Cuore e mani per il Kurdistan!

 

In partenza la carovana di solidarietà col popolo kurdo!

Perché?

Succede che tutto si tiene e oggi il Kurdistan racconta una resistenza ed un esperimento rivoluzionario da sostenere e con cui intrecciarsi: nella crisi mediorientale tra guerre di interesse, istinti genocidi, rivolte e popoli in fuga è nato il fiore del Rojava e del suo confederalismo democratico; progetto che noi riconosciamo (senza timori di esagerare o apparire retorici), come non accadeva da molto tempo, patrimonio nostro e dell’umanità.Non solo il Rojava offre un modello egualitario e di convivenza per quel Medio Oriente sconvolto dalla fine dei confini disegnati da mano occidentale ormai un secolo fa: rappresenta anche una resistenza al nazismo genocida di Daesh (lo Stato Islamico), un rifugio per le folle in marcia, una promessa di ritorno per i migranti che in questi giorni varcano le frontiere d’Europa, un’opposizione diretta al governo autoritario di Erdogan in Turchia (cje negli ultimi mesi ha infatti scatenato una strategia della tensione ed una repressione feroce non solo contro i curdi, ma verso tutti gli oppositori politici).
Dal “fronte di tutte le contraddizioni della globalizzazione” arriva un messaggio che parla anche a metropoli e territori che, nella nostra fortezza europea, sono apparse per troppo tempo normalizzate.
Per questo partiamo, per questo ne parliamo, per questo vi chiediamo di darci una mano.

Cuori e mani per il Kurdistan, ci proviamo.

Seguici su http://rojavaresiste.noblogs.org

 

Articoli Correlati:

  1. #RojavaResiste! Cena di autofinanziamento del progetto e incontro con gli attivisti in partenza per il Kurdistan
  2. Né col califfo, né col sultano: a fianco della resistenza del popolo curdo!
  3. [cuore vero] Presidio antifascista contro l’apertura di Cuore Nero (viale Certosa – Milano – dalle 15:00)