutti i raccapriccianti aspetti del suo culto, quali il sacrificio di bambini sgozzati sull’ "altare" del principe delle tenebre... riunioni orgiastiche dove giovanissimi sono obbligati ad avere rapporti sessuali con cani o caproni, i simboli più oleografici di Lucifero>> ("Corriere della Sera", 20 maggio 1990).

Le indagini vengono, quasi sempre, insabbiate, vi è come una congiura del silenzio, coperture misteriose. Ted Gunderson, per quanto riguarda gli Stati Uniti, ha affermato: <<Ho quattro testimonianze particolareggiate di tre detenuti coinvolti in rituali satanici e una di un sacerdote dello Utah, che mi hanno confermato l’esistenza di cinquantamila-sessantamila casi annuali di sacrifici umani. (…). Sono stati ritrovati numerosi cimiteri in tutto il Paese, con decine di cadaveri non identificati e nessuno ha indagato a fondo…>> ("Avvenimenti", settimanale, cit.).

I crimini satanici sono in espansione in tutto il mondo. Per quanto concerne l’Inghilterra, Dianne Core, responsabile dell’Istituto Childwatch (Associazione di assistenza e protezione dei minori), ha denunciato connubi dei satanisti con lobby politiche che tendono a coprire le loro efferatezze. La dott.ssa Core ha, tra l’altro, affermato: <<Purtroppo non abbiamo ancora individuato il vertice della gerarchia che controlla il satanismo in Gran Bretagna. …godono di protezioni ad altissimo livello>>.


Pedofili satanisti sono presenti anche a Londra. Il "Corriere della Sera" del 18 marzo 1990, denuncia: <<Londra. Bambini torturati e violentati nel corso di riti satanici, feti estratti a forza dal ventre di madri minorenni e immolati... Ai confini della realtà suonano, infatti, i racconti di bambine e adolescenti offerte agli alti sacerdoti di una setta e ai loro adepti per essere violentate. Una volta gravide, le piccole verrebbero costrette ad abortire e il feto di quattro mesi sacrificato per la purificazione dei satanisti che ne berrebbero il sangue o se ne ciberebbero. ...Un’inchiesta condotta da 66 gruppi di ricerca della "Società nazionale per la prevenzione della crudeltà contro i bambini" nel Regno Unito conferma l’esistenza di tali pratiche...>>.


L’inglese Dianne Core, il 19 gennaio del 1998, alla cerimonia di fondazione del "Tribunale Internazionale Martin Luther King" denunciò che in Inghilterra nel mese di Aprile sarebbe iniziato un processo per stupro nei confronti di una giovane della quale disse: <<Fu violentata da quando era piccola fino all’età di 15 anni. Quando raggiunse la fecondità, fu messa incinta otto volte; ogni volta fu fatta abortire al quarto mese e i feti furono messi nel congelatore, quindi mangiati in una cena satanica a cui lei fu obbligata a partecipare>>.


Il rapporto tra pedofilia e satanismo è stato più volte provato. Diverse inchieste giornalistiche e molti responsabili di centri di protezione per l’infanzia hanno lanciato il messaggio che, più frequentemente di quanto si creda, il racket della prostituzione dei minori e della pedofilia sono gestiti da sètte sataniche. Telefono Arcobaleno, l’associazione contro la pedofilia il cui direttore è il parroco di Avola (Siracusa), don Fortunato Di Noto, ha scoperto e denunciato un sito satanista che mostra terribili foto di sacrifici umani a Satana e le vittime sono giovanissimi. Di Noto ha affermato: <<Si aveva il sospetto che il satanismo fosse in qualche modo legato alla pedofilia e ai sacrifici umani. Ma non si erano ancora rinvenuti siti così crudeli da ostentare le foto di sacrifici umani anche su soggetti minorenni. Le immagini a quanto pare non sono risultato di fotomontaggio>> ("Gazzetta del Sud", sabato 1 Luglio 2000).


In Inghilterra un bambino ha fatto rivelazioni allucinanti. Il quotidiano "Il Giorno" (15/9/90) scrive: <<Nei suoi racconti confusi emergono truculente storie di uccisioni di neonati, di tombe aperte di notte, di cannibalismo e di riti misteriosi con diavoli e fantasmi e bambini costretti a bere pozioni misteriose prima di venir violentati e chiusi in gabbia. Le rivelazioni erano state fatte dal piccolo e da sua sorella in marzo, con l’aiuto di bambole e disegni>>. Misfatti, che sembrerebbero godere di protezioni ad alto livello.


Il giornalista Maurizio Blondet, nel corso di un’intervista (apparsa su "Teologica", settembre/ottobre 1996), mi disse: <<Certi personaggi praticano strani riti su un’isola vicino a Washington. Sono personaggi di alto livello, si riuniscono, in notti di luna piena, e celebrano dei riti molto particolari. Naturalmente nessuno vuole indagare su questo perché si tratta di gente molto potente. Sono cose che si sussurrano. Allo stesso modo in certi "entourage" politici di alto livello si dice, molto sottovoce, che vengano stuprati dei bambini. Il tutto avviene in un sottofondo rituale di magia nera. Non sono persone comuni che fanno queste cose, si tratta di gente che ricopre altissime cariche, funzionari del Pentagono, etc.>>.


Orrori su orrori, che si intersecano in quella terra buia degli adoratori del diavolo. Ecco quanto scrive ancora "Il Corriere della Sera" (28/7/90): <<Orrore a Londra dopo la scoperta di un mercato di pellicole per pedofili con riprese dal vero>> e più avanti <<Scotland Yard teme che almeno venti bambini, scomparsi senza lasciare traccia negli ultimi sei anni, abbiano fatto una fine orribile. Una squadra speciale è stata formata per indagare nel lurido mercato dei video pornografici "snuff" destinati a pedofili sadici. La parola "snuff" in gergo significa "morire, spegnersi" e in questi video le piccole vittime sono riprese dalle telecamere mentre sono torturate e uccise dopo avere subito violenze sessuali. La polizia è convinta che almeno sei bambini siano morti in questo modo a Londra e nella contea del Kent. L’Inghilterra... ha appreso con orrore che in seno alla società circolano mostri pronti a filmare i tormenti, l’agonia e la morte di bambini per soddisfare il piacere perverso di tanti altri mostri pronti a pagare dieci milioni per una copia del film>>.


E’ una tragedia immane, che dilaga sempre di più ovunque. Le stime esatte delle giovanissime vittime sono impossibili e non esistono dati certi sull’entità del fenomeno, tuttavia, non meno di 250 milioni di copie di videocassette sono commercializzate in tutto il mondo, solo negli Stati Uniti sono stati venduti 20 milioni di video. Film sempre più ‘forti’, spesso, con torture seguite dalla morte del bambino. Ogni anno, nel mondo, un milione di minori di 18 anni è vittima dei commerci più turpi, che vanno dal sesso perverso nelle sue più svariate forme: prostituzione, turismo sessuale, pedofilia, pornografia, sadismo, etc., fino all’omicidio. Fatti orribili accadono in ogni parte di questo nostro pianeta. Sono recentissime le efferatezze compiute in Belgio. Fatti che, giorno dopo giorno, emergono identici a quelli appena narrati. Orrori, come quelli che sarebbero stati compiuti dal pedofilo criminale Marc Dutroux, ribattezzato il <<mostro di Marcinelle>>. Fatti truci e sconvolgenti, che la dicono lunga sulla diffusione di questo raccapricciante fenomeno.


Nei video del Dutroux <<si vedrebbero - scrive la "Gazzetta del Sud" del 23 novembre 1996 - bambine violentate fino ad essere uccise. La denuncia è stata fatta ieri durante le manifestazioni organizzate a Parigi in occasione della prostituzione minorile e a dare l’incredibile notizia è stata la signora Sophie Wirtz, a capo della sezione belga del "Movimento del nido">>. Più avanti altri fatti terribili: <<Non si è ancora toccato il fondo dell’orrore in questa tragedia - ha detto la signora Wirtz - da due anni continuiamo a dire che le cassette video che fanno vedere la morte in diretta di bambini circolano in Belgio e temo che nell’affare Dutroux ci si orienti proprio verso questo genere di nefandezze>>. La Wirtz afferma che, dall’inizio dei fatti accaduti in Belgio, le video cassette di pornografia minorile sequestrate sarebbero 600. La presidente del "Movimento del nido", nell’intervista pubblicata dal quotidiano, spiega che la pedofilia: <<non è un rapporto affettivo anzi è l’espressione del dominio sul bambino e lo stadio estremo di questo dominio è proprio la morte>>. Parole che bruciano come fuoco.


Nell’affare Dutroux c’è di tutto: pedofilia, omicidi, necrofilia, snuff-film e personaggi dell’alta società belga, del mondo dell’alta finanza, della politica, etc. Questa è almeno l’opinione dei cittadini belgi. E’ anche strano che ad oggi l’inchiesta non abbia portato ancora a nulla circa i complici del Dutroux, anzi, sembra essersi arenata. Sono tanti i misteri. E’ vero che le piccole vittime sono molto di più di quanto è stato detto? I cittadini belgi sono sgomenti. Orrori dell’Europa, che fa scempio dei bambini. Così, mentre in Belgio oltre 350 mila persone manifestavano in piazza contro il mostro di Marcinelle e i tanti misteri che circondano quei crimini, in Svizzera calava il più stretto silenzio sul magnate elvetico arrestato, in Sri Lanka, con l’accusa di aver violentato mille e cinquecento bambini.


Il fenomeno, si è visto, è mondiale. La zia di una delle due ragazzine assassinate da Mark Dutroux, il mostro di Marcinelle, ha fatto gravi dichiarazioni: <<Il mercato dei video porno che coinvolgono minori ha tentacoli in tutta Europa, in Olanda, in Germania e in Svizzera>>. Mostruosità di un mondo che abusa dei bambini, li stupra, li sevizia, li uccide brutalmente. Non è estraneo a questa efferatezza il revival dei culti satanici, che sono tornati in auge.


Dal quotidiano fiammingo "Der Standaard", infatti apprendiamo, che almeno quattro poliziotti farebbero parte della setta satanica "Abrasax", sospettata di aver comprato bambine, dal killer-pedofilo Dutroux, per i loro riti. Si è arrivati a questa sconcertante scoperta grazie ad una lettera (un <<buono di comando>> si è detto) trovata durante una delle perquisizioni successive alla scoperta dei corpi di Julie e Melissa, nella casa di Bernard Weinstein, sepolto vivo dallo stesso Dutroux. In questa lettera firmata <<Anubis>> si chiedeva a Weinstein di <<non dimenticare di ricordargli che la grande festa si avvicina e noi attendiamo il regalo per la grande sacerdotessa>>. Evidentemente Weinstein doveva <<ricordare>> la promessa a Dutroux.


In più è stato trovato, anche, uno strano documento, nel quale, si faceva presente la necessità di trovare il prima possibile <<otto vittime da uno a 33 anni>>. <<Anubis>> è, al secolo, Francis Desmedt che è anche <<gran maestro>> della cosiddetta <<vieille religion>>, una specie di associazione internazionale di streghe. E la grande sacerdotessa ha anche lei un nome? Certo, si chiama Dominique Nephtys, anche lei un pezzo da novanta della <<chiesa belga di Satana>>. Chi sono gli altri membri di questa <<chiesa satanica>> rimasti segreti? E su quali protezioni hanno potuto contare?


Personaggi insospettabili continuano a fare scempio dei bambini e, spesso, rimangono impuniti. Recentemente il console aggiunto israeliano a Rio de Janeiro, Arie Scher, è stato accusato di pedofilia e traffico di minorenni è ed fuggito dal Brasile rifugiandosi in Israele. Scher sarebbe riuscito a scappare dal Brasile prima che le forze dell’ordine riuscissero a diffondere le sue generalità ai posti di frontiera. La polizia brasiliana ha raccolto, tra l’altro, le dichiarazioni di una ragazzina di tredici anni. La bambina <<avrebbe partecipato a varie festicciole "a luci rosse" nell’appartamento del console nell’elegante quartiere di Ipanema. La stessa ragazzina appare nuda, abbracciata al diplomatico, in una foto tra le numerose sequestrate nell’appartamento. Secondo la polizia, Scher e il suo complice, il professore di ebraico George Schteinberg, mantenevano nove siti Internet di pornografia e pedofilia>> ("Gazzetta del Sud", 7 Luglio 2000).



Ma c’è di peggio. il settimanale "Diario" (anno V numero 15. Da mercoledì 12 aprile a martedì 18 aprile 2000) pubblica un servizio davvero pauroso: <<Dopo la terribile denuncia dell'eurodeputato Olivier Dupuis al congresso radicale, 'Diario' è andato a vedere che c'é di vero riguardo ai minori inseguiti e uccisi a fucilate per divertimento>>. L'inchiesta dal titolo: "La caccia ai bambini in Belgio" è firmata dal giornalista Gianluca Paolucci. Ecco un piccolissimo brano di quanto si legge: <<Place Fontenas, pieno centro di Bruxelles, a due passi dalla Grand' Place e dai caffè alla moda... Il percorso che ha portato a Place Fontenas è partito da Roma, dove, durante il congresso del Partito radicale, l'europarlamentare belga Olivier Dupuis ha lanciato una serie di affermazioni che hanno letteralmente gelato la platea. Ha raccontato che nel suo Paese c'é stato un periodo nel quale alcuni bambini venivano costretti a subire violenze di ogni tipo, dove alcuni di questi bambini venivano perfino uccisi, come conigli, durante delle partite di caccia "alle quali partecipano nobili, finanzieri, notabili e funzionari dello Stato">>.


Nella nostra società il satanismo è un pericolo dilagante di cui, spesso, non se ne parla abbastanza, oppure lo si fa nel modo sbagliato. Gli adoratori del diavolo sono in aumento anche a Roma. Il quotidiano "Avvenire" del 5 settembre 1996 scrive: <<un’altra setta satanica è stata scoperta a Roma. Tremila adepti, 5 milioni per iscriversi...>>. Il fatto che più <<lascia stupiti - dissero gli inquirenti - è l’apparente insospettabilità di molte delle persone indagate...>>. Si è anche appreso che: << sembra, che la congregazione contasse anche l’affiliazione di noti nomi del mondo dello spettacolo...>>.


In Inghilterra spariscono, ogni anno, circa centomila giovani. Scotland Yard, a Londra, deve occuparsi ogni giorno della sparizione di ben 2500 teenagers. I più vengono rintracciati, di alcuni non se ne saprà più nulla. Il giornalista Alfio Bernabei riporta altri fatti terribili accaduti a Londra: <<Carni di bambini e di feti umani sono state mangiate da uomini e donne che hanno preso parte a riti cannibalistici in Inghilterra in questi ultimi anni nel quadro di un sinistro revival di cerimonie sataniche. Alcuni bambini sono stati sacrificati su altari dopo aver subito torture e sevizie sessuali...>> ("L’Unità", 9 agosto 1990). Sembra un’umanità impazzita.


Negli Stati Uniti questi orrori sono ancora più frequenti. E’ Modesto, <<la cittadina californiana che detiene il record nazionale Usa di chi sparisce nel nulla>>. <<Non è chiaro perché, ma questo fazzoletto di California a est di San Francisco, detiene il record per il più alto numero di persone sparite nel nulla in America. I mancanti all'appello sono ben 1.500, soltanto negli ultimi sei mesi. Il fenomeno è davvero preoccupante, enorme: negli Stati Uniti, ogni anno, viene compilata una lista di circa 100 mila nomi>> ("Diario della settimana", n.17. Da mercoledì 28 aprile a martedì 4 maggio 1999).


Gli investigatori, almeno per alcuni di questi casi, puntano il dito sul mondo variegato e misterioso delle sètte sataniche. Questo è anche il pensiero di Fay Yager, dirigente il "Centro per la difesa dei bambini" (Children of the Underground). Il giornalista Giorgio Medail, nella trasmissione televisiva "Arcana", trasmessa su Canale 5 (1989) affermava che negli Stati Uniti, secondo fonti attendibili, ogni anno vengono uccisi nel corso di riti satanici 50.000 persone, per lo più giovanissimi.


L’ex direttore dell’FBI di Los Angeles, Ted Gunderson, che ha dedicato molti anni ad indagare sui legami tra le sparizioni dei bambini e i riti satanici, affermò, in una puntata della trasmissione "Arcana", che le vittime vengono torturate e poi uccise. Gunderson, tra l’altro, denuncia: <<Durante le mie indagini, ho scoperto che esistono organizzazioni che rapiscono bambini per poi utilizzarli per sacrifici umani durante feste sataniche. Questi fatti coinvolgono, ai più alti livelli politici, avvocati, giudici, gente di potere... Sì, questi gruppi satanici sono indubbiamente coinvolti nel traffico di droga, nella prostituzione minorile, nella pornografia e nella produzione di "snuff-film"... Ho raccolto testimonianze di bambini di otto, nove anni. Avevano disegnato cose orribili: gente, fuoco, un bambino nel fuoco, feticci satanici, bambini torturati. Come può un bambino immaginare cose simili se non le ha vissute?>> (Giovanni Caporaso e M. Cocozza Lubisco, Bambini. Il mercato degli orrori, in "Avvenimenti", 17 luglio 1991).


Il perché questi orrendi crimini, nella stragrande maggioranza dei casi, restano impuniti e si fa poco a livello di indagini sarebbe dovuto al fatto, sempre secondo Gunderson, che manca la volontà politica. La legge non è severa, perché questi gruppi hanno protezioni ad alto livello. Negli USA si <<discute su due scandali legati alla prostituzione infantile: droga-party con la partecipazione di bambini ed uccisioni in diretta per produrre snuff-film, che hanno coinvolto politici... molto vicini alla Casa Bianca. I servizi segreti, che dipendono direttamente dal presidente, sono intervenuti insabbiando le indagini, le vittime sono finite in prigione e i testimoni sono scomparsi e morti in strani incidenti o suicidi>> (Giovanni Caporaso e M. Cocozza Lubisco, Bambini. Il mercato degli orrori, cit.).


Ci si può chiedere, a questo punto, come fece il giornalista Giorgio Medail, nella trasmissione televisiva "Arcana", andata in onda su Canale 5 (1989): <<Perché il governo non fa nulla? Perché giornali e televisione non denunciano il massacro? E, allora, ecco che l’ombra di una lobby satanica ai vertici del potere è plausibile, necessaria per coprire le attività del movimento...>>.


Il giornalista Paul Rodriguez del "Washington Times", dopo una lunga e delicata indagine affermò: <<Sono riuscito a provare che personaggi legati alla Casa Bianca e ai servizi gestivano una rete di ragazzi di vita, ho trovato molti documenti che provano il coinvolgimento di Craig Spence - probabile ex agente della CIA, legato agli ambienti dei servizi della Casa Bianca, ex direttore dello staff di George Bush e figura chiave nello scandalo Iran-Contras - nell’organizzazione di party gay e di pedofili. Dalle prove emerge il nome di un altro deputato, Barry Franks. Ci abbiamo lavorato in quattro per oltre un anno e le informazioni raccolte sono agghiaccianti. L’FBI è stato estromesso dalle indagini e del caso si sono occupati i servizi segreti che dipendono direttamente dalla Casa Bianca. E tutto ciò è molto strano. La rete criminale aveva legami sia con esponenti repubblicani che democratici e si estendeva da New York alla Pensilvania, dal Nebraska alla California. Il reclutamento dei ragazzi avveniva in molti modi, alcuni venivano rapiti per strada e poi detenuti in fattorie particolari. E’ un business imponente, prendono i bambini scappati di casa, negli istituti di adozione, nei campeggi...>> (Giovanni Caporaso e M. Cocozza Lubisco, Bambini. Il mercato degli orrori, cit.).


Rodriguez editorialista del "Washington Times", ha svolto indagini per alcuni mesi, prima di sparare in prima pagina del suo giornale articoli di fuoco su una rete di ragazzi "di vita" che coinvolgeva deputati e vip legati a Ronald Reagan e George Bush. <<Sesso in vendita in un appartamento di un deputato>>, <<Il servizio segreto insabbia l’inchiesta sui prostituti dei vip>>, <<Ragazzi di vita portati in un tour di mezzanotte alla Casa Bianca>>: questi i titoli del "Washington Times">>. (Giovanni Caporaso e M. Cocozza Lubisco, cit.). Dopo alcuni articoli Rodriguez mollò misteriosamente l’indagine.


Vi è, addirittura, anche un mercato di <<pezzi di ricambio>> umani. Vengono inviati ai possibili clienti veri e propri cataloghi di organi, che dovrebbero servire o come feticci umani per riti satanici o, in altri casi, per corroborare il traffico internazionale clandestino dei trapianti. <<Centinaia di minorenni, maschi e femmine, spariscono ogni anno. Molti finiscono all’estero, nel mercato delle adozioni clandestine. Molti finiscono nel circuito della pedofilia e della pornografia>> ("Visto", 8/11/1996). Così ha denunciato la parlamentare Rosario Godoy de Osejo, fondatrice di un "Comitato per i bambini scomparsi" e prosegue: <<Ho il sospetto che la ragione della scomparsa possa essere il prelievo di giovani e sani organi da vendere nei paesi ricchi. Se le cose stanno così, è facile capire che fine fanno questi bambini una volta ‘esportati’>>. Fatti allucinanti.


Un pozzo di orrori che sembra non avere mai fine. <<Anche Baby Doc, l’ex dittatore di Haiti, si sarebbe arricchito commerciando cadaveri freschi e organi congelati. Coloro che ricevevano gli organi da trapiantare erano cliniche statunitensi e istituti americani universitari o di ricerca. (...). Anche in Guatemala vi è stato un traffico di bambini venduti agli USA per trapianti ("Corriere del Ticino", 6 marzo1987. "Gente", 20 marzo1987) mentre quanto accaduto in Honduras è stato confermato dalle agenzie di stampa (Agenzie ATS, ANSA, APP, e "Corriere del Ticino", 5 gennaio 1987). In Colombia i bambini vengono rapiti mentre giocano sulla strada, portati in laboratori dove vengono loro estirpati gli occhi e poi rimessi in libertà dopo opportuna medicazione (Agenzia AGI-EFE, giugno 1987). In una colonia tedesca del Cile alcune sperimentazioni mediche, soprattutto manipolazioni genetiche, sarebbero praticate su bambini e adolescenti... ("Libération", 7 dicembre 1987)>> (Milly Schar-Manzoli, Manuale di difesa immunologica, Meb, Padova 1988).


Se è pur vero che il sistema mediologico non serve a far sapere la realtà, ma a creare un rumore di fondo omologante (la logica omologante presiede alla globalizzazione del mondo) in cui tutti pensino allo stesso modo e a far credere alla gente che viviamo in un mondo trasparente, pulito, dove non c’è nulla da nascondere, di tanto in tanto, tuttavia, nella baraonda delle notizie, appiccicate alla rinfusa sui quotidiani, emergono fatti tremendi: <<Piccole cavie. Gran Bretagna, 28 bambini uccisi per sperimentare un ‘nuovo trattamento’>>. Ecco quanto pubblica "Il Manifesto" del 9 Maggio 2000. In breve l’agghiacciante notizia: <<Neonati prematuri alla stregua di porcellini d’india, utilizzati per sperimentare un nuovo ventilatore da incubatrice: tutto questo è accaduto in Gran Bretagna, in un ospedale del nord del paese. Risultato: 28 bambini deceduti, altri 15 con danni cerebrali permanenti, su un totale di 122 bambini sottoposti al ‘nuovo’ trattamento. Questo tremendo bilancio emerge dal rapporto di una speciale commissione d’inchiesta ordinata dal ministro della sanità britannica, per indagare sui fatti avvenuti nel North Staffordshire Hospital di Stoke-on Trent tra il 1989 e il 1993>>.


Ci sono anche i traffici di organi e chi indaga muore. Nel maggio 1996 il giornalista francese Xavier Gautier de "Le Figaro" viene trovato impiccato alle Baleari, nella sua residenza estiva. Una morte avvolta nel più fitto mistero. Gli investigatori spagnoli, poi, parleranno di suicidio. Gautier, prima di partire per le vacanze, aveva lavorato ad una lunga inchiesta su un presunto traffico di organi dalla Bosnia ad una nota clinica dell’Italia del nord.


L’ex ministro per la Famiglia Antonio Guidi aveva avvisato: <<Il fenomeno è mondiale. Ma l’Italia, così com’è stata ed è un luogo di passaggio delle droghe, adesso è un punto di transito di bambini a rischio... Arrivano dai Paesi in guerra dell’Est, da quelli poveri dell’Africa. Parecchi di loro - chi può individuarne il numero? - sono destinati ad essere carne di riserva per i ricchi. Piccoli depositi di organi per i figli di chi ha denaro>>. Guidi alla domanda se alcuni di questi bambini venivano mutilati, per conseguenti trapianti in Italia, aveva risposto: <<In Italia, no. E’ impossibile. Ma attraversano le nostre terre come uccelli migratori, il cui destino è di essere abbattuti>> ("Il Giornale", 4 settembre 1995).


Eppure l’Italia, scrive Giangiacomo Foà, è stata denunciata <<dall’autorevole quotidiano La Nacion di Buenos Aires che in un articolo di fondo si fa eco delle accuse di don Paul Baurell, professore di Teologia dell’Università di San Paolo, e delle denunce fatte il primo agosto 1991 a Ginevra da René Bridel, rappresentante nelle Nazioni Unite dell’Associazione internazionale giuristi per la difesa della democrazia. (…). All’articolo di fondo de La Nation ha fatto eco O Globo di Rio che ci definisce "i maggiori importatori di bimbi brasiliani". Il corrispondente di O Globo a Roma afferma: "L’Italia è il più importante compratore di bambini…". (...).


Anche in Perù la stampa ci accusa. Da mesi il quotidiano La Repubblica di Lima denuncia, con nome e cognome, coniugi italiani che sono arrivati in Perù per comprare bambini di pochi mesi o di pochi anni. Negli ultimi tempi avremmo <<importato>> 1.500 piccoli peruviani, molti dei quali - secondo la stampa di Lima - sarebbero stati poi assassinati per asportare i loro organi per trapianti>> ("Corriere della Sera", 7 settembre 1991).


Quello dei bambini rapiti, schiavizzati, violentati, costretti a prostituirsi, immolati a Satana o uccisi per espiantare i loro organi è un orrore su scala planetaria. Eppure si continua a fare poco o nulla. Giornali e televisione non denunciano il problema in tutta la sua reale gravità. Ne parlano poco e male, di tanto in tanto. I pericoli per i giovanissimi, come si è visto, vengono da più fronti, non ultima è la constatazione che, sul nostro pianeta, aumentano sempre di più le sètte dedite al culto del diavolo. Lo stesso Guidi aveva avvertito: <<Alle soglie del 2000 si sta addirittura registrando un aumento di riti ‘religiosi’, mi raccomando le virgolette, che prevedono anche il sacrificio umano di bambini>> ("L’Italia settimanale", 15 settembre 1995).

La stregoneria è stata ed è utilizzata ampiamente, anche se oggi ha assunto nomi diversi. Si è appreso che diversi servizi segreti hanno selezionato degli individui "predisposti" e li hanno addestrati perché sviluppassero certe facoltà che, nel medioevo, erano punite con il rogo. Tra queste la telepatia, la bilocazione, l’attacco psichico, ecc. La notizia è certa. L’americano Richard D’Amato, esperto di spionaggio del Senato, ha dichiarato al "Washington Post" (2/12/95) che: <<oltre ai servizi segreti americani si servono dei sensitivi quelli russo, cinese e di alcuni Paesi europei nostri alleati>>. L’esperto non ha voluto dire se anche i servizi segreti italiani abbiano usato e usino la stregoneria come arma. Il cervello è ancora, in gran parte, un mistero fitto fitto. Il prof. Leonid L. Vasiliev, accademico delle scienze di Mosca, ha ammesso: <<Il giorno in cui l’uomo scoprirà l’enorme potenza racchiusa nella mente umana, compirà una rivoluzione più grande di quella della scoperta dell’energia atomica>>.

La stregoneria, a dispetto di quanto comunemente si pensa, è più viva che mai ancora oggi. Si celebrano oscure pratiche, in luoghi asettici come laboratori scientifici top secret, rituali tenebrosi come quelli praticati nei sabbath medievali. Sembra incredibile, eppure, è proprio così. Il giornalista Maurizio Blondet, nel corso di un’intervista (apparsa sulla rivista "Teologica", settembre/ottobre 1996), mi confidò: <<Certi personaggi praticano strani riti su un’isola vicino a Washington. Sono personaggi di alto livello, si riuniscono, in notti di luna piena, e celebrano dei riti molto particolari. Naturalmente nessuno vuole indagare su questo perché si tratta di gente molto potente. Sono cose che si sussurrano. Allo stesso modo in certi "entourage" politici di alto livello si dice, molto sottovoce, che vengano stuprati dei bambini. Il tutto avviene in un sottofondo rituale di magia nera. Non sono persone comuni che fanno queste cose, si tratta di gente che ricopre altissime cariche, funzionari del Pentagono, etc.>>.

Per quanto possa sembrare assurdo si svolgono nel nostro pianeta, segretamente, rituali spaventosi che, in alcuni casi, sono espressione di pratiche ancora più orripilanti, come la <<sostituzione di anime operata magicamente>>. Esperimenti terribili, sulla falsariga di quello descritto in un introvabile libro, sono segretamente attuati: <<...si sono appropriati dei corpi di...>>. Per chi non avesse ancora capito qui viene insegnato l’omicidio magico, infatti, il mago continua: <<…come ho più volte insistito, intendo esporre lo -Yoga per non morire-, i metodi tantrici per trasferirvi alla fine dei vostri allenamenti... in un altro corpo fisico...>>. (Tommaso Palamidessi, Lo yoga per non morire, Ediz. Grande Opera, Torino 1949). Si ossessionano e si uccidono le persone magicamente.

Un ex maggiore, il quarantunenne David Morehouse, ha raccontato la sua personale esperienza di mago al servizio della Cia. Egli, tra l’altro, ha detto al "Corriere della Sera" (3/12/95): <<Imparammo ad uscire con la mente dal corpo, a portarci in altri luoghi e in altri tempi, a vederli e a descriverli>> e alla domanda sul perché decise di andarsene via ha così risposto: <<Per una questione morale e per la mia sanità mentale. Volevano che interferissimo (il suo gruppo era composta da 4 uomini e quattro donne, 8 sensitivi in tutto, ndA) nella psiche dei loro bersagli: per esempio, durante la guerra del Golfo Persico tentammo di aggredire la mente di Saddam due volte al giorno, cinque giorni alla settimana, di disorientarlo. Non si deve usare l’extrasensorialità come un’arma. E io incominciavo a soffrire di dissociazione. Perciò sono caduto in disgrazia>>.

Il lettore potrà pensare che si tratta di storie fantasiose ma non è affatto così. Leggete ancora quanto il ten. Col. John Alexander, scrisse su "Military Review" (n. 12, dicembre 1980), la rivista specializzata dell’Esercito americano: <<esistono sistemi di armi il cui funzionamento si basa sui poteri mentali, le cui caratteristiche letali sono già state sperimentate>>. L’articolo molto lungo si intitolava: "The New Mental Battlefield" (La nuova strategia mentale). Nella nostra società postmoderna, sono attive sfere oscure dedite ad ogni genere di ritualità tenebrosa e dionisiaca, tutte protese alla ricerca ossessiva dei poteri senza curarsi da dove questi provengano.

Apprendiamo, pure, che i servizi di intelligence non sono estranei a certe pratiche. Michael Rossman aveva avvertito: <<Abbiamo a che fare con l’avvento di una tecnologia che ha i più paurosi e complicati potenziali di liberazione e di tirannia nel campo psicologico e materiale>>. Per essere chiari questa tecnologia, a cui lo studioso si riferisce, non è altro che la magia. Anche i militari sono stati molto espliciti al proposito. Una realtà inimmaginabile si apre agli occhi di chi era convinto di vivere in un mondo laico e aperto, secolarizzato e democratico, sottoposto alle leggi dell’economia e alle scoperte delle scienza, dove tutto ciò che viene chiamato "magia" sembrava essere irrilevante nel guidare l’azione politica. Invece non è affatto così.

Ci informa ancora Blondet: <<Ho appreso che qua e là nel mondo, oggi, in ambienti insospettabili, si opera in molti modi – dall’orgia allo "stupro metafisico", dalle trasgressioni della Mano Sinistra al sacrificio umano azteco – per giungere a trasformare la società umana nella "comunità della morte">> (M. Blondet, Gli <<Adelphi>> della dissoluzione, Ediz. Ares, Milano 1994). Potrebbe aver ragione J. Finley Hurley quando nel suo "Stregoneria" (Armenia, Milano 1986) scrive: <<Forse vi è un’Istituzione, un’eminenza grigia che non sospettiamo, la cui mano si stende dappertutto>>. Questa oligarchia misteriosa potrebbe essere molto addentrata nella conoscenza di queste antiche pratiche maledette, e tenerle in gran conto, e utilizzarle più di quanto si possa lontanamente immaginare. Forse il nostro mondo è totalmente diverso da come lo immaginiamo e la realtà lontanissima da ciò che si vuole far credere.

La stregoneria è usata nella politica e, pare, con ottimi risultati. Tra i tanti esempi che si potrebbero fare riporto, solo, quanto ha scritto il settimanale "Megapolis-Express" e, cioè, che Boris Eltsin si è servito più volte di uno stregone, camuffato da deputato, capace, tra l’altro, di controllare psichicamente i suoi colleghi parlamentari. Sarebbe stato lui a impedire un’opposizione decisiva dei parlamentari all’intervento russo in Cecenia. Lo stregone del Presidente Eltsin è, secondo la rivista, in grado di provocare la morte delle sue vittime. Egli vanta, in qualità di sensitivo, una lunga collaborazione con il Kgb. Viene ora naturale chiedersi se è mai stato dimostrato scientificamente la possibilità che una mente possa interagire con un’altra, anche a lunga distanza.

Il dott. Milan Ryzl, fisico cecoslovacco, da tempo trasferitosi in America, ha effettuato esperimenti del genere. Ha causato, tramite un soggetto agente che si concentrava su sintomi di soffocamento, attacchi di asma ad un ricevente, lontano molti chilometri (M. Ryzl, Parapsicology in Communist Countries of Europe, International Journal of Parapsychology 10: 3, 1968). Jule Einsenbud, psicanalista, affermò che: <<Non è più misterioso né soprannaturale, per uno stimolo telepatico, provocare un attacco di asma o qualche altro fatto fisiologico...>>. Ryzl osservò che per via telepatica si potevano trasmettere anche stati depressivi e violente cefalee. Nel 1959 pochi capirono la portata di resoconti di studi, effettuati nella ex Unione Sovietica, sulla trasmissione telepatica.

Negli anni '20 e '30 su direttive dello scienziato russo V. M. Bekhterev furono condotti interessanti esperimenti di suggestione mentale telepatica. Il direttore dell'Istituto per lo studio del cervello e dell'attività nervosa superiore di Leningrado, V. P. Osipov, nel 1932 diede l'incarico allo scienziato Leonid L. Vasiljev di eseguire un programma di ricerca sulla "suggestione mentale", che fu portato avanti fino al 1938. Vasiliev era già uno dei componenti la commissione scientifica operante fin dal 1922 e composta dagli psicologi A. K. Borsuk, N. D. Nikitin, V. I. Rabinovich, dai medici ipnotisti V. N. Finne, N. A. Panov, dal fisiologo, V. M. Karasik, dai fisici V. A. Poderni, A. A. Petrovskij e da altri. Questi studiosi condussero ricerche su "La suggestione mentale in esperimenti sull'uomo" e "L'azione psicofisiologica del campo magnetico sull'ipnotizzato".

I risultati furono definiti molto interessanti da V. M. Bekhterev, fondatore e allora direttore dell'Istituto per lo studio del cervello che <<incluse le relazioni dei membri della commissione nel programma del II Congresso panrusso di psiconeurologia, che si tenne nel gennaio del 1924 a Pietrogrado...>> (L. Vasiliev, Esperimenti di suggestione mentale, Oscar Mondadori, 1978). Il prof. Vasiliev più tardi, nel 1943, passò all'Università di Leningrado e nel 1959 fondò, nel dipartimento di fisiologia che dirigeva, un centro di ricerche sperimentali sulla suggestione mentale. E', tuttavia, da osservare che altri studiosi, soprattutto francesi, come lo psichiatra P. Janet, il notissimo fisiologo Charles Richet, il prof. Julij Ochorovicz, il dott. J. H. A. Gibert, ecc. avevano effettuato con successo esperimenti di suggestione telepatica a distanza.

Ad esempio, il prof. Janet nel 1878 addormentò una sua paziente che si trovava lontano da lui e la costrinse ad uscire da casa e ad andare in un preciso posto. Nel 1869 erano stati fatti altri esperimenti dal dott. Dusart che li descrisse dettagliatamente e concluse che è possibile influenzare telepaticamente soggetti anche lontani diversi chilometri dall’agente. A dimostrazione di ciò furono effettuati sorprendenti esperimenti e <<In occasione del III Congresso di ricerche psichiche (nel 1927) Warcollier comunicò di esperimenti fatti con la sua collaborazione, tra New York e Parigi, in ambedue le direzioni, con una distanza di circa 6000 Km... Furono fatti 15 esperimenti di trasmissione di forme mentali da New York a Parigi, e si osservò coincidenza in 5 casi (33,3%). Nella direzione opposta furono eseguiti 20 esperimenti con 5 coincidenze (25%). Warcollier considera i risultati ottenuti un chiaro successo degli esperimenti telepatici a grandi distanze>> (L. Vasiliev, op. cit.).

Questi resoconti, davvero sconcertanti, provano come sia realmente possibile influire mentalmente sui propri simili, il che avvalora e rende, oltremodo, terrificante l’utilizzo di certi poteri. La realtà dell’azione mentale è stata dimostrata scientificamente e, se si nutrono ancora dubbi in proposito, per fugarli del tutto, occorre solo avere la pazienza di leggersi, per intero, i protocolli delle ricerche effettuate, in questo campo, da questi e altri seri studiosi e apprezzati scienziati. E poi, perché meravigliarsi se un individuo "dotato" può interagire con la mente profonda di un’ignara e inconsapevole persona, piegandola ai suoi voleri? Si legge, sempre più frequentemente, sui giornali, di gente (cassieri di banche, di supermercati, negozianti, ecc.) ipnotizzata da strani personaggi, in pochi secondi e, poi, rapinata.

Questi casi sembrano potersi spiegare solamente con l'ipotesi del fluido magnetico. A tal riguardo riporto quanto scriveva, sul numero 222 del "Giornale dei Misteri", il professore Emilio Servadio: <<Viene da chiedersi, allora, se non sia da riprendere seriamente in considerazione la tesi di coloro (in Italia Disertori, negli stati Uniti Mc Connell), i quali ritengono che in sostanza, l'ipnosi possa essere dovuta - almeno in certi casi - a un influenzamento psicocinetico. Lo riteneva, come si sa, Mesmer, e lo ritennero tutti i -magnetizzatori- del secolo scorso... Siamo sicuri che certi fatti recenti non ripropongono le -tesi obliate- di quei lontani pionieri?...>>. Una volta questa capacità era detta stregoneria.

Con la forza della mente è possibile trasmettere a chicchessia tutto il bene del mondo o ogni specie di male. Il grande Paracelso si disse convinto di ciò esclamando: <<E' possibile che per forza della mia volontà io fermi lo spirito del mio avversario in una immagine e arrivi a renderlo deforme o zoppo>>. Studiare questi spaventosi poteri indusse gli scienziati, forse per timore di ricevere critiche, ad inventare asettiche sigle come "Esp", "Psi" e "Pk". Essi, tuttavia, sapevano bene quanto afferma Ehrenwald e cioé che: <<I fenomeni psi sono in realtà derivati dalla magia... -ma continua lo studioso- sono stati disidratati, disossati e spinati per essere resi digeribili allo stomaco degli scienziati...>>. Viviamo, invero, in un mondo dominato dalla magia.

Per quanto li si continui a negare, certi strani poteri continuano ad essere usati nella nostra società moderna. Non è assurdo, a questo punto, credere che queste oscure tecniche siano tenute in grande considerazione anche da parte di "scienziati sociali" identificabili. I risultati di alcune antichissime conoscenze occulte possono essere inauditi, micidiali. Anche l’ipnotismo, o magnetismo che dir si voglia, può diventare un’arma molto pericolosa perché, scrisse ancora Servadio: <<L’ipnosi dimostra che un soggetto in perfetta salute fisica e mentale può divenire strumento passivo di forze psichiche che egli non è in grado di controllare; i comandi ipnotici possono provvisoriamente annientare alcune distinzioni essenziali, come quella tra il reale e l’irreale, tra il vero e il falso, che costituiscono il fondamento di tutta la nostra vita e della nostra sicurezza psichica…>>. Inquietante.

E’ pure provato che i servizi segreti hanno particolarmente a cuore l’ipnosi e che, in questo settore, hanno fatto passi da gigante. Su certi possibili usi criminali della particolarissima tecnica ne parla G. H. Estabrooks nel suo libro "Ipnotismo". L’autore è, come lui stesso scrive, un ipnotista che presta la sua opera nei laboratori militari Top Secret degli USA. Lì vengono condotti esperimenti segretissimi relativi, anche, all’applicazione dell’ipnosi in vasti settori politico-militari. Ecco la domanda che Estabrooks si pone nella sua opera: <<…(l’ipnotismo, nda) può essere usato per indurre qualcuno a commettere un delitto?>>. Il super esperto non ha dubbi al proposito e afferma: <<…la risposta è sì>>. Vengono i brividi. La maggior parte delle persone non ha la più pallida idea di ciò che si può attuare con certe particolari tecniche in mano ad "apprendisti stregoni". La gente comune non sa neppure che un soggetto può essere portato in trance profonda, senza saperlo e anche contro la sua stessa volontà e, come è stato dimostrato, costretto ad uccidere o a suicidarsi.

LA FACCIA OCCULTA DELL’INFORMAZIONE

Ogni giorno un vespaio di notizie bombardano e sconvolgono i cittadini con efferatezze di ogni genere. Ci si è domandato se questa sequenza tragica di cronache di varia disumanità non produca altre vittime? E’ vero che suicidi, delitti e incidenti mortali di auto o aerei riportati in prima pagina e molto pubblicizzati fanno aumentare considerevolmente, dopo la loro pubblicazione, fatti analoghi?

Sembrerebbe proprio di si. Nel 1844, Brigham, fondatore della prestigiosa rivista "American Journal of Insanity", scriveva: "Che i suicidi siano pericolosamente frequenti nel nostro paese è evidente a tutti. Come misura di prevenzione noi suggeriamo alle testate giornalistiche di non pubblicare i dettagli di tali avvenimenti. Non c’è nulla di scientificamente meglio dimostrato del fatto che il suicidio è spesso portato a compimento per effetto dell’imitazione. Un semplice paragrafo di cronaca giornalistica può suggerire il suicidio a venti persone. Alcuni particolari della descrizione sono in grado di accendere l’immaginazione dei lettori, fino al punto che la disposizione a ripetere quel comportamento può diventare irresistibile".

Questa relazione emerge anche da uno studio del sociologo prof. Riaz Hassan, dell’università di Flienders (Australia). Il ricercatore ha analizzato circa 20 mila casi di suicidio, avvenuti tra il 1981 e 1990. Il risultato è stato sorprendente: "la media quotidiana dei suicidi sale di circa il 10 per cento nei due giorni successivi alla comparsa della notizia di suicidi sui principali quotidiani". E non c’è neppure da stupirsi troppo, altri lavori confermano tutto ciò. E’ risaputo, infatti, tra gli addetti ai lavori (pubblicitari, psicologi sociali, ecc.), che il linguaggio evocativo ha un grande potere nello spingere a comportamenti nuovi. L’eventuale scetticismo di qualche sprovveduto lettore, sulla forza suggestiva di questa particolarissima strategia persuasiva, è messo a dura prova dalla formulazione, da parte del sociologo David Phillips, dell’<<effetto Werther>> (1974, 1979, 1980). Il libro "I dolori del giovane Werther" di Goethe, in cui si narra il suicidio del giovane protagonista, dopo una delusione sentimentale, riscosse un grande successo e la sua divulgazione fu seguita da un incredibile numero di suicidi in tutta l’Europa.

Giorgio Nardone e Paul Watzlawick nel libro "L’arte del cambiamento" scrivono che "Il lavoro di ricerca di Phillips segue le tracce dell’<<effetto Werther>> nei tempi moderni. La sua ricerca dimostra che, subito dopo un suicidio da prima pagina, aumenta vertiginosamente la frequenza di suicidi nelle zone dove il fatto ha avuto grande risonanza. Nelle statistiche relative ai suicidi negli Stati Uniti dal 1947 al 1968, nei due mesi successivi a un suicidio da prima pagina, in media si sono avuti 58 suicidi in più del normale andamento". E non è tutto, "ma dai dati anagrafici e anamnestici, appare un’impressionante similarità tra la condizione del primo, famoso suicida e quella di coloro che si erano successivamente suicidati, ossia se il suicida famoso era anziano, aumentavano i suicidi di anziani, se il suicida apparteneva a un certo ceto sociale o professione, aumentavano i suicidi in quei determinati ambienti"1.

David Phillips ha, pure, dimostrato che l’<<effetto Werther>> funziona anche per i delitti, gli incidenti aerei e di altri veicoli. A tal proposito lo psichiatra e psicologo sperimentale H. J. Eysenck del London University of Psychiatry, ritenuto uno dei principali esponenti della moderna psicologia comportamentale, riconsiderando il lavoro del sociologo, afferma: "Phillips (1978) ha indagato sull’effetto di diciotto delitti molto pubblicizzati negli Stati Uniti. Dopo i resoconti dei giornali relativi a questi delitti c’è stata una tendenza significativa all’aumento degli incidenti di aerei (privati), con un massimo tre giorni dopo il primo servizio giornalistico".

Eysenck continua: "E’ stata, inoltre, rilevata una correlazione statisticamente significativa tra l’entità della pubblicità fatta alla storia del delitto e il numero degli incidenti accaduti successivamente". Diverse e rigorose procedure di controllo applicate allo studio del sociologo portano a concludere che, anche nel caso degli incidenti aerei, "la pubblicità attraverso i giornali probabilmente provocava una certa quantità di suicidi mascherati da incidenti aerei" 2. Che dire dopo questi fatti dell’eccessiva ridondanza con cui i mass media descrivono fatti efferati e tragedie varie?

Ma c’è dell’altro. Papa Wojtyla, in occasione della Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali 1994, nel suo messaggio del 24 gennaio su <<Televisione e famiglia: criteri per sane abitudini nel vedere>> (Bollettino della Sala stampa della Santa Sede), tra l’altro, sottolineò che "La televisione può anche danneggiare la vita familiare: diffondendo valori e modelli di comportamento falsati e degradanti, mandando in onda pornografia e immagini di brutale violenza; inculcando il relativismo morale e lo scetticismo religioso; diffondendo resoconti distorti o informazioni manipolate sui fatti ed i problemi di attualità, trasmettendo pubblicità profittatrice, affidata ai più bassi istinti; esaltando false visioni della vita che ostacolano l’attuazione del reciproco rispetto, della giustizia e della pace" 3.

Anche i serial televisivi (Sentieri, Dallas, ecc.) modificano la mente delle persone. Situazioni inverosimili vengono accettate dallo spettatore acritico, che si identifica nei personaggi fino a spersonalizzarsi. Su questo nulla erige il proprio progetto di vita. Il vissuto soggettivo interiore ne viene influenzato profondamente. Si accresce, così, il disagio dello spettatore che, rinunciando all’esperienza di crescita collettiva, sprofonda in un rapporto di solitudine con se stesso e il niente, che blocca le capacità personali, impedisce di elaborare obiettivi efficaci, fino a modificare la scala dei valori, riadattandola ad un diverso modo di concepire la realtà e la stessa vita. E’ questo processo che è all’origine della solitudine del nostro tempo.

Queste acriticità e depersonalizzazioni provocano "salti di paradigma" (paradigm shifts), che creano nella società valori diversi, vuoti di ogni soggettività. Nel 1776 Adam Smith scrisse che pochissime delle nostre idee provengono da esperienze dirette, figuriamoci oggi. L’uomo di oggi rassomiglia sempre di più ad un automa, che ripete comportamenti ed è abbagliato da spot pubblicitari.

Charles S. Clark in "La violenza in tv" scrive "Grazie alla televisione, un bambino americano assiste in media a 8 mila omicidi e a 100 mila atti di violenza prima di aver terminato le scuole elementari" e più oltre sottolinea che Brandon S. Centerwall, psichiatra all’università di Washington, nel mese di giugno 1992, sul Journal of the American Medical Association, ha riferito che: "l’arrivo della televisione in Sudafrica ha coinciso con un raddoppio del tasso di omicidi. Durante il <<periodo critico>> della preadolescenza, ha spiegato lo studioso, l’esposizione alla violenza televisiva ha un impatto particolarmente profondo. <<Mentre i bambini hanno un desiderio istintivo di imitare i comportamenti osservati, non posseggono un istinto per valutare a priori se un comportamento dato sia da emulare o no. Imitano qualsiasi cosa>>"4.

C

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Tanto per chiarire
by P.S.(questo è un indizio) Wednesday, Apr. 16, 2003 at 9:22 PM mail:


Faresti bene a mettere un po' di fonti, visto che hai postato e commentato tutto TU, compreso lo scritto su Ratzinger ed Emanuela Orlandi, l'unico che non sia un copia/incolla e scritto di sana pianta.

Giusto per dovere di completezza e correttezza.


Buon lavoro in ogni caso.


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eccoti servito
by pacciani Wednesday, Apr. 16, 2003 at 9:27 PM mail:

Grazie dei complimenti eccoti il sitio con gli articoli coi loro 'link origginali'
buon divertimento amico mio!


http://italy.indymedia.org/news/2003/04/257131.php


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altri link?prego favorisci pure ...
by altri link? Wednesday, Apr. 16, 2003 at 9:42 PM mail:

A proposito di p2,servizi segreti,massoneria ...

...satanismo in vaticano e cose del genere!
Assurditá?
Leggere please!

A proposito dei sacrifici a satana
L’OMICIDIO DI SAMUELE E L’IPOTESI ESOTERICA
http://cosco-giuseppe.tripod.com/esoterismo/samuele.htm


Jack lo Squartatore e il Mostro di Firenze: inquietanti analogie
http://cosco-giuseppe.tripod.com/esoterismo/jack_lo_squartatore.htm

IL MOSTRO DI FIRENZE:la pista esoterica
http://cosco-giuseppe.tripod.com/esoterismo/il_mostro_di_firenze.htm
http://www.aspide.org/sommario.htm


INDAGINE SUL SATANISMO IN CALABRIA
http://cosco-giuseppe.tripod.com/mitologia/doc19.htm

C’E’ UN LEGAME TRA EFFERATI OMICIDI SERIALI E LE IDEOLOGIE SATANICHE? FORSE SI.
http://cosco-giuseppe.tripod.com/mitologia/serial_killer.htm
http://italy.indymedia.org/news/2002/12/132384.php


-----------------------------------
http://cosco-giuseppe.tripod.com/mitologia/sesso.htm
Intervista a Giuseppe Cosco tratta da "Il Quotidiano" (della Calabria) di mercoledì 10 Gennaio 2001

SESSO, FESTE E CROCIFISSI CAPOVOLTI



Lo studioso Giuseppe Cosco spiega come ha scoperto la presunta sètta


E’ STATO lo studioso Giuseppe Cosco – che si occupa a livello nazionale di nuove forme di religiosità e del fenomeno sètte – a scovare in internet la sètta satanica che sarebbe attiva a Catanzaro. Gli abbiamo rivolto qualche domanda.


D.: Come è arrivato alla scoperta della prima sètta satanica calabrese, denominata "Ordine del Triangolo Nero", attiva a Catanzaro Lido, per l’esattezza, e cosa ha da dire su questa organizzazione di satanisti, presente con un loro sito anche in rete?

COSCO: (…) Il sito è denominato Darknessx. L’Ordine del Triangolo Nero, da quanto afferma il suo fondatore, che si fa chiamare Zergo, nasce a Catanzaro Lido il 6 ottobre del 2000. Nel loro sito, tra l’altro, è scritto: "Noi crediamo realmente nell’esistenza di Satana, ma non come raffigurazione di noi stessi, bensì come vero dio al quale riportiamo adorazione>>. Quanto affermato farebbe supporre che ci troviamo al cospetto di Satanisti tradizionali (messe nere, fede, sia pure distorta, nella religione cristiana), cioé satanisti che riconoscono e adorano un Satana personificato. È in questo caso il diavolo della Bibbia. Questo tipo di satanismo è detto pure occultista. Essi si riunirebbero, a quanto afferma il loro gran sacerdote, una o due volte al mese "per celebrare le messe e i vari riti in onore di Satana in svariati posti, dai castelli dell’età medievale, ai casolari abbandonati, ecc.

D.: Il loro simbolo, nella home page, è un triangolo nero dentro un cerchio, che significato ha?

COSCO: Il triangolo nero dentro al cerchio loro dicono che: <<rappresenta l’adorazione dell’uomo verso i piaceri della carne e del sangue>>. A tal proposito è anche interessante quanto afferma, sempre nel loro sito, Alucard, un adepto: "sono un ‘Adoratore del Sangue’: Me ne cibo e lo considero molto stimolante nei rapporti intimi". Il sangue è la parte dell’uomo che contiene il principio vitale, anche per i satanisti. Bevendolo si può acquistare, secondo loro, la sua soprannaturale qualità. Il triangolo è, per i satanisti, uno strumento per la manifestazione degli spiriti, rappresenta la trinità, intesa come tripla natura del nostro mondo (mentale, psichica e fisica). Le croci capovolte simbolizzano l’opposizione alla croce di Gesù Cristo.

D.: Zergo parla anche di "adorazione dell’uomo verso i piaceri della carne…". Che rapporto c’è tra il sesso e il satanismo?

COSCO: Stretto. Il loro è un sesso blasfemo. I satanisti tra crocifissi capovolti e adepti svestiti usano, nelle messe nere, una donna nuda come altare poiché, non bisogna mai dimenticarlo, il satanismo è, pur sempre, una ‘religione’, ma che esalta il peccato, la carne e la ribellione.

D.:"Presenze", la sètta satanica con la quale collabora quella di Lido conta anche giovani adepti…

COSCO: Sì e tra questi spicca una studentessa universitaria iscritta alla Sapienza di Roma che vanta un padre regista, uno zio autore Mediaset e un nonno che è stato direttore Rai.

D.: Altri rapporti l’Ordine del Triangolo Nero dice di averli con un’altra sètta satanica: "I Figli di Oid".

COSCO:"OID" è il nome di Dio scritto all’inverso. All’ingresso della loro Home Page è spiegato: "Siamo un gruppo di satanisti, operanti sul territorio italiano… Riteniamo il satanismo come vero culto: abbiamo perciò luoghi privati dove officiare, abbiamo liturgie, abbiamo paramenti, abbiamo suppellettili, abbiamo officianti e allievi e… soprattutto abbiamo FEDE! Fede in Satana! E’ un gruppo che sarebbe operante da diversi anni in Italia e che ha come adepti persone di varie estrazioni sociali.

D.: Perché l’apertura di questi siti internet da parte di organizzazioni che solitamente preferiscono stare nell’ombra?

COSCO: Per fare proseliti innanzitutto. I "Figli di Oid" danno anche un’altra versione: "Abbiamo deciso di aprire questo sito perché, a differenza di molti stati stranieri, ci sembra che in Italia manchi la libertà di esprimere i propri pareri a riguardo del satanismo e quei pochi che sono usciti allo scoperto, hanno pagato a caro prezzo la loro fede…". "I Figli di Oid" avvertono anche che ora hanno deciso di uscire allo scoperto "con una carica forte e invasiva…".

D.: Ci sono rituali satanici pubblicati in questo sito?

COSCO: Certamente. Primeggiano, tra l’altro, "Le nove leggi sataniche", tratte dall’opera di Anton LaVey, il gran sacerdote, ora defunto, della Chiesa di Satana di San Francisco, fondata il 30 Aprile del 1966 che ha parecchie filiali in tutto il mondo. Seguono formule varie, il Padre Nostro al contrario, estratti di maledizioni varie prese da grimori medioevali e poi la descrizione particolareggiata di una serie di orripilanti fatture a morte. Tutto un ricettario da vomito e la cosa più grave è che chiunque, anche giovanissimi, possono arrivare a questi siti e apprendere un bel po’ di nefandezze.

D.: Hanno avuto riconoscimenti da altre organizzazioni sataniche note?

COSCO: Nel loro sito pubblicano una lettera che dicono di avere ricevuto lo scorso 15 agosto che esprime grande ed esplicito consenso per la loro opera. L’autore della missiva è Marco Dimitri il capo dei Bambini di Satana, sètta pubblica di Bologna. Ogni commento mi sembra superfluo.

D.: Se tutto è come appare, la sua scoperta sembra importante la sua scoperta perché, in Calabria, che se ne sappia, non era mai stata segnalata, fino ad oggi, una sètta dichiaratamente satanica. Erano stati rinvenuti, in passato, reperti inquietanti dalla polizia giudiziaria, sottoposti anche al suo studio, che è loro consulente. Di alcuni di questi reperti noi abbiamo scritto e pubblicato alcune foto, in alcune delle quali figurano delle scritte dove appare il nome di Iside. Che rapporto c’è tra questa dea e il satanismo?.

COSCO: Innanzitutto è da precisare che Iside, la più importante delle divinità egizie, è spesso raffigurata, secondo il mito riferito da Plutarco (De Iside et Osiride, 12, 19) alla ricerca del corpo di suo fratello, e allo stesso tempo sposo, Osiride, ucciso e poi fatto a pezzi da Seth e gettato nel Nilo, che la dea restituisce alla vita col suo soffio divino. E’ anche frequentemente rappresentata mentre tiene in braccio e allatta il figlioletto Horus. Iside è, pure, la protettrice dei defunti. In epoca ancora più antica era considerata la dea che proteggeva il focolare. Essa fu adorata in Medio Oriente, in Grecia, a Roma e in tutto il bacino del Mediterraneo come la dea suprema. In tutti i circoli esoterici verrà considerata come l’Iniziatrice, incarnante il principio femminile, che detiene il potere della vita, della morte e della risurrezione. Sua rappresentazione è la croce cosiddetta ansata o Ankh, oppure nodo. Una sua valenza infera si è fatta luce nella vicenda di Castelluccio dei Sauri (Foggia), che ha visto sul banco degli imputati due giovani studentesse, Annamaria Botticelli e Mariena Sica, per lo strangolamento della loro amica Nadia Roccia.

D.: Ma da qui a parlare di una sua effettiva corrispondenza infernale…

COSCO: Aspetti. Si è parlato del ritorno in auge di sètte sataniche, che celebrano i misteri di Iside associata, in epoca medievale, anche al culto del diavolo. Assai significativo è, a tal proposito, il ritrovamento, da parte di studiosi, di un incantesimo dove, accanto al nome di Iside, vi sono quelli di tre divinità infernali: Ortho, Baubo ed Ereskigal; ciò può voler dire che, se considerata in relazione alla sua congiunzione con la luna, Iside diventa una potenza ctonica. Taluni editori hanno inserito un inno magico nella Nékya omerica, a sua volta interpolata (Odissea XI, 34-50), il potere ctonico di Iside, tra altre divinità e demoni del mondo dei morti, era invocato da Ulisse nel visitare il regno degli Inferi. Accanto all’Iside celeste, come si può ben capire, vi è anche un’Iside infernale, simbolizzata da quella, discesa nel Nun con la sorella Nefti, per cercarvi Osiride.

D.: Oggi si assiste ad un vero e proprio revival di culti magici…

COSCO: Il proliferare delle sètte religiose e dei nuovi movimenti magici in Italia è documentato da un rapporto della Direzione centrale polizia di prevenzione del Dipartimento della pubblica sicurezza del Febbraio 1998. Accanto a una miriade di nuovi culti, molti dei quali non pericolosi, iniziano a proliferare, anche nel nostro Paese, pericolose sètte, tra cui quelle sataniche. In Italia è oramai innegabile una realtà satanico-rituale…

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COMMISSIONE PARLAMENTARE D'INCHIESTA SULLA LOGGIA MASSONICA P2

(Legge 23 settembre 1981, n. 527)
RELAZIONE DI MAGGIORANZA
dell'onorevole TINA ANSELMI

INDICE:
COMPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE PARLAMENTARE D'INCHIESTA SULLA LOGGIA MASSONICA P2

INTRODUZIONE

La massoneria di Palazzo Giustiniani e le altre "famiglie" massoniche

La prima fase della Loggia P2: dal 1965 al 1974

La seconda fase della Loggia P2: dal 1974 al 1981

LICIO GELLI, LA LOGGIA PROPAGANDA DUE E LA MASSONERIA. CONCLUSIONI

IL SEQUESTRO DI CASTIGLION FIBOCCHI

AUTENTICITA' ED ATTENDIBILITA' DELLE LISTE
LA STRUTTURA ASSOCIATIVA DELLA LOGGIA P2
LA POSIZIONE PERSONALE DEGLI ISCRITTI
GLI APPARATI MILITARI E I SERVIZI SEGRETI - LA DOCUMENTAZIONE ANTERIORE ALL'INFORMATIVA COMINFORM
L'INFORMATIVA COMINFORM ED I SUOI SVILUPPI
LA DOCUMENTAZIONE SUCCESSIVA ALL'INFORMATIVA COMINFORM
ANALISI DEI DOCUMENTI
GLI APPARATI MILITARI. CONCLUSIONI
I COLLEGAMENTI CON L'EVERSIONE - CONTATTI CON L'EVERSIONE NERA
CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE
L'AFFARE MORO
LA LOGGIA P2, LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E LA MAGISTRATURA - I RAPPORTI CON LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
I RAPPORTI CON LA MAGISTRATURA
IL MONDO DEGLI AFFARI - IL MONDO DEGLI AFFARI E DELL'EDITORIA
I RAPPORTI INTERNAZIONALI
LA LOGGIA P2 E IL MONDO POLITICO
LA LOGGIA P2 COME ASSOCIAZIONE POLITICA
IL PIANO DI RINASCITA DEMOCRATICA ED IL PRINCIPIO DEL CONTROLLO
CONCLUSIONI
CONSIDERAZIONI FINALI E PROPOSTE

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Emanuela Orlandi è scomparsa il 22 giugno 1983 dopo le 19.00. Figlia di Ercole Orlandi, un dipendente del Vaticano, al momento della scomparsa Emanuela aveva 15 anni, frequentava il liceo scientifico e, nel pomeriggio, la scuola di musica Ludovico Da Victoria in Piazza santa Apollinare.
Il pomeriggio del 22 giugno Emanuela arrivò a lezione di flauto in ritardo; un ritardo spiegato in seguito, alle ore 19, con una telefonata alla sorella, nella quale Emanuela riferisce di aver ricevuto un'offerta di lavoro da un rappresentante della ditta di cosmetici Avon per promuovere i prodotti in occasione di una sfilata. La sorella le suggerisce di parlarne con i genitori prima di prendere qualsiasi decisione in merito.
Emanuela avrebbe incontrato il sedicente rappresentante poco prima di recarsi alla lezione di musica. Al termine della lezione Emanuela si confida della questione anche con l'amica Raffaella Monzi, che si congeda da Emanuela alla fermata dell'autobus, lasciandola con una ragazza sconosciuta e mai in seguito identificata. Qualcuno l'avrebbe poi vista salire su una grossa auto scura. Da questo momento in Emanuela si perdono le tracce. I familiari lanciano subito appelli sui giornali. La città viene tappezzata dai manifesti con le foto di Emanuela. Comincia così un mistero che coinvolgerà anche il Vaticano e che è rimasto tuttora senza soluzione.

Il 14 maggio 2001, padre Giovanni Ranieri Lucci, il parroco della chiesa di San Gregorio VII a Roma, ha ritrovato nel confessionale un teschio chiuso in due buste; tra la prima e la seconda busta c'era un santino di Padre Pio. Il parroco, convinto che si trattasse di un macabro scherzo, si è rivolto comunque ai carabinieri.
Si trattava di un teschio piccolo, privo della mandibola, con i denti dell'arcata superiore mancanti. Il teschio, con ogni probabilità, era stato lasciato nella chiesa il giorno prima, il 13 maggio. Proprio quel giorno, a poche decine di metri, in piazza San Pietro, il Papa stava parlando alla folla di fedeli dell'attentato avvenuto esattamente vent'anni prima. Una semplice coincidenza o un segnale? Probabilmente un messaggio inviato a chi sa interpretare il linguaggio dei simboli nella vicenda che da vent'anni vede protagonista il Papa. Il primo simbolo è nella data: il 13 maggio 1917 è il giorno dell'apparizione di Fatima. In uno dei segreti di Fatima c'è la visione del vescovo vestito di bianco colpito a morte in una grande piazza. Chi ha ordinato l'attentato contro Carol Wojtyla - un Papa particolarmente devoto alla Madonna - proprio il 13 maggio 1981 doveva conoscere molto bene questi simboli.
Il rapimento di Emanuela Orlandi, unica cittadina minorenne del Vaticano, è stata probabilmente la più potente arma di ricatto che ignoti interlocutori potessero mettere in campo contro il Papa. Quello di Emanuela diventò presto un caso internazionale: messaggi, rivendicazioni e segnali lasciati soprattutto all'interno di diverse chiese romane, collegavano la vicenda al Papa e al suo attentatore. E ora c'è chi pensa che quel teschio ritrovato a San Gregorio potrebbe essere proprio quello della ragazza scomparsa diciotto anni fa, la cui abitazione, tra l'altro, si trova a poche decine di metri dalla chiesa.

Gli studi effettuati dal professor Francesco Bruno, criminologo, sulla vicenda Orlandi, portano a conclusioni allarmanti: "Penso che la ragazza sia morta allora - spiega il professore -. Quelli che sono arrivati al punto di rapirla, non hanno avuto certo alcuno scrupolo ad ucciderla. Non potevano rischiare di avere un testimone così importante e pericoloso. Non l'hanno rapita per avere in cambio dei soldi, ma per realizzare un ricatto morale potentissimo. Quasi tutti quelli che hanno agito in questa spedizione, sono poi morti, uccisi a loro volta: non potevano restare testimoni".

Dalla prima perizia effettuata sul cranio, viste le piccole dimensioni, si è supposto che potrebbe essere quello di una ragazza, forse morta quindici o venti anni fa. "Una data compatibile con l'eventuale morte di Emanuela - spiega Bruno -; il teschio sarebbe rimasto sepolto nella terra durante questi anni. I denti potrebbero essere stati estratti quando la ragazza era ancora in vita, o successivamente, nell'intento di non rendere possibile il suo riconoscimento. Il teschio potrebbe aver subìto dei colpi che forse hanno tramortito la vittima. Si tratta sicuramente di un corpo di reato: quella persona non è morta naturalmente".
Da un primo tentativo di comparazione tra la foto del teschio e quella del viso di Emanuela Orlandi risulterebbe una straordinaria coincidenza di caratteristiche. E' stato disposto l'esame del Dna e i genitori della giovane scomparsa, anche se sono convinti che non si tratti di loro figlia, si sono resi disponibili alla comparazione.

"Il teschio è stato scelto con attenzione - aggiunge il professore -: perché o si tratta di quello di Emanuela, oppure deve ricordarlo. Dietro a un'operazione apparentemente semplice c'è un'organizzazione complessa, di servizi segreti capaci di svolgere azioni come questa, con modalità che lasciano dei dubbi per sempre".

Una vicenda dunque volutamente ambigua: si è trattato di un macabro scherzo - come pensa padre Giovanni - o di un segnale molto serio?

ecco una serie di articoli sconcertanti:buon pro vi faccia !!!
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L’OMICIDIO DI SAMUELE E L’IPOTESI ESOTERICA
http://cosco-giuseppe.tripod.com/esoterismo/samuele.htm
Il Tribunale della libertà ha accolto l’istanza di scarcerazione di Anna Maria Franzoni presentata dall’avv. Grosso. A mio parere era inevitabile tale decisione. Contro la madre del piccolo Samuele c’era solo un’enorme quantità di indizi ma nessuna prova certa, solo una mole di atti, verbali, perizie, relazioni e controrelazioni, ma anche il loro esatto contrario, insomma nessuna certezza investigativa. Non può essere stata la madre ad uccidere e in quel modo orribile il piccolo Samuele. Non vi sono prove, si è arrivati ad indagarla per "esclusione", cioé senza una sola prova certa ma solo sulla base di indizi. Gli inquirenti hanno agito così dopo aver escluso la pista della vendetta, del serial killer e quella del "Mostro" e, perciò, a questo punto, restava solo la madre. Ma come è possibile che questa donna, con un vissuto normale, all'improvviso si sdoppia, uccide, poi, si dimentica di quella manciata di minuti e tutto ritorna come prima e regge, senza crollare, più interrogatori e oltre quaranta giorni sotto i riflettori? E, in ultimo, come avrebbe potuto fare tutto da sola in circa dieci minuti: uccidere, depistare, cancellare ogni impronta, poi lavarsi, pulirsi gli schizzi di sangue (che l'avranno certamente attinta al viso e ai capelli), rassettarsi, vestirsi e riprendere normalmente la vita di tutti i giorni come se nulla fosse avvenuto? Inverosimile. L’accusa colloca l’omicidio, del piccolo Samuele, tra le 8,05 e le 8,15, ma, da quanto raccontato dal fratellino Davide, ciò è impossibile perché il bambino afferma di aver salutato, come ogni giorno, Samuele qualche minuto prima di uscire con la mamma. Questo prova che Samuele, quando Anna e l’altro figlio Davide escono, è ancora vivo. La difesa asserisce che il delitto sarebbe stato commesso tra le 8,15 e le 8,24, mentre la signora Franzoni era ancora fuori. Anna Maria al rientro, alle 8,24, trova il piccolo Samuele sotto la coperta, tutto imbrattato di sangue. Secondo quanto dirà il prof. Viglino, consulente del p.m., la morte è avvenuta, minuto più minuto meno, tra le 8,32 e le 8,35. I colpi, che hanno ucciso Samuele, sono stati inferti, all’incirca, alle 8,20 e la morte sarebbe sopraggiunta 10-12 minuti dopo. Si è appurato che il bambino è stato colpito ferocemente (tanto da sfondargli il cranio), da una mano adulta, che ha colpito 17 volte, mai al viso, ma alla fronte e alle tempie. E’ impossibile che sia stata la madre e un alibi d’acciaio ad Anna Maria lo dà l’autista dello scuolabus, poiché, proprio alle 8,20, osserva la donna salutare Davide, appena salito sul mezzo. Anche accogliendo la tesi dei magistrati che fissano l’ora del delitto alle 8,10, le cose non cambiano granché, perché, essendo uscita di casa alle 8,16, avrebbe avuto a disposizione solo 6 minuti, troppo pochi. Resta il fatto che un bambino di soli tre anni è stato orribilmente massacrato e qualcuno dev’essere stato. Quello del piccolo Samuele è un delitto assurdo, misterioso e atroce, senza spiegazioni. Tutta questa maledetta storia non sembra inquadrabile in alcuna modalità omicidiaria, non c’è movente e l’arma che ha colpito a morte sembra essersi volatilizzata nel nulla. Sulla tragedia di Cogne sembrano spirare, da abissi insondabili, vapori sulfurei, misteriosi e terrificanti. In quel delitto crudele vi è un’assenza totale di umanità e una volontà, sinistra e gelida, che ha dilaniato le carni di quel bambino. La tenebra di quell’atto feroce, è calata sulle valli silenziose e innevate del piccolo centro, come una sorta di oppressione maligna, che sembra adombrare un sentiero infero, di cui non si conosce, ancora, l’esatta ubicazione. I più terribili fatti di sangue, da alcuni anni a questa parte, ricondurrebbero a veri e propri sacrifici umani. Gli esempi più inquietanti sono, tanto per citarne alcuni, l’omicidio di suor Maria Laura Mainetti, perpetrato da tre ragazze come una sorta di celebrazione a Satana; il delitto di Nadia Roccia, che sarebbe stata sacrificata da due sue amiche; l’omicidio, ancora insoluto, di Serena Mollicone, che sarebbe stato perpetrato all’apice di un oscuro rituale esoterico e, poi, i tristemente noti delitti attribuiti al "Mostro di Firenze" che, recentemente, hanno svelato una matrice diabolica. Forse, anche il feroce omicidio del piccolo Samuele potrebbe celare qualcosa di simile. La fase lunare di quel maledetto 30 gennaio è quella di luna piena, periodo molto importante per alcuni riti magici. Il 2 febbraio cade la festa della Candelora (Candlemass), detta anche festa di santa Brigida, giorno in cui si svolge un importante sabba stregonesco, dedicato, tra l’altro, alla consacrazione delle candele e dei lumi che verranno utilizzati nei riti dei mesi successivi. Ma è anche la notte nella quale gli apprendisti stregoni hanno la loro cerimonia di iniziazione. Questa festa è considerata una delle quattro più importanti festività del calendario satanico; le altre cadono il 30 aprile (Valpurga), il 1° agosto (Lammas) e il 31 ottobre (Halloween). In queste quattro date vengono compiuti particolari rituali, evocazione dei demoni, invio di anatemi e altro ancora che, pur con alcune rielaborazioni da parte di ogni congrega, hanno caratteristiche simili che evidenziano i concetti magici e gnostici ai quali si rifanno. Il 2 febbraio del 1986 si verificò un fatto che sconvolse l’opinione pubblica americana: un giovane, Lloyd Gamble, fu ferocemente assassinato dal fratello minore, che racconterà di aver compiuto quel crimine in onore di Satana, spiegando che Candlemass (la Candelora) è il sabba in cui si celebra l’ "inverno del diavolo". L’uccisione rituale è praticata da tempi immemorabili. In antichi testi magici, diversi riti la prevedono. Questo sacrificio, nei Grimori antichi, era effettuato molto prima del giorno sabbatico, ciò potrebbe spiegare il perché l’assassinio del bambino non è associato con la cerimonia stessa, cioè non è stato compiuto il giorno stesso del sabba, il 2 di febbraio, ma il piccolo Samuele è stato ucciso qualche giorno prima. Solo nei Grimori successivi, il sacrificio tenderà ad essere più strettamente attuato con la cerimonia stessa. Tra le tante segnalazioni giunte ai carabinieri, nei giorni del delitto di Cogne, ve ne è una riguardante misteriosi rituali esoterici celebrati in un bosco nei pressi di Ozein, una frazione di Aymavilles ubicata lungo la valle che porta a Cogne. Un uomo raccontò di avere visto alcuni individui che celebravano una sorta di rito magico. C’è anche chi ha osservato che i nomi dei componenti la famigliola: Anna, Samuele, Davide, hanno reminiscenze bibliche, infatti, nell’Antico Testamento si legge che la madre di Samuele si chiama Anna. La storia di Samuele è così raccontata: Anna era una donna sterile, si reca al tempio chiedendo a Jahvè la Grazia e facendo voto di offrire al sacerdozio il frutto del suo grembo. La donna era moglie di Elqana, un levita, che quindi legittimava la via al sacerdozio di quel figlio eventuale. Jahvè fu di parola, come lo fu Anna e Samuele, il bambino, sarebbe diventato colui con cui Dio avrebbe ripreso il dialogo con il suo popolo: un nuovo profeta. E c’è anche la storia del candelabro scomparso, di cui avrebbe parlato la Franzoni. E’ esistito davvero quest’oggetto? E chi lo avrebbe fatto sparire e perché? Potrebbe essere stato l’arma del delitto? Nell’armamentario della magia è sempre presente, oltre al pugnale, i pantacli, ed altro ancora, un candelabro. Quello di Samuele fu un omicidio maturato in questi ambienti? Nell’ottica esoterica, l'arma che ha ucciso il bambino è introvabile perché, impregnata del sangue del bambino, è divenuta un feticcio rituale e, perciò, portata via dall'assassino. Se qualcosa del genere è accaduta a Cogne sarà molto difficile trovare l’arma del delitto se non si trova prima l’assassino. Cosa che potrebbe essere tutt’altro che facile perché i crimini satanisti sono commessi segretamente, in modi imprevedibili, senza un apparente motivo e, molto spesso, vengono imputati ad esplosioni di follia. E’ assai difficile, per colui che non è esperto in questo campo, identificare gli indizi rituali sulla scena di un delitto, che, non di rado, possono sembrare, a prima vista, insignificanti. Che non sia per questo che è così difficile decifrare lo spaventoso omicidio di Cogne?
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Jack lo Squartatore e il Mostro di Firenze: inquietanti analogie

http://cosco-giuseppe.tripod.com/esoterismo/jack_lo_squartatore.htm

Di tutti i crimini seriali, quelli attribuiti a “Jack lo Squartatore”, sono tra i più efferati. Le povere vittime, tutte prostitute, furono: Mary Ann Nichols uccisa il 31 agosto 1888 a Bucks Row, le fu tagliata la gola e fu mutilata all’addome; l’8 settembre fu la volta di Annie Chapman, trucidata ad Hanbury Street, l’assassino le tagliò la gola e le mutilò orribilmente il ventre e gli organi sessuali; il 30 settembre toccò ad Elizabeth Stride, a Berner Street, fu trovata con la gola squarciata; lo stesso giorno fu trucidata Catherine Eddowes, a Mitre Square: gola recisa e mutilazioni orribili al viso e al basso ventre; Mary Jane Kelly, fu seviziata il 9 novembre, a Miller’s Court, gola recisa e tutto il corpo mutilato nella maniera più atroce tanto che fu definito il delitto più spaventoso di Jack lo Squartatore e ricordato come “l’Orrore di Miller’s Court”. Cinque povere vittime in sole dieci settimane da incubo in quel lontano 1888.

Nessuna di queste donne fu violentata, tutti i corpi presentavano orrende mutilazioni e si parlò anche allora di mutilazioni “rituali”, come nel caso dei terribili delitti di Firenze (commessi, questi ultimi, in fase di luna nuova, con l’escissione del pube di alcune delle giovani donne. Ben cinque coppie su sette sono, poi, state barbaramente assassinate il sesto giorno della settimana, cioè di sabato, giorno, particolarmente, importante nella magia nera e in quella satanica, ma gli elementi rituali sono tanti altri ancora). Jack lo Squartatore, dopo l’ultima vittima, sembrò volatilizzarsi nel nulla, di lui Scotland Yard conserva ancora un fascicolo aperto: non si è mai riusciti ad identificarlo e anche sul “mostro” (o i “mostri”) di Firenze regna ancora il più assoluto mistero.

Le vittime fiorentine furono 14. Furono delitti esoterici, questo ormai è incontestabile. Lo ha detto il capo della squadra mobile, Michele Giuttari, sottolineando che <<abbiamo le prove documentali>>. Si tratta di alcune foto che ritraggono tre cerchi simbolici, a pochi metri dal luogo dove le ultime vittime, i due turisti francesi, si erano accampati. Secondo gli esperti di essoterismo, i cerchi rappresentano un rituale. Gli omicidi sono avvenuti, quasi sempre, di sabato. Curiosità. Lo stesso Pacciani sarà trovato morto, pure, di sabato, intorno alla mezzanotte (21/22 febbraio 1998). Le vittime, uccise sempre con una Beretta calibro 22, furono: Stefania Pettini e Pasquale Gentilcore (14 settembre 1974), il corpo della ragazza fu orribilmente deturpato, le furono inflitte ben novantasei ferite da taglio nel torace e nella zona pubica e le fu infilato un tralcio di vite nella vagina; Carmela De Nuccio e Giovanni Foggi (6 giugno 1981), alla disgraziata giovane fu reciso e prelevato il pube.

Susanna Cambi e Stefano Baldi (22 ottobre 1981), sono stati assassinati di giovedì, alla donna fu asportato totalmente il pube con tre tagli netti; Antonella Migliorini e Paolo Mainardi (19 giugno 1982), a differenza della altre volte sul corpo della donna non furono compiuti scempi; Jens Uwe Rush e Friedrich Meyer (9 settembre 1983), due ragazzi tedeschi in vacanza, forse fu un errore del “Mostro”; Pia Rontini e Claudio Stefanacci (29 luglio 1984), alla poveretta viene asportato il pube e la mammella sinistra. L’ultimo omicidio è quello di Nadine Mauriot e J. Michel Kraveichvili (8 settembre 1985), anche stavolta si ripete il macabro rituale, alla donna viene asportato pube e seno sinistro.

Oltre a questi omicidi vennero compiuti, in quel periodo, tanti altri omicidi misteriosi; su “Il Giornale” del 19 Marzo 2001, in un articolo a firma B. Gualazzini, si legge, tra l’altro: <<…va detto che la scia di morti ammazzati lasciati dietro di sé dal mostro, secondo molti di coloro che si sono interessati, a vario titolo, di questo incubo, tuttora senza colpevoli convincenti, conterebbe tra i fidanzati uccisi, le loro amiche e altri che ne sapevano troppo, omosessuali, lenoni e prostitute almeno 35 vittime…>>.

Sull’identità di Jack si fecero, analogamente ai fatti di Firenze, una ridda di ipotesi ma non si giunse a nulla di concreto. Tutto fu reso più difficile e complicato per la misteriosa sparizione di documenti e reperti. Tra le tante congetture, la più inquietante è quella che ipotizza che “Jack lo Squartatore” facesse parte di una sètta satanica ed i suoi, in realtà, erano paurosi rituali di morte decisi dalla congrega, che esigevano sacrifici umani. Analogamente la pista che percorrono ora gli investigatori delle sfortunate coppie fiorentine punta su una pericolosissima sètta che avrebbe commissionato gli omicidi. Se il nome della feroce sètta è, come sostiene taluno: "La rosa rossa", si può pensare che la misteriosa confraternita potrebbe avere parentele strettissime con “L’Ordine della Roseae Rubeae et Aureae Crucis”. Vediamo meglio di che si tratta e quali sarebbero le analogie tra i delitti di Jack e quelli di Firenze.

Nel panorama dei movimenti magici, alcune organizzazioni, di origine inglese, con importanti filiazioni italiane, che hanno rilevante spicco e profonda conoscenza di certe ritualità, in relazione all’utilizzo tenebroso della magia sessuale, si collegano agli insegnamenti segreti del mago inglese Aleister Crowley (1875-1947). Egli fu iniziato all’Ordine della società esoterica “Hermetic Order of the Golden Down”, presieduta dal mago Samuel Liddel Mathers sposato con la sorella del filosofo Henri Bergson, Moira. Nel tempo furono fondate altre società, collegate, in qualche modo, alla “Golden Dawn” che, a sua volta, si divideva in tre Ordini. Il primo ordine, o della Golden Dawn in Outer, comprendeva i primi cinque gradi inferiori. Il secondo Ordine fu fondato nel 1891, quando un adepto, “frater Lux e Tenebris”, passò a Mathers i rituali necessari per stabilire un Ordine Interno, un Secondo Ordine: l’Ordine della Rosa Rossa e della Croce d’Oro (Roseae Rubeae et Aureae Crucis).

Sulla base delle rivelazioni fornite, fu stabilita anche una “Cripta degli Adepti”, che divenne l’organismo guida dei Templi della Golden Dawn. Il terzo ed ultimo Ordine era riservato ai Capi Segreti. Il nome “Rosa Rossa+Croce d’Oro” richiama immediatamente al simbolismo esoterico massone. La sètta dei Rosa+Croce, fondata nel XII secolo da Raimondo IV, conte di Tolosa, uno dei capi della prima crociata fu, in un certo senso, d’ispirazione, nel XVIII secolo, alla Massoneria. A proposito della “Golden Dawn” è interessante sapere che si verificarono eventi strani e inquietanti, dopo un anno dalla sua fondazione; si registrarono a Londra, infatti, parecchi crimini sessuali, da taluni addebitati a segreti rituali dell’Ordine, relativi ad un particolare tipo di alchimia sessuale.

Vittorio Fincati nel suo saggio (2° ediz. Aggiornata) “I mostri di Firenze e l’alchimia” (Carpe Librum, Nove (VI) 2001), scrive che: <<…interpretazioni devianti dell’alchimia – quella stessa che secondo Renè Guénon sarebbe degenerata a partire da Basilio Valentino e Paracelso – sono ben evidenti nelle opere manoscritte e a stampa di un gran numero di scritti di derivazione paracelsiana, in cui primeggiano quelli che parlano della confezione di elixir di lunga vita o nel famoso Testamentum Fraternitatis Rosae et Aureae Crucis, nel quale si afferma, senza possibilità di interpretazione allegorica, di impossessarsi di parti di cadaveri, umani e/o animali e di aggiungervi sangue umano e/o animale al fine di ottenere delle realizzazioni di ordine magico-stregonico…>>. Ottenere potere, forza, salute, e chissà cos’altro ancora.

Ritualità estreme. Il medico e mago, Franz Hartmann, scriveva che i corpi di quelli, morti violentemente, uccisi, <<...hanno grandi poteri occulti. Essi non contengono vita, bensì il balsamo della vita, ed è anche una fortuna che questo fatto non sia pubblicamente conosciuto, perché se persone mal disposte conoscessero queste cose e l’uso che se ne può fare, potrebbero servirsene per stregonerie e scopi malvagi, e infliggere agli altri molte sofferenze...>> (Franz Hartmann, Il mondo magico di Paracelso, Mediterranee, Roma 1982). Theophrastus Paracelsus (1493-1541), il mago del Cinquecento, era anch’esso convinto che ad una persona morta d’improvviso e violentemente, può essere captato, da un esperto occultista, il suo corpo astrale e questi se ne può servire per gli scopi più diversi ed orribili. La dottrina esoterica orientale insegna la medesima cosa.

Dopo i delitti, i poveri corpi delle donne, sia nel caso di Jack lo Squartatore, sia in quello del Mostro di Firenze, sono stati mutilati. A. Corbin in “La violenza sessuale nella storia” (Laterza, Bari 1992) racconta che le vittime dello “Squartatore”dopo essere state uccise subirono: <<mutilazioni sessuali, effettuate da mani che apparivano esperte, abbastanza al corrente dell’anatomia femminile. (…) l’assassino, come rilevò il dott. Halsted dell’ospedale di Londra, aveva prelevato certi organi del corpo che nella buona società di solito non si nominano…>>. Dovette presentarsi agli investigatori uno spettacolo atroce. Corbin, nell’opera citata, è molto esplicito: <<…Winne Baxter rivelò che l’assassino aveva prelevato l’utero dal corpo della vittima… e che con queste mutilazioni aveva dato prove di sicure conoscenze anatomiche>>. <<In numerosi casi, tagliò le parti genitali interne ed esterne, portandole con sé…>> (Krafft-Ebing, Psychopathia sexualis, Payot, Paris 1931).

Analogamente, nei delitti di Firenze, a quattro delle sei donne uccise fu escisso il pube con tagli netti e precisi, quasi da professionista e le ultime due furono anche mutilate del seno sinistro. Sinistri feticci sessuali da usare in orripilanti rituali satanici o di magia nera. Da questi abissi di tenebra emergono, infatti, indizi inquietanti che farebbero, appunto, supporre che il <<secondo livello>>, ipotizzato da Giuttari e Lucarelli nel libro “Compagni di sangue” (Le Lettere, Firenze 1998), potrebbe essere costituito da una “schola” dei misteri, con una sua origine che si perde nei secoli e arriva fino ai RosaCroce, celata dietro ai delitti di Firenze e a quelli attribuiti a Jack lo Squartatore, che si tramanda nei secoli, da adepto ad adepto, terrificanti rituali.

C’è dell’altro che accomuna il Mostro di Firenze allo squartatore. A Nadine Mauriot, la donna della coppia assassinata l’8 settembre 1985, anche in questo caso, viene escisso il pube e il seno sinistro. Il giorno verrà spedito un lembo del seno della poveretta al sostituto procuratore Silvia Della Monica. Anche Jack sfidò gli inquirenti, oltre che lasciando indizi sulla sua identità, egli indirizzò a giornali e commissariati i macabri souvenir delle sue imprese. Più volte gli ispettori, che indagavano su The Ripper, ricevettero plichi postali contenenti raccapriccianti resti umani.

A favore della tesi esoterica, dei delitti commessi dallo “Squartatore”, Giorgio Galli nel suo “Hitler e il nazismo magico” (Rizzoli, Milano 1997), scrive che Jack compare, contemporaneamente, alla nascita, nel 1887, dell’Ordine esoterico della “Golden Dawn”. In effetti, dopo circa un anno dalla fondazione dell’Ordine esoterico, si verificarono, a Londra, diversi spaventosi omicidi. Un collegamento tra alcuni particolari delitti e il satanismo era stato già suggerito dal giornalista Maury Terry che aveva scritto, in relazione a certi serial killer, che i loro crimini solo apparentemente sembrano incomprensibili, ma acquistavano significato se studiati in relazione a certi rituali satanici.

Jack lo Squartatore sarebbe stato in realtà l’avvocato Montague John Druitt, che morì, si disse, suicida. Nel 1964 lo scrittore Daniel Parson pubblicò una serie di prove, che attesterebbe che Druitt era adepto di una sètta satanica “Gli Apostoli” e che il suo non fu suicidio, ma un assassinio deciso dai membri della confraternita, per eliminare il pericoloso adepto, che avrebbe potuto portare a loro. Se si appurasse, dall’esito della perizia ancora non depositata, che, anche, Pacciani è stato assassinato per chiudergli per sempre la bocca, questa sarebbe un’altra inquietante analogia tra i due casi. Giorgio Galli, nel suo libro citato, in relazione a Montague John Druitt, scrive ancora: <<Il suo corpo con le tasche piene di pietre era stato ripescato nel fiume a pochi metri da Osiers, una dimora privata di Cheswick che veniva utilizzata per le riunioni di un club detto degli Apostoli, una società dai fini oscuri alla quale Druitt apparteneva e della quale erano membri molti aristocratici e anche un possibile erede al trono d’Inghilterra, Albert Victor (Eddy) duca di Clarence, nipote della regina Vittoria, a sua volta sospettato di essere the Ripper>>.

Galli osserva inoltre che <<L’accostamento delle date (il duca di Clarence si ammalò nel corso del 1890 e morì nel 1891 o secondo altri nel 1892) permette un’ipotesi: vi è una tradizione di magia sessuale e di magia nera, che provoca discussioni e divisioni nei circoli occultistici, che si rinverdisce con l’incontro tra Eliphas Levi e Bulwer Lytton, che in parte è presente nella fondazione della ‘Golden Dawn’ (1887), che può essere connessa con gli assassinii, verosimilmente, rituali del 1888, come tali presentati in una storia ritenuta fantastica negli anni Quaranta, ai quali segue una sorta di epurazione nelle società occultistiche. Queste vicende coinvolgono settori dell’aristocrazia inglese…>>. Analogamente, nei delitti di Firenze, si parla di personaggi molto potenti e insospettabili, che commissionarono i delitti e che avrebbero goduto di incredibili protezioni.

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IL MOSTRO DI FIRENZE:la pista esoterica

http://cosco-giuseppe.tripod.com/esoterismo/il_mostro_di_firenze.htm

Analizzando l’insoluto mistero del "mostro di Firenze" ci si accorge che non è stato sufficientemente approfondito un elemento importante, quello esoterico. L’assassino (o gli assassini?), preferisce agire in notti calde, non ha ucciso in inverno e in notti di luna piena. Ha scelto, infatti, sempre notti senza luna, precedenti o successive la domenica (è un elemento rituale?). Ha agito tra giugno e settembre e una sola volta in ottobre. Dal corpo delle vittime donne prende il feticcio cimelio, escissione del pube e/o della mammella (donna offerta come vittima sacrificale?). Tra gli investigatori che si sono occupati del caso, c’è chi pensa che le sue vittime sarebbero, in realtà, molte di più di quelle conosciute.

Gli omicidi seguono un rituale ben preciso e prestabilito. Ecco riassunti i trenta anni di delitti, scanditi da date-chiave.Tutto ha inizio il 21 agosto del 1968. Quella notte vengono uccisi, nelle vicinanze del cimitero di Lastra, a Signa, una coppia di amanti, il 29enne Antonio Lo Bianco e la 32enne Barbara Locci (non tutti attribuiscono, tuttavia, questo primo omicidio al "Mostro"). Sabato, 14 settembre 1974, è il turno dei fidanzati Pasquale Gentilcore, 19 anni, e di Stefania Pettini 18 anni. La donna viene colpita con 96 coltellate al torace e al pube. Alla fine l’assassino le infila, nella vagina, un tralcio di vite (ritualità?). Sabato 6 Giugno 1981, tocca ad altri due fidanzati, il 30enne Giovanni Foggi e la 21enne Carmela De Nuccio; alla poveretta viene asportato il pube.

Giovedì 22 ottobre dello stesso anno, è la volta di Stefano Baldi, 26 anni, e di Susanna Cambi 24. Anche a lei viene asportato il pube. Sabato 19 giugno 1982, vengono assassinati Paolo Mainardi di 22 anni e Antonella Migliorini di 19. Sabato 9 settembre 1983, è la volta di due maschi (un errore del mostro?) J. Uwe Rush e Friedrich Meyer, due amici tedeschi 24enni. Sabato 29 luglio 1984, sono massacrati il 22enne Claudio Stefanacci e la 18enne Pia Rontini, alla ragazza vengono asportati il pube e il seno sinistro. Domenica 8 settembre 1985, Nadine Mauriot di 36 anni e Jean Michel Kravechvili di 25, una coppia di conviventi. Anche in questo caso la donna viene mutilata del pube e del seno sinistro. E’ la prima volta che il mostro uccide di domenica. L’assassino, il giorno dopo, spedirà un lembo del seno al sostituto procuratore Silvia Della Monica.

In relazione a quest’ultimo fatto vi è un accadimento quantomeno inquietante. Andiamo con ordine. Sulla webzine "L’Aspide" (http://www.aspide.org/sommario.htm) è pubblicata l’inchiesta: "I Mostri di Firenze" firmata da un "Anonimo cistercense". All’inizio del documento la redazione spiega: "…siamo rimasti stupefatti quando una e-mail diretta al nostro Direttore e proveniente da fonte non identificabile, ci invitava a recarci presso l’antica Abbazia Benedettina di Trisulti, dove avremmo trovato un plico a noi indirizzato, contenente inedite verità sul/i mostro/i di Firenze. …il plico esisteva davvero e, inoltre, prometteva, per il futuro, altre rivelazioni. Il contenuto delle pagine che seguono è tratto dal plico anonimo che conteneva una perizia (anch’essa anonima) ‘in merito alla vicenda giudiziaria relativa ai delitti attribuiti al c.d. Mostro di Firenze, in base ad un’accurata analisi storica’. Noi la riportiamo, così come l’anonimo ce l’ha fatta pervenire, ed attendiamo altri sviluppi del caso…".

E’ in base a questo documento che riassumo i tre fatti che seguono. L’anonimo redattore ci informa di un accadimento quantomeno inquietante, pubblicato, spiega, da "La Nazione", che riportò solo le iniziali della giovane donna, che narrava quanto accadutole mentre era in treno nella zona di Scandicci. Il mostro aveva da poco assassinato i due francesi. La donna racconta che un signore, molto distinto, di mezza età, le rivolse la parola e le chiese se aveva timore a viaggiare da sola dopo quanto era accaduto e aggiunse: "Ma lei non legge i giornali?". Proseguì dicendole che in quel giorno era stato fatto pervenire al Sostituto Procuratore Della Monica un brandello di seno di una donna assassinata dal "mostro". La ragazza giunse a destinazione e dimenticò quello strano individuo e il truce racconto con l’orrido particolare. Quando venti giorni dopo, lesse sui quotidiani della lettera anonima alla dottoressa Della Monica accompagnata dal lembo di seno ebbe uno choc. Chi era quel misterioso uomo e come faceva a sapere di quell’altro terribile omicidio con venti giorni d’anticipo?

Sempre dall’anonimo cistercense un altro mistero. Riassumo anche questo caso. Tra i tanti misteri relativi al mostro di Firenze vale la pena ricordare quanto racconterà Natalino Mele, il figlio di Barbara Locci, la prima vittima. Egli era rannicchiato sul sedile posteriore dell’auto e semi addormentato mentre la madre e il suo amante Lo Bianco venivano assassinati. All’epoca della tragedia aveva otto anni. Egli avrebbe lamentato, anni dopo, da grande, di avere nella memoria tanti vuoti, black-out strani nella loro manifestazione che lo avrebbero convinto e portato a sostenere che le sue non erano parziali amnesie provocate da choc, ma qualcosa di diverso, di più complesso. Egli, in sostanza, sosterrebbe di essere stato vittima di un "lavaggio del cervello". Se è andata così, chi avrebbe sottoposto alla tecnica del "brainwasch" il giovane? Non è neppure dato sapere a cosa è dovuta questa convinzione e neanche se l’essere stato sottoposto a tale intervento gli fu prospettato, come diagnosi finale, da qualche medico che, dopo aver studiato il suo caso, si espresse in tal modo. Sta di fatto che la cosa non fu mai presa nella dovuta considerazione.

Infine l’ultima vicenda narrata dal misterioso anonimo redattore si svolge quando Pietro Pacciani, nel ’96, tornò a casa assolto dalla Corte d’Assise d’Appello. Nella sua abitazione di Mercatale non trovò sua moglie Angiolina. Nessuno sapeva dove era finita l’anziana donna. Era fuggita o era stata portata via? Per quale motivo gli avvocati di Pacciani presentarono una denuncia per sequestro di persona e contro chi? Si seppe che qualcheduno dei vicini di casa vide la donna, che si dibatteva e urlava, trascinata via di forza, quasi di peso e da diverse persone. Sembra che la poveretta sia stata internata in una casa di cura, ma per quale motivo? Da parte del Servizio Sociale o il tutto fu deciso da personaggi influenti? Sembra anche che il suo internamento sarebbe stato deciso dal Servizio Assistenza Sociale della USL. Le carte della richiesta di ricovero e il motivo erano sparite. Sembra che qualcuno abbia voluto far tacere Angiolina, ma perché? Questo qualcuno è colui che poi ha ucciso Pacciani? Perché Pietro Pacciani, verosimilmente, è stato assassinato. A marzo 2001 la procura di Firenze apre un fascicolo contro ignoti sul decesso dell'agricoltore morto nel '98, mentre era in attesa del secondo processo d'appello.


Tra le tante cose inspiegabili del personaggio Pacciani vi è la sua incredibile disponibilità economica che "…iniziava a crescere vertiginosamente proprio a partire dagli anni del ciclo seriale degli omicidi… lascia effettivamente pensare alla presenza di un secondo livello, che ordinava i delitti e riceveva le parti asportate alle ragazze uccise… Questa disponibilità finanziaria e patrimoniale equivale, secondo i calcoli presentati nel processo da un legale di parte civile, ad una cifra attuale di circa 900 milioni di lire. Dall’analisi dei movimenti di quel denaro si poteva constatare che l’acquisto della quasi totalità di buoni era avvenuto tra il 1981 e il 1987 e, cioè, nell’arco di tempo, in cui erano stati realizzati i delitti con le macabre asportazioni" (Michele Giuttari e Carlo Lucarelli, Compagni di sangue, Le Lettere, Firenze 1998). Come poteva Pacciani possedere tanto denaro? Chi gli ha dato tutti quei soldi e per cosa?

Come spiegare, poi, tutte quelle strane morti come quella di Renato Malatesta, coniuge di Antonietta Sperduto, che era stata oggetto di violenze da parte di Pacciani e Vanni, e padre di Milvia Malatesta, bruciata nella sua Panda con il figlio Mirko di 3 anni nel 1993? Malatesta fu trovato impiccato il 24 dicembre 1980 nella stalla della sua casa. Francesco Vinci fu invece trovato morto con un pastore, Angelo Vargiu, in un'auto nel '93, pochi giorni dopo la morte di Milvia Malatesta e del suo bambino. Vinci avrebbe avuto una relazione con la Malatesta. Il figlio di Vinci conviveva con una prostituta, Anna Milvia Mattei, trovata anche lei uccisa, con il fuoco, il 25 maggio del '94. Cinque morti: Vinci, Vargiu, la Malatesta ed il bimbo, la Mattei e, forse, il sesto sarebbe Pacciani. Uccisi da chi? E perché?

E c’è anche il mistero del pittore C. F.. Di quali segreti è a conoscenza l’artista svizzero, di spessore internazionale, che risiede in Francia, ma per tre anni aveva occupato due suites di una villa situata su una collina, tra San Casciano e Mercatale? Nel citato libro di M. Giuttari, capo della Squadra Mobile di Firenze dove ha dato una svolta decisiva al caso del "mostro", portando alla luce elementi del tutto nuovi che erano stati trascurati e C. Lucarelli, scrittore di gialli, leggiamo che, tra l’altro, dove visse il pittore furono trovati: "Armi e un’abbondante documentazione pornografica. C’era un revolver calibro 38, alcuni coltelli particolari, foto raffiguranti scene pornografiche impressionanti, molto simili ad alcune scene dei delitti. C’erano numerosissime riviste pornografiche di edizione francese, disegni e quadri raffiguranti, prevalentemente, una femminilità violentata e deturpata… I proprietari della villa e l’artista francese risultano dediti alla magia, così come Pacciani… Tra il materiale sequestrato, c’era una rivista francese… che riproduceva nudi femminili con varie menomazioni, come il taglio del seno sinistro e del pube…" (ibid).

Il pittore, recentemente, sarebbe uscito di scena. Lui con il mostro di Firenze non c'entrerebbe nulla. E' soltanto una persona informata sui fatti. Il pittore sarebbe passato dalla posizione di indagato per detenzione di armi, in un procedimento collegato alle vicende del mostro, a teste dell'accusa nell'inchiesta ter sui duplici efferati delitti. L’interesse degli investigatori ora si potrebbe spostare sulle due donne, proprietarie della villa di San Casciano. E’ possibile che siano state loro a cercare di scaricare su Falbriand tutti i sospetti, forse, per sviare l'attenzione degli inquirenti dalle pratiche poco limpide (magia nera? satanismo?) che si sarebbero svolte nella villa?

In tutto, i delitti sicuramente accertati del "mostro di Firenze", se escludiamo la coppia di amanti Lo Bianco e Barbara Locci, furono 14. Quattordici è un numero importante in esoterismo, al punto che qualcuno si è chiesto se può esserci un riferimento alle morti delle 14 coppie di giovani nel mitologico Labirinto del Minotauro. Il numero 14 ha l’equivalente nella lettera ebraica nun. Il simbolo arcano di questo numero, scrive Isidore Koznimsky, è: "…Osiride mutilato. La mitologia racconta che Set, dopo aver assassinato Osiride, ne tagliò il corpo in 14 parti" (I. Kozminsky, I numeri magici, Garzanti – Vallardi, Milano 1978). Potremmo, in relazione ai tragici fatti di Firenze, trovarci dinanzi all’esito di feroci rituali di morte, commissionati da una potente sètta satanica bisognosa di un certo genere di feticci. E, poi, c’è la ricorrenza del numero tre, simbolizzante la tripla natura del mondo e il dinamismo elettromagnetico dell’universo. Ancora Kozminsky ci informa che: "nelle religioni antiche e moderne predomina la trinità. Il triangolo ha 3 punte; con la punta rivolta verso l’alto significa il fuoco e le potenze celesti; con la punta rivolta verso il basso significa l’acqua e le schiere infernali" (ibid). Il ripetersi del 3 potrebbe stare a significare una relazione rituale tra questi delitti e l’antico "culto di Iside".

Iside, la più importante delle divinità egizie, è spesso raffigurata, secondo il mito riferito da Plutarco (De Iside et Osiride, 12, 19) alla ricerca del corpo di suo fratello, e allo stesso tempo sposo, Osiride, ucciso e poi fatto a pezzi da Seth e gettato nel Nilo, che la dea restituisce alla vita col suo soffio divino. E’ anche frequentemente rappresentata mentre tiene in braccio e allatta il figlioletto Horus. Iside è, pure, la protettrice dei defunti. Essa fu adorata in Medio Oriente, in Grecia, a Roma e in tutto il bacino del Mediterraneo come la dea suprema. In tutti i circoli esoterici verrà considerata come l’Iniziatrice, incarnante il principio femminile, che detiene il potere della vita, della morte e della risurrezione.

Sua rappresentazione è la croce cosiddetta ansata o Ankh, oppure nodo. Una sua valenza infera si è fatta luce nella vicenda di Castelluccio dei Sauri (Foggia), che ha visto sul banco degli imputati due giovani studentesse, Annamaria Botticelli e Mariena Sica, per lo strangolamento della loro amica Nadia Roccia. Si è parlato del ritorno in auge di sètte sataniche, che celebrano i misteri di Iside associata, in epoca medievale, anche al culto del diavolo. Assai significativo è, a tal proposito, il ritrovamento, da parte di studiosi, di un incantesimo dove, accanto al nome di Iside, vi sono quelli di tre divinità infernali: Ortho, Baubo ed Ereskigal; ciò può voler dire che, se considerata in relazione alla sua congiunzione con la luna, Iside diventa una potenza ctonica. Taluni editori hanno inserito un inno magico nella Nékya omerica, a sua volta interpolata (Odissea XI, 34-50), il potere ctonico di Iside, tra altre divinità e demoni del mondo dei morti, era invocato da Ulisse nel visitare il regno degli Inferi. Accanto all’Iside celeste, come si può ben capire, vi è anche un’Iside infernale, simbolizzata da quella, discesa nel Nun con la sorella Nefti, per cercarvi Osiride. Kenneth Grant ne: "Il risveglio della magia" (Astrolabio, Roma 1973), scrive: "la Nuit terrena è Iside, la Donna Scarlatta…". Nel diario magico Aleyster Crowley, il mago nero inglese, annota: "la Donna Scarlatta, cavalcando la Bestia va, bevendo il sangue dei Santi, adultera, Signora del Mutamento, dell’Energia, della Vita…". Ecco la Iside infernale.

L’ anonimo cistercense, nel documento "I Mostri di Firenze" spiega che "alcuni studiosi, rimasti inascoltati, portarono l’attenzione sulla vicinanza rituale fra i delitti del ‘mostro’ e l’antico ‘culto di Iside’. Nella simbologia numerica, tre sono gli elementi dell’uccidere relativamente al corpo della donna: un’arma da punta, una da taglio, una da fuoco". In tale schema simbolico, l’arma da punta fu utilizzata, post-mortem, intorno al pube di quelle povere donne, per imprigionare, ritualmente, l’anima nel corpo. Il tre simbolizza anche la trinità infera. Il sacrificio umano per i satanisti è connesso materialmente con la forza vitale, col sangue, ed è spargendo il sangue, loro credono, che si può ottenere quella magica forza, che obbliga anche i demòni a presentarsi all’officiante. Essi sono convinti anche che bevendo il sangue si acquista la sua qualità divina. La teoria che sta all’origine dei riti di sangue si basa sull’identità fra sangue e vita, come attesta la Bibbia (Genesi 9, IV). Il patto satanico è firmato col sangue perché così si trasmette, loro pensano, al segno grafico, una parte della propria vita.

Giorgio Medail durante la sua inchiesta "Italia Misteriosa" venne in contatto con uno strano personaggio, che disse di aver fatto lunghe ricerche sui delitti di Firenze e, tra l’altro, affermò: "Esiste una tradizione... secondo cui il sacrificio migliore per evocare i demoni è quello degli esseri umani. E, infatti, ad esempio, nella dottrina di Aleister Crowley si afferma che la morte più favorevole è quella che avviene durante l’orgasmo ed è chiamata ‘mors giusti’. Perché è scritto: – ...fatemi morire la morte del giusto e fate che la mia fine estrema sia come la sua –".

Il giornalista commenta: "Una simile affermazione non poteva che condurre agli innumerevoli e ancora misteriosi delitti del ‘mostro di Firenze’ che, guarda caso, colpisce le sue vittime proprio mentre fanno l’amore. Secondo quest’interpretazione, infatti, il ‘mostro’ altro non sarebbe che una frangia impazzita di un certo satanismo che prevede il sacrificio proprio in quel fatale momento. ‘Ci sono - continua F.B. - nel caso del mostro, tutti gli ingredienti necessari: l’orgasmo unito al momento del trapasso, il colpo vibrato con la pistola, col fuoco. In quel momento, si liberano potenti energie, indispensabili per il mago che rafforza se stesso e il rituale che deve celebrare’".

Nel caso degli assassini del mostro di Firenze "chiedo - (scrive Medail, ndr) - vi sono state orribili deturpazioni delle vittime. Possono anch’esse essere ricondotte a rituali diabolici?". "Sì (risponde il suo interlocutore, ndr). Nel caso dell’omicidio del ‘74 non ci fu l’asportazione del pube. Si pensa che si tratti di un prologo e il simbolo del tralcio di vite tra le gambe della ragazza uccisa ce lo conferma. E’ l’inizio di un cammino per raggiungere una Grande Opera. Nei casi successivi c’è questa asportazione che può voler dire esperimenti anche chimici sulle secrezioni delle donne che qui in Occidente sono poco conosciuti". Il giornalista domanda a F.B.: "E’ pericoloso dire queste cose? Lei vuol mantenere l’anonimato...". "Sì, (è la risposta pronta di F.B., ndr) si toccano mondi molto pericolosi" (G. Medail, Italia Misteriosa, Editoriale Albero, Milano 1987).

Taluni esperti sono sempre più convinti che dietro i "mostri di Firenze" ci sarebbe una "cupola" segretissima di intoccabili. La torinese Maria Consolata Corti, regista alla RAI per dieci anni, al giornalista Maurizio Caravella ha raccontato: "Il mostro di Firenze è un personaggio molto noto e potente, con una doppia identità, e fa parte di una terribile sètta satanica. Mi ha confessato che i membri della sètta uccidono l’uomo e la donna nell’atto di accoppiarsi, per uccidere l’amore e colpire Dio. Mi ha detto anche: - io strappo il pube o il seno con un coltello milleusi, e lo faccio non solo per odio, ma perché, secondo la sètta, durante l’atto sessuale il corpo libera energie di cui ci si può servire anche per curarsi o per aumentare la forza fisica – " ("Visto", n.46, novembre 1990).

Per quanto concerne la pratica del sesso orgiastico rituale, l’esoterismo spiega la delicata questione con la necessità, in alcune cerimonie, di liberare e utilizzare particolari energie sessuali. Kenneth Grant nell’opera citata, al proposito scrive, in parte riassumendo anche quanto affermato dallo psicologo Havelock Ellis nel libro: "Studies in the Psychology of Sex), che: "solo quattordici delle diciassette secrezioni organiche note ai tantrici sono riconosciute dalla scienza occidentale. (…). Le secrezioni sono, a loro volta, in relazione con i giorni e le notti delle quindicine oscure e luminose che costituiscono un ciclo lunare, culminante nella luna piena, chiamata talvolta il sedicesimo dito della luna. La scienza riguardante queste zone è estremamente complessa ed è comunicata durante l’iniziazione sotto il velo del segreto". A proposito dell’importanza del ciclo lunare, richiamo l’attenzione sul fatto che i delitti del "mostro" sono avvenuti tutti in periodo di novilunio.

Altro elemento importante è la constatazione che i delitti sono avvenuti, quasi sempre di sabato. C’è da spiegare che il termine "sabba", dato alle riunioni notturne delle streghe è etimologicamente identico a sabato. Il sabato, nella tradizione stregonesca, sarebbe la festa della luna piena (shabat, cessare; la luna cessa di crescere); più tardi questa festa avrebbe comprese ognuna delle quattro fasi lunari, ricongiungendosi a quella del settimo giorno. E’ a questa antichissima tradizione che si riferisce il sabato o sabba della stregoneria. Durante questa notte, secondo le leggende, avvenivano scene spaventose, orge e profanazioni. E’ il simbolismo del settimo giorno della creazione del mondo, quando Dio si riposa e i demoni si agitano. Il sabato, poi, secondo la tradizione astrologica, è attribuito al pianeta Saturno, il pianeta più oscuro a cui è stato assegnato il nome di "Grande Malefico". I segni zodiacali in cui ha domicilio sono il Capricorno e l’Acquario, opposti a quelli delle illuminazioni, quindi alla luce e alla gioia della vita. Nelle tradizioni ermetiche Saturno è un altro nome di Satana.

Dietro i delitti di Firenze effettivamente potrebbe nascondersi una segretissima lobby satanica composta da persone eccellenti, innominabili. Segnalazioni, informazioni, denunce anonime, avrebbero asserito proprio questo, ma, non hanno mai avuto seguito, data l’enorme rilevanza dei personaggi che sarebbero implicati. Alchimie infere, che prescrivono l’omicidio e la pedofilia, quella rituale, che considera un crimine pedofilo come "atto iniziatico". Vi sono libri su oscure perversioni, testi come quello di Bernard Sergent (ediz. Payot, Parigi): "Homosexualité Iniziatique". Maurizio Blondet, a questo punto, si chiede: "che non vi sia, al centro d’Europa, un ‘cuore di tenebra’? …purtroppo l’autorità, anche politica, quanto più s’allontana da Dio, diventa mero potere: e può ben rovesciarsi in una ‘sacralità’ che ha come centro il culto del Principe di Questo Mondo, Colui che dà il potere, se placato con sacrifici atroci" (M. Blondet, Pedofilia e mondialismo, in "La Tradizione Cattolica" n.4 (45) – 2000).

Ritualità estreme di cui, ogni tanto, si fa velatamente cenno. Il medico e mago, Franz Hartmann, scriveva che i corpi di quelli, morti violentemente, uccisi, "...hanno grandi poteri occulti. Essi non contengono vita, bensì il balsamo della vita, ed è anche una fortuna che questo fatto non sia pubblicamente conosciuto, perché se persone mal disposte conoscessero queste cose e l’uso che se ne può fare, potrebbero servirsene per stregonerie e scopi malvagi, e infliggere agli altri molte sofferenze..." (Franz Hartmann, Il mondo magico di Paracelso, Mediterranee, Roma 1982, pag. 112). Theophrastus Paracelsus (1493-1541), il mago del Cinquecento, era anch’esso convinto che ad una persona morta d’improvviso e violentemente, può essere captato, da un esperto occultista, il suo corpo astrale e questi se ne può servire per gli scopi più diversi ed orribili. La dottrina esoterica orientale insegna la medesima cosa. Ritornando ai delitti di Firenze, forse, il vertice della piramide che ha ordinato quegli orribili massacri sacrificali è composto da illustri e insospettabili personaggi, con una vita segreta immersa in mondi di tenebra. Forse, per risolvere questo terribile mistero, è necessario aprire la porta di questi inferni.

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INDAGINE SUL SATANISMO IN CALABRIA

http://cosco-giuseppe.tripod.com/mitologia/doc19.htm

Al diavolo crede, secondo un’indagine Ispes, il 34% degli italiani. Il satanismo nasce, principalmente, dallecorrenti dualistiche che, in periodo ellenistico, presero ad attecchire in ambienti ebraici e gnostici, perinfluenze manichee. Addirittura alcune dottrine gnostiche insegnarono che il creatore e il padrone delmondo fosse Satana. Esistono diversi tipi di satanismo, ma qui elencherò soltanto i più importanti. Il verosatanista è l’adoratore del demonio, ci si riferisce ovviamente al diavolo della Bibbia, che contamina i rituali della Chiesa per l’odio che nutre verso Dio. Questa forma di culto è detta satanismo occultista.

Vi è, poi, un satanismo cosiddetto razionalista, in quanto considera Satana semplicemente il simbolo della rivolta contro ogni tipo di morale e, naturalmente, contro la religione cristiana. Esiste anche un satanismo, altamente più pericoloso perché dedito ad atti criminosi. Si origina dalle esaltazioni drogastiche di individui con scarse conoscenze di occultismo, ma convinti di vedere il d

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links
by abbarardo Wednesday, Apr. 16, 2003 at 9:47 PM mail:

links

http://italy.indymedia.org/news/2002/10/94601.php

http://www.conspiracyarchive.com/

http://italy.indymedia.org/news/2002/10/94576.php

http://italy.indymedia.org/news/2002/10/94541.php

http://italy.indymedia.org/news/2002/10/93628_comment.php#93629

http://italy.indymedia.org/news/2002/10/92876_comment.php#92877

http://italy.indymedia.org/news/2002/10/92876.php

http://italy.indymedia.org/news/2002/10/92831.php

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Gran bel lavoro, se ci lavorassi di più, potrebbe...
by ...passare sulla centrale Wednesday, Apr. 16, 2003 at 9:49 PM mail:


Bel lavoro, anche se io avrei fatto una cosa più mirata. Direi, quasi a tema, per entrare più nello specifico ed evitare che alcune cose di perdano, magari facendo confusione nel tutto.


Vado a leggermi tutto con calma, stampo. Ciao compa'.

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Leggiti con calma anche questi link
by inquieto Wednesday, Apr. 16, 2003 at 10:28 PM mail:

http://italy.indymedia.org/news/2003/04/256167_comment.php#256169


Quante sono le destre italiane?E le logge massoniche operanti?A che mai servono?E sopratutto a chi?Quali sono le loro 'finalitá'?Perché obligano a contrarre giuramenti di silenzio?Che succede a chi NON li rispetta?Perché il simbolo di DN é UGUALE a quello della CIA?http://italy.indymedia.org/news/2003/04/256167.php

http://italy.indymedia.org/news/2003/04/255831_comment.php#255835

http://italy.indymedia.org/news/2003/04/255831_comment.php#255833

http://italy.indymedia.org/news/2003/04/255831.php

http://italy.indymedia.org/news/2002/05/52840_comment.php#253697

http://italy.indymedia.org/news/2002/05/52840_comment.php#253667

http://italy.indymedia.org/news/2002/05/52840_comment.php#253667

http://italy.indymedia.org/news/2003/02/178475_comment.php#179803

http://italy.indymedia.org/news/2003/02/172337.php

http://italy.indymedia.org/news/2003/02/168520_comment.php#168558

http://italy.indymedia.org/news/2003/02/167711_comment.php#167774

http://italy.indymedia.org/news/2002/11/107607_comment.php#141650

http://italy.indymedia.org/news/2002/11/107607_comment.php#141648

http://italy.indymedia.org/news/2002/12/134775_comment.php#135353

http://italy.indymedia.org/news/2002/12/134775.php

http://italy.indymedia.org/news/2002/12/134316.php

http://italy.indymedia.org/news/2002/12/133991_comment.php#134017

http://italy.indymedia.org/news/2002/12/133991_comment.php#134005

http://italy.indymedia.org/news/2002/12/132340_comment.php#132599

http://italy.indymedia.org/news/2002/12/132584.php

http://italy.indymedia.org/news/2002/12/132442.php

http://italy.indymedia.org/news/2002/12/127647.php

http://italy.indymedia.org/news/2002/12/125022.php

http://italy.indymedia.org/news/2002/12/125015.php

http://italy.indymedia.org/news/2002/12/124970_comment.php#125009

http://italy.indymedia.org/news/2002/11/120733_comment.php#120978

http://italy.indymedia.org/news/2002/11/107607_comment.php#107774

quello che in francia si dice su:gladio p2 destra nazionale cia augusto pinochetNON SEMPRE I massoni sono ebrei né tanto meno SIONISTI:eccovi fra i tanti un esempio a dir poco convincente(o sbaglio?)Comunque Licio Gelli era un FASCIO o no?Anche se ultimamente gli ebrei usa sono passati all'ultra destra riformista e neoliberale e solamente la sinistra é a volte ... http://italy.indymedia.org/news/2002/10/94920.php



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L’OMICIDIO DI SAMUELE E L’IPOTESI ESOTERICA
by mamma mia che storie Wednesday, Apr. 16, 2003 at 10:30 PM mail:

LA LOGGIA P2 E IL MONDO POLITICO
http://www.strano.net/stragi/tstragi/relmp2/rel21p2.htm
http://members.xoom.virgilio.it/desnaz/DestraNazionale.htm
http://italy.indymedia.org/news/2002/12/132366.php

http://italy.indymedia.org/news/2002/12/132340_comment.php#132572

http://italy.indymedia.org/news/2002/12/132340_comment.php#132572

http://italy.indymedia.org/news/2002/12/132340_comment.php#132572

http://italy.indymedia.org/news/2002/12/133006.php A proposito dei sacrifici a satana
L’OMICIDIO DI SAMUELE E L’IPOTESI ESOTERICA
http://cosco-giuseppe.tripod.com/esoterismo/samuele.htm

Jack lo Squartatore e il Mostro di Firenze: inquietanti analogie
http://cosco-giuseppe.tripod.com/esoterismo/jack_lo_squartatore.htm

IL MOSTRO DI FIRENZE:la pista esoterica
http://cosco-giuseppe.tripod.com/esoterismo/il_mostro_di_firenze.htm
http://www.aspide.org/sommario.htm


INDAGINE SUL SATANISMO IN CALABRIA
http://cosco-giuseppe.tripod.com/mitologia/doc19.htm

C’E’ UN LEGAME TRA EFFERATI OMICIDI SERIALI E LE IDEOLOGIE SATANICHE? FORSE SI.
http://cosco-giuseppe.tripod.com/mitologia/serial_killer.htm
http://italy.indymedia.org/news/2002/12/132384.php

-----------------------------------
http://cosco-giuseppe.tripod.com/mitologia/sesso.htm
Intervista a Giuseppe Cosco tratta da "Il Quotidiano" (della Calabria) di mercoledì 10

http://italy.indymedia.org/news/2002/12/132625.php

Altri crimini atroci !
Nei quali sarebbero coinvolte logge maSSoniche,cosche malavitose (la banda della 1 bianca),P2,serVIZI segreti(servi dei loro stessi VIZI a quanto pare:e poco segreti,tanto poSSono agire in tutta e sfacciata impuni´tá!) ;o(

Leggetevi i seguenti articolini dai:

http://italy.indymedia.org/news/2002/12/132340_comment.php#132572

Affiora un mosaico di orrori
http://italy.indymedia.org/news/2002/12/132433.php

EMANUELA ORLANDI
http://italy.indymedia.org/news/2002/12/132442.php

Vi piacciono le notizie 'forti'?
http://www.lapadania.com/1998/giugno/26/260698p02a3.htm
http://italy.indymedia.org/news/2002/12/132433.php

volete una notizia 'schok'?
http://www.strano.net/stragi/tstragi/relmp2/index.html
http://italy.indymedia.org/news/2002/12/132366.php

A proposito di p2,servizi segreti,massoneria ... satanismo in vaticano e cose del genere!Assurditá?Leggere please!

A proposito dei sacrifici a satana
L’OMICIDIO DI SAMUELE E L’IPOTESI ESOTERICA
http://cosco-giuseppe.tripod.com/esoterismo/samuele.htm

Jack lo Squartatore e il Mostro di Firenze: inquietanti analogie
http://cosco-giuseppe.tripod.com/esoterismo/jack_lo_squartatore.htm

IL MOSTRO DI FIRENZE:la pista esoterica
http://cosco-giuseppe.tripod.com/esoterismo/il_mostro_di_firenze.htm
http://www.aspide.org/sommario.htm


INDAGINE SUL SATANISMO IN CALABRIA
http://cosco-giuseppe.tripod.com/mitologia/doc19.htm

C’E’ UN LEGAME TRA EFFERATI OMICIDI SERIALI E LE IDEOLOGIE SATANICHE? FORSE SI.
http://cosco-giuseppe.tripod.com/mitologia/serial_killer.htm
http://italy.indymedia.org/news/2002/12/132384.php
-----------------------------------
http://cosco-giuseppe.tripod.com/mitologia/sesso.htm

STREGONERIA E POTERE POLITICO E MILITARE
http://cosco-giuseppe.tripod.com/storia/stregoneria.htm

ORRORI DI UNA SCIENZA ASSERVITA AL MALE
http://cosco-giuseppe.tripod.com/storia/scienza.htm

PEDOFILIA, INTERNET E LA REALTA’ SPAVENTOSA DELLA FAMIGLIA
http://cosco-giuseppe.tripod.com/tendenze/pedofilia.htm

massoneria,P2,stragi di stato
http://www.strano.net/stragi/tstragi/relmp2/rel14p2.htm

I RAPPORTI INTERNAZIONALI
http://www.strano.net/stragi/tstragi/relmp2/rel20p2.htm

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Ad integrare
by P.S. ^_^ Wednesday, Apr. 16, 2003 at 10:43 PM mail:


Ah, comunque, giusto per integrare, nel caso Emanuela Orlandi oltre a Ratzinger è anche responsabile Marcinkus.

Sai com'è, non si vive di solo Banco Ambrosiano e omicidio Calvi, per poi magari fare in modo di non comparire in Tribunale(diritto immunità rispetto alle nostre leggi) e però restituire i soldi ai creditori del crack, senza collaborare con la giustizia italiana e in piena omertà.

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Vicende in cui è implicata la loggia P2
by pippí Thursday, Apr. 17, 2003 at 12:26 AM mail:

- Strage del treno Italicus
- strage di Bologna
- strage di Ustica
- strage di Piazza Fontana
- strage del rapido 904
- omicidio Calvi
- omicidio Pecorelli
- omicidio Olof Palme
- omicidio Semerari
- colpo di stato militare in Argentina
- tentativo di colpo di stato di Junio Valerio Borghese
- tentativo di colpo di stato della Rosa dei Venti
- caso dei dossier illegali del SIFAR
- operazione Minareto
- falso rapimento Sindona
- tentativo di depistamento durante il rapimento Moro
- rapimento Bulgari
- rapimento Ortolani
- rapimento Amedeo
- rapimento Danesi
- rapimento Amati
- rapporti con la banda della Magliana
- rapporti con la banda dei marsigliesi
- inchiesta sul traffico di armi e droga del giudice Carlo Palermo
- riciclaggio narcodollari (caso Locascio)
- caso Cavalieri del Lavoro di Catania
- fuga di Herbert Kappler
- crack Sindona
- crack Banco Ambrosiano
- crack Finabank
- scandali finanziari legati allo IOR
- caso Rizzoli-Corriere della Sera
- caso SIPRA-Rizzoli
- scandalo dei Petroli
- caso M. Fo. Biali
- caso Eni-Petronim
- caso Kollbrunner
- cospirazione politica e truffa di Antonio Viezzer
- cospirazione politica di Raffaele Giudice
- cospirazione politica di Pietro Musumeci
- cospirazione politica e falsificazione documenti di Antonio La Bruna
- finanziamenti FIAT alla massoneria


Perché hanno scelto un simbolo che si rifá totalmente a quello della cia,nientedimeno?
Era questo l'obbiettivo di no war che io adesso vi rifacci vedere,almeno credo:cio starebbe a significare molto....la repressione brutale al g-8,il collaborazionismo in questa maledettissima guerra unilaterale di morte devastazione tortura occupazione come manco i NAZISTI ne fecero,la morte di Giancarlo Giuliani e tante altre bassezze come i pestaggi della polizia a Napoli ... hanno un massone loro capo che ha ricevuto lettera di promozione nientedimeno che dal bancarottiere occultistico assassino amico di Perón e Pinochet di nome LICIO GELLI !!!! ...questo voleva testimoniare il nostro compagno che si é firmato no war:DESTRA NAZIONALE é una delle tante escrescenze del NEOinLIBERALISMO a stelle e strisce:vedere gli ultimi 50^ anni di storia bellica please ..... la quinta colonna u$a in Italia si chiava ...polo delle illibertá,perche loro sono come si stá rendendo arci noto fortemente illibertari .
Almeno cosi credo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

VEDERE ANCHE A: http://italy.indymedia.org/news/2003/04/1073764532_comment.php#1073764548

http://italy.indymedia.org/news/2003/04/255831.php
Gladio,maS.S.oneriaP2,Destra Nazionale,Ior ed altra merda ancora ...
... e scusate se sono rimasto pure corto !

P2 (Loggia Propaganda Due)

- Che cos'è
- Lo statuto
- Elenco degli iscritti
- Le vicende in cui è implicata


Che cos'è
La data di fondazione della loggia massonica Propaganda Due si perde nel tempo, come spesso accade per simili consorterie. E' noto, comunque, che era un antico sodalizio che accoglieva gli elementi più importanti e prestigiosi, fin da quando, nel secolo scorso, la massoneria, aveva avuto un ruolo centrale nelle vicende italiane. Dopo la seconda guerra mondiale era stata riorganizzata anche la loggia P2, con l'aiuto della massoneria USA, trasferendovi i massoni più in vista o che dovevano restare "coperti". Nel Dicembre 1965 il Gran Maestro aggiunto Roberto Ascarelli presenta l'apprendista Licio Gelli al Gran Maestro Gamberini, il quale lo eleva immediatamente di grado nella gerarchia massonica e lo inserisce nella loggia P2. Nel 1969 Ascarelli e Gamberini affidano a Gelli un non meglio precisato incarico speciale nella loggia. Nel 1971 Gelli diviene segretario organizzativo e ha il totale controllo della loggia. Nel frattempo molti personaggi eccellenti, soprattutto militari e finanzieri si sono iscritti, tra questi il generale Allavena che porterà in dote le copie dei fascicoli delle schedature del SIFAR. Nel '69 capi massonici diranno che grazie a Gelli 400 alti ufficiali dell'esercito sono stati iniziati alla massoneria al fine di predisporre un "governo di colonnelli", sempre preferibile ad un governo comunista. Nel 1972 il nuovo segretario organizzativo cambia nome alla loggia in "Raggruppamento Gelli-P2" accentuandone le caratteristiche di segretezza evitando qualsiasi tipo di controllo. Nel 1973 la loggia segreta "Giustizia e Libertà" si fonde con la P2. Alla Gran Loggia di Napoli del Dicembre 1974, qualcosa di simile a un conclave massonico alcuni tentarono di sciogliere la P2 e di abrogarne i regolamenti particolari, ma senza successo, Gelli aveva acquisito troppo potere nel frattempo. Lino Salvini, maestro del Grande Oriente d'Italia, quindi, nonostante non vedesse di buon occhio tanto potere concentrato in quella loggia, il 12 Maggio 1975 decretò ufficialmente la ricostituzione della loggia P2 elevando Gelli al grado di maestro venerabile. La loggia P2 valicherà presto i confini nazionali e conterà affiliati in diversi paesi dove non si limiterà a fare proselitismo, ma parteciperà, nei modi che la caratterizzano alla vita politica, economica e finanziaria di tali paesi. In Argentina, per esempio favorirà il golpe militare, per poi perorare la causa del ritorno di Peron, così come risulterà implicata nello scoppio del conflitto delle isole Malvinas. La loggia P2 risulterà attiva in Uruguay, Brasile, Venezuela, negli Stati Uniti, in diversi paesi europei e non ultima in Romania, dove Gelli avrà importanti rapporti con il regime "socialista" di Ceausescu, nonostante l'anticomunismo viscerale di tutti gli aderenti alla P2. Evidentemente a Ceausescu non era rimasto niente di comunista e Gelli lo sapeva. Analizzare gli intrighi, la partecipazione a tentativi di colpo di stato o a colpi di stato riusciti, a stragi, attentati, omicidi, depistamenti, operazioni finanziarie sporche e' praticamente impossibile. Basti pensare che dopo il ritrovamento di una parte dei documenti relativi alle attività della loggia ad Arezzo il 17 Marzo 1981 e di altri a Montevideo in Uruguay e' stata costituita una commissione parlamentare di inchiesta presieduta da Tina Anselmi, i cui atti sono raccolti in 76 volumi di dimensioni consistenti e che la documentazione raccolta occupa diverse scaffalature anch'esse di dimensioni consistenti. Semplicemente ci limiteremo a dare un parziale elenco delle vicende in cui la P2 e' implicata. Anche l'elenco degli iscritti che forniamo e' parziale, purtroppo però è l'unico conosciuto, si calcola comunque che gli iscritti alla loggia fossero 2500/3000 e non 963 come risulta dalle liste sequestrate ad Arezzo.

Il 10 Dicembre 1981 il Parlamento ha ufficialmente sciolto la P2. Si tratta però solo di un atto formale, in realtà Gelli, nonostante i molti anni di carcere a cui e' stato condannato, e' ancora a piede libero e ha a disposizione un'enorme patrimonio per continuare a tessere i suoi intrighi. Il "piano di rinascita democratica" sequestrato a Maria Grazia Gelli nel Luglio 1982, che rappresenta la "carta programmatica per l'Italia" della P2, e' divenuto il programma di Silvio Berlusconi, in gran parte attuato. Ma ciò che più preoccupa e' che non può essere un semplice decreto a sciogliere un simile agglomerato di "veri criminali". Finché esisteranno enormi gruppi finanziari, potentati economici, multinazionali che dominano i popoli, continueranno ad esistere cosche mafiose e massoniche come la P2. Del resto, come anche attraverso questo lavoro abbiamo cercato di spiegare la P2 travalica i confini nazionali anche formalmente, Gelli nella Primavera del 1975 ha fondato a Montecarlo l'OMPAM che nessuno si sogna di sciogliere. L'unica cosa che ci rimane da fare e' combattere simili accozzaglie di moderni fascisti con ogni mezzo necessario.

Lo Statuto

PREMESSA
1) L' aggettivo democratico sta a significare che sono esclusi dal presente piano ogni movente od intenzione anche occulta di rovesciamento del sistema
2) il piano tende invece a rivitalizzare il sistema attraverso la sollecitazione di tutti gli istituti che la Costituzione prevede e disciplina, dagli organi dello Stato ai partiti politici, alla stampa, ai sindacati, ai cittadini elettori.
3) Il piano si articola in una sommaria indicazione di obiettivi, nella elaborazione di procedimenti - anche alternativi - di attuazione ed infine nell'elencazione di programmi a breve, medio e lungo termine.
4) Va anche rilevato, per chiarezza, che i programmi a medio e lungo termine prevedono alcuni ritocchi alla Costituzione successivi al restauro delle istituzioni fondamentali.

OBIETTIVI
1) Nell'ordine vanno indicati:

a) i partiti politici democratici, dal PSI al PRI, dal PSDI alla DC al PLI (con riserva di verificare la Destra Nazionale)
b) la stampa, escludendo ogni operazione editoriale, che va sollecitata al livello di giornalisti attraverso una selezione che tocchi soprattutto: Corriere della Sera, Giorno, Giornale, Stampa, Resto del Carlino, Messaggero, Tempo, Roma, Mattino, Gazzetta del Mezzogiorno, Giornale di Sicilia, per i quotidiani; e per i periodici: Europeo, Espresso, Panorama, Epoca, Oggi, Gente, Famiglia Cristiana. La RAI-TV va dimenticata.
c) i sindacati, sia confederali CISL e UIL, sia autonomi, nella ricerca di un punto di leva per ricondurli alla loro naturale funzione anche al prezzo di una scissione e successiva costituzione di una libera associazione dei lavoratori;
d) il Governo, che va ristrutturato nella organizzazione ministeriale e nella qualità degli uomini da proporre ai singoli dicasteri;
e) la magistratura, che deve essere ricondotta alla funzione di garante della corretta e scrupolosa applicazione delle leggi;
f) il Parlamento, la cui efficienza e' subordinata al successo dell'operazione sui partiti politici, la stampa e i sindacati.

2) Partiti politici, stampa e sindacati costituiscono oggetto di sollecitazioni possibili sul piano della manovra di tipo economico finanziario. La disponibilità di cifre non superiori a 30 o 40 miliardi sembra sufficiente a permettere ad uomini di buona fede e ben selezionati di conquistare le posizioni chiave necessarie al loro controllo.
Governo, Magistratura e Parlamento rappresentano invece obiettivi successivi, accessibili soltanto dopo il buon esito della prima operazione, anche se le due fasi sono necessariamente destinate a subire intersezioni e interferenze reciproche, come si vedrà in dettaglio in sede di elaborazione dei procedimenti.

3) Primario obiettivo e indispensabile presupposto dell'operazione e' la costituzione di un club (di natura rotariana per l'etereogenità dei componenti) ove siano rappresentati, ai migliori livelli, operatori, imprenditoriali e finanziari, esponenti delle professioni liberali, pubblici amministratori e magistrati, nonché pochissimi e selezionati uomini politici, che non superi il numero di 30 o 40 unità. Gli uomini che ne fanno parte debbono essere omogenei per modo di sentire, disinteresse, onestà e rigore morale, tali cioè da costituire un vero e proprio comitato di garanti rispetto ai politici che si assumeranno l'onere dell'attuazione del piano e nei confronti delle forze amiche nazionali e straniere che lo vorranno appoggiare. Importante e' stabilire subito un collegamento valido con la massoneria internazionale.

PROCEDIMENTI
1) Nei confronti del mondo politico occorre:
a) selezionare gli uomini - anzitutto - ai quali può essere affidato il compito di promuovere la rivitalizzazione di ciascuna rispettiva parte politica (per il PSI, ad esempio, Mancini, Mariani e Craxi; per il PRI: Visentini e Bandiera; per il PSDI: Orlandi e Amidei; per la DC: Andreotti, Piccoli, Forlani, Gullotti e Bisaglia; per il PLI: Cottone e Quilleri; per la Destra Nazionale (eventualmente): Covelli);
b) in secondo luogo valutare se le attuali formazioni politiche sono in grado di avere ancora la necessaria credibilità esterna per ridiventare validi strumenti di azione politica;
c) in caso di risposta affermativa, affidare ai prescelti gli strumenti finanziari sufficienti -con i dovuti controlli- a permettere loro di acquisire il predominio nei rispettivi partiti;
d) in caso di risposta negativa usare gli strumenti finanziari stessi per l'immediata nascita di due movimenti: l'uno, sulla sinistra (a cavallo fra PSI-PSDI-PRI-Liberali di sinistra e DC di sinistra), e l'altro sulla destra (a cavallo fra DC conservatori, liberali, e democratici della Destra Nazionale). Tali movimenti dovrebbero essere fondati da altrettanti clubs promotori composti da uomini politici ed esponenti della società civile in proporzione reciproca da 1 a 3 ove i primi rappresentino l'anello di congiunzione con le attuali parti ed i secondi quello di collegamento con il mondo reale. Tutti i promotori debbono essere inattaccabili per rigore morale, capacità, onestà e tendenzialmente disponibili per un'azione politica pragmatistica, con rinuncia alle consuete e fruste chiavi ideologiche. Altrimenti il rigetto da da parte della pubblica opinione e' da ritenere inevitabile.

2) Nei confronti della stampa (o, meglio, dei giornalisti) l'impiego degli strumenti finanziari non può, in questa fase, essere previsto nominativamente. Occorrerà redigere un elenco di almeno 2 o 3 elementi, per ciascun quotidiano o periodico in modo tale che nessuno sappia dell'altro. L'azione dovrà essere condotta a macchia d'olio, o, meglio, a catena, da non più di 3 o 4 elementi che conoscono l'ambiente. Ai giornalisti acquisti dovrà essere affidato il compito di "simpatizzare" per gli esponenti politici come sopra prescelti in entrambe le ipotesi alternative 1c e 1d.
In un secondo tempo occorrerà:
a) acquisire alcuni settimanali di battaglia;
b) coordinare tutta la stampa provinciale e locale attraverso una agenzia centralizzata;
c) coordinare molte TV via cavo con l'agenzia per la stampa locale;
d) dissolvere la RAI-TV in nome della libertà di antenna ex art. 21 Costit.

3) Per quanto concerne i sindacati la scelta prioritaria e' fra la sollecitazione alla rottura, seguendo cioè le linee già esistenti dei gruppi minoritari della CISL e maggioritari dell'UIL, per poi agevolare la fusione con gli autonomi, acquisire con strumenti finanziari di pari entità i più disponibili fra gli attuali confederati allo scopo di rovesciare i rapporti di forza all'interno dell'attuale trimurti.
Gli scopi reali da ottenere sono:
a) restaurazione della libertà individuale, nelle fabbriche e aziende in genere per consentire l'elezione dei consigli di fabbrica, con effettive garanzie di segretezza del voto;
b) ripristinare per tale via il ruolo effettivo del sindacato di collaboratore del fenomeno produttivo in luogo di quello legittimamente assente di interlocutore in vista di decisioni politiche aziendali e governative.
Sotto tale profilo, la via della scissione e della successiva integrazione con gli autonomi sembra preferibile anche ai fini dell'incidenza positiva sulla pubblica opinione di un fenomeno clamoroso come la costituzione di un vero sindacato che agiti la bandiera della libertà di lavoro e della tutela economica dei lavoratori. Anche in termini di costo e' da prevedere un impiego di strumenti finanziari di entità inferiori all'altra ipotesi.

4) Governo Magistratura e Parlamento

a) selezionare gli uomini - anzitutto - ai quali può essere affidato il compito di promuovere la rivitalizzazione di ciascuna rispettiva parte politica (Per il PSI, ad esempio Mancini, Mariani e Craxi; per il PRI: Visentini e Bandiera; per il PSDI: Orlandi e Amidei; per la DC: Andreotti, Piccoli, Forlani, Gullotti e Bisaglia; per il PLI: Cottone e Quilleri; per la Destra Nazionale (eventualmente): Covelli);
b) in secondo luogo valutare se le attuali formazioni politiche sono in grado di avere ancora la necessaria credibilità esterna per ridiventare validi strumenti di azione politica;
c) in caso di risposta affermativa, affidare ai prescelti gli strumenti finanziari sufficienti - con i dovuti controlli - a permettere loro di acquisire il predominio nei rispettivi partiti;
d) in caso di risposta negativa usare gli strumenti finanziari stessi per l'immediata nascita di due movimenti: l'uno, sulla sinistra (a cavallo fra PSI - PSDI - PRI - Liberali di sinistra e DC di sinistra), e l'altro sulla destra (a cavallo fra DC conservatori, liberali, e democratici della Destra Nazionale). Tali movimenti dovrebbero essere fondati da altrettanti clubs promotori composti da uomini politici ed esponenti della società civile in proporzione reciproca da 1 a 3 ove i primi rappresentino l'anello di congiunzione con le attuali parti ed i secondi quello di collegamento con il mondo reale. Tutti i promotori debbono essere inattaccabili per rigore morale, capacità, onestà, e tendenzialmente disponibili per un'azione politica pragmatica, con rinuncia alle consuete e fruste chiavi ideologiche. Altrimenti il rigetto da parte della pubblica opinione e' da ritenere inevitabile.

2) Nei confronti della stampa (o, meglio, dei giornalisti) l'impiego degli strumenti finanziari non può, in questa fase, essere previsto nominatim. Occorrerà redigere un elenco di almeno 2 o 3 elementi, per ciascun quotidiano o periodico in modo tale che nessuno sappia dell'altro. L'azione dovrà essere condotta a macchia d'olio, o, meglio, a catena, da non più di 3 o 4 elementi che conoscono l'ambiente.
Ai giornalisti acquisiti dovrà essere affidato il compito di "simpatizzare" per gli esponenti politici come sopra prescelti in entrambe le ipotesi alternative 1c e 1d.
In secondo tempo occorrerà:
a) acquisire alcuni settimanali di battaglia;
b) coordinare tutta la stampa provinciale e locale attraverso una agenzia centralizzata;
c) coordinare molte TV via cavo con l'agenzia per la stampa locale;
d) dissolvere la RAI-TV in nome della libertà di antenna ex art. 21 Costit.

3) Per quanto concerne i sindacati la scelta prioritaria è fra la sollecitazione alla rottura, seguendo cioè le linee già esistenti dei gruppi minoritari della CISL e maggioritari della UIL, per poi agevolare la fusione con gli autonomi, acquisire con strumenti finanziari di pari entità i più disponibili fra gli attuali confederati allo scopo di rovesciare i rapporti di forza all'interno dell'attuale trimorti.
Gli scopi reali da ottenere sono:
a) restaurazione della libertà individuale nelle fabbriche e aziende in genere per consentire l'elezione dei consigli di fabbrica con effettive garanzie di segretezza del voto;
b) ripristinare per tale via il ruolo effettivo del sindacato di collaboratore del fenomeno produttivo in luogo di quella illegittimamente assente di interlocutore in vista di decisioni politiche aziendali e governative.
Sotto tale profilo, la via della scissione e della successiva integrazione con gli autonomi sembra preferibile anche ai fini dell'incidenza positiva sulla pubblica opinione di un fenomeno clamoroso come la costituzione di un vero sindacato che agiti la bandiera della libertà di lavoro e della tutela economica dei lavoratori. Anche in termini di costo e' da prevedere un impiego di strumenti finanziari di entità inferiore all'altra ipotesi.

4) Governo, Magistratura e Parlamento

E' evidente che si tratta di obiettivi nei confronti dei quali i procedimenti divengono alternativi in varia misura a seconda delle circostanze. E' comunque intuitivo che, ove non si verifichi la favorevole circostanza di cui in prosieguo, i tempi brevi sono - salvo che per la Magistratura - da escludere essendo i procedimenti subordinati allo sviluppo di quelli relativi ai partiti, alla stampa e ai sindacati, con la riserva di una più rapida azione nei confronti del Parlamento ai cui componenti e' facile estendere lo stesso modus operandi già previsto per i partiti politici.
Per la Magistratura e' da rilevare che esiste già una forza interna (la corrente di magistratura indipendente della Ass. Naz. Mag.) che raggruppa oltre il 40% dei magistrati italiani su posizioni moderate.
E' sufficiente stabilire un accordo sul piano morale e programmatico ed elaborare una intesa diretta a concreti aiuti materiali per poter contare su un prezioso strumento, già operativo nell'interno del corpo anche al fine di taluni rapidi aggiustamenti legislativi che riconducano la giustizia alla sua tradizionale funzione di elementi di equilibrio della società e non già di eversione. Qualora invece le circostanze permettessero di contare sull'ascesa al Governo di un uomo politico (o di un'equipe) già in sintonia con lo spirito del club e con le sue idee "ripresa democratica", e' chiaro che i tempi dei procedimenti riceverebbero una forte accelerazione anche per la possibilità di attuare subito il programma di emergenza e quello a breve termine in modo contestuale all'attuazione dei procedimenti sopra descritti. In termini di tempo ciò significherebbe la possibilità di ridurre a 6 mesi e anche meno il tempo di intervento, qualora sussista il presupposto della disponibilità dei mezzi finanziari.

PROGRAMMI

Per programmi si intende la scelta, in scala di priorità, delle numerose operazioni in forma di:
a) azioni di comportamento politico ed economico;
b) atti amministrativi (di Governo);
c) atti legislativi; necessari a ribaltare - in concomitanza con quelli descritti in materia di procedimenti - l'attuale tendenza di disfascimento delle istituzione e, con essa, alla disottemperanza della Costituzione i cui organi non funzionano più secondo gli schemi originali. Si tratta, in sostanza, di "registrare" - come nella stampa in tricromia - le funzioni di ciascuna istituzione e di ogni organo relativo in modo che i rispettivi confini siano esattamente delimitati e scompaiano le attuali aree di sovrapposizione da cui derivano confusione e indebolimento dello Stato.
A titolo di esempio, si considerano due fenomeni:
1) lo spostamento dei centri di potere reale dal Parlamento ai sindacati ed al Governo ai padronati multinazionali con i correlativi strumenti di azione finanziaria. Sarebbero sufficienti una buona legge sulla programmazione che rivitalizzi il CNEL e una nuova struttura dei Ministeri accompagnate da norme amministrative moderne per restituire ai naturali detentori il potere oggi perduti;
2) l'involuzione subita dalla scuola negli ultimi 10 anni quale risultante di una giusta politica di ampliamento dell'area di istruzione pubblica, non accompagnata però dalla predisposizione di corpi docenti adeguati e preparati nonché dalla programmazione dei fabbisogni in tema di occupazione.
Ne e' conseguente una forte e pericolosa disoccupazione intellettuale - con gravi deficienze invece nei settori tecnici nonché la tendenza a individuare nel titolo di studio il diritto al posto di lavoro. Discende ancora da tale stato di fatto la spinta all'egualitarismo assolto (contro la Costituzione che vuole tutelare il diritto allo studio superiore per i più meritevoli) e, con la delusione del non inserimento, il rifugio nella apatia della droga oppure nell'ideologia dell'eversione anche armata. Il rimedio consiste: nel chiudere il rubinetto del preteso automatismo: titolo di studio - posto di lavoro; nel predisporre strutture docenti valide; nel programmare, insieme al fenomeno economico, anche il relativo fabbisogno umano; infine nel restaurare il principio meritocratico imposto dalla Costituzione.
Sotto molti profili, la definizione dei programmi intersecherà temi e notazioni già contenute nel recente Messaggio del Presidente della Repubblica - indubbiamente notevole - quale diagnosi della situazione del Paese, tenendo, però, ad indicare terapie più che a formulare nuove analisi.
Detti programmi possono essere esecutivi - occorrendo - con normativa d'urgenza (decreti legge).
a) Emergenza a breve termine . Il programma urgente comprende, al pari degli altri provvedimenti istituzionali (rivolti cioè a "registrare" le istituzioni) e provvedimenti di indole economico-sociale.
a1) Ordinamento giudiziario: le modifiche più urgenti investono:
- la responsabilità civile (per colpa) dei magistrati;
- il divieto di nomina sulla stampa i magistrati comunque investiti di procedimenti giudiziari;
- la normativa per l'accesso in carriera (esami psicoattitudinali preliminari);
- la modifica delle norme in tema di facoltà libertà provvisoria in presenza dei reati di eversione - anche tentata - nei confronti dello Stato e della Costituzione, nonché di violazione delle norme sull'ordine pubblico, di rapina a mano armata, di sequestro di persona e di violenza in generale.
a2) Ordinamento del Governo
1 - legge sulla Presidenza del Consiglio e sui Minister (Cost. art. 95) per determinare competenze e numero (ridotto, con eliminazione o quasi dei Sottosegretari);
2 - legge sulla programmazione globale (Cost. art. 41) incentrata su un Ministero dell'economia che ingloba le attuali strutture di incentivazione (Cassa Mezz. - PPSS - Mediocredito Industria - Agricoltura), sul CNEL rivitalizzato quale punto d'incontro delle forze sociali e sindacali, imprenditoriali e culturali e su procedure d'incontro con il Parlamento e le Regioni;
3 - riforma dell'amministrazione (Cost. artt. 28 -97 - 98) fondato sulla teoria dell'atto pubblico non amministrativo, sulla netta separazione della responsabiltà politica da quella amministrativa che diviene personale (istituzione dei Segretari Generali di Ministero) e sulla sostituzione del principio del silenzio-rifiuto con quello del silenzio-consenso;
4 - definizione della riserva di legge nei limiti voluti e richiesti espressamente dalla Costituzione e individuazione delle aree di normativa secondaria (regolamentare) in ispecie di quelle regionali che debbono essere obbligatoriamente limitate nell'ambito delle leggi cornice.
a3) Ordinamento del Parlamento
1) ripartizione di fatto, di competenze fra le due Camere (funzione politica alla CD e funzione economica al SR);
2) modifica (già in corso) dei rispettivi Regolamenti per ridare forza al principio del rapporto (Cost. art. 64) fra maggioranza-Governo da un lato, e opposizione, dall'altro, in luogo della attuale tendenza assemblearistica;
3) adozione del principio delle sessioni temporali in funzione di esecuzione del programma
governativo.

b) Provvedimenti economico-sociali
b1) abolizione della validità legale dei titoli di studio (per sfollare le università e dare il tempo di elaborare una seria riforma della scuola che attui i precetti della Costituzione);
b2) adozione di un orario unico nazionale di 7 ore e 30' effettive (dalle 8,30 alle 17) salvi i turni necessari per gli impianti a ritmo di 24 ore, obbligatorio per tutte le attività pubbliche e private;
b3) eliminazione delle festività infrasettimanali e dei relativi ponti (salvo 2 giugno – Natale - Capodanno e Ferragosto) da riconcedere in un forfait di 7 giorni aggiuntivi alle ferie annuali di diritto;
b4) obbligo di attuare in ogni azienda ed organo di Stato i turni di festività - anche per sorteggio - in tutti i periodi dell'anno, sia per annualizzare l'attività dell'industria turistica, sia per evitare la "sindrome estiva" che blocca le attività produttive;
b5) revisione della riforma tributaria nelle seguenti direzioni:
1 - revisione delle aliquote per i lavoratori dipendenti aggiornandole al tasso di svalutazione 1973-76;
2 - nettizzazione all'origine di tutti gli stipendi e i salari delle P.A. (onde evitare gli enormi costi delle relative partite di giro);
3 - inasprimento delle aliquote sui redditi professionali e sulle rendite;
4 - abbattimento delle aliquote per donazioni e contributi a fondazioni scientifiche e culturali riconosciute, allo scopo di sollecitare l'autofinanziamento premiando il reinvestimento del profitto;
5 - alleggerimento delle aliquote sui fondi aziendali destinati a riserve, ammortamenti, investimenti e garanzie, per sollecitare l'autofinanziamento delle aziende produttive;
6 - reciprocità fra Stato e dichiarante nell'obbligo di mutuo acquisto ai valori dichiarati ed
accertati;
b6) abolizione della nominatività dei titoli azionari per ridare fiato al mercato azionario e
sollecitare meglio l'autofinanziamento delle aziende produttive;
b7) eliminazione delle partite di giro fra aziende di Stato ed istituti finanziari di mano pubblica in sede di giro conti reciprochi che si risolvono - nel gioco degli interessi - in passività inutili dello stesso Stato;
b8) concessione di forti sgravi fiscali ai capitali stranieri per agevolare il ritorno dei capitali
dall'estero;
b9) costituzione di un fondo nazionale per i servizi sociali (case - ospedali - scuole
- trasporti) da alimentare con:
1 - sovraimposta IVA sui consumi voluttuari (automobili - generi di lusso)
2 - proventi dagli inasprimenti ex b5)4;
3 - finanziamenti e prestiti esteri su programma di spesa;
4 - stanziamenti appositi di bilancio per investimenti;
5 - diminuzione della spesa corrente per parziale pagamento di stipendi statali superiori a
L. 7.000.000 annui con speciali buoni del Tesoro al 9% non commerciabili per due anni.
Tale fondo va destinato a finanziare un programma biennale di spesa per almeno 10.000 miliardi. Le riforme di struttura relative vanno rinviate a dopo che sia stata assicurata la disponibilità dei fabbricati, essendo ridicolo riformare le gestioni in assenza di validi strumenti (si ricordino i guasti della riforma sanitaria di alcuni anni or sono che si risolvette nella creazione di 36.000 nuovi posti di consigliere di amministrazione e nella correlativa lottizzazione partitica in luogo di creare altri posti letto) Per quanto concerne la realizzabilità del piano edilizio in presenza della caotica legislazione esistente, sarà necessaria una legge che imponga alle Regioni programmi urgenti straordinari con termini brevissimi surrogabili dall'intervento diretto dello Stato; per quanto si riferisce in particolare all'edilizia abitativa, il ricorso al sistema dei comprensori obbligatori sul modello svedese ed al sistema francese dei mutui individuali agevolati sembra il metodo migliore per rilanciare questo settore che e' da considerare il volano della ripresa economica;
b10) aumentare la redditività del risparmio postale elevando il tasso al 7%;
b11) concedere incentivi prioritari ai settori:
I - turistico
II - trasporti marittimi
III - agricolo specializzato (primizie zootecnia)
IV - energetico convenzionale e futuribile (nucleare - geotermico - solare)
V - industria chimica fine e metalmeccanica specializzata di trasformazione; in modo da
sollecitare investimenti in settori ad alto tasso di mano d'opera ed apportatori di valuta;
b12) sospendere tutte le licenze ed i relativi incentivi per impianti di raffinazione primaria del petrolio e di produzione siderurgica pesante.

c) Pregiudiziale e' che oggi ogni attività secondo quanto sub a) e b) trovi protagonista e gestore un Governo deciso ad essere non già autoritario bensì soltanto autorevole e deciso a fare rispettare le leggi esistenti. Così e' evidente che le forze dell'ordine possono essere mobilitate per ripulire il paese dai teppisti ordinari e pseudo politici e dalle relative centrali direttive soltanto alla condizione che la Magistratura li processi e condanni rapidamente inviandoli in carceri ove scontino la pena senza fomentare nuove rivolte o condurre una vita comoda. Sotto tale profilo, sembra necessario che alle forze di P.S. sia restituita la facoltà di interrogatorio d'urgenza degli arrestati in presenza dei reati di eversione e tentata eversione dell'ordinamento, nonché di violenza e resistenza alle forze dell'ordine, di violazione della legge sull'ordine pubblico, di sequestro di persona, di rapina a mano armata e di violenza in generale.

d) Altro punto chiave è l'immediata costituzione di una agenzia per il coordinamento della stampa locale (da acquisire con operazioni successive nel tempo) e della TV via cavo da impiantare a catena in modo da controllare la pubblica opinione media nel vivo del Paese. E' inoltre opportuno acquisire uno o due periodici da contrapporre a Panorama, Espresso, Europeo sulla formula viva "Settimanale".

MEDIO E LUNGO TERMINE

Nel presupposto dell'attuazione di un programma a breve termine come sopra definito, rimane da tratteggiare per sommi capi un programma a medio e lungo termine con l'avvertenza che mentre per quanto riguarda i problemi istituzionali è possibile fin d'ora formulare ipotesi concrete, in materia di interventi economico-sociali, salvo per quel che attiene pochissimi grandi temi, è necessario rinviare nel tempo l'elencazione di problemi e relativi rimedi.
a) Provvedimenti istituzionali
a1) Ordinamento Giudiziario
I - unità del Pubblico Ministero (a norma della Costituzione - articoli 107 e 112 ove il P.M.
e' distinto dai giudici);
II - responsabilità del Guardasigilli verso il Parlamento sull'operato del P.M. (modifica
costituzionale);
III - istruzione pubblica dei processi nella dialettica fra pubblica accusa e difesa di fronte ai giudici giudicanti, con abolizione di ogni segreto istruttorio con i relativi e connessi pericoli ed eliminando le attuali due fasi di istruzione;
IV - riforma del Consiglio Superiore della Magistratura che deve essere responsabile verso il Parlamento (modifica costituzionale);
V - riforma dell'ordinamento giudiziario per ristabilire criteri di selezione per merito delle promozioni dei magistrati, imporre limiti di età per le funzioni di accusa, separare le carriere requirente e giudicante, ridurre a giudicante la funzione pretorile;
VI - esperimento di elezione di magistrati (Costit. art. 106) fra avvocati con 25 anni di funzioni in possesso di particolari requisiti morali;
a2) Ordinamento del Governo
I - modifica della Costituzione per stabilire che il Presidente del Consiglio e' eletto dalla Camera all'inizio di ogni legislatura e può essere rovesciato soltanto attraverso le elezioni del successore;
II - modifica della Costituzione per stabilire che i Ministri perdono la qualità di parlamentari;
III - revisione della legge sulla contabilità dello Stato e di quella sul bilancio dello Stato (per modificarne la natura da competenza in cassa);
IV - revisione della legge sulla finanza locale per stabilire - previo consolidamento del debito attuale degli enti locali da riassorbire in 50 anni - che Regioni e Comuni possono spendere al di là delle sovvenzioni statali soltanto i proventi di emissioni di obbligazioni di scopo (esenti da imposte e detraibili) e cioè relative ad opere pubbliche da finanziare, secondo il modello USA. Altrimenti il concetto di autonomia diviene di sola libertà di spesa basata sui debiti;
V - riforma della legge comunale e provinciale per sopprimere le province e ridefinire i i compiti dei Comuni dettando nuove norme sui controlli finanziari;
a3) Ordinamento del Parlamento
I - nuove leggi elettorali, per la Camera, di tipo misto (uninominale e proporzionale secondo il modello tedesco) riducendo il numero dei deputati a 450 e, per il Senato, di rappresentanza di secondo grado, regionale, degli interessi economici, sociali e culturali, diminuendo a 250 il numero dei senatori ed elevando da 5 a 25 quello dei senatori a vita di nomina presidenziale, con aumento delle categorie relative (ex parlamentari - ex magistrati
- ex funzionari e imprenditori pubblici - ex militari ecc.);
II - modifica della Costituzione per dare alla Camera preminenza politica (nomina del Primo Ministro) ed alla Senato preponderanza economica (esame del bilancio);
III - stabilire norme per effettuare in uno stesso giorno ogni 4 anni le elezioni nazionali, regionali e comunali (modifica costituzionale);
IV - stabilire che i decreti-legge sono inemendabili;
a4) Ordinamento di altri organi istituzionali
I - Corte Costituzionale: sancire l'incompatibilità successiva dei giudici a cariche elettive in enti pubblici; sancire il divieto di sentenze cosiddette attive (che trasformano la Corte in organo legislativo di fatto);
II - Presidente della Repubblica: ridurre a 5 anni il mandato, sancire l'ineleggibilità ed eliminare il semestre bianco (modifica costituzionale);
III - Regioni: modifica della Costituzione per ridurre il numero e determinarne i confini secondo criteri geoeconomici più che storici. Provvedimenti economico sociali.

b1) Nuova legislazione antiurbanesimo subordinando il diritto di residenza alla dimostrazione di possedere un posto di lavoro e un reddito sufficiente (per evitare che saltino le finanze dei grandi Comuni);
b2) Nuova legislazione urbanistica favorendo le città satelliti e trasformando la scienza urbanistica da edilizia in scienza dei trasporti veloci suburbani;
b3) nuova legislazione sulla stampa in senso protettivo della dignità del cittadino (sul modello inglese) e stabilendo l'obbligo di pubblicare ogni anno i bilanci nonché le retribuzioni dei giornalisti;
b4) unificazione di tutti gli istituti ed enti previdenziali ed assistenziali in un unico ente di sicurezza sociale da gestire con formule di tipo assicurativo allo scopo di ridurre i costi attuali;
b5) disciplinare e moralizzare il settore pensionistico stabilendo: il divieto del pagamento di pensioni prima dei 60 anni salvo casi di riconosciuta inabilità; il controllo rigido sulle pensioni di invalidità; l'eliminazione del fenomeno del cumulo di più pensioni;
b6) dare attuazione agli articoli 39 e 40 della Costituzione regolando la vita dei sindacati limitando il diritto di sciopero nel senso di:
I - introdurre l'obbligo di preavviso dopo aver spedito il concordato;
II - escludere i servizi pubblici essenziali (trasporti; dogane; ospedali e cliniche; imposte; pubbliche amministrazioni in genere) ovvero garantirne il corretto svolgimento;
III - limitare il diritto di sciopero alle causali economiche ed assicurare comunque la libertà di lavoro;
b7) nuova legislazione sulla partecipazione dei lavoratori alla proprietà azionaria delle imprese e sulla gestione (modello tedesco);
b8) nuova legislazione sull'assetto del territorio (ecologia, difesa del suolo, disciplina delle acque, rimboscamento, insediamenti umani);
b9) legislazione antimonopolio (modello USA);
b10) nuova legislazione bancaria (modello francese);
b11) riforma della scuola (selezione meritocratica - borse di studio ai non abbienti - scuole di Stato normale e politecnica sul modello francese);
b12) riforma ospedaliera e sanitaria sul modello tedesco.
c) Stampa - Abolire tutte le provvidenze agevolative dirette a sanare bilanci deficitari con onere del pubblico erario ed abolire il monopolio RAI-TV.

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Principali irresponsabili di stragi e guerre ....
by ... ma siamo davvero tutti sotto controllo Thursday, Apr. 17, 2003 at 12:29 AM mail:

TUTTI GLI ESPONENTI POLITICI ITALIANI(DALL' ESTREMA DESTRA ULTRA FACISTA AGLI EXTRA PARLAMENTARI COMUNISTI TROTZKYSTI ANARCOIDI E PURE QUELLI DELL'OPUS DEI!SONO DI FATTO ISCRITTI IN QUALCHE GRANDE ORIENTE D'ITALIA;LEGGERE LISTA E POI EVENTUALMENTE RI-CREDERSI!).

... ma siamo davvero tutti sotto controllo occulto di gruppi politici di potere al soldo di organizzazioni MAFIOSE mondialiste .......

SI,HAI LETTO PROPRIO MOLTO,MA MOLTO BENE:BRAVO!
ADESSO PERÓ CERCA ANCHE DI leggere bene:
presta MOLTA della tua concentrazione!

Membri della loggia P2

TITOLO NOME CITTA' ATTIVO FASCICOLO
TEN COL SERGIO ACCIAI FIRENZE IN SONNO 113
DOTT PIERLUIGI ACCORNERO VIARIGI ATTIVO 321
RAG GIACOMO AGNES ROMA ATTIVO 169
DOTT ENRICO AILLAUD ROMA ATTIVO 560
DOTT ALDO ALASIA BUENOS AIRES ATTIVO 150
DOTT GIOACCHINO ALBANESE ROMA ATTIVO 913
DOTT RAFFAELE ALBANO LA SPEZIA ATTIVO 286
CAP AMEDEO ALDEGONDI TORINO ATTIVO 425
TEN COL VITO ALECCI MILANO ATTIVO 789
MAGG GIUSEPPE ALEFFI PISA ATTIVO 762
DOTT ALESSANDRO ALESSANDRINI ROMA ATTIVO 728
AMM ACHILLE ALFANO LIVORNO ATTIVO 450
GEN GIOVANNI ALLAVENA ROMA ATTIVO 505
PROF CANZIO ALLEGRITI TORINO ATTIVO 94
PRINCIPE GIOVANNI ALLIATA DI MONTEREALE ROMA GRANDE ORIENTE
361
DOTT ITALO ALOIA COSENZA ATTIVO 173
SIG BRUNO ALPI ANCONA IN SONNO 426
DOTT ROBERTO AMADI MILANO ATTIVO 364
DOTT ANTONIO AMATO CAGLIARI ATTIVO 807
DOTT WILFRIDO AMBROSINI VERONA IN SONNO 112
AVV WALTER AMENDOLA BRASILE ATTIVO 615
DOTT ARISTIDE ANDREASSI ROMA IN SONNO 170
AVV LORIS ANDREINI MONTECATINI ATTIVO 417
DOTT MARIO ANDREINI VERONA ATTIVO 177
ON CLEMENT ANET BILE' COSTA D'AVORIO ATTIVO 765
DOTT FRANCO ANGELI MONTEVARCHI ATTIVO 153
DOTT ENNIO ANNUNZIATA ROMA ATTIVO 134
PROF FAUSTO ANTONINI ROMA ATTIVO 1
PROF GIULIANO ANTONINI ROMA ATTIVO 2
P E RENZO ANTONUCCI PISA ATTIVO 736
COL PIETRO AQUILINO PERUGIA IN SONNO 358
DOTT GIUSEPPE ARCADI REGGIO CALABRIA ATTIVO 3
DOTT ALDO ARCURI BENEVENTO ATTIVO 4
DOTT ROMOLO ARENA ROMA ATTIVO 848
DOTT GIACOMO ARGENTO ROMA ATTIVO 384
DOTT SERGIO ARGILLA LA SPEZIA ATTIVO 270
ON GIAN ALDO ARNAUD TORINO ATTIVO 726
DOTT CARLO ARNONE ARNONE ATTIVO 393
DOTT FRANCESCO ARONADIO ROMA ATTIVO 944
DOTT RENATO ASCHIERI MILANO ATTIVO 917
DOTT GIUSEPPE ATTINELLI PALERMO ATTIVO 942
ON ANGELO ATZORI ORISTANO ATTIVO 651
AVV ALFREDO AUBERT TORINO IN SONNO 287
COL MARIO AUBERT MILANO IN SONNO 427
SIG ALBERTO AUREGGI ROMA ATTIVO 727
DOTT JOSE' AVILA BRASILE ATTIVO 599
RAG VITTORIO AZZARI ROMA ATTIVO 171
RAG GILBERTO BACCHETTI FIRENZE ATTIVO 834
CAP VASCO BACCI SAN VITO ATTIVO 5
DOTT ENZO BADIOLI ROMA ATTIVO 581
DOTT FRANCESCO BAGGIO VICENZA ATTIVO 732
DOTT URIO BAGNOLI ROMA IN SONNO 6
TEN COL ENRICO BAIANO REGGIO EMILIA IN SONNO 175
SIG PIETRO BALDASSINI FIRENZE ATTIVO 394
CAP GIORGIO BALESTRIERI LIVORNO ATTIVO 907
DOTT GIORGIO BALLARINI FIRENZE ATTIVO 701
ON PASQUALE BANDIERA ROMA ATTIVO 114
DOTT GUIDO BARBARO TORINO ATTIVO 851
DOTT VITO BARBERA LIVORNO MORTO 182
RAG FRANCO BARDUCCI FIRENZE ATTIVO 702
GEN TOMMASO BARILE ROMA IN SONNO 420
DOTT GIOVANNI BARILLA' PALERMO ATTIVO 288
DOTT HIPPOLITO BARREIRO BUENOS AIRES ATTIVO 689
GEO GIOVANNI BARTOLOZZI FIRENZE ATTIVO 705
DOTT FEDERICO BARTTFELD BUENOS AIRES ATTIVO 479
ON ANTONIO BASLINI MILANO ATTIVO 483
DOTT GIUSEPPE BATTISTA ROMA ATTIVO 518
DOT ALBERTO BATTOLLA LA SPEZIA ATTIVO 800
AVV SALVATORE BELLASSAI PALERMO ATTIVO 289
AVV GIROLAMO BELLAVISTA PALERMO MORTO 7
DOTT DANILO BELLEI BOLOGNA ATTIVO 484
ING ENZO BELLEI ROMA IN SONNO 178
DOTT OTTORINO BELLI FIRENZE ATTIVO 229
DOTT MARIO BELLUCCI PERUGIA IN SONNO 174
ON COSTANTINO BELLUSCIO ROMA ATTIVO 540
PROF NELLO BEMPORAD FIRENZE ATTIVO 115
DOTT GIORGIO BENINATO ROMA ATTIVO 563
DOTT SILVIO BERLUSCONI MILANO ATTIVO 625
DOTT DOMENICO BERNARDINI FIRENZE ATTIVO 699
DOTT FRANCESCO BERNASCONI ROMA ATTIVO 155
CAP FR CARLO BERTACCHI ROMA ATTIVO 629
DOT GIUSEPPE BERTASSO TORINO ATTIVO 870
DOTT LUIGI BERTONI ROMA ATTIVO 179
DOTT MARIO BESUSSO ROMA MORTO 180
DOTT LUIS ALBERTO BETTI BUENOS AIRES ATTIVO 481
DOTT LODOVICO BEVILACQUA MILANO ATTIVO 877
DOTT ANGELO BIAGINI FIRENZE ATTIVO 700
ING LIVIO BIAGINI ROMA ATTIVO 529
DOTT CARLO BIAMONTI L'AQUILA IN SONNO 378
AVV GIAN PAOLO BIANCHI FIRENZE ATTIVO 703
DOTT GIORGIO BIANCHI TORINO MORTO 422
AVV GIULIO BIANCHI PISTOIA ATTIVO 183
AVV PIERLUIGI BIANCHINI MORTANI FIRENZE ATTIVO 742
PROF FRANCESCO BIANCOFIORE ROMA ATTIVO 365
ING FRANCO BIDA ROMA ATTIVO 911
P I GIORGIO BIDA NOVARA MORTO 423
DOTT GIORGIO BILLI FIRENZE ATTIVO 548
DOTT MAURIZIO BINA CAGLIARI ATTIVO 819
DOTT LUIGI BINA ROMA ATTIVO 8
AMM GINO BIRINDELLI ROMA ATTIVO 130
DOTT LUIGI BISIGNANI ROMA ATTIVO 203
DOTT GARIBALDO BISSO LIVORNO ATTIVO 773
GEN LUIGI BITTONI FIRENZE ALTRA LOGGIA 116
COL BARTOLO BLASIO ROMA ATTIVO 824
CAP ALESSANDRO BOERIS CLEMEN ROMA ATTIVO 738
PROF GIULIO BOLACCHI CAGLIARI ATTIVO 886
UFF JOSE' BOLSHAW SALLES BRASILE ATTIVO 601
DOTT GIANNI BONAGA TORINO ATTIVO 376
SIG VINCENZO BONAMICI PISTOIA ATTIVO 880
DOTT UGO BONASI ROMA ATTIVO 857
GEOM ANTONIO BONETTI CESENA ATTIVO 366
SIG SANDRO BONI FIRENZE IN SONNO 704
DOTT NICOLO' BORGHESE ROMA ATTIVO 546
AVV FABIO BORZAGA TRENTO ALTRA LOGGIA 424
DOTT ENRIQUE VICTOR BOULLY BUENOS AIRES ATTIVO 691
DOTT OSVALDO BRANA DAKAR ATTIVO 101
GEN ETTORE BRANCATO ROMA ATTIVO 504
DOTT PASQUALE BRANDI BARI ATTIVO 9
AVV AGNELETTO BRANKO TRIESTE ALTRA LOGGIA 291
DOTT CARLOS BRAULIO BRASILE ATTIVO 600
SIG MAURIZIO BRUNI LIVORNO ATTIVO 774
DOTT VITTORIO BRUNI FIRENZE ATTIVO 706
DOTT OTTORINO BRUNO ROMA ATTIVO 103
DOTT PAOLO BRUNO COSENZA ATTIVO 181
GEN WALTER BRUNO ROMA ATTIVO 10
SIG IVAN BRUSCHI AREZZO ATTIVO 395
DOTT ETTORE BRUSCO ROMA ATTIVO 11
SIG RENZO BRUZZONE TORINO ATTIVO 176
DOTT FOSCO BUCCIANTI FIRENZE ATTIVO 638
AVV BRUNETTO BUCCIARELLI DUCCI AREZZO ATTIVO 573
GEN PAOLO BUDUA ROMA ATTIVO 292
AVV GLAUCO BUFFARINI GUIDI ROMA ATTIVO 102
DOTT ROBERTO BUFFETTI ROMA ATTIVO 322
SIG ALDO BUGNONE TORINO ATTIVO 785
DOTT ANTONIO BUONO FORLI' ATTIVO 504
RAG GIANCARLO BUSCARINI ROMA ATTIVO 850
MAGG ANTONIO CACCHIONE FIRENZE ATTIVO 197
CAP CARLO CADORNA ROMA ATTIVO 780
SIG GIORGIO CAGNONI RAVENNA ATTIVO 166
DOTT MARIO CAGNONI RAVENNA ATTIVO 167
SIG PAOLO CAGNONI RAVENNA ATTIVO 168
SIG PAOLO CAIANI MONTECATINI ATTIVO 838
SIG PIERO CAIANI MONTECATINI ATTIVO 676
DOTT SALVATORE CAJOZZO SVEZIA ATTIVO 586
COL ANTONIO CALABRESE BOLOGNA ATTIVO 485
DOTT SILVIO CALDONAZZO ROMA ATTIVO 293
CAP GUIDO CALENDA ROMA ATTIVO 156
DOTT ROBERTO CALVI MILANO ATTIVO 519
DOTT ANTONIO CALVINO BUENOS AIRES ATTIVO 692
DOTT ANTONIO CAMPAGNI PISA ATTIVO 665
DOTT ENNIO CAMPIRONI MILANO ATTIVO 888
DOTT UMBERTO CAMPISI CATANIA ATTIVO 12
MAESTRO PAOLO CANDIGLIOTA ROMA ATTIVO 379
DOTT ANTONIO CANGIANO COSENZA ATTIVO 367
COL ROCCO CANNIZZARO ROMA ATTIVO 200
CAP ANTONIO CANTELLI MESSINA ATTIVO 185
ING FERNANDO CANTINI FIRENZE ATTIVO 836
DOTT ALBERTO CAPANNA ROMA ATTIVO 553
PROF ILVO CAPECCHI PISTOIA SOSPESO 205
DOTT ACHILLE CAPELLI FIRENZE ATTIVO 640
DOTT CARLO CAPOLOZZA ROMA ATTIVO 294
RAG FRANCO CAPONI CIVITANOVA ATTIVO 882
RAG ATTILIO CAPRA MILANO ATTIVO 188
ON GIULIO CARADONNA ROMA ATTIVO 909
PROF LUIGI CARATOZZOLO MESSINA ATTIVO 875
P I ANTONINO CARBONARO CAGLIARI ATTIVO 13
DOTT EUGENIO CARBONE ROMA ATTIVO 493
MAGG ALBERTO CARCHIO LIVORNO ATTIVO 199
DOTT ITALO CARDARELLI ROMA ATTIVO 385
DOTT GIAMPAOLO CARDELLINI ROMA ATTIVO 157
COL ROCCO CARDUCCI ROMA ATTIVO 186
PROF CESARE CARELLA VITERBO ATTIVO 396
ON EGIDIO CARENINI MILANO ATTIVO 551
TEN COL GUIDO CARENZA ROMA ATTIVO 108
ON VINCENZO CAROLLO PALERMO ATTIVO 295
DOTT PIERO PIER CARPI REGGIO EMILIA ATTIVO 14
DOTT VITTORIO CARRIERI LA SPEZIA ATTIVO 878
DOTT GIORGIO CARTA ROMA ATTIVO 397
DOTT ROBERTO CASARUBEA PALERMO IN SONNO 296
DOTT PIETRO CASELLATO TREVISO ATTIVO 15
GEN GIUSEPPE CASERO ROMA ATTIVO 488
SIG REMO CASINI FIRENZE ATTIVO 428
PROF ALESSANDRO CASOTTO PERUGIA ATTIVO 190
DOTT SALVATORE CASSATA MARSALA ATTIVO 903
DOTT CARLO CASTAGNOLI TORINO ATTIVO 876
ING ANTONIO CASTELGRANDE ROMA ATTIVO 956
AVV FRANCESCO CATALANO BARI ATTIVO 16
DOTT GIUSEPPE CATALANO ROMA ATTIVO 17
ING LAICO BRUNO CATTANEO BUENOS AIRES ATTIVO 790
DOTT FILIPPO CAUSARANO ROMA ATTIVO 195
COL SECONDO CAVALLI FIRENZE IN SONNO 429
PROF LUIGI CAVALLINI PISA ATTIVO 861
PROF GIORGIO CAVALLO TORINO ATTIVO 696
DOTT ENRICO CECCARELLI ROMA ATTIVO 189
SIG MARIO CECCHERINI GROSSETO ATTIVO 191
TEN COL LUIGI CECCHETTI ROMA ATTIVO 919
DOTT MARIO CECCHI FIRENZE ATTIVO 649
RAG BRUNO CECCHI FIRENZE ATTIVO 721
DOTT BRUNO CECCHINI FIRENZE ATTIVO 397
AMM MARCELLO CELIO ROMA ATTIVO 815
DOTT MASSIMILIANO CENCELLI ROMA ATTIVO 897
PROF ISIDORO CENTRELLA ROMA ATTIVO 905
COL AMEDEO CENTRONE ROMA ATTIVO 187
DOTT ALBERTO CEREDA ROMA ATTIVO 645
ON GIANNI CERIONI ANCONA ATTIVO 843
DOTT GIOVANNI CERQUETTI ROMA ATTIVO 18
CAP UMBERTO CESARI ROMA ATTIVO 630
GEOM EUGENIO CESARINI ROMA ATTIVO 741
CAP SALVATORE CESARIO UDINE ATTIVO 670
DOTT GABRIELE CETORELLI ROMA ATTIVO 723
ON ALDO CETRULLO PESCARA PASSATO AL G.O.I. 154
DOTT FRANCESCO CETTA ROMA IN SONNO 192
RAG ALESSANDRO CHECCHINI FIRENZE ATTIVO 835
RAG CLAUDIO CHIAIS ROMA ATTIVO 265
DOTT ANTONIO CHIARELLI FIRENZE ALTRA LOGGIA 399
DOTT BRUNETTO CHIARELLI FIRENZE ATTIVO 797
DOTT GIULIO CHIARUGI FIRENZE ATTIVO 400
GEN GIUSEPPE CIANCIULLI BARI ATTIVO 164
ON FABRIZIO CICCHITTO ROMA ATTIVO 945
AMM GIOVANNI CICCOLO LERICI ATTIVO 129
DOTT ITALO CICHERO GENOVA MORTO 204
DOTT BERNARDINO CIFANI ROMA ATTIVO 193
DOTT LUIGI CIMINO CAGLIARI ATTIVO 822
GEOM MARIO CINGOLANI ANCONA ATTIVO 668
SIG MANLIO CIOCCA L'AQUILA ATTIVO 380
DOTT MARIO CIOLINI FIRENZE MORTO 221
SIG MARIO CIOLLI FIRENZE MORTO 430
DOTT VASCO CIONI FIRENZE ATTIVO 431
DOTT ELIO CIOPPA ROMA ATTIVO 658
COL ENZO CIRILLO FIRENZE ATTIVO 352
RAG CARLO CIUFFI FIRENZE ATTIVO 419
DOTT ROBERTO CIUNI ROMA ATTIVO 814
SIG RENATO CIVININI FIRENZE ATTIVO 743
COL ENZO CLIMINTI ROMA IN SONNO 201
COL ENNIO COCCI PISA ATTIVO 576
DOTT JOAQUIN COELHO BRASILE ATTIVO 605
DOTT ANTONIO COLASANTI ROMA ATTIVO 360
DOTT ENRICO COLAVITO VENEZIA ATTIVO 345
RAG GIUSEPPE COLOSIMO LIVORNO ATTIVO 681
DOTT GIUSEPPE COMPAGNO PALERMO ATTIVO 298
MAGG MARINO CONCA ROMA ATTIVO 351
MAGG GIUSEPPE CONSALVO L'AQUILA ATTIVO 381
DOTT ALFONSO COPPOLA ROMA ATTIVO 19
DOTT LORIS CORBI ROMA ATTIVO 562
DOTT FAUSTO CORDIANO BRESCIA ATTIVO 910
COL ANTONIO CORNACCHIA ROMA ATTIVO 871
SIG HEITOR CORREA DE MELLO BRASILE ATTIVO 593
DOTT STEFANO CORRUCCINI PISA ATTIVO 664
DOTT VINCENZO CORSARO ROMA ATTIVO 416
P I CARMELO CORTESE CATANZARO ATTIVO 20
CAP VASC CARLOS ALBERTO CORTI BUENOS AIRES ATTIVO 641
DOTT FRANCESCO COSENTINO ROMA ATTIVO 497
PROF ALFIERO COSTANTINI FIESOLE ATTIVO 512
TEN COL ALESSANDRO COSTANZO ROMA ATTIVO 152
DOTT MAURIZIO COSTANZO ROMA ATTIVO 626
DOTT FRANCESCO CRAVERO MILANO ATTIVO 731
SIG GIOVANNI CRAVERO FOSSANO ATTIVO 140
DOTT GIAMPAOLO CRESCI ROMA ATTIVO 525
DOTT GIOVANNI CRESTI SIENA ATTIVO 521
DOTT FABIO CRIVELLI CAGLIARI ATTIVO 299
DOTT GIUSEPPE RENATO CROCE ROMA ATTIVO 787
DOTT FRANCESCO CRUPI ROMA ATTIVO 300
DOTT GIORGIO CSEPANYI PALERMO ATTIVO 301
ING GIAMPIERO CUNGI BRASILE ATTIVO 184
DOTT LINO CURIALE ANCONA ATTIVO 583
DOTT ANTONINO CUSIMANO PALERMO ATTIVO 302
CAP VASC SERGIO D'AGOSTINO ROMA ATTIVO 131
DOTT ANTONIO D'ALI STAITI TRAPANI ATTIVO 303
GEN ROMOLO DALLA CHIESA ROMA ATTIVO 500
CAP GIUSEPPE D'ALLURA PALERMO ATTIVO 892
DOTT FEDERICO D'AMATO ROMA ATTIVO 554
DOTT ANTONIO D'ANCONA PALERMO ATTIVO 941
ON EMO DANESI LIVORNO ATTIVO 752
DOTT MARIO D'ANGELO VITERBO ATTIVO 763
COL SALVATORE DARGENIO ROMA ATTIVO 209
ING GIOVANNI D'ARMINIO MONFORTE MILANO ATTIVO 936
DOTT LORENZO DAVOLI ROMA ATTIVO 659
AVV SERGIO DE ALMEIDA MARQUES BRASILE ATTIVO 616
DOTT STEFANO DE ANDREIS ROMA ATTIVO 939
DOTT GABRIELE DE ANGELIS ROMA ATTIVO 277
DOTT GUSTAVO DE BAC ROMA ATTIVO 657
DOTT HANS DE BELDER VIENNA ATTIVO 208
MAGG UMBERTO DE BELLIS VENEZIA ATTIVO 304
DOTT SVANDIRO DE BLASIS ROMA ATTIVO 663
RAG ANTONIO DE CAPOA ROMA ATTIVO 21
ON MASSIMO DE CAROLIS MILANO ATTIVO 624
DOTT MATTEO DE CILLIS ROMA ATTIVO 22
SEN DANILO DE' COCCI ROMA ATTIVO 404
DOTT PIETRO DE FEO FIRENZE ATTIVO 432
PROF DOMENICO DE GIORGIO REGGIO CALABRIA ATTIVO 216
SIG DOMENICO DE GIUDICI AREZZO ATTIVO 652
GEOM GIANCARLO DEGL'INNOCENTI FIRENZE ATTIVO 708
DOTT RENZO DE GRANDIS BOLOGNA MORTO 433
TEN COL SERGIO DEIDDA ROMA ATTIVO 215
ON FILIPPO DE JORIO ROMA ATTIVO 511
DOTT GUGLIELMO DE LA PLAZA URUGUAY ATTIVO 589
DOTT CESAR DE LA VEGA ARGENTINA ATTIVO 590
SIG ALESSANDRO DEL BENE FIRENZE ATTIVO 745
GEOM VITTORIO DEL BIANCO FIRENZE ATTIVO 709
COL MARIO DEL BIANCO ROMA ATTIVO 133
RAG GIAMPIERO DEL GAMBA LIVORNO ATTIVO 863
TEN COL MANLIO DEL GAUDIO ROMA ATTIVO 117
SIG PIERLUIGI DEL GUERRA FIRENZE ATTIVO 710
DOTT GIUSEPPE DELL'ACQUA ROMA ATTIVO 305
DOTT MASSIMO DELL'AQUILA BARI ATTIVO 306
TEN COL BRUNO DELLA FAZIA LIVORNO ATTIVO 23
DOTT GIUSEPPE DELL'ONGARO ROMA ATTIVO 739
DOTT PIETRO DE LONGIS GENOVA ATTIVO 768
DOTT JORIO DEL MORO FIRENZE ATTIVO 707
ON FERRUCCIO DE LORENZO NAPOLI ATTIVO 25
DOTT GIUSEPPE DEL PASQUA AREZZO PASSATO AL G.O.I. 353
DOTT PIETRO DEL PIANO LA SPEZIA ATTIVO 212
DOTT MICHELE DEL RE ROMA ATTIVO 661
PROF EDOARDO DEL VECCHIO ROMA ATTIVO 143
MAGG VITTORIO DE MARCO ROMA ATTIVO 890
AVV FULVIANO DE MARI ROMA ATTIVO 24
SIG ROMOLO DE MARTINO FIRENZE ATTIVO 744
DOTT PAOLO DE MICHELIS ROMA MORTO 213
DOTT VINCENZO DE NARDO ROMA ATTIVO 307
ING SALVATORE DENTE ROMA ATTIVO 214
SIG SERGIO DENTI FIRENZE ATTIVO 643
DOTT BONIFACIO DE OLIVEIRA BRASILE ATTIVO 606
DOTT CARLO DE RISIO ROMA ATTIVO 733
COL ANTONIO DE SALVO FIRENZE ATTIVO 194
GEN LUIGI DE SANTIS ROMA ATTIVO 359
DOTT WILLIAM DE SENA BRASILE ATTIVO 603
DOTT ERCOLE DE SIATI TERAMO ATTIVO 308
AVV JORGE DE SOUZA BRASILE ATTIVO 612
SIG DENIS DE STAFANIS BAIARDO TIRRENIA ATTIVO 218
DOTT LEVY DE SUOZA BRASILE ATTIVO 597
DOTT OSVALDO DE TULLIO ROMA ATTIVO 309
SIG VINCENZO DE VITO ROMA ATTIVO 310
DOTT FRANCO DI BELLA MILANO ATTIVO 655
AVV ALBERTO DI CARO BRA ATTIVO 98
TEN COL SERGIO DI DONATO ROMA ATTIVO 158
DOTT LEONARDO DI DONNA ROMA ATTIVO 827
TEN VASC BRUNO DI FABIO ROMA ATTIVO 210
DOTT RODOLFO DI FILIPPO' ROMA ATTIVO 311
PROF GIUSEPPE DI GIOVANNI PALERMO ATTIVO 935
RAG SERGIO DI LALLO FIRENZE ATTIVO 211
GEN SEBASTIANO DI MAURO MILANO ATTIVO 207
DOTT MARIO DIANA ROMA ATTIVO 555
DOTT LUIGI DINA MILANO PASSATO AL G.O.I. 118
DOTT VINCENZO D'ISANTO FIRENZE ATTIVO 777
PROF GIUSEPPE DONATO ROMA ATTIVO 902
SIG MASSIMO DONELLI NAPOLI ATTIVO 921
AVV PEDRO DOS SANTOS BRASILE ATTIVO 611
DOTT DUILIO DOTTORELLI ROMA ATTIVO 434
CAP GIAN CARLO D'OVIDIO ROMA ATTIVO 569
AVV GIOVANNI DRUETTI DI USSEL ROMA ATTIVO 940
DOTT MARIO DUCE CAGLIARI ATTIVO 799
MAR MAURIZIO DURIGON AREZZO ATTIVO 418
ON MARIO EINAUDI ROMA ATTIVO 552
DOTT ANTONIO ESPOSITO ROMA ATTIVO 251
RAG CLAUDIO FABBRI MILANO ATTIVO 132
DOTT GIOVANNI FABBRI ROMA ATTIVO 816
DOTT CARLO FABRICCI TRIESTE ATTIVO 26
DOTT LUIGI FADALTI TREVISO ATTIVO 938
COL NICOLA FALDE ROMA IN SONNO 119
DOTT CARLO FALLA GARETTA CREMONA RESTITUITO TESSERA 96
DOTT GIOVANNI FANELLI ROMA ATTIVO 219
CAP GIOVANNIFANTINI LIVORNO ATTIVO 406
DOTT FRANCESCO FARINA AREZZO ATTIVO 510
SIG MARIO ELPIDIO FATTORI MILANO ATTIVO 755
DOTT TITO FAVI LA SPEZIA ATTIVO 435
GEN ENRICO FAVUZZI ROMA ATTIVO 633
DOTT MARIO ALBERTO FAZIO ROMA ATTIVO 27
TEN COL LUCIANO FEDERICI AREZZO ATTIVO 568
PROF FRANCO FERRACUTI ROMA ATTIVO 849
DOTT RUGGERO FERRARA ROMA ALTRA LOGGIA 28
SIG ALBERTO FERRARESE FIRENZE ATTIVO 746
DOTT ALBERTO FERRARI ROMA ATTIVO 520
DOTT ALDO FERRARI ROMA ATTIVO 891
AVV GIUSEPPE FERRARI ROMA ATTIVO 538
DOTT MARIO FERRARI FIRENZE ATTIVO 401
RAG IVO FERRETTI LIVORNO ATTIVO 29
DOTT ANTONIO FERRI ROMA ATTIVO 729
TEN COL DOMENICO FIAMENGO COSENZA ATTIVO 837
DOTT CIRINO FICHERA CATANIA ATTIVO 312
DOTT WILSON FILOMENO BRASILE ATTIVO 613
DOTT GERARDO FINAURI ARGENTINA ATTIVO 595
DOTT BENIAMINO FINOCCHIARO MOLFETTA ATTIVO 522
DOTT ENNIO FINOCCHIARO L'AQUILA ATTIVO 436
DOTT WALTER FERNANDES FINS ATTIVO 608
DOTT OVIDIO FIORETTI CAGLIARI ATTIVO 873
DOTT PUBLIO FIORI ROMA ATTIVO 646
DOTT RUGGERO FIRRAO ROMA ATTIVO 498
DOTT ALESSANDRO FLORA BARI ATTIVO 30
DOTT FABRIZIO FLUMINI ROMA ATTIVO 784
GEN CARLO FOCE LA SPEZIA ATTIVO 120
DOTT MARCO FOLONARI BRESCIA ATTIVO 927
AMM VITTORIO FORGIONE ROMA ATTIVO 31
ON FRANCO FOSCHI ROMA ATTIVO 680
PROF ARNALDO FOSCHINI ROMA ATTIVO 32
SEN FRANCO FOSSA ROMA ATTIVO 354
SIG MICHELE FOSSA GENOVA ATTIVO 954
DOTT ARTEMIO FRANCHI FIRENZE ATTIVO 402
SIG GIORGIO FRANCHINI FIRENZE ATTIVO 776
CAP LUCIANO FRANCINI PISA ATTIVO 574
DOTT GIANFRANCO FRANCO ROMA ATTIVO 579
DOTT LUIGI FRANCONI ROMA ATTIVO 437
DOTT FRANCESCO FRANZONI TORINO ATTIVO 438
ON AVENTINO FRAU ROMA ATTIVO 533
DOTT LUIS FUGASOT URUGUAY ATTIVO 596
DOTT SEBASTIANO FULCI MESSINA ALTRA LOGGIA 313
DOTT SILVESTRO FURGAS CAGLIARI ATTIVO 798
CAP SILVIO FUSARI LIVORNO ATTIVO 788
DOTT UGO FUXA PALERMO ATTIVO 314
DOTT GIAN PIERO GABOTTO ROMA ATTIVO 928
GEN EDUARDO GALLARDO RINCON MESSICO ATTIVO 610
DOTT SALVATORE GALANTE PALERMO ATTIVO 315
DOTT GIUSEPPE GALLO GENOVA ATTIVO 33
COL SALVATORE GALLO ROMA ATTIVO 933
GEN VITALIANO GAMBAROTTA LIVORNO ATTIVO 225
DOTT ADOLFO GAMBERINI RAVENNA ATTIVO 224
DOTT EDOARDO GASSER TRIESTE ALTRA LOGGIA 316
COMM LICIO GELLI AREZZO ATTIVO 440
DOTT MARIO GENGHINI ROMA ATTIVO 523
DOTT CARMELO GENOESE ZERBI STATI UNITI ATTIVO 159
TEN COL FRANCESCO GENOVESE PISA ATTIVO 860
COL PASQUALINO GENTILE ROMA ATTIVO 357
AMM ANTONINO GERACI ROMA ATTIVO 809
DOTT ROBERTO GERVASO ROMA ATTIVO 622
DOTT ANTONIO JOSE ' GHIRELLI GARCIA ARGENTINA ATTIVO 620
GEOM GIANCARLO GHIRONI LA SPEZIA ATTIVO 879
DOTT GIUSEPPE GIACCHI ROMA ATTIVO 217
DOTT ADO GIACCI RAVENNA ATTIVO 35
PROF GIACOMO GIACOMELLI MASSA ATTIVO 441
SIG ROMANO GIAGNONI FIRENZE ATTIVO 748
DOTT DOMENICO GIALLI ROMA ATTIVO 222
ING MARIO GIANNETTI FIRENZE ATTIVO 712
ING OSVALDO GIANNETTI MASSA ATTIVO 36
GEN ORAZIO GIANNINI ROMA ATTIVO 832
DOTT ORAZIO GIANNONE FIRENZE ATTIVO 650
GR UFF PIERO GIANNOTTI VIAREGGIO ATTIVO 403
PROF GENNARO GIANNUZZI LIVORNO ATTIVO 735
DOTT RENATO GIAQUINTO FIRENZE ATTIVO 711
COL RENATO GIARIZZO ROMA ATTIVO 223
ON ILIO GIASOLLI ROMA ATTIVO 556
RAG RENZO GIBERTI GENOVA ATTIVO 895
PROF LUIGI GIOFFRE' ROMA ATTIVO 883
DOTT TOMMASO GIORGESCHI FIRENZE ATTIVO 747
AVV RAFFAELLO GIORGETTI AREZZO ATTIVO 541
DOTT ANGELO GIOVANELLI ROMA MORTO 317
DOTT GIOVANNI GIRAUDI ATTIVO 442
DOTT VINCENZO GISSI BERGAMO ATTIVO 227
GEN RAFFAELE GIUDICE ROMA ATTIVO 535
CAP GIOVANNI GIUFFRIDA REGGIO EMILIA ATTIVO 561
DOTT EZIO GIUNCHIGLIA TIRRENIA ATTIVO 639
TEN COL UMBERTO GIUNTA REGGIO CALABRIA ATTIVO 904
DOTT MICHELE GIOVANNI GIURATRABOCCHETTA POTENZA ATTIVO 951
SIG VITTORIO GNOCCHINI AREZZO ATTIVO 698
DOTT GHERARDO GNOLI ROMA ATTIVO 318
TEN COL VITTORIO GODANO BOLOGNA ATTIVO 226
DOTT GIORDANO GOGGIOLI FIRENZE ATTIVO 444
DOTT CESARE GOLFARI GALBIATE ATTIVO 817
PROF EGONE GOLIMARI TRIESTE ALTRA LOGGIA 443
COL UMBERTO GRANATI SIENA ATTIVO 248
DOTT OSVALDO GRANDI MASSA ATTIVO 37
DOTT PIETRO PAOLO GRASSI POTENZA ATTIVO 319
GEN GIULIO GRASSINI ROMA ATTIVO 515
DOTT GIANFRANCO GRAZIADEI ROMA ATTIVO 679
GEN GIULIO CESARE GRAZIANI ROMA ATTIVO 503
DOTT GIUSEPPE GRAZIANO PALERMO ATTIVO 320
SIG MARIO GRAZZINI FIRENZE ATTIVO 445
SIG MARIO LUIGI GREGORATTI FIRENZE ATTIVO 858
DOTT FRANCESCO GREGORIO ROMA ATTIVO 803
DOTT ANGELO GRIECO NOVARA ATTIVO 446
DOTT MATTEO GRILLO LIVORNO ATTIVO 439
CAP ERNESTO GROSSI FIRENZE ATTIVO 636
TEN COL SANTO GUCCIARDO SIENA ATTIVO 867
DOTT FERDINANDO GUCCIONE MONROY PAVIA ATTIVO 136
DOTT GIOVANNI GUIDI ROMA ATTIVO 830
DOTT PAOLO GUNGUI CAGLIARI ATTIVO 859
GEN GIUSEPPE GUZZARDI ROMA ATTIVO 694
DOTT EVER HAGGIAG ROMA ATTIVO 137
DOTT JULIO HARATZ BRASILE ATTIVO 604
COL RUBENS IANNUZZI ROMA ATTIVO 138
DOTT GIUSEPPE IMPALLOMENI PALERMO ATTIVO 920
SIG FRANCESCO IMPERATO GENOVA ATTIVO 865
DOTT WALDEMAR INCROCCI TORINO MORTO 97
DOTT ORESTE INNOCENTI MILANO IN SONNO 355
DOTT ANTONIO IOLI TORINO ATTIVO 852
DOTT FRANCESCO IOLI TORINO ATTIVO 572
DOTT CARMELO ISAIA CAGLIARI ATTIVO 38
DOTT LUIGI IVALDI ROMA ATTIVO 230
DOTT JOSE' ISAAC KATZ BUENOS AIRES ATTIVO 688
DOTT GUIDO KESSLER VERONA IN SONNO 39
GEN GIUSEPPE KUNDERFRANCO PALERMO ATTIVO 372
DOTT ADOLFO KUNZ FIRENZE ATTIVO 766
ON SILVANO LABRIOLA ROMA ATTIVO 782
CAP ANTONIO LA BRUNA ROMA ATTIVO 502
DOTT LUCIANO LAFFRANCO PERUGIA IN SONNO 232
DOTT IPPOLITO LA MEDICA ROMA ATTIVO 121
TEN COL MICHELE LA MEDICA FIRENZE ATTIVO 447
COMM REMO LANDINI VERONA ATTIVO 109
DOTT CLAUDIO LANTI ROMA ATTIVO 914
DOTT GIOVANNI LA ROCCA PERUGIA ATTIVO 672
DOTT RAUL ALBERTO LASTIRI ARGENTINA ATTIVO 621
SIG GENNARO GINO LATILLA FIRENZE ATTIVO 41
DOTT ARMANDO LAURI FIRENZE ATTIVO 588
DOTT SILVIO LAURITI ROMA ATTIVO 952
COL FULBERTO LAURO ROMA ATTIVO 542
DOTT PABLO LAVAGETTO BUENOS AIRES ATTIVO 480
CAV LAV MARIO LEBOLE AREZZO ATTIVO 139
DOTT ANTONIO LECCISOTTI ROMA ATTIVO 662
DOTT GIOVANNI LEDDA NUORO ATTIVO 42
COL FEDERICO LENCI BUENOS AIRES ATTIVO 558
AVV VITO LENOCI BARI MORTO 231
SIG LUIGI LENZI PISTOIA SOSPESO 236
AVV LEONARDO LEONARDI ROMA IN SONNO 373
DOTT EMILIO LEONELLI ROMA ATTIVO 448
DOTT VINCENZO LEPORATI TORINO MORTO 324
DOTT ENZO LERARIO FIRENZE ATTIVO 405
DOTT WALTER LEVITUS TRIESTE IN SONNO 325
CAP MATTEO LEX FIRENZE ATTIVO 724
DOTT ANTONINO LI CAUSI ROMA ATTIVO 526
CAP SERAFINO LIBERATI ROMA ATTIVO 389
DOTT VITTORIO LIBERATORE ANCONA ATTIVO 804
ON GAETANO LICCARDO NAPOLI ATTIVO 557
DOTT BRUNO LIPARI ROMA ATTIVO 693
DOTT VINCENZO LIPARI ROMA ATTIVO 326
GEN VITTORIO LIPARI BOLOGNA ATTIVO 449
PROF GIANFRANCO LIZZA ROMA ATTIVO 233
ING GLAUCO LOLLI GHETTI GENOVA ATTIVO 539
MAGG GIOVANNI LONGO ROMA ATTIVO 234
PROF PASQUALE LONGO ALBEROBELLO ATTIVO 165
ON PIETRO LONGO ROMA ATTIVO 926
DOTT GAETANO NINO LONGOBARDI ROMA ATTIVO 368
DOTT COPPEDE' FIRENZE ATTIVO 278
AVV GAETANO LO PASSO MESSINA ATTIVO 43
DOTT ANTONIO LOPES BRASILE ATTIVO 598
DOTT JOSE' LOPEZ REGA ARGENTINA ATTIVO 591
GEN DONATO LO PRETE ROMA ATTIVO 482
COL GIANCARLO LORENZETTI ROMA ATTIVO 44
SIG GIANCARLO LORENZINI ROMA ATTIVO 855
PROF MASSIMO LOSAPPIO SIENA ATTIVO 697
DOTT DOMENICO LO SCHIAVO AUSTRALIA ATTIVO 247
CAP MARIO LOTTA UDINE IN SONNO 377
COL GIUSEPPE LO VECCHIO ROMA ATTIVO 514
AVV ROCCO LO VERDE PALERMO ATTIVO 328
DOTT ALVARO LUCIANI ROMA ATTIVO 329
ING LUCIANO LUCIANI TRIESTE ATTIVO 451
DOTT OTELLO MACCHIONI DI SELA ROMA ATTIVO 45
DOTT GIUSEPPE MACINA AREZZO ATTIVO 868
DOTT LUIGI MADIA MILANO IN SONNO 46
STT VASC FULVIO MAFERA PISA ATTIVO 725
GEN GIANADELIO MALETTI ROMA ATTIVO 499
DOTT FRANCESCO MALFATTI DI MONTETRETTO ROMA ATTIVO 812
PROF GIANCARLO MALTONI FIRENZE ATTIVO 415
ON ENRICO MANCA ROMA ATTIVO 864
COL PIERLUIGI MANCUSO PIACENZA ATTIVO 206
DOTT ANDRE' MANDI ROMA ATTIVO 363
TEN COL ROBERTO MANNIELLO FIRENZE IN SONNO 249
DOTT GIUSEPPE MANNINO PALERMO ATTIVO 452
DOTT DARIO MANZINI FIRENZE ATTIVO 407
CAP FR VITO MARANO LIVORNO ATTIVO 369
GEOM GUGLIELMO MARCACCIO ROMA ATTIVO 160
COL CARLO MARCHI REGGIO EMILIA ATTIVO 241
ARCH ANTONIO MARCHITELLI ROMA ATTIVO 862
SIG MARESCO MARINI FIRENZE ATTIVO 408
DOTT PASQUALE MARINO ROMA ATTIVO 566
ON LUIGI MARIOTTI FIRENZE IN SONNO 489
DOTT RENATO MARNETTO ROMA ATTIVO 677
DOTT GIOVANNI MARRAS CAGLIARI ATTIVO 737
DOTT OSVALDO MARRAS FIRENZE ATTIVO 453
CAP FR MARIANO MARRONE ANCONA ATTIVO 840
SIG FRANCO MARSILI FIRENZE IN SONNO 753
SIG MARIO MARSILI AREZZO IN SONNO 506
DOTT CARLO MARTINO TORINO ATTIVO 252
ON ANSELMO MARTONI MOLINELLA IN SONNO 123
CAP ANTONIO MARTURANO ATTIVO 948
DOTT MASSIMO MASCOLO ROMA ATTIVO 781
DOTT MARCO MASINI ROMA ATTIVO 237
ON RENATO MASSARI MILANO ATTIVO 889
AMM ALDO MASSARINI ROMA ATTIVO 695
DOTT SERGIO MASSENTI PISA ATTIVO 253
GEN EMILIO EDUARDO MASSERA BUENOS AIRES ATTIVO 478
DOTT CARLO MASSIMO FIRENZE ATTIVO 409
PROF PAOLO MATASSA MARCHISOTTO PALERMO ATTIVO 943
DOTT CARLO MAURO ROMA ATTIVO 565
DOTT GIACOMO MAYER ROMA ATTIVO 47
DOTT GIORGIO MAZZANTI ROMA ATTIVO 826
COL ROCCO MAZZEI MILANO MORTO 386
SEN LUIGI MAZZEI ROMA ATTIVO 48
COL GIUSEPPE MAZZOTTA LIVORNO ATTIVO 818
DOTT GIUSEPPE MAZZOTTI ROMA ATTIVO 454
DOTT ROBERTO MEMMO ROMA ATTIVO 564
TEN COL GAETANO MENDOLIA ROMA ATTIVO 550
DOTT GIANNI MERCATALI FIRENZE ATTIVO 778
GEN FRANCESCO MEREU ROMA MORTO 490
DOTT GIORGIO MERLI ROMA IN SONNO 49
CAP PIETRO MERTOLI LIVORNO ATTIVO 734
PROF RENZO MERUSI ROMA ATTIVO 240
DOTT MARCO MESSENI ROMA IN SONNO 50
DOTT ANTONIO MESSINA COSENZA ATTIVO 250
PROF MICHELE MESSINA FIRENZE ATTIVO 414
RAG ELIO MESSURI LA SPEZIA ATTIVO 51
DOTT ROBERTO ROMERO MEZA GENOVA ATTIVO 686
DOTT LEO MICACCHI ROMA ATTIVO 330
GEN VITO MICELI ROMA ATTIVO 491
GEN GIULIANO MICHELI PADOVA ATTIVO 653
DOTT FRANCO MICHELINI TOCCI ROMA IN SONNO 331
RAG ENRICO MICHELOTTI MESSINA ATTIVO 52
COL GIUSEPPE MIDILI ROMA ATTIVO 244
ARCH ALADINO MINCIARONI ROMA ATTIVO 931
COL GIOVANNI MINERVA ROMA ATTIVO 517
AVV SERGIO MINERVINI LIVORNO ATTIVO 513
GEN OSVALDO MINGHELLI ROMA ATTIVO 142
AVV PIETRO MINNINI BARI PASSATO AL G.O.I 456
GEN IGINO MISSORI ROMA ATTIVO 559
GEOM ROBERTO MISURI PISA ATTIVO 962
DOTT ARRIGO MOLINARI GENOVA ATTIVO 767
ON PROF OTTORINO MONACO ROMA ATTIVO 53
CAP GIUSEPPE MONGO FIRENZE ATTIVO 684
ON AMLETO MONSELLATO LECCE ATTIVO 54
COL GIUSEPPE MONTANARO BRESCIA ATTIVO 906
TEN COL ANSELMO MONTEFREDDO PAVIA ATTIVO 246
SIG RIZIERO MONTI RAVENNA ATTIVO 55
DOTT FLAVIO MONTISCI CAGLIARI ATTIVO 823
GEN OTELLO MONTORSI ROMA ATTIVO 144
TEN COL FRANCO MORELLI REGGIO CALABRIA ATTIVO 918
DOTT MARIO MORETTI ROMA ATTIVO 932
CAP CARLO MORI ROMA ATTIVO 841
DOTT GAETANO MORREALE FIRENZE ATTIVO 56
DOTT FLAVIANO MORRI FORLI' ATTIVO 674
DOTT PANFILO MORRONI VENEZIA ATTIVO 239
DOTT PAOLO MOSCA ROMA ATTIVO 813
DOTT FRANCESCO MOSCIARO PALERMO ALTRA LOGGIA 245
COMM BRUNO MOSCONI FIRENZE ATTIVO 392
DOTT GIOVANNI MOTZO CAGLIARI ATTIVO 57
CAP FR ANGELO MURRU SAVONA ATTIVO 58
MAGG FRANCO MURTAS NUORO ATTIVO 930
DOTT ARRIGO MUSIANI SIENA ATTIVO 59
GEN FAUSTO MUSTO BOLZANO ATTIVO 457
COL PIETRO MUSUMECI ROMA ATTIVO 487
DOTT FRANCO NACCI ROMA ATTIVO 759
DOTT PAOLO NANNARONE CORTONA ATTIVO 536
ON VITO NAPOLI ROMA ATTIVO 887
DOTT LUIGI NEBIOLO ROMA ATTIVO 810
ARCH MARIO NEGRI FIRENZE ATTIVO 713
PROF ROSARIO NICOLETTI ROMA ATTIVO 950
TEN COL RENATO NICOLI FIRENZE ATTIVO 455
DOTT EDILIO NICOLINI GENOVA ATTIVO 916
COL DOMENICO NIRO TORINO ATTIVO 458
DOTT GIOVANNI NISTICO' ROMA ATTIVO 675
MAR MAGG ENRICO NOCILLI LIVORNO ATTIVO 923
SIG ALIGHIERO NOSCHESE ROMA MORTO 343
SIG ALBERTO NOSIGLIA LIVORNO ATTIVO 869
COL FRANCO NOVO AREZZO ATTIVO 459
PROF ANGELO NUNZIANTE MESSINA ATTIVO 460
SIG ANTONIO NUNZIATI FIRENZE ATTIVO 885
TEN COL SALVATORE ODDO ROMA ATTIVO 937
PROF GIANLUIGI OGGIONI FIRENZE ATTIVO 637
DOTT LUIGI OLIVA RAPALLO ATTIVO 770
SIG CARLO ONNIS ORISTANO ATTIVO 898
DOTT GIOVANNI ORGANO PADOVA IN SONNO 332
DOTT GIAMPIERO ORSELLO ROMA ATTIVO 60
AVV UMBERTO ORTOLANI ROMA ATTIVO 4
DOTT ANTONIO PACELLA LIVORNO ATTIVO 671
DOTT GIAN CARLO PAGANO TORINO MORTO 202
DOTT ANTONIO PALADINI ROMA IN SONNO 61
DOTT GIOVANNI PALAIA ROMA ATTIVO 792
DOTT CLAUDIO PALAZZO CAGLIARI ATTIVO 821
AVV GIAMPAOLO PALLOTTA FIRENZE ATTIVO 258
DOTT BRUNO PALMIOTTI ROMA ATTIVO 220
GEN GIOVAMBATTISTA PALUMBO FIRENZE ATTIVO 135
ING PASQUALE PALUMBO ROMA IN SONNO 62
COMM COSTANTINO PANARESE TORINO ATTIVO 461
DOTT ROBERTO PANDOLFINI FIRENZE ATTIVO 900
TEN COL GIANCARLO PANELLA MILANO ATTIVO 371
DOTT ANDREA PANNO GENOVA ATTIVO 802
DOTT SERGIO PANZACCHI ROMA ATTIVO 290
COL MARCO PAOLA BOLOGNA ALTRA LOGGIA 462
AVV MARIO PAOLA FIRENZE ATTIVO 257
DOTT ENRICO PAOLETTI FIRENZE ATTIVO 254
PROF IVAN PAPADIA BARI ATTIVO 922
RAG NICOLINO PAPPALEPORE PAGANICA IN SONNO 382
SIG ANGELO PARACUCCHI LA SPEZIA ATTIVO 769
DOTT MAURIZIO PARASASSI ROMA ATTIVO 582
CAP DOTT GIUSEPPE PARATORE AREZZO ATTIVO 845
DOTT ANGELO PARISI PESARO ATTIVO 806
SIG PIERUGGERO PARTINI ROMA ATTIVO 255
DOTT TITO PASQUALIGO TORINO ATTIVO 874
DOTT ANDREA PASQUALIN FIRENZE ATTIVO 683
DOTT BRUNO PASSARELLI ROMA SOSPESO 141
DOTT VITO PASSERO TORINO ATTIVO 63
DOTT FERDINANDO PASTINA LA SPEZIA ATTIVO 801
TEN COL FRANCO PASTORE NUORO ATTIVO 370
CAP GIOVANNI PASTORE TIRRENIA ATTIVO 894
DOTT SALVATORE PASTORE ROMA ATTIVO 960
SIG MARCELLO PASTORELLI LIVORNO ATTIVO 833
DOTT GIOVANNI PATTUMELLI ROMA ATTIVO 64
SIG ALVARO PAZZAGLI FIRENZE PASSATO AL G.O.I. 259
DOTT FRANCO PECO MILANO ATTIVO 110
AVV CARMINE MINO PECORELLI ROMA MORTO 235
ON MARIO PEDINI BRESCIA ATTIVO 570
DOTT VITALIANO PEDUZZI MILANO ATTIVO 111
DOTT DAVIDE PELLEGRINI ROMA ATTIVO 387
DOTT OLIVO PELLI ROMA ATTIVO 107
PROF RENATO PELLIZZER SIENA ATTIVO 682
DOTT WALTER PELOSI ROMA ATTIVO 754
DOTT FRANCESCO PENNACCHIETTI ROMA ATTIVO 65
DOTT CORRADO PENSA ROMA IN SONNO 333
DOTT MAURIZIO PEPE TORINO ATTIVO 263
SIG CLAUDIO PEREZ BARRUNA COSTA RICA ATTIVO 594
DOTT ALDO PERITORE ROMA PASSATO AL G.O.I. 261
DOTT ALBERTO PERNA TORINO ATTIVO 796
DOTT CESARE PERUZZI FIRENZE ATTIVO 716
DOTT CARLO PESARESI FORLI' ATTIVO 172
RAG LAMBERTO PETRI ANCONA ATTIVO 567
CAP GIANFRANCO PETRICCA LIVORNO ATTIVO 627
SIG ANTONIO PETRUCCI FIRENZE ATTIVO 715
ON SERGIO PEZZATI FIRENZE ATTIVO 528
SIG CLAUDIO PICA ROMA IN SONNO 262
ON ROLANDO PICCHIONI TORINO ATTIVO 808
GEN FRANCO PICCHIOTTI ROMA ATTIVO 495
TEN COL ANTONIO PICCIRILLO COMO ATTIVO 264
MAR CAV ROMANO PICCOLOMINI FIRENZE ATTIVO 256
PROF CLAUDIO PIERANGELI SIENA ATTIVO 463
DOTT GIUSEPPE PIERI ROMA ATTIVO 530
SIG ROBERTO PIERI FIRENZE ATTIVO 756
SIG GIOVANNI PIERONI FIRENZE ATTIVO 714
ON GIULIO PIETROSANTI ROMA ATTIVO 66
DOTT MICHELE PIGNATELLI ROMA ATTIVO 334
DOTT WALDIMIRO PINTO BRASILE ATTIVO 602
MAGG FRANCESCO PIROLO ROMA ATTIVO 260
GEN LUIGI PIROZZI ROMA ATTIVO 854
CAP GINO PISANI GENOVA ATTIVO 40
DOTT GIORGIO PISANO CAGLIARI ATTIVO 642
DOTT SERGIO PISCITELLO ROMA ATTIVO 507
DOTT ALBERTO PISTOLESI FIRENZE ATTIVO 749
DOTT GIUSEPPE PIZZETTI FIRENZE MORTO 410
DOTT GIULIO PIZZOCCHERI MILANO ALTRA LOGGIA 242
DOTT MICHELE PIZZULLO ROMA ATTIVO 145
DOTT GIOVAN VINCENZO PLACCO ROMA ATTIVO 947
PROF CARLO POGLAYEN MACERATA ATTIVO 267
DOTT GIUSEPPE PLUCHINO RAGUSA ATTIVO 957
CAP FR GIULIANO POGGI CARACAS ATTIVO 464
CAP FR OSVALDO POGGI PADOVA ALTRA LOGGIA 161
DOTT MARCELLO POGGINI ROMA ATTIVO 388
DOTT DUILIO POGGIOLINI ROMA ATTIVO 961
COL ITALO POGGIOLINI LIVORNO ATTIVO 575
AVV WOLFANGO POLVERELLI ROMA ATTIVO 162
DOTT DOMENICO PONE ROMA ATTIVO 421
PROF LEONELLO PONTI ROMA ATTIVO 660
DOTT SAVERIO PORCARI LI DESTRI CUBA ATTIVO 831
CAP FAUSTO PORCHEDDU ATTIVO 67
CAP ROBERTO PORCHEDDU ATTIVO 68
DOTT PASQUALE PORPORA MILANO ATTIVO 70
DOTT MICHELE PRINCIPE ROMA ATTIVO 829
DOTT MASSIMO PUGLIESE ROMA ATTIVO 266
PROF CLEMENTE PULLE' MESSINA ATTIVO 955
PROF PIETRO PULSONI ROMA ATTIVO 69
CAP GIUSEPPE PUTIGNANO FIRENZE ATTIVO 764
TEN COL GIUSEPPINO QUARTARARO LIVORNO ATTIVO 577
AMM GIOVANNI JUAN QUESTA ARGENTINA ATTIVO 617
DOTT DOMENICO RABINO MODENA ATTIVO 825
DOTT GIORGIO RAMELLA GENOVA ATTIVO 771
PROF VINCENZO RANDI RAVENNA MORTO 71
DOTT GIACOMO RANDON ROMA ATTIVO 146
SIG BRUNO RANIERI ROMA MORTO 465
DOTT DOMENICO RASPINI RAVENNA ATTIVO 72
GEN OSVALDO RASTELL BOLOGNA ATTIVO 105
MAESTRO GIULIO RAZZI ROMA MORTO 466
DOTT ANGELO REGA ROMA ATTIVO 73
CAP ALDO RENAI FIRENZE ATTIVO 268
AVV LUCIO RICCARDI BARI ATTIVO 74
AVV EMILIO RICCARDI TORINO MORTO 95
DOTT GIUSEPPE RICCI VITERBO ATTIVO 467
GEN GIOVANNI RIFFERO TORINO ATTIVO 486
DOTT RENATO RIGHI FIRENZE ATTIVO 122
DOTT GIOVANNI RIZZI VERONA ATTIVO 760
DOTT ANGELO RIZZOLI MILANO ATTIVO 532
COL VINCENZO RIZZUTI ROMA ATTIVO 811
DOTT ENRICO ROCCA CAGLIARI ATTIVO 884
COL FAUSTO RODINO' OSTIA ATTIVO 269
SIG CARLO ROLLA GENOVA ATTIVO 881
DOTT FRANCESCO ROMANELLI ROMA ATTIVO 75 DOTT
OVIDIO ROMANELLI ROMA ATTIVO 335
TEN COL ANTONIO ROMANO ROMA ATTIVO 549
DOTT WILLIAM ROSATI GENOVA ATTIVO 673
CAP ANDREA ROSELLI POTENZA ATTIVO 585
GEN ROBERTO ROSELLI ROMA ATTIVO 99
PROF EDMONDO ROSSI ROMA ATTIVO 805
DOTT GIORGIO ROSSI MILANO ATTIVO 323
SIG MARIO ROSSI FROSINONE ATTIVO 730
DOTT BRUNO ROZERA ROMA PASSATO AL G.O.I. 76
ING MARIO RUBINO PALERMO ATTIVO 336
DOTT CARLO RUFFO DELLA SCALETTA FIRENZE ATTIVO 717
DOTT FELICE RUGGIERO ROMA ATTIVO 847
DOTT DOMENICO RUSSO LA SPEZIA ATTIVO 846
DOTT FRANCESCO RUSSO AGRIGENTO ATTIVO 196
CAP GUIDO RUTA STATI UNITI ATTIVO 628
DOTT CLAUDIO SABATINI ROMA ATTIVO 783
TEN COL GIANFRANCO SABATINI AOSTA ATTIVO 953
DOTT ELIO SACCHETTO ROMA ATTIVO 634
ARCH AMBROGIO SALA TORINO ATTIVO 228
MAGG MARIO SALACONE ROMA ATTIVO 163
ING SIMONPIETRO SALINI ROMA IN SONNO 531
DOTT FRANCESCO SALOMONE ROMA ATTIVO 678
ARCH FRANCESCO SANGUINETTI ROMA MORTO 337
SIG ERMIDO SANTI GENOVA ATTIVO 772
GEOM FERRUCCIO SANTINI ROMA ATTIVO 775
DOTT MARIO SANTORO BOLOGNA ATTIVO 77
GEN GIUSEPPE SANTOVITO ROMA ATTIVO 527
DOTT ROBERTO SARRACINO L'AQUILA ATTIVO 383
GEOM STEFANO SASSOROSSI FIRENZE ATTIVO 719
CAV CARLO SATIRA REGGIO CALABRIA ATTIVO 78
DOTT VITTORIO EMANUELE DI SAVOIA GINEVRA ATTIVO 516
DOTT VITTORIO SBARBARO ROMA ATTIVO 934
DOTT FRANCESCO SCALABRINO MESSINA MORTO 469
DOTT LEONARDO SCALI ROMA ATTIVO 958
TEN COL PASQUALE SCARANO ORISTANO ATTIVO 839
TEN COL MICHELE SCHETTINO TORINO ATTIVO 761
DOTT DARCY SCHETTINO ROCHA BRASILE ATTIVO 607
SIG ALDO SCHIASSI BOLOGNA ATTIVO 924
AVV GIULIO SCHILLER PADOVA ATTIVO 654
TEN COL MARIO SCIALDONE FIRENZE ATTIVO 147
DOTT SANTO SCIARRONE MILANO ATTIVO 635
GEN SALVATORE SCIBETTA ROMA ATTIVO 124
COL DOMENICO SCOPPIO ROMA ATTIVO 274
ING ALBERTO SCRIBANI PARIGI ATTIVO 198
ON LORIS SCRICCIOLO CHIUSI ATTIVO 125
DOTT PIERO SCRICCIOLO AREZZO PASSATO AL G.O.I. 149
PROF ALBINO SECCHI FIRENZE ATTIVO 411
DOTT GUSTAVO SELVA ROMA ATTIVO 623
DOTT MARIO SEMPRINI ROMA ATTIVO 544
DOTT PASQUALE SETARI PADOVA ATTIVO 106
ING LUCIEN SICOURI GENOVA ATTIVO 580
DOTT ELIO SIGGIA ROMA ATTIVO 656
TEN VASC GIUSEPPE SILANOS ROMA ATTIVO 271
DOTT ENRICO SILVIO GENOVA ATTIVO 338
PROF AUGUSTO SINAGRA ROMA ATTIVO 946
AVV MICHELE SINDONA ATTIVO 501
MAGG GIOVANNI SINI LIVORNO ATTIVO 578
DOTT RAFFAELE SINISI AREZZO ATTIVO 297
GEN GIUSEPPE SIRACUSANO ROMA ATTIVO 496
DOTT FIORELLO SODI FIRENZE ATTIVO 34
DOTT EDGARDO SOGNO DEL VALLINO TORINO ATTIVO 786
SIG UGO SOLDANI
DOTT ANGELO RAFFAELE SOLDANO ROMA ATTIVO 272
DOTT GEROLAMO SOMMO AOSTA ATTIVO 912
DOTT GIROLAMO SORRENTI ROMA ATTIVO 339
DOTT FRANCO SORRENTINO CAGLIARI ATTIVO 79
TEN COL LINO SOVDAT FIRENZE ATTIVO 471
GEN PIETRO SPACCAMONTI ROMA ATTIVO 472
DOTT ETTORE SPAGLIARDI AOSTA ATTIVO 915
DOTT CARMELO SPAGNUOLO ROMA IN SONNO 545
DOTT PIERO SPALLUTO MILANO ATTIVO 872
DOTT PAOLO SPARAGANA LOSANNA ATTIVO 537
DOTT ALDO SPINELLI MILANO IN SONNO 80
ON GAETANO STAMMATI ROMA ATTIVO 543
DOTT ANTONIO STANZIONE FORLI' ATTIVO 793
TEN COL STELLA FIRENZE ATTIVO 722
DOTT DOMENICO STELLINI TREVISO IN SONNO 81
MAGG MARCELLO STELLINI ROMA ATTIVO 273
DOTT GIORGIO STERNINI VENEZIA ATTIVO 82
DOTT GIORGIO FLORIO STILLI FIRENZE ATTIVO 648
DOTT RANDOLPH K. STONE LOS ANGELES ATTIVO 899
DOTT BRUNO STRAPPA ANCONA ATTIVO 584
CAP DOTT GIUSEPPE STRATI REGGIO CALABRIA ATTIVO 959
DOTT FRANCESCO STURZO PALERMO ATTIVO 340
GEN CARLOS SUAREZ MASON ARGENTINA ATTIVO 609
DOTT GIUSEPPE SZALL MILANO ATTIVO 524
SIG LEANDRO TACCONI ROMA ATTIVO 632
CAP EZIO TALONE NAPOLI ATTIVO 276
ING GENNARO TAMPONE FIRENZE ATTIVO 750
DOTT VITTORIO TANASSI ROMA ATTIVO 473
MAGG GIACOMO TARSI ROMA ATTIVO 151
AVV PAOLO TARTAGLIA ROMA ATTIVO 842
DOTT BRUNO TASSAN DIN MILANO ATTIVO 534
SIG GIOVANNI TASSITANO PISA ATTIVO 925
DOTT ELIJAK TAYLOR LIBERIA ATTIVO 619
DOTT ALBERTO TEARDO ALBISSOLA ATTIVO 341
DOTT MARIO TEDESCHI ROMA ATTIVO 853
ON EMANUELE TERRANA ROMA MORTO 356
CAP CORRADO TERRANOVA TARANTO ATTIVO 83
PROF CARLO TERZOLO TORINO MORTO 342
GEN GUIDO TESI FIRENZE IN SONNO 587
SIG AUGUSTO TIBALDI ROMA SOSPESO 100
DOTT MARIO TILGHER ROMA PASSATO AL G.O.I. 84
DOTT ALESSANDRO TIZZANI TORINO ATTIVO 795
COL MARIO TOGNAZZI FIRENZE MORTO 412
DOTT WILLIAM TOLBERT LIBERIA MORTO 618
DOTT EMANUELE TOMASINO PALERMO ATTIVO 669
SIG OSVALDO TONINI BRASILE ATTIVO 614
AMM GIOVANNI TORRISI ROMA ATTIVO 631
CAP MENOTTI TORTORA FIRENZE ATTIVO 275
SIG SILVANO TOSI AREZZO ATTIVO 477
SIG MASSIMO TOSTI ROMA ATTIVO 929
DOTT GAETANO TRAPANI MILANO ATTIVO 779
TEN COL MARIO TRAVERSA BRINDISI ATTIVO 758
DOTT ROBERTO TREBBI TIRRENIA ATTIVO 685
PROF FABRIZIO TRECCA TRIFONE ROMA ATTIVO 327
COMM LORENZO TRICERRI TORINO IN SONNO 85
CAV AURELIO TRIPEPI REGGIO CALABRIA MORTO 474
COL GIUSEPPE TRISOLINI ROMA MORTO 547
AVV FRANCESCO TROCCOLI BARI ATTIVO 86
DOTT FRANCESCO TROIS CAGLIARI ATTIVO 820
TEN COL DOMENICO TUMINELLO PERUGIA ATTIVO 148
GEN MAURO TURINI ROMA ATTIVO 740
DOTT VINCENZO TUSA PALERMO ATTIVO 344
COM PAOLO UBERTI ROMA ATTIVO 280
DOTT ASDRUBALE UGOLINI FIRENZE ATTIVO 413
GEOM MAURO UGOLINI FIRENZE ATTIVO 720
TEN COL GIACOMO UNGANIA ROMA ATTIVO 901
PROF ANTONIO URBANO CATANIA ATTIVO 279
TEN COL OTTAVIO URCIUOLO FIRENZE ATTIVO 126
DOTT FERNANDES WILSON DE VALLE BUENOS AIRES ATTIVO 687
DOTT SALVATORE VAGNONI ROMA ATTIVO 468
AVV MARIO VALENTI AREZZO MORTO 644
DOTT ROBERTO VALENZA ROMA ATTIVO 757
DOTT VINCENZO VALENZA ROMA ATTIVO 243
GEN ENZO VALLATI ROMA ATTIVO 508
DOTT CESARE VALOBRA MILANO IN SONNO 87
DOTT GIANCARLO ELIA VALORI ROMA ESPULSO 283
PROF WALTER VANNELLI ROMA ATTIVO 88
PROF CESARE VANNOCCI LIVORNO ATTIVO 89
DOTT GIUSEPPE VARCHI TRAPANI ATTIVO 908
GEN DANTE VENTURI PALERMO MORTO 346
DOTT ALDO VESTRI GENOVA ATTIVO 90
DOTT GIOVANNI VIARENGO TORINO ATTIVO 91
CAP MASSIMO VICARD ROMA ATTIVO 866
COL MARIO POMPEO VICINI ROMA ATTIVO 127
COL ANTONIO VIEZZER ROMA ATTIVO 509
DOTT ALBERTO VIGNES ARGENTINA MORTO 592
DOTT LUIGI NELLO VILLA TORINO ATTIVO 374
DOTT VINCENZO VILLATA ROMA ATTIVO 391
DOTT MARIA JOSE' VILLONE BUENOS AIRES ATTIVO 690
AVV ENRICO VINCI ROMA ATTIVO 282
DOTT FRANCESCO VIOLA TORINO ATTIVO 375
MAGG ENRICO VIOLANTE LIVORNO ATTIVO 284
DOTT FERDINANDO VISCIANI FIRENZE MORTO 281
DOTT ANNIBALE VISCOMI MONTECATINI ATTIVO 647
SIG ROBERTO VISCONTI FIRENZE ATTIVO 751
DOTT ANGELO VISOCCHI ROMA ATTIVO 791
DOTT GAETANO VITA ROMA ATTIVO 390
DOTT FABIO VITALI TORINO IN SONNO 347
DOTT VINCENZO VITALI SIENA ATTIVO 348
AVV MARIO VITELLIO ROMA ATTIVO 666
GEN AMBROGIO VIVIANI NOVARA ATTIVO 828
AVV CARLO VOCCIA ROMA ATTIVO 667
AVV GAETANO VULLO MILANO ATTIVO 856
DOTT MARIO ZACCAGNINI ROMA ATTIVO 92
CAP MAURIZIO ZAFFINO LA SPEZIA ATTIVO 285
DOTT LEONIDA ZANARIA MILANO ATTIVO 896
DOTT MARIO ZANELLA ROMA ATTIVO 476
DOTT LELIO ZAPPALA' ROMA ATTIVO 475
ING LUCIO ZAPPULLA PALERMO ATTIVO 349
DOTT ALDO ZECCA ROMA ATTIVO 350
DOTT SERGIO ZERBINI MODENA ATTIVO 93
DOTT GIORGIO ZICARI ROMA ATTIVO 844
DOTT ALFREDO ZIPARI ROMA ATTIVO 470
PROF AMONASRO ZOCCHI ROMA ATTIVO 571
SIG ELIE ZOCHEIB MODENA ATTIVO 893
ON MICHELE ZUCCALA' ROMA ATTIVO 492
COMM ANTONIO ZUCCHI AREZZO ATTIVO 128
DOTT PAOLO ZUCCHINI ROMA ATTIVO COM PAOLO UBERTI ROMAATTIVO 280
DOTT ASDRUBALE UGOLINI FIRENZE ATTIVO 413
GEOM MAURO UGOLINI FIRENZE ATTIVO 720
TEN COL GIACOMO UNGANIA ROMA ATTIVO 901
PROF ANTONIO URBANO CATANIA ATTIVO 279
TEN COL OTTAVIO URCIUOLO FIRENZE ATTIVO 126
DOTT FERNANDES WILSON DE VALLE BUENOS AIRES ATTIVO 687
DOTT SALVATORE VAGNONI ROMA ATTIVO 468
AVV MARIO VALENTI AREZZO MORTO 644
DOTT ROBERTO VALENZA ROMA ATTIVO 757
DOTT VINCENZO VALENZA ROMA ATTIVO 243
GEN ENZO VALLATI ROMA ATTIVO 508
DOTT CESARE VALOBRA MILANO IN SONNO 87
DOTT GIANCARLO ELIA VALORI ROMA ESPULSO 283
PROF WALTER VANNELLI ROMA ATTIVO 88
PROF CESARE VANNOCCI LIVORNO ATTIVO 89
DOTT GIUSEPPE VARCHI TRAPANI ATTIVO 908
GEN DANTE VENTURI PALERMO MORTO 346
DOTT ALDO VESTRI GENOVA ATTIVO 90
DOTT GIOVANNI VIARENGO TORINO ATTIVO 91
CAP MASSIMO VICARD ROMA ATTIVO 866
COL MARIO POMPEO VICINI ROMA ATTIVO 127
COL ANTONIO VIEZZER ROMA ATTIVO 509
DOTT ALBERTO VIGNES ARGENTINA MORTO 592
DOTT LUIGI NELLO VILLA TORINO ATTIVO 374
DOTT VINCENZO VILLATA ROMA ATTIVO 391
DOTT MARIA JOSE' VILLONE BUENOS AIRES ATTIVO 690
AVV ENRICO VINCI ROMA ATTIVO 282
DOTT FRANCESCO VIOLA TORINO ATTIVO 375
MAGG ENRICO VIOLANTE LIVORNO ATTIVO 284
DOTT FERDINANDO VISCIANI FIRENZE MORTO 281
DOTT ANNIBALE VISCOMI MONTECATINI ATTIVO 647
SIG ROBERTO VISCONTI FIRENZE ATTIVO 751
DOTT ANGELO VISOCCHI ROMA ATTIVO 791
DOTT GAETANO VITA ROMA ATTIVO 390
DOTT FABIO VITALI TORINO IN SONNO 347
DOTT VINCENZO VITALI SIENA ATTIVO 348
AVV MARIO VITELLIO ROMA ATTIVO 666
GEN AMBROGIO VIVIANI NOVARA ATTIVO 828
AVV CARLO VOCCIA ROMA ATTIVO 667
AVV GAETANO VULLO MILANO ATTIVO 856
DOTT MARIO ZACCAGNINI ROMA ATTIVO 92
CAP MAURIZIO ZAFFINO LA SPEZIA ATTIVO 285
DOTT LEONIDA ZANARIA MILANO ATTIVO 896
DOTT MARIO ZANELLA ROMA ATTIVO 476
DOTT LELIO ZAPPALA' ROMA ATTIVO 475
ING LUCIO ZAPPULLA PALERMO ATTIVO 349
DOTT ALDO ZECCA ROMA ATTIVO 350
DOTT SERGIO ZERBINI MODENA ATTIVO 93
DOTT GIORGIO ZICARI ROMA ATTIVO 844
DOTT ALFREDO ZIPARI ROMA ATTIVO 470
PROF AMONASRO ZOCCHI ROMA ATTIVO 571
SIG ELIE ZOCHEIB MODENA ATTIVO 893
ON MICHELE ZUCCALA' ROMA ATTIVO 492
COMM ANTONIO ZUCCHI AREZZO ATTIVO 128
DOTT PAOLO ZUCCHINI ROMA ATTIVO

http://italy.indymedia.org/news/2002/10/92831_comment.php#92842

http://italy.indymedia.org/news/2002/10/92876.php

Parafrasando 'piquetero escrachista':<<QUE SE VAYAN TODOS QUE NO QUEDE NI UNO SOLO>>!.
(RIPORTO BRANO DA: http://italy.indymedia.org/news/2002/10/93628.php ):

CHE SE NE VADINO VIA TUTTI E CHE NON NE RESTI NEANCHE UNO SOLO .... e magari morissero pure ammazzati cosí, tanto da non poter RI-TORNARE !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!


Evviva la 4a internazionale trotzkysta

O Patria o Morte
Boia chi molla
Hasta Siempre

http://italy.indymedia.org/news/2002/10/93628.php

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Calmatevi ignoranti,basta di dire cazzate!!!
by gaetano saya Thursday, Apr. 17, 2003 at 12:35 AM mail: corpopolitico@hotmail.com

Stronzi comunisti,io sono GAETANO SAYA!!!
Vi sembra così strano?
Vi lascio anche uno dei miei numeri di telefono:
329 5376693 così se telefonate scambiamo dei pareri sulle imbecillità che andate diffondendo in questa pagina allucinantemente VERGOGNOSA !!!



Gaetano Saya

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Altro simbolo di DN.
by gennaro Thursday, Apr. 17, 2003 at 12:39 AM mail:

Altro simbolo di DN....
stormfhurer.jpg, image/jpeg, 240x216

Bin Laden chiama quelli della CIA crociati:adesso finalmente inizio a comprenderne i tanti perché !!!(Rosacroce,massoni ed altri)

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Però!
by marX Thursday, Apr. 17, 2003 at 12:40 AM mail:

Bisogna dire obiettivamente che il simbolo della Cia e

quello della Destra Nazionale si assomigliano proprio

tanto,questo non si può negare

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Sentite un pò cosa dicono all'estero,come per dire negli stessi States,no?
by Vedere a: Thursday, Apr. 17, 2003 at 12:42 AM mail:

Solamete in Italia facciamo gli gnorri,perché in fondo anche se a parole sappiamo ribellarci agli stati uniti del nord america poi stiamo belli che zitti zitti e facciamo finta di niente come se mai ci fosse stato nulla da dire ....
E ora di ri-parlarne invece ri-mettendo in DISCUSSIONE la validitá di tutte queste ORGANIZZAZIONI PSEUDO MAFIOSE !!!


Vedere a:


http://nyc.indymedia.org/front.php3?article_id=35205&group=webcast

http://nycap.indymedia.org/front.php3?article_id=3512&group=webcast

http://italy.indymedia.org/news/2002/10/94541.php

http://italy.indymedia.org/news/2002/10/94920.php

http://italy.indymedia.org/news/2002/10/94559.php

http://italy.indymedia.org/news/2002/10/94586.php

http://italy.indymedia.org/news/2002/10/94576.php

http://italy.indymedia.org/news/2002/10/94790_comment.php#94805

http://italy.indymedia.org/news/2002/10/94920.php

http://italy.indymedia.org/news/2002/10/94559.php

http://italy.indymedia.org/news/2002/10/95296.php

http://italy.indymedia.org/news/2002/10/95296.php

italy.indymedia.org/news/2002/10/95296.php

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Fu abbattuto accidentalmente dalle forze degli Stati Uniti ...
by bla bla Thursday, Apr. 17, 2003 at 12:54 AM mail:

Fu abbattuto acciden...
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USTICA:SITO USA,DC9 ABBATTUTO DA AEREI USAF INVECE DI MIG EX AMBASCIATORE RABB,I LIBICI VOLEVANO BOMBARDARE PORTAEREI A NAPOLI



A pochi giorni dall'eccidio in Irak leggete questa bella RIVELAZIONE ::::::::::::::: ;-(


Washington, 18 gen. - Il 27 giugno del 1980 il Dc9 dell'Itavia ''fu abbattuto accidentalmente dalle forze degli Stati Uniti che avevano come obiettivo due Mig libici''. Cosi', in due righe, un sito americano specializzato in disastri aerei, dotato di uno dei più nutriti database sull'argomento, 'cataloga' la strage di Ustica alla voce 'accident description'. Su 'AirDisaster.Com', infatti, si puo' leggere una dettagliata scheda del disastro del 27 giugno dell'80, uno dei piu' inestricabili misteri italiani. Una strage della quale, ancora oggi, non sono chiari ne' il movente ne' la dinamica, nonostante la sentenza ordinanza del giudice Rosario Priore fornisca, supportandolo con numerose perizie tecniche e dati radar, un quadro dei cieli sopra il Mediterraneo di quella sera che appare piuttosto 'affollato'. Le tracce riportate nella sentenza, infatti, parlano chiaramente di numerosi aerei in volo, dei quali e' stato impossibile rintracciare la nazionalita'. Intanto, l'ex ambasciatore statunitense a Roma, Maxwell Rabb, ha affermato che vent'anni fa i libici volevano attaccare ''la portarei americana al largo di Napoli''. E che questi, intercettati da due aerei di ricognizione Usa, ''cercarono altri obiettivi''. Uno scenario del tutto inedito quello descritto dall'ex rappresentante diplomatico a Roma al convegno della Fondazione Turati su 'La politica estera italiana negli anni 80'. Ignoto anche all'ammiraglio Fulvio Martini, ex direttore del Sismi, il quale, comunque, a proposito di Ustica , rimane del parere che ''l'aereo sia stato abbattuto da una esplosione nella zona poppiera''. Fondato nel 1997, il sito AirDisaster e' diventata la pagina piu' seguita su Internet in fatto di trasporto aereo e di sicurezza nel campo dell'aviazione, corredato da statistiche sui disatri, fotografie, dichiarazioni dei testimoni. Il database raccoglie dati su tutte le tragedie aeree della storia. Oltre al volo Itavia del 27 giugno '80, elenca gli altri incidenti che hanno coinvolto velivoli della compagnia, commissariata a seguito della strage di Ustica. In tutto tre: quello del 14 ottobre del 1960, avvenuto sull'isola d'Elba, quello del 30 marzo del 1963, nel quale un Dc3 e' precipitato nei pressi di Sora, e quello del Fokker F-28 avvenuto a Torino il primo gennaio del 1974.
(Adnkronos)

ROMA, 11 FEB - E' stata rinviata al 16 gennaio 2003 l'udienza della Corte dei Conti sulla richiesta di risarcimento di 27 miliardi di lire ad una trentina di militari coinvolti a vario titolo nell'inchiesta sulla strage di Ustica per le spese sostenute per il recupero della carlinga dell'aereo. La procura ha infatti ritenuto di chiedere un rinvio lungo per attendere la sentenza di primo grado del processo penale che e' in corso davanti alla terza Corte d'Assise di Roma. La procura della magistratura contabile aveva ritenuto che se i militari avessero fornito fin dall'inizio le giuste indicazioni, gli inquirenti non avrebbero avuto necessita' di fare recuperare nel corso delle indagini la carlinga dell'aereo: i costi quindi vanno addebitati ai responsabili. Tra i militari chiamati a rispondere davanti alla Corte dei Conti ce ne sono alcuni gia' usciti dall'inchiesta o perche' il reato e' caduto in prescrizione o perche' e' intervenuto un proscioglimento. Fabrizio Gallo, l'avvocato di uno dei militari citati (che all'epoca aveva 19 anni, era militare di leva ed e' uscito dall'inchiesta) ha ritenuto ingiusto che per definire la posizione davanti alla magistratura contabile debba passare ancora tanto tempo per coloro che con il processo non hanno nulla a che vedere e si e' riservato di promuovere un'azione nei confronti della procura della Corte dei Conti.
(ANSA)
-----------------------------------------------------------------------------------------------------Esclusivo:Un militare in pensione racconta cosa accadde quella notte:Un missile del furioso duello nei cieli fra due Tomcat americani e il Mig 23 libico caduto sulla Sila abbattè il DC9 Itavia
BATTAGLIA AEREA POI LA TRAGEDIA
"La tragedia di Ustica fu causata da una battaglia aerea fra due Tomcat americani e il Mig 23 libico precipitato sui monti della Sila. Non è forse tutta la verità, ma è certo la verità". Parla per la prima volta G.S. un maresciallo ora in pensione addetto al controllo del traffico aereo sui confini dei Paesi alleati, in servizio quella notte del 27 giugno 1980 allo SHAPE (Supreme Headquarters Allied Powers Europe), il quartiere generale NATO situato ad una sessantina di chilometri da Bruxelles: Il "cervello" dell'Alleanza Atlantica.


Preferisce che non si faccia il suo nome: "Credo che vari servizi segreti siano curiosi di identificarmi -dice - e se ancora non ci sono riusciti non voglio facilitar loro il lavoro".

Si tratta del maresciallo che chiamò "Telefono giallo" durante la trasmissione che Augias dedicò al "Caso Ustica". Siamo riusciti a rintracciarlo.

"Augias mi fece parlare poco in quell'occasione - dice - perché quando mi chiese in modo perentorio se potevo dirgli cosa era successo quella notte, io risposi di no. Diedi però delle indicazioni precise, che interessarono il giudice Priore, in seguito. Non potevo fare altrimenti, allora.Un militare che, come me, ha prestato giuramento di fedeltà alla Repubblica Italiana e all'Alleanza Atlantica è obbligato a tenere fede a quel giuramento ancora per due anni dopo aver lasciato il servizio. Nel frattempo non ci saranno più "prove". I codici (Scramble) cambiano ogni due mesi. Una registrazione, un nastro, se si vuole, scompare in trenta secondi".

"Io quella notte entrai in servizio alle 24, quando erano trascorse oltre tre ore dagli attimi fatali. In sala operativa notai una strana agitazione. Mi resi subito conto che il quartiere generale era mobilitato. Mi dissero che c'era stato un incidente che ci riguardava. Allo SHAPE era arrivato in elicottero il Su.C.Eur., il comandante supremo delle forze NATO in Europa. Non ricordo se in quel momento fosse il generale Alexander Haig o il generale Rogers. Allo SHAPE , infatti, qualsiasi "movimento" militare riguardi lo spazio dei Paesi alleati deve essere tempestivamente comunicato.

Così avvenne anche quella sera.

Il mio compito era proprio quello di controllare il traffico aereo sui Paesi della NATO. L'"equipaggio", cioè l'equipe, è composto in genere da personale di tutti i Paesi Alleati. Qualche italiano che era in servizio il turno precedente al mio e che certo avrà visto tutto, c'è".

Ma lei, maresciallo, ha dati tali che le hanno consentito di maturare una versione della tragedia?

"Si. E per quel che mi riguarda sono certo che quella notte le cose siano andate proprio così: il satellite americano (ma anche i sovietici ne hanno uno analogo, quindi anche loro sanno tutto) ha rilevato il decollo dalla Libia di un aereo diretto nell'area mediterranea. Scatta allora una procedura semplicissima. Il Sac (Strategic Air Command), che noi chiamiamo "la Casa Bianca in volo", ordina il decollo di due Tomcat . Gli intercettori, di solito, partono dalla base NATO più vicina. In Sicilia ci sono Marsala e Sigonella. Ambedue le basi però sono sprovviste di Tomcat, gli unici caccia in grado di battere tecnicamente i Mig 23. I Tomcat si trovano a bordo di una portaerei americana in navigazione nel mediterraneo. E' da qui, che decollano i due intercettori.

Tra l'altro in aria, quella sera, c'erano anche due Atlantic francesi, aerei in grado di scandagliare il mare metro per metro, alla ricerca di sommergibili. Ma per quel che ne so nella vicenda non hanno avuto ruoli particolari. I due intercettori si avvicinano all'aereo e comunica allo SHAPE il relativo "SCRAMBLE". Ciò è importante, perché riduce le responsabilità dell'Aeronautica Italiana, essendo lo SCRAMBLE un codice segreto traducibile solo dallo SHAPE.

L'Aeronautica italiana, quindi, anche se "vede" sul radar le tracce , non sa in realtà di "cosa" o di "chi "si tratti. Sa solo che, a quel punto, il compito di difesa dello spazio aereo viene assolto dalla NATO. Non interviene neanche".

"Allo SHAPE si traduce lo "SCRAMBLE". Si identifica un Mig 23 libico e, dopo i rituali "inviti" ed "avvertimenti" se ne ordina l'abbattimento.

Inizia così un war game aereo tra gli intercettori americani e l'aereo nemico. Ma fin qui, badiamo bene, non c'è gran chè di eccezionale. Di queste battaglie se ne facevano tante, in quel periodo di tensione con Gheddafi. Specie sul Golfo della Sirte. Quel mare è pieno di carcasse di Mig abbattuti dagli americani. Solo che, quella maledetta notte, per motivi misteriosi, o solo per sfuggire ai Tomacats, il pilota si portò oltre il Canale di Sicilia, sulla rotta del DC 9 Itavia, o comunque nelle sue vicinanze.

Un missile, che non so se sparato da uno dei due caccia americani o dallo stesso Mig, sarà stato attratto dall'enorme calore dell'aereo di linea. E fu la tragedia. I due Tomcats hanno poi fatto fuori l'aereo , precipitato sulla Sila, e sono rientrati sulla portaerei. Le cose, per quel che mi riguarda, credo proprio siano andate così".

Ma Marsala, anche se non sapeva per via dello "SCRAMBLE", chi fossero gli artefici di questo war game, almeno le tracce sul radar le avrà pur viste, no?

"Certo. Quelle tracce si trovano nel famoso pezzo di nastro mancante. Quella notte a Marsala, lo so per certo, è atterrato un aereo militare, venuto per sequestrare proprio quelle registrazioni.

Rimangono molti interrogativi. Intanto: quale poteva essere la missione del Mig libico?

"Non lo so. Credo che fosse la "solita". Come ho già detto in quel periodo ci arrivavano spesso allo SHAPE "SCRAMBLE" da decodificare. Molto spesso si trattava di Mig libici che arrivavano in modo provocatorio fino quasi a Pantelleria. Gheddafi, come si ricorderà, rivendicava come proprio lo spazio aereo sul golfo della Sirte. Ma gli americani non erano d'accordo. O magari il Mig poteva essere un diversivo per consentire ai libici qualche particolare manovra".

E la storia che quella notte si aspettasse Gheddafi per farlo fuori?

"Io posso dire del traffico aereo sui Paesi alleati. Non su chi stava su questi aerei. Una cosa però è certa: il Mig 23 è un monoposto. E nessuno avrebbe mai potuto pensare che a pilotarlo ci fosse un Gheddafi così imbecille da avventurarsi da solo nei cieli controllati palmo a palmo dalla NATO".

Perché, se è andata come dice lei, si è creata questa serie di bugie ed omissioni?

"Perché l'Italia ha fatto un patto di alleanza che vieta a tutti i Membri di divulgare informazioni militari. Non poteva venir meno a questo patto. Si è limitata a dire: "l'Aeronautica Italiana in questa faccenda non c'entra". In fondo è la verità. Almeno parte della verità. Solo se venisse sciolto il segreto militare che vincola le Forze armate NATO, sapremmo esattamente cos'è accaduto. Se togliessero questo segreto, vedrebbe quanti militari sarebbero felici di togliersi questa "spina dal cuore", come l'ha definita Cossiga.

Ma il clima è ancora tanto rovente. Si figuri che un avvocato di parte civile, che difende i familiari delle vittime della strage, mi ha detto che il giornalista Purgatori, protagonista del film "Il muro di gomma" non ha potuto presenziare ad una conferenza sulla questione perché il suo direttore lo avrebbe diffidato dall'occuparsi ancora del caso.

Se il clima è ancora questo, dopo dodici anni, se ci sono tali pressioni, allora la verità forse non verrà mai fuori. Tutta, almeno".

Till-News ricordi di Nino Tilotta



http://italy.indymedia.org/news/2003/02/167855.php
http://italy.indymedia.org/news/2003/02/168883.php

hai proprio raggione,sono un sognatore,
ma un sognatore che ha anche il coraggio di sognare ad occhi aperti in questo mondo di ottusi !!!

Alcuni siti da visitare:vi invito a cercare in rete ed a publicare anche vou qualcosa su Ustica,il Cemresig ecc ...
1° articolo http://www.stragi80.com/ustica/rassegna/servizivari/lora.html

L'ORA Mercoledì 12 Febbraio 1992 - La verità su Ustica
Esclusivo/ Un militare in pensione racconta cosa accadde quella notte
BATTAGLIA AEREA POI LA TRAGEDIA
Un missile del furioso duello nei cieli fra due Tomcat americani e il Mig 23 libico caduto sulla Sila abbattè il DC9 Itavia
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di NINO TILOTTA
"La tragedia di Ustica fu causata da una battaglia aerea fra due Tomcat americani e il Mig 23 libico precipitato sui monti della Sila. Non è forse tutta la verità, ma è certo la verità". Parla per la prima volta G.S. un maresciallo ora in pensione addetto al controllo del traffico aereo sui confini dei Paesi alleati, in servizio quella notte del 27 giugno 1980 allo SHAPE (Supreme Headquarters Allied Powers Europe), il quartiere generale NATO situato ad una sessantina di chilometri da Bruxelles: Il "cervello" dell'Alleanza Atlantica.

Preferisce che non si faccia il suo nome: "Credo che vari servizi segreti siano curiosi di identificarmi -dice - e se ancora non ci sono riusciti non voglio facilitar loro il lavoro".

Si tratta del maresciallo che chiamò "Telefono giallo" durante la trasmissione che Augias dedicò al "Caso Ustica". Siamo riusciti a rintracciarlo.

"Augias mi fece parlare poco in quell'occasione - dice - perché quando mi chiese in modo perentorio se potevo dirgli cosa era successo quella notte, io risposi di no. Diedi però delle indicazioni precise, che interessarono il giudice Priore, in seguito. Non potevo fare altrimenti, allora.Un militare che, come me, ha prestato giuramento di fedeltà alla Repubblica Italiana e all'Alleanza Atlantica è obbligato a tenere fede a quel giuramento ancora per due anni dopo aver lasciato il servizio. Nel frattempo non ci saranno più "prove". I codici (Scramble) cambiano ogni due mesi. Una registrazione, un nastro, se si vuole, scompare in trenta secondi".

"Io quella notte entrai in servizio alle 24, quando erano trascorse oltre tre ore dagli attimi fatali. In sala operativa notai una strana agitazione. Mi resi subito conto che il quartiere generale era mobilitato. Mi dissero che c'era stato un incidente che ci riguardava. Allo SHAPE era arrivato in elicottero il Su.C.Eur., il comandante supremo delle forze NATO in Europa. Non ricordo se in quel momento fosse il generale Alexander Haig o il generale Rogers. Allo SHAPE , infatti, qualsiasi "movimento" militare riguardi lo spazio dei Paesi alleati deve essere tempestivamente comunicato.

Così avvenne anche quella sera.

Il mio compito era proprio quello di controllare il traffico aereo sui Paesi della NATO. L'"equipaggio", cioè l'equipe, è composto in genere da personale di tutti i Paesi Alleati. Qualche italiano che era in servizio il turno precedente al mio e che certo avrà visto tutto, c'è".

Ma lei, maresciallo, ha dati tali che le hanno consentito di maturare una versione della tragedia?

"Si. E per quel che mi riguarda sono certo che quella notte le cose siano andate proprio così: il satellite americano (ma anche i sovietici ne hanno uno analogo, quindi anche loro sanno tutto) ha rilevato il decollo dalla Libia di un aereo diretto nell'area mediterranea. Scatta allora una procedura semplicissima. Il Sac (Strategic Air Command), che noi chiamiamo "la Casa Bianca in volo", ordina il decollo di due Tomcat . Gli intercettori, di solito, partono dalla base NATO più vicina. In Sicilia ci sono Marsala e Sigonella. Ambedue le basi però sono sprovviste di Tomcat, gli unici caccia in grado di battere tecnicamente i Mig 23. I Tomcat si trovano a bordo di una portaerei americana in navigazione nel mediterraneo. E' da qui, che decollano i due intercettori.

Tra l'altro in aria, quella sera, c'erano anche due Atlantic francesi, aerei in grado di scandagliare il mare metro per metro, alla ricerca di sommergibili. Ma per quel che ne so nella vicenda non hanno avuto ruoli particolari. I due intercettori si avvicinano all'aereo e comunica allo SHAPE il relativo "SCRAMBLE". Ciò è importante, perché riduce le responsabilità dell'Aeronautica Italiana, essendo lo SCRAMBLE un codice segreto traducibile solo dallo SHAPE.

L'Aeronautica italiana, quindi, anche se "vede" sul radar le tracce , non sa in realtà di "cosa" o di "chi "si tratti. Sa solo che, a quel punto, il compito di difesa dello spazio aereo viene assolto dalla NATO. Non interviene neanche".

"Allo SHAPE si traduce lo "SCRAMBLE". Si identifica un Mig 23 libico e, dopo i rituali "inviti" ed "avvertimenti" se ne ordina l'abbattimento.

Inizia così un war game aereo tra gli intercettori americani e l'aereo nemico. Ma fin qui, badiamo bene, non c'è gran chè di eccezionale. Di queste battaglie se ne facevano tante, in quel periodo di tensione con Gheddafi. Specie sul Golfo della Sirte. Quel mare è pieno di carcasse di Mig abbattuti dagli americani. Solo che, quella maledetta notte, per motivi misteriosi, o solo per sfuggire ai Tomacats, il pilota si portò oltre il Canale di Sicilia, sulla rotta del DC 9 Itavia, o comunque nelle sue vicinanze.

Un missile, che non so se sparato da uno dei due caccia americani o dallo stesso Mig, sarà stato attratto dall'enorme calore dell'aereo di linea. E fu la tragedia. I due Tomcats hanno poi fatto fuori l'aereo , precipitato sulla Sila, e sono rientrati sulla portaerei. Le cose, per quel che mi riguarda, credo proprio siano andate così".

Ma Marsala, anche se non sapeva per via dello "SCRAMBLE", chi fossero gli artefici di questo war game, almeno le tracce sul radar le avrà pur viste, no?

"Certo. Quelle tracce si trovano nel famoso pezzo di nastro mancante. Quella notte a Marsala, lo so per certo, è atterrato un aereo militare, venuto per sequestrare proprio quelle registrazioni.

Rimangono molti interrogativi. Intanto: quale poteva essere la missione del Mig libico?

"Non lo so. Credo che fosse la "solita". Come ho già detto in quel periodo ci arrivavano spesso allo SHAPE "SCRAMBLE" da decodificare. Molto spesso si trattava di Mig libici che arrivavano in modo provocatorio fino quasi a Pantelleria. Gheddafi, come si ricorderà, rivendicava come proprio lo spazio aereo sul golfo della Sirte. Ma gli americani non erano d'accordo. O magari il Mig poteva essere un diversivo per consentire ai libici qualche particolare manovra".

E la storia che quella notte si aspettasse Gheddafi per farlo fuori?

"Io posso dire del traffico aereo sui Paesi alleati. Non su chi stava su questi aerei. Una cosa però è certa: il Mig 23 è un monoposto. E nessuno avrebbe mai potuto pensare che a pilotarlo ci fosse un Gheddafi così imbecille da avventurarsi da solo nei cieli controllati palmo a palmo dalla NATO".

Perché, se è andata come dice lei, si è creata questa serie di bugie ed omissioni?

"Perché l'Italia ha fatto un patto di alleanza che vieta a tutti i Membri di divulgare informazioni militari. Non poteva venir meno a questo patto. Si è limitata a dire: "l'Aeronautica Italiana in questa faccenda non c'entra". In fondo è la verità. Almeno parte della verità. Solo se venisse sciolto il segreto militare che vincola le Forze armate NATO, sapremmo esattamente cos'è accaduto. Se togliessero questo segreto, vedrebbe quanti militari sarebbero felici di togliersi questa "spina dal cuore", come l'ha definita Cossiga.

Ma il clima è ancora tanto rovente. Si figuri che un avvocato di parte civile, che difende i familiari delle vittime della strage, mi ha detto che il giornalista Purgatori, protagonista del film "Il muro di gomma" non ha potuto presenziare ad una conferenza sulla questione perché il suo direttore lo avrebbe diffidato dall'occuparsi ancora del caso.

Se il clima è ancora questo, dopo dodici anni, se ci sono tali pressioni, allora la verità forse non verrà mai fuori. Tutta, almeno".
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2° articolo http://www.mclink.it/personal/MC9494/ustica.htm

La strage di Ustica: per non dimenticare...


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Questa pagina intende essere un piccolo contributo alla memoria. Non dobbiamo smettere di pretendere la verità.
Aggiungo la mia voce a quella di quanti -in questi lunghi anni- non hanno smesso di credere nella giustizia, di pretendere che si faccia luce. Che la verità, a 19 anni dalla strage, venga finalmente fuori. Che i colpevoli (chi la strage la ha provocata e chi ha coperto la verità) siano puniti.


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Caro diario...
Caro diario sono felice, oggi è il 26 giugno 1980 e sono stata promossa. EVVIVA!!!!! (ho tredici anni) Mamma e Papà sono molto orgogliosi di me, mi hanno promesso da mesi che il loro regalo per la promozione sarà portarmi con loro in Sicilia. EVVIVA!! Ce l'ho fatta e non vedo l'ora di fare il mio primo viaggio in aereo, anche per i miei genitori è la prima volta. Oggi ho telefonato a mia cugina a Palermo, le ho detto che fra qualche giorno ci vedremo, anche la nonna è contentissima e non vede l'ora, ed anch'io sono impaziente di fare questo viaggio. Caro diario oggi 26 giugno 1980 c'è stato un cambiamento nel programma. La mamma ha detto che siccome non ha trovato posto in aereo, partono solo loro due con la speranza di poter trovare due biglietti, promettendomi un nuovo regalo al ritorno. UFFA!!! Non è giusto! Sono arrabbiatissima! Non voglio un altro regalo. Ho pianto tutto il pomeriggio, ma le mie lacrime sono servite solo a far partire la mamma molto triste. Le sue parole per consolarmi sono state: "tu devi badare alla famiglia perché sei la più giudiziosa". UFFA! Mamma mi ha tradita, non è stata di parola. Non si fanno promesse se poi non si mantengono. Io voglio il regalo promesso. Voglio volare con Mamma e Papà. Oggi 27 sono partiti, nel pomeriggio hanno telefonato per dire che l'aereo partiva in ritardo, colevano parlare con me, ero così arrabbiata che non sono andata al telefono. Caro diario oggi 28 giugno 1980 non credetrai a quello che ti dirò ora: la Mamma e il Papà non hanno ancora telefonato per dire che sono arrivati. Qui sono tutti agitati. Non credo a quello che sento, dicono che l'aereo è scomparso!! NO! Non è possibile, non può succedere niente di brutto ai miei genitori. Io sono la piccola di casa. Ma perché a casa nostra c'è sempre il dottore e mi mandano sempre a comprare la camomilla? Perché i miei fratelli e mia sorella piangono sempre? Perché la TV fa vedere sempre quelle immagini nel mare? Sono tutte finte, come dice sempre la Mamma! Se potessi sentirla al telefono la Mamma mi tranquillizzerebbe. Mi sento morire. I miei fratelli sono partiti a cercare Mamma e Papà. Sono due giorni che tengo le dita incrociate, qui sono tutti disperati, ma io no, perché so che Mamma e Papà torneranno molto presto. C'è un via vai di parenti, amici che ci opprimono, piangono. Non sanno che lo fanno inutilmente, perché non è vero niente, Mamma e Papà torneranno da me, perché non lascerrebbero mai la propria piccola qui sola. I miei genitori mi vogliono troppo bene per abbandonarmi. Tornate presto vi prego. Caro diario mi stanno facendo credere a questa realtà, ma io tengo forte le mie dita incrociate, quello che sto passando non te lo so descrivere. Mi riempio di pizzicotti per svegliarmi da questo incubo che non finisce mai. Papà, Mamma dove siete andati a finire? Perché mi lasciate così sola... In famiglia c'è tensione, non so più se chiamarla famiglia, ora non è rimasto niente della mia meravigliosa famiglia. Solo il dolore regna fra noi e fa continuare i nostri giorni. Oh Dio, che sta succedendo a noi tutti? Perché hai voluto questo? Chi ha voluto e permesso tutto questo? Perché delle persone fanno queste cattiverie? Perché devono esistere questi sbagli e far soffrire così la gente? Caro diario oggi sono andata nella casa dove ero così felice con i miei genitori, £e così vuota, spoglia, lugubre ed ho cominciato a sognare ad occhi aperti. Vedo Mamma e Papà scendere dall'auutobus con delle grandi valige, entrare in casa, salire le scale ed io precipitarmi ad abbracciarli! Oh Signore ti ringrazio!! Non mi stacco più da loro, non mi voglio più svegliare, portatemi via con voi vi prego. Ho pianto tanto, tanto, urlato più forte che potevo, avrei voluto farli scendere da quel maledetto aereo che me li aveva portati via. Sono stanca, nauseata, ho paura che impazzirò o forse pazza lo sono già. Vorrei farla finita. Mamma, Papà perché non mi avete portato via con voi? Io non riesco più a vivere! Caro diario sono strastufa, non ce la faccio più, ora ti saluto, vado a dormire, spero che i miei sogni mi portino via con loro. Anno 1990. Da quel triste momento di dieci anni fa tutti mi hanno sempre detto che ero fortunata ad essere così piccola e che quindi non soffrivo più di tanto, ma non sanno che quando la speranza muore la vita non ha più senso. Quella bambina è cresciuta, ora ha ventitré anni, ed ancora non sa che senso dare a questa sua sofferenza.
Linda Lachina (da Ustica - La via dell'ombra)

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I fatti

In alto
I resti del Dc-9 ricostruiti in un hangar di Pratica di Mare.
In questa immagine viene evidenziata la zona di uscita del
primo dei due missili che avrebbero abbattuto il velivolo.
In basso
Ricostruzione ottenuta inserendo nell'immagine dell'aereo
integro la zona in questione

Il 27 giugno 1980, alle ore 21 esatte, i radar di Fiumicino cessavano bruscamente di registrare le battute dell'Itavia 870, un Dc-9 in volo tra Bologna e Palermo con a bordo 81 persone. L'aereo sembrava scomparso, ma dopo alcune ore spese in frenetiche quanto disordinate ricerche, si raggiungeva la certezza che era caduto in mare a nord di Ustica. Non c'erano superstiti. Quel momento segnava l'inizio di uno di quei misteri italiani - come l'attentato in piazza Fontana o la strage di Bologna - che sono sempre rimasti colpevolmente irrisolti.

da Il quinto scenario I missili su Ustica di Claudio Gatti e Gail Hammer (Rizzoli, 1994).

Giorno per giorno tra indagini e depistaggi
27 giugno 1980
Ore 20,59',45". Il DC9 I-TIGI Itavia, in volo da Bologna e Palermo, partito con due ore di ritardo, esplode nei cieli a nord di Ustica.
81 fra passeggeri ed equipaggio. 81 vittime, di cui 13 bambini: 2 non hanno ancora compiuto 2due mesi.
28 giugno 1980
Il gruppo neo fascitsa dei NAR rivendica la strage: per i giudici si tratterà di un vero e proprio depistaggio operato dal cosidetto Super Sismi, il "gotha" dei servizi segreti inquinati dalla P2.
10 luglio 1980
Il ministro socialista della difesa Lelio Lagoorio riferisce al senato dell'incidente escludendo coinvolgimento di aerei militari. Le autorità aeronautiche sostengono l'ipotesi del "cedimento strutturale" del velivolo. Il generale Romolo Mangani, comandante del Centro operativo regionale di Martina Franca, responsabile del controllo radar dei cieli del sud verrà accusatodi "alto tradimento per aver depistato le indagini".
18 luglio 1980
Sui monti della Sila viene trovato un Mig 23 libico abbattuto la notte del 27 giugno, la stessa notte dell'abbattimento del DC9. Il marescaillo Mario Alberto Dettori, radarista della base di Poggio Ballone (Grosseto), confessa alla moglie: "Quella notte è successo un casino, per poco non scoppia la guerra". Dettori morirà suicida nel marzo dell'87 ossessionato da una scritta che, dice, non l'abbandona mai: "Il silenzio è d'oro e uccide".
17 dicembre 1980
L'Itavia, lazienda del DC9 esploso, dirama un comunicato stampa che indica come unica ipotesi valida a spiegare la caduta dell'aereo quella di un missile.
16 marzo 1982
La prima commissione d'inchiesta parlamentare (presidente Carlo Luzzati) sostiene che senza l'esame del relitto non è possibile chiarire se il DC9 cadde per esplosione interna (bomba) o esterna (missile).
Agosto 1986
Il Presidente della Repubblica Francesco Cossiga chiede al capo del Governo Bettino Craxi di rendere possibile il recupero del relitto. La motivazione? "Ogni ritardo nelle indagini comporta il rinvio delle eventuali misure correttive che potrebbero rivelarsi indispensabili per la prevenzione di altri incidenti..."
10 giugno 1987
La ditta francese Ifremer comincia le operazioni di recupero del DC9.
16 marzo 1989
Dopo cinque anni di lavoro i periti della commissione Blasi nominata dal giudice Bucarelli concludono che il DC9 è stato abbattuto da un missile.
Maggio 1990
A sorpresa, due dei componenti la commissione voluta da Bucarelli fanno marcia indietro riproponendo l'ipotesi della bomba.
Marzo 1993
Alexj Pavlov, ex colonnello del KGB, rivela la sua verità: il DC9 fu abbattuto da missili americani, i sovietici videro tutto dalla base militare segreta che nascondevano vicino a Tripoli: "Fummo costretti a non rivelare quanto sapevamo per non scoprire il nostro punto di osservazione. Quella notte furono fatte allontanare tutte le unità sovietiche della zona perché sapevamo che ci sarebbe stata un'esercitazione a fuoco delle forze americane..."
Dicembre 1993
Andrea Crociani, imprenditore toscano, viene interrogato dal giudice Rosario Priore, nelle cui mani è finita l'inchiesta. Crociani rivela le confessioni a lui fatte da Mario Naldini, il tenente colonnello che prestava servizio all'aeroporto di Grosseto e che la sera del 27 giugno si alzò in volo con il suo caccia TF140 per un'esercitazione NATO. "Mario mi disse: 'quella notte c'erano tre aerei. Uno autorizzato, due no. Li avevamo intercettati quando ci dissero di rientrare. All'aeroporto di Grosseto, dopo l'atterraggio, ci informarono della tragedia del DC9'". Naldini è il capo squadriglia delle Frecce Tricolori, morto a Ramstein nell'agosto dell'88 durante la disastrosa esibizione che causò la morte di 51 persone. Dieci giorni dopo doveva essere ascoltato da Priore per i fatti di Ustcia. Ramstein fu tragedia o sabotaggio?
Febbraio 1994
Il giornalista Claudio Gatti ricostruisce con Gail Hammer una nuova verità. Il DC9 fu abbattuto per sbaglio dai servizi segreti israeliani che volevano colpire un aereo che trasportava uranio arricchito destinato a una centrale nucleare irachena.
17 maggio 1994
L'espero inglese Francis Arnolf Taylor sostiene che l'esplosione del DC9 sarebbe stata causata da una bomba. E' un'indiscrezione trapelata dagli accertamenti ordinati dal giudice Priore sulle cause della tragedia. L'ipotesi viene però respinta da Daria Bonfietti, presidente dell'associazione parenti delle vittime della strage: "Nessuna delle varie prove effettuate in Italia e all'estero ha mai dato riscontro positivo all'ipotesi bomba".
Giugno 1994
Si attendono le conclusioni degli accertamenti voluti dal giudice Priore. L'ora della verità o di nuove polemiche?
(da Com'è profondo il mare - La strage di Ustica e la satira: moralità della risata e immoralità della vergogna)

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Gli atti
Confutazione della tesi "bomba a bordo"
Osservazioni dei consulenti tecnici di parte civile L. Di Stefano e M. Cinti sulla Perizia Tecnica del 1994 ed altro (251 KB)
Copyright:Luigi Di Stefano - E' vietata la riproduzione anche parziale senza la preventiva autorizzazione dell'autore


Commissione Stragi
Il terrorismo, le stragi ed il contesto storico-politico. Proposta di relazione redatta dal Presidente della Commissione, senatore Giovanni Pellegrino (59 KB)
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Le vittime
Dedico questa pagina alle 81 vittime, tra passeggeri e personale di bordo, del volo Itavia 870:
Cinzia Andres, Luigi Andres, Francesco Baiamonte, Paola Bonati, Alberto Bonfietti, Alberto Bosco, Maria Vincenza Calderone, Giuseppe Cammarota, Arnaldo Campanini, Antonio Candia, Antonella Cappellini, Giovanni Cerami, Maria Grazia Croce, Francesca D'Alfonso, Salvatore D'Alfonso, Sebastiano D'Alfonso, Michele Davì, Giuseppe Calogero De Ciccio, Rosa De Dominicis, Elvira De Lisi, Francesco Di Natale, Antonella Diodato, Giuseppe Diodato, Vincenzo Diodato, Giacomo Filippi, Enzo Fontana, Vito Fontana, Carmela Fullone, Rosario Fullone, Vito Gallo, Domenico Gatti, Guelfo Gherardi, Antonino Greco, Berta Gruber, Andrea Guarano, Vincenzo Guardi, Giacomo Guerino, Graziella Guerra, Rita Guzzo, Giuseppe Lachina, Gaetano La Rocca, Paolo Licata, Maria Rosaria Liotta, Francesca Lupo, Giovanna Lupo, Giuseppe Manitta, Claudio Marchese, Daniela Marfisi, Tiziana Marfisi, Erica Mazzel, Rita Mazzel, Maria Assunta Mignani, Annino Molteni, Paolo Morici, Guglielmo Norritto, Lorenzo Ongari, Paola Papi, Alessandra Parisi, Carlo Parrinello, Francesca Parrinello, Anna Paola Pellicciani, Antonella Pinocchio, Giovanni Pinocchio, Gaetano Prestileo, Andrea Reina, Giulia Reina, Costanzo Ronchini, Marianna Siracusa, Maria Elena Speciale, Giuliana Superchi, Antonio Torres, Giulia Maria Concetta Tripliciano, Pierpaolo Ugolini, Daniela Valentini, Giuseppe Valenza, Massimo Venturi, Marco Volanti, Maria Volpe, Alessandro Zanetti, Emanuele Zanetti, Nicola Zanetti.
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La satira


Disegni riemersi dal mare
"Ma con che coraggio ridete delle tragedie?"
Nella ricca casistica dell'antico e mai sopito dibattito sui "limiti della satira", questa è una delle domande ricorrenti. Ma anche una delle meno insidiose. Che le tragedie "facciano anche ridere", intanto, è ampiamente assodato. Come ogni evento umano iperbolico, estremo, esagerato, provocano lo spaesamento ideale per alterare l'umore in un senso, -il pianto- o nell'altro -il riso. Stati febbrili della sensibilità la cui parentela è sottolineata da tonnellate di letteratura, drammaturgia, cinematografia. Niente di più spiegabile di un fou-rire a un funerale, o della fisica, irrefrenabile commozione che accompagna le gioie più intense della vita. Nell'uno e nell'altro caso, il riso e il pianto sono forme di una compensazione non stridente, di un pudore non frustrante. Al famoso "si ride per non piangere" che accompagna la percezione del tragico corrisponde il "si piange per non ridere" dei momenti di felicità straripante. Sono due manifestazioni umane ugualmente irreparabili (il singhiozzo e la risata), le sole veramente all'altezza delle situazioni irreparabili. Solo l'indifferenza, in quei casi, appare davvero deplorevole e in fin dei conti immorale, perché inumana.
Un mio amico troppo poco frequentato e conosciuto fece eseguire, ai suoi funerali, "E' morto un bischero". I presenti mi raccontarono che si rideva e si piangeva insieme. E che quel cock-tail era la perfetta descrizione della formidabile vita del morto.
Si sa che il comico -come linguaggio alto, universale- è ancora sottovalutato, spesso frainteso. Viene interpretato come "leggerezza" (come se la leggerezza, tra l'altro, fosse indizio di superficialità) e come fuga dalla respoonsabilità. "Che c'è da ridere?". Dovrebbe far riflettere il fatto che il più strepitoso umorismo contemporaneo è imputabile al più perseguitato e massacrato dei popoli, gli ebrei.
Credo che questo dossier sulla tragedia du Ustica, raccontata attraverso le vignette sul tema pubblicate su Cuore, dimostri meglio di ogni discorso quanto la satira sia un linguaggio adeguato alle più fosche e disperanti tra le ingiurie che gli uomini devono subire. E' stata realizzata per volontà dell'Associazione Parenti delle Vittime. La nostra collaborazione è stata convinta e solidale, ben sapendo che i nostri passati schiamazzi attorno a quel lutto spaventoso, e vergognoso per il paese, erano perfettamente dimensionati alla grandezza della tragedia. Penso che per i nostri concittadini che hanno perduto, quel giorno, persone in carne e ossa, queste vignette abbiano, ancora oggi, il valore di un omaggio inconsueto e fraterno ai loro mortie e alla verità. Alcuni di questi disegni avrebbero potuto benissimo riemergere dal mare di Ustica, quel 27 giugno, come ultima testimonianza di vita e di intelligenza degli 81 italiani perduti per sempre.
Michele Serra (da Com'è profondo il mare - La strage di Ustica e la satira: moralità della risata e immoralità della vergogna)


A BUON PUNTO I LAVORI DELLA COMMISSIONE STRAGI
Trovata a Ustica la pallottola usata a Milano per uccidere Calabresi scomparsa alla vigilia del rapimento di Moro e citata in una lettera di Calvi a Gelli fotocopiata da Andreotti dopo la strage di Bologna e consegnata a Budapest ai falsi autori del finto attentato a Cossiga giunti a Peteano sulla Uno bianca intestata al mostro di via Poma e rubata in Piazza Fontana
(da Com'è profondo il mare - La strage di Ustica e la satira: moralità della risata e immoralità della vergogna)


Disegni riemersi dal mare
Caro Cuore,
adesso le ho tutte davanti a me, le tue vignette dedicate a Ustica. Ho in mente molte idee, mi sento dentro molte sensazioni.
Da un lato vedo i tuoi aerei così incredibilmente fantasiosi e dall'altro ho negli occhi le immagini dell'hangar di Pratica di Mare con il DC9 ricostruito dopo il recupero.
E poi, il ricordo dei nostri cari che non ci sono più
E mi chiedo dov'è il vero ricordo?
Nelle lacrime, nei disegni, nel relitto?
Forse in tutte queste cose insieme.
Perché in questa storia di Ustica i "confini" si sono dilatati, il ricordo e il dolore sono dentro di noi, ma tutti i giorni viviamo tra il ridicolo di questa eterna ricerca del saputo e indicibile e la durezza della menzogna
E siamo veramente costretti a ricordare ridendo e piangendo insieme.
Non so prorpio se sono più ridicoli i tuoi "generaloni" o quelli veri, che hanno balbettato i loro "non so" davanti alle competenti commissioni e adesso battono le piazze tronfi, spandendo interessate certezze.
Fanno ridere i tuoi omini come fanno ridere quei graduati che giurano e rigiurano di aver vigilato per una notte intera con solerzia e spirito democratico, scrutando un cielo sereno nel quale non è assolutamente successo nulla, proprio nulla.
Poi ci ripensano e si ricordano che quella sera erano gravemente sofferenti e non assolutamente servizio o meglio ancora, per loro, erano tranquilli in ferie.
Sempre, s'intende, con lo stesso spirito democratico.
Guardo i disegni, scorro gli articoli, cerco quella filastrocca di una bomba piccina piccina che correva dentro un aereo: prima nella quarta fila, proprio là davanti vicino ai piloti, era forse curiosa, poi nel bel mezzo della carlinga, su una cappelliera spalancata, per vedere meglio i passeggeri.
Ma nei viaggi tutti hanno qualche problemino e anche la bomba è andata alla toilette, si è lavata, soffermandosi nel lavabo, poi si è avvicinata proprio al water, anzi per un attimo è proprio scivolata dentro lo scarico per asciugarsi si è appoggiata lì, nell'intercapedine, un po' dentro e un po' fuori.
Non ridere: questa è la verità che ci vogliono propinare.
Ridere, non ridere.
Piangere, non piangere.
Vivere con rabbia ridendo e piangendo: questo abbiamo fatto, noi parenti, in questi anni.
E tu "Cuore" ci sei stato vicino, scrivendo con la tua satira un pezzo proprio "vero" di questa storia, aiutandoci a "sopravvivere".
Grazie di cuore.
Daria Bonfietti (presidente dell'Associazione dei Parenti delle Vittime della Strage di Ustica) (da Com'è profondo il mare - La strage di Ustica e la satira: moralità della risata e immoralità della vergogna)

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Bibliografia
Per chi volesse saperne di più consiglio i libri:
Il quinto scenario I missili di Ustica di Claudio Gatti e Gail Hammer (Rizzoli 1994)


A un passo dalla guerra Ustica Storia di un segreto inconfessabile di Daria Lucca, Paolo Miggiano e Andrea Purgatori (Sperling & Kupfer 1995)


Ustica: un giallo nel cielo di Enzo Catania (Longanesi & c. 1988)

Ustica - La via dell'ombra a cura di Flaminia Cardini (Sapere 2000 - 1990)


Com'è profondo il mare - La strage di Ustica e la satira: moralità della risata e immoralità della vergogna di Andrea Purgatori, Daria Bonfietti e Michele Serra (Cuore 1994)


il film
Il muro di gomma di Marco Risi (1991)

...e l'opera teatrale(!)
Unreported inbound Palermo i Daniele Del Giudice, musiche di Alessandro Melchiorre con la direzione musicale di Andrea Molino prodotto dalla Pocket Opera Company di Nürnberg in coproduzione con il Teatro Comunale di Bologna.
era verrà presentata a Bologna il 27 e 28 giugno 1998.
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Links
Finalmente sul web la pagina curata da Luigi Di Stefano (Perito di Parte Civile Itavia nell'istruttoria del procedimento sulla Strage di Ustica)! Contiene molte immagini interessanti.
http://www.coloseum.com/ustica/

"Der Grosse Liren", racconto semiserio che spiega perche` ci sono voluti 17 anni.
http://www.coloseum.com/autori/

USTICA - Documenti e Riferimenti.
http://www.cdc.polimi.it/~tmig0023/ustica.htm

Banca dati della memoria.
http://www.clarence.com/memoria/

Testimonianza di G.Sinigaglia al processo sulla strage Ustica.
http://www.cdc.polimi.it/~tmig0023/usticags

Dossier Ustica: le immagini.
http://www.italink.com/ustica/

Un sito dedicato alle investigazioni sull'incidente del volo TWA 800. Evidenzia alcune similitudini con la tragedia del DC-9 Itavia.
http://www.webexpert.net/rosedale/twacasefile/default.htm
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3° articolo http://www.misteriditalia.com/ustica/audizioni/

4° articolo http://italy.indymedia.org/news/2002/01/35709_comment.php#35774
via, via, DS e polizia!
by ink Saturday January 26, 2002 at 02:55 PM
____________________________________________________________Assistiamo in questi giorni ad un tentativo da parte della sinistra dei DS
di rileggitimarsi di fronte al movimento per candidarsi come suoi
rappresentanti a livello istituzionale.
Questo tentativo vedrà un banco di prova con la partecipazione di
Folena (vedi articolo manifesto di oggi) e Weltroni all' incontro di Porto Alegre dove questi
disgustosi personaggi avranno diritto di tribuna.
Proprio per queste ragioni ci appelliamo a tutti gli estremisti
che saranno presenti in Brasile (come in ogni altro luogo in cui queste
(arogne si mostrassero) a non dargli tregua.

Ricordiamo alcune eclatanti opere che nell' ultimo decennio hanno visto questi
delinquenti come protagonisti:

- Accordi per la distruzione dei diritti dei lavoratori
con i governi Ciampi ed Amato

- Legge Turco-Napolitano che ha istituito i CPT

- Fautori della guerra in Kosovo

- Appoggio della guerra in Afghanistan
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alro articolo http://www.amnistia.net/news/articles/aviustic/aviustic.htm

81 civils italiens abattus par une guerre non déclarée au-dessus de la Méditerranée


Newsport, jeudi 2 septembre 1999


Le 27 juin 1980 un avion de ligne de la compagnie italienne Itavia avec 81 passagers à bord qui effectuait la liaison entre Bologne et Palerme précipita dans des circonstances mystérieuses. Tous les passagers et tous les membres de l'équipage trouvèrent la mort. Nous savons aujourd'hui avec certitude qu'il ne s'agit pas d'un accident. Nous savons aujourd'hui qu'un confit aérien eut lieu au-dessus de la Méditerranée entre des avions de l'Otan et des avions libyens. 20 ans après les faits, le juge italien Priore dénonce: "Il y a eu un acte de guerre. Il y a eu une opération de police internationale du ressort des grandes puissances." Une belle brochette de hauts gradés italiens ont été mis en examen pour attentat aux organes constitutionnels, concours en haute trahison et faux témoignage.

Que s'est-il passé? Le juge italien parle d'un "contexte complexe" qui aurait abouti au fait que l'avion de ligne italien se soit trouvé au beau milieu d'une véritable bataille aérienne entre des avions de chasse de l'Otan et des Mig libyens. Selon les conclusion du juge Priore, le DC9 italien a été abattu par une "presque" collision avec un autre avion militaire. Ce dernier s'était caché en dessous de l'avion civil pour ne pas se faire intercepter en effectuant une manoeuvre très délicate à une vitesse supersonique. C'est cela qui aurait provoqué la fracture de l'aile gauche du DC9 et, tout de suite après le décrochage du moteur de droite en provoquant la chute de l'appareil et la mort de 81 personnes.

Que faisaient-ils des avions de l'Alliance atlantique, non mieux identifiés, au-dessus du ciel de la péninsule en ce 27 juin? Vraisemblablement, selon nos sources, ils voulaient éliminer le colonel Khadafi sur lequel ils avait eu l'information qu'il devait transiter dans ce cieux.

"Si l'hypothèse de Priore est vraie alors il n'y a pas à découvrir un secret sur l'Otan, mais un secret à l'intérieur de l'Otan" affirme Giovanni Pellegrino le président de la Commission - "massacres" mise en place par le parlement italien.

Une chose est néanmoins d'ores et déjà certaine: le crime restera impuni. En effet, dans sa conclusion, le juge Priore n'hésite pas à affirmer de "ne pas devoir procéder à propos du délit de -massacre-, les auteurs du crime étant inconnus".

Il est néanmoins intéressant de remarquer qu'une source diplomatique de l'Alliance atlantique admet que le juge italien "a pu se rendre à plusieurs reprises au siège de l'Otan. Il a pu poser toutes les questions qu'il souhaitait poser, mais il a reçu les réponses qu'il "POUVAIT" obtenir".

Et, voilà, c'est peut-être dans les réponses que le magistrat italien "n'a pas pu" obtenir que se cachent les responsables de la mort de 81 civils. 81 victimes d'une guerre qui, selon les assassins de l'histoire, n'a jamais eu lieu.

http://italy.indymedia.org/news/2003/02/167733_comment.php#167847
----------------------------------------------------------------------------___________________________________________________--------------------------------Adesso attacheranno ´l'Irak,ma vi siete scordati USTICA?
Alcuni siti da visitare:vi invito a cercare in rete ed a publicare anche vou qualcosa su Ustica,il Cemresig ecc ...

1° articolo http://www.stragi80.com/ustica/rassegna/servizivari/lora.html

L'ORA Mercoledì 12 Febbraio 1992 - La verità su Ustica
Esclusivo/ Un militare in pensione racconta cosa accadde quella notte
BATTAGLIA AEREA POI LA TRAGEDIA
Un missile del furioso duello nei cieli fra due Tomcat americani e il Mig 23 libico caduto sulla Sila abbattè il DC9 Itavia
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di NINO TILOTTA
"La tragedia di Ustica fu causata da una battaglia aerea fra due Tomcat americani e il Mig 23 libico precipitato sui monti della Sila. Non è forse tutta la verità, ma è certo la verità". Parla per la prima volta G.S. un maresciallo ora in pensione addetto al controllo del traffico aereo sui confini dei Paesi alleati, in servizio quella notte del 27 giugno 1980 allo SHAPE (Supreme Headquarters Allied Powers Europe), il quartiere generale NATO situato ad una sessantina di chilometri da Bruxelles: Il "cervello" dell'Alleanza Atlantica.

Preferisce che non si faccia il suo nome: "Credo che vari servizi segreti siano curiosi di identificarmi -dice - e se ancora non ci sono riusciti non voglio facilitar loro il lavoro".

Si tratta del maresciallo che chiamò "Telefono giallo" durante la trasmissione che Augias dedicò al "Caso Ustica". Siamo riusciti a rintracciarlo.

"Augias mi fece parlare poco in quell'occasione - dice - perché quando mi chiese in modo perentorio se potevo dirgli cosa era successo quella notte, io risposi di no. Diedi però delle indicazioni precise, che interessarono il giudice Priore, in seguito. Non potevo fare altrimenti, allora.Un militare che, come me, ha prestato giuramento di fedeltà alla Repubblica Italiana e all'Alleanza Atlantica è obbligato a tenere fede a quel giuramento ancora per due anni dopo aver lasciato il servizio. Nel frattempo non ci saranno più "prove". I codici (Scramble) cambiano ogni due mesi. Una registrazione, un nastro, se si vuole, scompare in trenta secondi".

"Io quella notte entrai in servizio alle 24, quando erano trascorse oltre tre ore dagli attimi fatali. In sala operativa notai una strana agitazione. Mi resi subito conto che il quartiere generale era mobilitato. Mi dissero che c'era stato un incidente che ci riguardava. Allo SHAPE era arrivato in elicottero il Su.C.Eur., il comandante supremo delle forze NATO in Europa. Non ricordo se in quel momento fosse il generale Alexander Haig o il generale Rogers. Allo SHAPE , infatti, qualsiasi "movimento" militare riguardi lo spazio dei Paesi alleati deve essere tempestivamente comunicato.

Così avvenne anche quella sera.

Il mio compito era proprio quello di controllare il traffico aereo sui Paesi della NATO. L'"equipaggio", cioè l'equipe, è composto in genere da personale di tutti i Paesi Alleati. Qualche italiano che era in servizio il turno precedente al mio e che certo avrà visto tutto, c'è".

Ma lei, maresciallo, ha dati tali che le hanno consentito di maturare una versione della tragedia?

"Si. E per quel che mi riguarda sono certo che quella notte le cose siano andate proprio così: il satellite americano (ma anche i sovietici ne hanno uno analogo, quindi anche loro sanno tutto) ha rilevato il decollo dalla Libia di un aereo diretto nell'area mediterranea. Scatta allora una procedura semplicissima. Il Sac (Strategic Air Command), che noi chiamiamo "la Casa Bianca in volo", ordina il decollo di due Tomcat . Gli intercettori, di solito, partono dalla base NATO più vicina. In Sicilia ci sono Marsala e Sigonella. Ambedue le basi però sono sprovviste di Tomcat, gli unici caccia in grado di battere tecnicamente i Mig 23. I Tomcat si trovano a bordo di una portaerei americana in navigazione nel mediterraneo. E' da qui, che decollano i due intercettori.

Tra l'altro in aria, quella sera, c'erano anche due Atlantic francesi, aerei in grado di scandagliare il mare metro per metro, alla ricerca di sommergibili. Ma per quel che ne so nella vicenda non hanno avuto ruoli particolari. I due intercettori si avvicinano all'aereo e comunica allo SHAPE il relativo "SCRAMBLE". Ciò è importante, perché riduce le responsabilità dell'Aeronautica Italiana, essendo lo SCRAMBLE un codice segreto traducibile solo dallo SHAPE.

L'Aeronautica italiana, quindi, anche se "vede" sul radar le tracce , non sa in realtà di "cosa" o di "chi "si tratti. Sa solo che, a quel punto, il compito di difesa dello spazio aereo viene assolto dalla NATO. Non interviene neanche".

"Allo SHAPE si traduce lo "SCRAMBLE". Si identifica un Mig 23 libico e, dopo i rituali "inviti" ed "avvertimenti" se ne ordina l'abbattimento.

Inizia così un war game aereo tra gli intercettori americani e l'aereo nemico. Ma fin qui, badiamo bene, non c'è gran chè di eccezionale. Di queste battaglie se ne facevano tante, in quel periodo di tensione con Gheddafi. Specie sul Golfo della Sirte. Quel mare è pieno di carcasse di Mig abbattuti dagli americani. Solo che, quella maledetta notte, per motivi misteriosi, o solo per sfuggire ai Tomacats, il pilota si portò oltre il Canale di Sicilia, sulla rotta del DC 9 Itavia, o comunque nelle sue vicinanze.

Un missile, che non so se sparato da uno dei due caccia americani o dallo stesso Mig, sarà stato attratto dall'enorme calore dell'aereo di linea. E fu la tragedia. I due Tomcats hanno poi fatto fuori l'aereo , precipitato sulla Sila, e sono rientrati sulla portaerei. Le cose, per quel che mi riguarda, credo proprio siano andate così".

Ma Marsala, anche se non sapeva per via dello "SCRAMBLE", chi fossero gli artefici di questo war game, almeno le tracce sul radar le avrà pur viste, no?

"Certo. Quelle tracce si trovano nel famoso pezzo di nastro mancante. Quella notte a Marsala, lo so per certo, è atterrato un aereo militare, venuto per sequestrare proprio quelle registrazioni.

Rimangono molti interrogativi. Intanto: quale poteva essere la missione del Mig libico?

"Non lo so. Credo che fosse la "solita". Come ho già detto in quel periodo ci arrivavano spesso allo SHAPE "SCRAMBLE" da decodificare. Molto spesso si trattava di Mig libici che arrivavano in modo provocatorio fino quasi a Pantelleria. Gheddafi, come si ricorderà, rivendicava come proprio lo spazio aereo sul golfo della Sirte. Ma gli americani non erano d'accordo. O magari il Mig poteva essere un diversivo per consentire ai libici qualche particolare manovra".

E la storia che quella notte si aspettasse Gheddafi per farlo fuori?

"Io posso dire del traffico aereo sui Paesi alleati. Non su chi stava su questi aerei. Una cosa però è certa: il Mig 23 è un monoposto. E nessuno avrebbe mai potuto pensare che a pilotarlo ci fosse un Gheddafi così imbecille da avventurarsi da solo nei cieli controllati palmo a palmo dalla NATO".

Perché, se è andata come dice lei, si è creata questa serie di bugie ed omissioni?

"Perché l'Italia ha fatto un patto di alleanza che vieta a tutti i Membri di divulgare informazioni militari. Non poteva venir meno a questo patto. Si è limitata a dire: "l'Aeronautica Italiana in questa faccenda non c'entra". In fondo è la verità. Almeno parte della verità. Solo se venisse sciolto il segreto militare che vincola le Forze armate NATO, sapremmo esattamente cos'è accaduto. Se togliessero questo segreto, vedrebbe quanti militari sarebbero felici di togliersi questa "spina dal cuore", come l'ha definita Cossiga.

Ma il clima è ancora tanto rovente. Si figuri che un avvocato di parte civile, che difende i familiari delle vittime della strage, mi ha detto che il giornalista Purgatori, protagonista del film "Il muro di gomma" non ha potuto presenziare ad una conferenza sulla questione perché il suo direttore lo avrebbe diffidato dall'occuparsi ancora del caso.

Se il clima è ancora questo, dopo dodici anni, se ci sono tali pressioni, allora la verità forse non verrà mai fuori. Tutta, almeno".
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2° articolo http://www.mclink.it/personal/MC9494/ustica.htm

La strage di Ustica: per non dimenticare...



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Questa pagina intende essere un piccolo contributo alla memoria. Non dobbiamo smettere di pretendere la verità.
Aggiungo la mia voce a quella di quanti -in questi lunghi anni- non hanno smesso di credere nella giustizia, di pretendere che si faccia luce. Che la verità, a 19 anni dalla strage, venga finalmente fuori. Che i colpevoli (chi la strage la ha provocata e chi ha coperto la verità) siano puniti.


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Caro diario...
Caro diario sono felice, oggi è il 26 giugno 1980 e sono stata promossa. EVVIVA!!!!! (ho tredici anni) Mamma e Papà sono molto orgogliosi di me, mi hanno promesso da mesi che il loro regalo per la promozione sarà portarmi con loro in Sicilia. EVVIVA!! Ce l'ho fatta e non vedo l'ora di fare il mio primo viaggio in aereo, anche per i miei genitori è la prima volta. Oggi ho telefonato a mia cugina a Palermo, le ho detto che fra qualche giorno ci vedremo, anche la nonna è contentissima e non vede l'ora, ed anch'io sono impaziente di fare questo viaggio. Caro diario oggi 26 giugno 1980 c'è stato un cambiamento nel programma. La mamma ha detto che siccome non ha trovato posto in aereo, partono solo loro due con la speranza di poter trovare due biglietti, promettendomi un nuovo regalo al ritorno. UFFA!!! Non è giusto! Sono arrabbiatissima! Non voglio un altro regalo. Ho pianto tutto il pomeriggio, ma le mie lacrime sono servite solo a far partire la mamma molto triste. Le sue parole per consolarmi sono state: "tu devi badare alla famiglia perché sei la più giudiziosa". UFFA! Mamma mi ha tradita, non è stata di parola. Non si fanno promesse se poi non si mantengono. Io voglio il regalo promesso. Voglio volare con Mamma e Papà. Oggi 27 sono partiti, nel pomeriggio hanno telefonato per dire che l'aereo partiva in ritardo, colevano parlare con me, ero così arrabbiata che non sono andata al telefono. Caro diario oggi 28 giugno 1980 non credetrai a quello che ti dirò ora: la Mamma e il Papà non hanno ancora telefonato per dire che sono arrivati. Qui sono tutti agitati. Non credo a quello che sento, dicono che l'aereo è scomparso!! NO! Non è possibile, non può succedere niente di brutto ai miei genitori. Io sono la piccola di casa. Ma perché a casa nostra c'è sempre il dottore e mi mandano sempre a comprare la camomilla? Perché i miei fratelli e mia sorella piangono sempre? Perché la TV fa vedere sempre quelle immagini nel mare? Sono tutte finte, come dice sempre la Mamma! Se potessi sentirla al telefono la Mamma mi tranquillizzerebbe. Mi sento morire. I miei fratelli sono partiti a cercare Mamma e Papà. Sono due giorni che tengo le dita incrociate, qui sono tutti disperati, ma io no, perché so che Mamma e Papà torneranno molto presto. C'è un via vai di parenti, amici che ci opprimono, piangono. Non sanno che lo fanno inutilmente, perché non è vero niente, Mamma e Papà torneranno da me, perché non lascerrebbero mai la propria piccola qui sola. I miei genitori mi vogliono troppo bene per abbandonarmi. Tornate presto vi prego. Caro diario mi stanno facendo credere a questa realtà, ma io tengo forte le mie dita incrociate, quello che sto passando non te lo so descrivere. Mi riempio di pizzicotti per svegliarmi da questo incubo che non finisce mai. Papà, Mamma dove siete andati a finire? Perché mi lasciate così sola... In famiglia c'è tensione, non so più se chiamarla famiglia, ora non è rimasto niente della mia meravigliosa famiglia. Solo il dolore regna fra noi e fa continuare i nostri giorni. Oh Dio, che sta succedendo a noi tutti? Perché hai voluto questo? Chi ha voluto e permesso tutto questo? Perché delle persone fanno queste cattiverie? Perché devono esistere questi sbagli e far soffrire così la gente? Caro diario oggi sono andata nella casa dove ero così felice con i miei genitori, £e così vuota, spoglia, lugubre ed ho cominciato a sognare ad occhi aperti. Vedo Mamma e Papà scendere dall'auutobus con delle grandi valige, entrare in casa, salire le scale ed io precipitarmi ad abbracciarli! Oh Signore ti ringrazio!! Non mi stacco più da loro, non mi voglio più svegliare, portatemi via con voi vi prego. Ho pianto tanto, tanto, urlato più forte che potevo, avrei voluto farli scendere da quel maledetto aereo che me li aveva portati via. Sono stanca, nauseata, ho paura che impazzirò o forse pazza lo sono già. Vorrei farla finita. Mamma, Papà perché non mi avete portato via con voi? Io non riesco più a vivere! Caro diario sono strastufa, non ce la faccio più, ora ti saluto, vado a dormire, spero che i miei sogni mi portino via con loro. Anno 1990. Da quel triste momento di dieci anni fa tutti mi hanno sempre detto che ero fortunata ad essere così piccola e che quindi non soffrivo più di tanto, ma non sanno che quando la speranza muore la vita non ha più senso. Quella bambina è cresciuta, ora ha ventitré anni, ed ancora non sa che senso dare a questa sua sofferenza.
Linda Lachina (da Ustica - La via dell'ombra)

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I fatti

In alto
I resti del Dc-9 ricostruiti in un hangar di Pratica di Mare.
In questa immagine viene evidenziata la zona di uscita del
primo dei due missili che avrebbero abbattuto il velivolo.
In basso
Ricostruzione ottenuta inserendo nell'immagine dell'aereo
integro la zona in questione

Il 27 giugno 1980, alle ore 21 esatte, i radar di Fiumicino cessavano bruscamente di registrare le battute dell'Itavia 870, un Dc-9 in volo tra Bologna e Palermo con a bordo 81 persone. L'aereo sembrava scomparso, ma dopo alcune ore spese in frenetiche quanto disordinate ricerche, si raggiungeva la certezza che era caduto in mare a nord di Ustica. Non c'erano superstiti. Quel momento segnava l'inizio di uno di quei misteri italiani - come l'attentato in piazza Fontana o la strage di Bologna - che sono sempre rimasti colpevolmente irrisolti.

da Il quinto scenario I missili su Ustica di Claudio Gatti e Gail Hammer (Rizzoli, 1994).

Giorno per giorno tra indagini e depistaggi
27 giugno 1980
Ore 20,59',45". Il DC9 I-TIGI Itavia, in volo da Bologna e Palermo, partito con due ore di ritardo, esplode nei cieli a nord di Ustica.
81 fra passeggeri ed equipaggio. 81 vittime, di cui 13 bambini: 2 non hanno ancora compiuto 2due mesi.
28 giugno 1980
Il gruppo neo fascitsa dei NAR rivendica la strage: per i giudici si tratterà di un vero e proprio depistaggio operato dal cosidetto Super Sismi, il "gotha" dei servizi segreti inquinati dalla P2.
10 luglio 1980
Il ministro socialista della difesa Lelio Lagoorio riferisce al senato dell'incidente escludendo coinvolgimento di aerei militari. Le autorità aeronautiche sostengono l'ipotesi del "cedimento strutturale" del velivolo. Il generale Romolo Mangani, comandante del Centro operativo regionale di Martina Franca, responsabile del controllo radar dei cieli del sud verrà accusatodi "alto tradimento per aver depistato le indagini".
18 luglio 1980
Sui monti della Sila viene trovato un Mig 23 libico abbattuto la notte del 27 giugno, la stessa notte dell'abbattimento del DC9. Il marescaillo Mario Alberto Dettori, radarista della base di Poggio Ballone (Grosseto), confessa alla moglie: "Quella notte è successo un casino, per poco non scoppia la guerra". Dettori morirà suicida nel marzo dell'87 ossessionato da una scritta che, dice, non l'abbandona mai: "Il silenzio è d'oro e uccide".
17 dicembre 1980
L'Itavia, lazienda del DC9 esploso, dirama un comunicato stampa che indica come unica ipotesi valida a spiegare la caduta dell'aereo quella di un missile.
16 marzo 1982
La prima commissione d'inchiesta parlamentare (presidente Carlo Luzzati) sostiene che senza l'esame del relitto non è possibile chiarire se il DC9 cadde per esplosione interna (bomba) o esterna (missile).
Agosto 1986
Il Presidente della Repubblica Francesco Cossiga chiede al capo del Governo Bettino Craxi di rendere possibile il recupero del relitto. La motivazione? "Ogni ritardo nelle indagini comporta il rinvio delle eventuali misure correttive che potrebbero rivelarsi indispensabili per la prevenzione di altri incidenti..."
10 giugno 1987
La ditta francese Ifremer comincia le operazioni di recupero del DC9.
16 marzo 1989
Dopo cinque anni di lavoro i periti della commissione Blasi nominata dal giudice Bucarelli concludono che il DC9 è stato abbattuto da un missile.
Maggio 1990
A sorpresa, due dei componenti la commissione voluta da Bucarelli fanno marcia indietro riproponendo l'ipotesi della bomba.
Marzo 1993
Alexj Pavlov, ex colonnello del KGB, rivela la sua verità: il DC9 fu abbattuto da missili americani, i sovietici videro tutto dalla base militare segreta che nascondevano vicino a Tripoli: "Fummo costretti a non rivelare quanto sapevamo per non scoprire il nostro punto di osservazione. Quella notte furono fatte allontanare tutte le unità sovietiche della zona perché sapevamo che ci sarebbe stata un'esercitazione a fuoco delle forze americane..."
Dicembre 1993
Andrea Crociani, imprenditore toscano, viene interrogato dal giudice Rosario Priore, nelle cui mani è fini

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Grandissimo lavoro compa' :-)
by P.S Thursday, Apr. 17, 2003 at 1:16 AM mail:



Complimenti, hai confezionato davvero qualcosa di superbo, voglio approfondire tutto con calma, questo è un dossier.

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Basta parlare di pedofilia
by Child Thursday, Apr. 17, 2003 at 12:05 PM mail:

La vera pedofilia è un'altra cosa. E' l'impossibilità ad avere desideri sessuali al di fuori di fanciulle o fanciulli impuberi. Tipo L.C., l'autore di 'Alice'. E' una perversione ed una malattia, non va peseguitata.
Poi c'è il desiderio di avere rapporti con le/ i minorenni. Che è npormale, lo hanno sempre avuto in molti, me compreso. Anche se l'ultima volta mi sono preso ingiustamente del pedofilo, cosa che non sono. Quand'era Pasolini ad avere i rapèporti coi minorenni allora tutto andava bene, si facevano film come 'Pretty Babe' e nessuno diceva niente. In 'Un amore' di Buzzati vi è la passione di un cinquantenne morigerato per una squillo minorenne. Anche quel libro non fece alcuno scandalo. E' da Marcinelle in poi che le autorità hanno preso provvedimenti, per nascondere il marcio che è dietro le istituzioni. Dietro a queste cose vi è il satanisnmo, non la pedofilia. Anche la prof. Gatto Trocchi ebbe a dire una volta a 'Porta a porta' che è il potere, non il sesso, che i satanisti vogliono. Sì, ricorrono abusi, violenze, perfino crimini e sacrifici con atti cannibalici spaventosi in tutto ciò. Soprattutto di minorenni, ma anche di maggiorenni. Quindi non basta il moralismo per capire di cosa si tratta, non c'entra nulla la pedofilia. Si tratta del rimasuglio di antichi riti pagani concernenti il simbolismo della fecondità e della fertilità. Riti che erano dedicati agli Antenati e perciò avevano un carattere cruento, poichè tradizionalmente si afferma che "gli Antenati bevono sangue". Non tutti i riti cruenti sono satanici, lo sono diventati solo ultimamente. Moltie cerimonie druidiche o babilonesi acor oggi celebrate in gran segreto è probabile che non fossero demoniache in origine, ma semplicemente demoniche.
Riguardo la minor età, aggiungo, che è un fatto convenzionale. Oggi si tende a mondializzare tutto, anche la giurisprudenza, ma è profondamente sbagliato. Vi è un motivo ulteriore per la proibizione dei rapporti, o della semplice pornografia, coi minori. Perché così si alza il prezzo. I ricchi viveur fanno quel vogliono lo stesso impuniti e gli altri debbono accontentarsi dello scarto e dell'usato. Bisognerebbe anche parlare del culto della verginità, dell'abolizione forzata della medesima e della deformazione del mito in chiave pornografico-lucrativa. Come per la droga, il sesso proibito crea maggiori guadagni. Da una parte si corrompe e dall'altra si proibisce, un'applicazione peculiare della tecnica del bastone e della carota. Persino la prostituzione di fatto è stata abolita, riducendola agli appartamenti. Occorrerà comprare giornali, per informarsi ecc. Non parlo per me, in ogni caso.

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non spacciarti per mè
by gaetano saya Thursday, Apr. 17, 2003 at 12:30 PM mail: corpopolitico@hotmail.com

imbecille comunista non prendere vecchi messaggi ricomporli
quindi spacciarli per miei
G.Saya

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Mi soffermo solo su una frase, una battuta al volo mentre lavoro.
by BimboMix Thursday, Apr. 17, 2003 at 5:19 PM mail:


<I ricchi viveur fanno quel vogliono lo stesso impuniti e gli altri debbono accontentarsi dello scarto e dell'usato.>

Ma come scrivi? Fai schifo.

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Non capisco donde vega lo schifo
by Child Sunday, Apr. 20, 2003 at 3:10 AM mail:

Non è forse vero? Magari esagerato, ma pur sempre vero a grandi linee. Avrai pure visto 'Eyes Wide Shut', di Kubrick, o pensi che sia solo un romanzo? Alludo al 'Doppio sogno'. La gente comune non vive di queste cose, gli altri sì. Ma il discorso è troppo complesso, non capisco quale sia il Tuo punto di vista.

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rosa+
by pettirosso Sunday, Apr. 20, 2003 at 9:27 AM mail:

CHE AMMASSO DI CAGATE
tra l'altro apprendiamo che il satanismo di tipo biblico si chiama occultismo..........GRANDE CAGATA.
L'occultismo nulla ha a che fare col satanismo.

Poi i rosa+ è dal 1769 che hanno annunciato il loro ritiro dal mondo occidentale x andare a starsene in Himalaia.
Quelli di cui si parla nell'articolo tutt'al+ potrebbero essere rosacrociati ma ripeto non rosa+.
Quando si parla di rosa+ dobbiamo pensare a persone come R.Fludd(grande matematico),Paracelso,Descartes,J.Dee,Goete.
Nel 1769 appunto annunciarono tramite tale Sincerus Renatus
che x un pò se ne andavano in Himalaia schifati dal mondo occidentale.

Poi continuate pure ad invadere Indy con queste porcate...
Il problema è l'ignoranza e la male fede.

La massoneria ad esempio....sostenere che tutta la massoneria fosse come la P2......Garibaldi like Gelli?
Ma x favore....uno era un combattente x la libertà l'altro...lasciamo stare
Sicuramente la prima massoneria combatteva i poteri forti dell'epoca(vedi i carbonari)e scava scava alla fine il programma della massoneria si può definire in 4 parole ........"un'altro mondo è possibile"
Mediatate gente,meditate

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per pettirosso
by peda Lino Sunday, Apr. 20, 2003 at 9:15 PM mail:

per pettirosso...
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Sesso anticattolico
Satanismo in vaticANO maSSoneriaP2,Gelli,Andreotti,Demita,Berlusconi


Sesso anticattolico
Cicciolina é stata candidata come deputata dal Partito Radicale Italiano ma ben pochi ne conoscono gli oscuri motivi e le ignare masse continueranno bovinamente a ignorarlo!La veritá é realmente sbigottente:sentitela dunque.I Radicali italiani hanno una forte tradizione politica ancorata alle ideologie gandhiane;il Mahatma Gandhi non fu un politico qualunque:egli infatti guidó l'India con un impeto ed una frenesia inaudite!Gandhi scrisse una opera titolata Gandhi commenta la Bhagavad Gita (publicata puntualmente dalla Edizione Mediterranee,come d'altronde usa fare con OGNI testo di una qualche TRADIZIONE SEGRETA!).Questo testo e molto Esoterico:é iniziatico pure! In india c'é il Tantrismo e la Magia Sessuale:i Massoni le hanno adottate entrambe ormai dalla fine del 1800 in forma pressoché uficiosa(oltre che ufficiale pure)ed é arci nota la filiazione di molti radicali,incluso lo stesso Marco Pannella,nei vertici della Massoneria di Piazza del Gesú(sí,hai capito bene,lo stesso luogo di dove il Veneralissimo Gran Maestro Del Grande Oriente dÍTALIA[TUTTO GRANDE!]Licio Gelli vendeva per mascherare la sua ILLECITA attivitá:niente di meno che materassi Permaflex!).
Ma perché vi dico tutto questo?
Dove voglio arrivare?
I massoni per arrivare ad imporre i loro DOGMI DOTTRINARI ILLIBERALI ALQUANTO ECCENTRICI che sono una mescolanza di esoterismo ereticale reazionariamente anti cattolico d'Occidente + magia sessuale e Tantrismo d' Oriente(da qui la dicitura delle loro"scuole di pensiero" Gran Oriente dítalia,di francia,di inghilterra ecc,ecc.) tentano di arruolare gente come Ilona Staller (e magari trasformarla in DEPUTATI per poter diffondere il loro stile di vita alcuanto stravagante e farne pratica comune:ma non se ne deve accorgere proprio NESSUNO !
Cosí facendo riusciranno a minare il livello della morale e dell'etica dei loro rivali antichi ed acerrimi nemici:I CATTOLICI e la loro sacra istituzione pontificale !!!

E TI POSSO ASSICURARE CHE IO POSSO ESSERE CONSIDERATO QUALUNQUE COSA MENO CHE NAZISTA:SONO UN GIOVANE PIQUETERO CAZEROLERO FILO ANARCHICO ED ANCHE UN PÓ SPARTAKISTA E TROTZKYSTA, TI GARBA?
QUI IN ARGENTINA tutti i partiti politici SENZA eccezzione alcuna ci hanno venduto alla logica degli intereSSi speculativi di stampo rapace delle multinazionali che di fatto....finanziano tutto lo spettro della politica indigena.


CIAO y
hasta a siempre
o patria o muerte
caramba

nuovo ordine nero:la maSSoneria ebraica,ovvero il governo mondiale della sinarchia nazi fascista neo ill iberale conservatorial-repressiva borghese neo colonialista sionista angloamericana .........


Noi possiamo offrire una differente equazione: quello dell'uguaglianza!

Noi possiamo offrire un differente paradigma: quello dell'uguaglianza. Dopo tutto, il vero abisso non e' tra arabi ed ebrei; e' tra i nazisionisti ed il resto di noi. Gli attuali leaders di Israele hanno commesso orribili crimini di guerra ed hanno perso le ultime tracce di una qualche legittimita'. C'e' un bisogno urgente di di stabilire una nuova, legittima leadership per tutta la Palestina, secondo l'esempio dell'ANC sudafricano: una leadership che comprenda tutte le comunita' etniche e religiose di Palestina, una leadership che chiami i suoi cittadini a prendere le armi contro il sanguinario dittatore Sharon.

nazisraele
"Ricordiamoci in che modo gli altri popoli ci hanno trattato e come ci trattano ancora dappertutto, come stranieri, come inferiori. Guardiamoci dal considerare e dal trattare quale cosa inferiore ciò che ci è estraneo e non abbastanza noto! Guardiamoci dal fare noi quello che ci è stato fatto".

Martin Buber, 1929

genocidio
Ammettiamolo.Nell'apprendere le notizie che arrivano dai territori palestinesi, la parola che ci esce continuamente dalla bocca non è quella che ci viene per prima in mente. Tutt'al più la nostra lingua dice sterminio - distruzione o soppressione spietata e talvolta metodica di un gran numero di persone - mentre il nostro cervello pensa genocidio - metodica distruzione di un gruppo etnico, razziale o religioso, compiuta attraverso lo sterminio degli individui e l'annullamento dei valori culturali. Il genocidio è molto più dello sterminio. Ma questo è un termine che in qualche modo ci rifiutiamo di usare, perché un suo utilizzo in un contesto simile minerebbe alle fondamenta molte delle certezze su cui abbiamo costruito il nostro mondo, la sua quiete e la sua prosperità.

Come possiamo chiamare genocidio quello che sta intraprendendo il governo Sharon, dopo esserci detti e ripetuti tante volte che il genocidio è una atrocità del passato, frutto del peggiore oscurantismo, che non può trovare legittimità in una democrazia occidentale moderna (come è, in fin dei conti, quella di Israele)? E poi, essendo stati vittime del genocidio compiuto dai nazisti, avendo subìto infami persecuzioni, come possono oggi gli ebrei che si riconoscono in Israele indossare i panni dei carnefici e fare ad altri ciò che in passato sono stati costretti a subire?
Tutto ciò si scontra con le nostre sicurezze, con il nostro bisogno di ordine, con la nostra stringente logica da ragionieri che determina la nostra quieta esistenza da ragionieri. La tranquillità del nostro sonno e dei nostri affari lo esige, la propaganda statale lo conferma: non c'è nessun genocidio in corso nei territori palestinesi, c'è sola una caccia senza quartiere nei confronti di crudeli terroristi che, per tragiche quanto fatali circostanze, si sta ripercuotendo duramente anche nei confronti della popolazione civile. Ma, se le cose stanno così, che dire del numero tatuato sui prigionieri palestinesi, agghiacciante riproposizione di una delle più nauseanti pratiche naziste? Che dire della distruzione di case e interi villaggi, anche questa praticata un tempo contro gli ebrei (nello specifico, dai soldati inglesi)? Che dire di tutti quei morti - bambini, donne, vecchi - che non possono rientrare di certo nello stereotipo mediatico del terrorista fanatico inneggiante alla guerra santa? Come si vede, non ci sono molte alternative di fronte al massacro in atto: o il silenzio del consenso, al tempo stesso risultato e garanzia della pace sociale, o l'interrogativo del dissenso. Ma questo interrogativo, se portato fino in fondo, fino alle sue estreme conseguenze, che cosa ci riserverà? Saremo in grado di ascoltare le risposte?
.........
continua
http://italy.indymedia.org/news/2002/11/118752.php
http://italy.indymedia.org/news/2002/11/115153_comment.php#118763
http://italy.indymedia.org/news/2002/10/94056.php
------------------------------------------------------------------
Principali irresponsabili di stragi e guerre ....
TUTTI GLI ESPONENTI POLITICI ITALIANI(DALL' ESTREMA DESTRA ULTRA FACISTA AGLI EXTRA PARLAMENTARI COMUNISTI TROTZKYSTI ANARCOIDI E PURE QUELLI DELL'OPUS DEI!SONO DI FATTO ISCRITTI IN QUALCHE GRANDE ORIENTE D'ITALIA;LEGGERE LISTA E POI EVENTUALMENTE RI-CREDERSI!).

... ma siamo davvero tutti sotto controllo occulto di gruppi politici di potere al soldo di organizzazioni MAFIOSE mondialiste .......

SI,HAI LETTO PROPRIO MOLTO,MA MOLTO BENE:BRAVO!

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Magia & Magia Sessuale (anti-cattolica 100%)
by Aleister Crowley Sunday, Apr. 20, 2003 at 9:18 PM mail:

Ed anti Giulio Andreotti perché va contro i valori imposti dalla falsa morale mafiosa della democrazia cristiana ... e di tutto il vaticANO !

MAGIA SESSUALE

La Forza sacra dell'impulso erotico è riconosciuta da tutte le Tradizioni,ed il concetto dell'Eros inteso come forza trascendente (non solo in senso mitico ma anche operativo) è anche questo rintracciabile in tutte le Tradizioni Primarie.
http://italy.indymedia.org/news/2002/12/134498_comment.php#134542

MAGIA
Introduzione http://www.stregoneria.it/magia.htm
Magia Simpatica http://www.stregoneria.it/simpatica.htm
Sortilegio volontario http://www.stregoneria.it/volontario.htm
Magia Bianca http://www.stregoneria.it/magiabianca.htm
Magia Geometrica http://www.stregoneria.it/magiageom.htm
Magia Sessuale http://www.stregoneria.it/magiasess.html
Tavola Smeraldina http://www.stregoneria.it/smeraldina.htm
Quadrati Magici http://www.stregoneria.it/quadrati.htm
Dizionario di Magia http://www.stregoneria.it/dizmagia.htm
Forma e Dottrina Ternaria http://www.stregoneria.it/forma.htm
Magia Cerimoniale http://www.stregoneria.it/magiacer.htm
Home http://www.stregoneria.it/home.htm

http://www.stregoneria.it/indicemag.htm

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EMANUELA ORLANDI:chi l'ha uccisa?
by cardinale obeso? Sunday, Apr. 20, 2003 at 9:24 PM mail:

EMANUELA ORLANDI:chi...
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COMMISSIONE PARLAMENTARE D'INCHIESTA SULLA LOGGIA MASSONICA P2

(Legge 23 settembre 1981, n. 527)
RELAZIONE DI MAGGIORANZA
dell'onorevole TINA ANSELMI

INDICE:
COMPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE PARLAMENTARE D'INCHIESTA SULLA LOGGIA MASSONICA P2

INTRODUZIONE

La massoneria di Palazzo Giustiniani e le altre "famiglie" massoniche

La prima fase della Loggia P2: dal 1965 al 1974

La seconda fase della Loggia P2: dal 1974 al 1981

LICIO GELLI, LA LOGGIA PROPAGANDA DUE E LA MASSONERIA. CONCLUSIONI

IL SEQUESTRO DI CASTIGLION FIBOCCHI

AUTENTICITA' ED ATTENDIBILITA' DELLE LISTE
LA STRUTTURA ASSOCIATIVA DELLA LOGGIA P2
LA POSIZIONE PERSONALE DEGLI ISCRITTI
GLI APPARATI MILITARI E I SERVIZI SEGRETI - LA DOCUMENTAZIONE ANTERIORE ALL'INFORMATIVA COMINFORM
L'INFORMATIVA COMINFORM ED I SUOI SVILUPPI
LA DOCUMENTAZIONE SUCCESSIVA ALL'INFORMATIVA COMINFORM
ANALISI DEI DOCUMENTI
GLI APPARATI MILITARI. CONCLUSIONI
I COLLEGAMENTI CON L'EVERSIONE - CONTATTI CON L'EVERSIONE NERA
CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE
L'AFFARE MORO
LA LOGGIA P2, LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E LA MAGISTRATURA - I RAPPORTI CON LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
I RAPPORTI CON LA MAGISTRATURA
IL MONDO DEGLI AFFARI - IL MONDO DEGLI AFFARI E DELL'EDITORIA
I RAPPORTI INTERNAZIONALI
LA LOGGIA P2 E IL MONDO POLITICO
LA LOGGIA P2 COME ASSOCIAZIONE POLITICA
IL PIANO DI RINASCITA DEMOCRATICA ED IL PRINCIPIO DEL CONTROLLO
CONCLUSIONI
CONSIDERAZIONI FINALI E PROPOSTE

http://www.strano.net/stragi/tstragi/relmp2/index.html

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cicciolina praticava sesso tanrtrico in vaticano
by Iotty Friday, May. 02, 2003 at 10:29 PM mail:

Embé che c'é di strano?

I politici ed i clerici mica ve lo debbono venire a raccontare proprio all'orecchio vostro,
quello che fanno!

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ustica,p2,satanismo,stupratori ...
by ma quanta roba Friday, May. 02, 2003 at 10:34 PM mail:

cannibbali,pedofili,sionisti che sono nazisti ma non ebrei,nazisti che sono ebrei ma non teutonici,palestinesi non arabi comunisti,gesuiti,marziani,astrologi,sarti froci ... ma di che cazzo parlavate mai?

Mi sono perso qualcosa?
Ci sono terremoti,aborti,whisky,droga....?

Allora questa pagina é proprio quello che si suol dire 'uno sballo culturale'!

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i piú perversi sono i preti
by clerico Friday, May. 09, 2003 at 6:01 PM mail:

Sono un ciucciapiselli clericale e allora?
Da 'grande' faró il prete pedofilo ...

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tutto vero
by conferma Friday, May. 09, 2003 at 6:25 PM mail:

I preti gran schifezza umana....ma le suore,quelle poi lasciamole perdere...
Ma no,non c'e le perdiamo minchia noi di vista,sai?

Avellino, 15:19
Violenze sessuali su bimbi coinvolte anche due suore

Un bidello, che è stato arrestato e due suore, una latitante e l'altra denunciata, sono coinvolte in una vicenda di violenza sessuale ai danni dei bambini dell'asilo in un piccolo centro dell' Irpinia. Il fatto è avvenuto in una scuola privata tenuta da religiose in un paese della valle del Sele, in Alta Irpinia, ai confini con la provincia di Salerno.

Le violenze secondo gli investigatori sarebbero andate avanti per diversi mesi. Le indagini sono state coordinate dal procuratore capo di Sant'Angelo dei Lombardi, in provincia di Avellino, Mario Pezza. Il bidello è stato arrestato nella sua abitazione e trasferito nel carcere di Ariano Irpino. (red)


Le altre news...basta col klero pederasta
fuori i cattolici dal movimento!!!! Basta Nè dio Nè stato Nè servi Nè padroni

che gli facevano?
gli ungevano il piccolo aspensorio?
le zuzzerellone possono trovare lavoro da diva futura
vanno molto le suore erotiche
e le sorelle porcelle
tanto in galera non ci vanno
e il vaticano non può permettersi di fare gli errori del card. law di boston e impestare di pedofilia altri istituti
prossimamente " le suore zozzone " regia riccardino schicchi il figlio

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dio é morto
by proletario Friday, May. 09, 2003 at 6:31 PM mail:

lo scrivo sempre sui muri delle case che non ci danno(comprese le case di dio nelle quali NON ci vive NESSUNO che possa sentire freddo o fame come noi...)


+ case
- chiese

hasta siempre
la lucha continua

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belle cose ma ....
by antimoratti Friday, Jun. 11, 2004 at 7:49 PM mail:

Ma che ci possiamo fare al rispetto?

Stiamo gia' nel 2004, sveglia gente bella, meno balle + azione!

Come combattere i g-8 oggi?
Con quali strategie pensate scendere in campo, eh belli?
Ditemelo, parlo sul SERIO!

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Ma che ci possiamo fare al rispetto?
by x antimoratti Saturday, Jun. 12, 2004 at 12:21 AM mail:

tu lo sai cosa POSSIAMO fare caro compagno.

*non tesserarci a forzaitalia per esempio
*manifestare per la PACE
*ma sopratutto...VOTARE CONTRO IL CENTRODESTRA!

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