Oggi più di 500 studenti del Liceo classico e socio-psico-pedagogico Rebora, delle scuole di Rho e del territorio hanno manifestato per chiedere l’inizio dei lavori per la costruzione della nuova sede del liceo vicino all’ITCG Mattei, come previsto dal protocollo d’intesa tra Comune e Provincia del 2007. Il corteo, partito dalla stazione, ha attraversato tutto il centro di Rho con slogan e striscioni contro il sindaco e il suo progetto speculativo, trovando il consenso e l’appoggio dei cittadini. Al termine del percorso gli studenti hanno presidiato il comune chiedendo di essere ricevuti dal sindaco, il quale si è dato irreperibile, sottraendosi al confronto. Dopo ulteriori pressioni una delegazione è stata ricevuta dal vicesindaco Carnuccio e dall’assessore leghista Pagani, i quali hanno spudoratamente mentito sullo stato dei fatti per coprire gli affari di Zucchetti. Infatti, durante l’incontro hanno continuato a sostenere che i costi di esproprio dell’area vicino al liceo scientifico Majorana sono inferiori rispetto a quelli dell’area adiacente al Mattei. In realtà, in base al PGT presentato, Zucchetti farebbe un accordo con se stesso: cederebbe al Comune una parte del suo terreno agricolo per poter edificare sulla parte restante case, uffici e commerciale, facendo un affare da milioni di euro. Invece, l’area vicino al Mattei è già per metà di proprietà comunale, e sull’altra metà il Comune potrebbe cercare un accordo con i proprietari, ma comunque, qualora non si trovasse un accordo, l’esproprio avrebbe dei costi assolutamente sostenibili, visto che quando si tratta di finanziare il nuovo tribunale (4 milioni di euro) o il nuovo commissariato di Polizia (3 milioni di euro) i soldi ci sono. Si tratterebbe solo di ridefinire le priorità. Il prossimo 5 novembre ci sarà un nuovo incontro tra Comune e Assessorato all’Istruzione che avrà l’effetto di ritardare ulteriormente l’inizio dei lavori. In ogni caso, da oggi siamo in mobilitazione permanente con l’obiettivo di ottenere finalmente il nuovo Rebora.
Sul sapere non si specula! Rebora subito!
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