Recentemente abbiamo appreso dalla stampa che l’umido veniva bruciato nell’inceneritore di Figino per ottenere, secondo il sindaco, «una temperatura più stabile che evita la produzione di diossine e sostanze tossiche». Successivamente, lo stesso Zucchetti ha smentito la notizia dicendo che l’umido viene raccolto a Silla 2 e poi trasferito in un impianto di compostaggio presente a Brescia. Quello dei rifiuti è un problema complesso che avevamo già sollevato a fine marzo. Per questo, dopo l’ennesima polemica, vogliamo rivolgere al sindaco alcune domande che ci auguriamo trovino prima o poi risposta nell’interesse della cittadinanza.
1) Visto che non c’è l’umido a mantenere stabile la temperatura del forno per impedire la produzione di diossine e altre sostanze tossiche, vuol dire che queste vengono disperse nell’aria? Se sì, in quale misura? Sono mai stati condotti degli studi epidemiologici sull’incidenza di tumori e gravi patologie a carico dell’apparato respiratorio nel territorio di Rho?
2) Si chiede ai rhodensi di stringere la cinghia rinunciando a dei servizi legati allo smaltimento dei rifiuti. Questo è inaccettabile! Non è forse l’aumento del 30% dei rifiuti complessivamente prodotti da Rho a causa della Fiera che ha fatto in modo che i rhodensi perdessero le tariffe agevolate previste da un accordo con l’Amsa, la Regione e i Comuni dell’area di Silla 2? Il sindaco farebbe bene a rispondere visto che da quest’anno i rhodensi pagano il 5% in più di TIA.
3) A Pero recentemente è stato trovato un laghetto artificiale saturato di ferro, alluminio, olii esausti e materiale laterizio proveniente da cantieri edili. Pare che una delle aziende coinvolte avesse operato nel movimento terra nell’area dove si è costruita la Fiera. Perché il sindaco non manda i vigili di Rho nei cantieri edili intorno al Polo fieristico per verificare il rispetto delle norme poste a tutela del territorio e della salute dei cittadini? I vigili servono solo quando si tratta di ambulanti che vendono dvd piratati? Come al solito: forte contro i deboli e debole contro i poteri forti.
I rhodensi “stringono la cinghia” per fare un favore alla Fiera!
– 8 luglio 2008Posted in: Territorio / beni comuni