Christiania precaria

05n_christiania6La migliore serata del CJA e di questa settimana a Copenhagen è stata interrotta e poi trasformata in una caccia all’uomo dalla polizia dopo che gruppi di persone erano usciti da Christiania a lanciare sassi e costruire
barricate. Ormai è un attacco in forze della polizia a chiunque cerchi vagamente non dico di manifestare, ma anche solo di esistere, e i riot continuano a peggiorare.

Prosegui la lettura »

Copenaghen: mille arresti preventivi

climate justice nowIl corteo che reclamava “System change, not climate change!” di ieri è andato. L’arresto di massa è stato incredibile, come si può vedere dai filmati e dalle foto http://indymedia.dk/articles/1526 che stanno girando in rete.

La polizia ha isolato un migliaio di persone dal corteo e le ha portate tutte nel nuovo carcere speciale preparato per il summit sul clima (non prima di averle lasciate 4-5 ore a congelare seduti a terra in strada. Di questi, solo 3 compariranno oggi davanti a un giudice per rispondere dei lanci di pietre e petardi che si erano verificati prima del megafermo, a dimostrazione del fatto che gli altri mille sono stati arrestati solo per fare terrorismo contro i manifestanti grazie alle nuove e terrificanti leggi speciali danesi.

Prosegui la lettura »

Contratti Separati…in casa

Cgil Cisl e Uil tornano unite nel Commercio e servizi

Prosegui la lettura »

Tremonti colpisce ancora

tremontiAncora una volta il dibattito politico italiano ha sussulti retrò e stravaganti. Non è la prima volta. Recentemente l’ineffabile ministro della creatività finanziaria Giulio Tremonti pare abbia scoperto il “valore del posto fisso”. Detto da lui, può solo venir da ridere, se, ad esempio, consideriamo che è lui il vero burattinaio che sta dietro ai tagli alla scuola con la conseguente precarizzazione e licenziamento di migliaia di insegnanti.

Tuttavia la boutade di Tremonti, al di là delle motivazioni squisitamente politiciste e interne ai precari equilibri della maggioranza,  mette a nudo un problema che oggi sta diventando centrale: l’eccessiva deregulation del lavoro porta non flessibilità ma precarietà con effetti nefasti sulla stessa efficienza dell’apparato produttivo. Tale risultato, come sappiamo, è il frutto congiunto sia delle politiche del centro destra (in nome del profitto) che del centro sinistra (in nome della competitività).

Prosegui la lettura »

Il fannullone n. 6

Tanto rumore per
nulla?

Dopo la partecipata riunione sindacale dell’11 maggio,
nonostante i tonanti interventi dal palco contro precarietà e
esternalizzazioni, nessuna azione concreta è stata decisa dalle RSU. Niente
moratoria all’utilizzo delle centinaia di interinali che lavorano in Comune,
nessun blocco degli straordinari, nessuna azione di contrasto alle scelte
dell’amministrazione. Tanto chiasso per nulla? Il 30 giugno, intanto, scatterà
lo stop alle stabilizzazioni
dei tempi determinati che hanno i requisiti per
essere assunti. E la società che assume i precari che rispondono allo 02.02.02
nel call center di via dei Missaglia, vede aumentare le sue competenze, oggetto
dell’appalto comunale.

Prosegui la lettura »