Giornalisti: il contratto c’è. Aiuto!



Non c’è una lira, non c’è un diritto. Non l’aggiunta di una
postilla, di un’appendice, di una nota. I giornalisti e le giornaliste precari
e precarie sono stati rimossi, dimenticati. Nel nuovo contratto di lavoro, appena
firmato, per loro non c’è spazio.

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Da che parte stare

La crisi colpisce duro, la crisi
colpisce tutti: donne e uomini, italiani e migranti. Eppure, per
rispondere alla crisi, il governo produce e sancisce differenze. È
razzismo istituzionale: la legge Bossi-Fini e il "pacchetto
sicurezza" inseguono il sogno di una forza lavoro usa e getta,
vogliono ridurre i migranti e le migranti alla perenne espellibilità.
Tutti i lavoratori e le lavoratrici in cassa integrazione, sospesi
dal lavoro e licenziati vedono ogni progetto di vita frantumarsi di
fronte ai loro occhi. Tra i lavoratori, i precari con contratti a
termine e senza garanzie sono messi alla porta per primi. Tra i
lavoratori, i migranti vivono una doppia precarietà, sanno che il
permesso di soggiorno non sarà rinnovato, la clandestinità è una
minaccia più vicina, l’espulsione una possibilità sempre
presente. Per questo è ora di scegliere DA CHE PARTE STARE.

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Omnia network. Bloccarne uno, per pagarne cento.

Omnia Network.
BLOCCARNE UNO, PER PAGARNE CENTO
Ci sono giorni in cui tutto appare chiaro. Ad esempio, sui fatti occorsi ieri in Omnia Network l’amministratore delegato della società e il appresentante della Cgil la pensano allo stesso modo: "Non è successo iente, non c’è stato nessun sequestro".
E’ chiaro a tutti? Chiarissimo. Allora non ci resta che riepilogare.

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Associazione Sindacale BioS

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associazione sindacale BioS: emanazione precaria

Bios è un sindacato, agile e bastardo, di nuova generazione, geneticamente
incazzato, nato per muoversi nelle terre ostili della precarietà, dotato dei
mezzi e delle capacità per re/agire adeguatamente ai ricatti dell imprese.

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Lavoratori Omnia bloccano per 1 ora l’amministratore delegato dell’azienda e lo portano in assemblea

In data 1 Aprile, a seguito delle reiterate e vane promesse dell’azienda
Omnia Service Center SPA di effettuare i pagamenti degli stipendi di Febbraio
09, i lavoratori della sede di Via Breda 176 a Milano hanno autonomamente
deciso di lasciare le loro postazioni per riunirsi nel cortile aziendale
costringendo l’amministratore delegato ad intervenire accerchiandolo per più di
un ora con un’unica domanda: quando riceveremo i nostri soldi???

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