Apprendiamo dai media di alcune azioni avvenute nella notte tra il 22 e il 23 maggio:

Articolo del Corriere della Sera 24/05/2014:

fonte quotidiano locale - trad. da attaque.noblogs.org

da Radiocane

La campagna Shac (Stop Huntingdon Animal Cruelty) ha rappresentato uno dei momenti più significativi nella lotta per la liberazione animale. Una campagna che ha fatto storia, proponendo un metodo d’intervento vòlto a colpire chiunque avesse rapporti economici con la Huntingdon Life Science, un colosso nell’ambito della sperimentazione animale. Una storia da conoscere, un metodo su cui riflettere.

da RadiOpossum - trasmissione per la liberazione animale di Radio Onda Rossa

Per un dibattito sincero e trasparente sulla situazione del movimento animalista e antispecista in italia

riceviamo e diffondiamo:

SVEZIA | Aggiornamenti sugli /lle attivisti /e arrestati /e per azioni contro l'industria della pelliccia.

Il 15 di ottobre 3 attivisti e 2 attiviste svedesi sono state arrestati /e con oltre 15 capi d'accusa, tutti relative ad azioni dirette contro allevamenti di animali da pelliccia o contro persone che intendevano aprire nuovi allevamenti, avvenute in Svezia negli ultimi due anni.

Dopo 3 giorni uno degli attivisti è stato rilasciato, in seguito anche una seconda è stato scagionata.

Apprendiamo dai media locali del 27 marzo 2014, a Carpeganica (Cremona) due dei quattro capannoni che da maggio saranno destinati all'allevamento di visoni sono stati devastati per un danno di circa 30.000 euro.
Divelte e distrutte le gabbie rinvenute all'interno, tranciati i cavi dell'impianto elettrico e sabotato l'impianto idraulico. Sui muri è stata lasciata la scritta "Animal Liberation Front".

riceviamo da mail anonima e diffondiamo:

"Roma: incollate le serrature di una macelleria specializzata in carne di vitella, in memoria di Jill Phipps. Felici di vedere che negli ultimi tempi l'azione diretta ha ripreso spazio."

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Nota: Jill Phipps è un'attivista per la liberazione animale uccisa il 1° febbraio 1995, schiacciata da un camion che trasportava vitelli da esportare dal Regno Unito verso le fabbriche di carne olandesi.

Apprendiammo dai media locali che nella notte di Domenica 9 Febbraio, anonimi attivisti si sono introdotti negli stabulari dell'Istituto Oncologico Veneto situato a Padova. Il tentativo di aprire le gabbie è però fallito e i liberatori sono dovuti fuggire in quanto, in seguito alla loro intrusione, si è attivato il sistema di allarme. Secondo i giornali, per entrare nell'edificio è stata utilizzata una porta secondaria.