No al golpe su Expo! Pronti a mobilitarci per difendere democrazia e territorio

 

Nei giorni scorsi il Commissario Prefettizio di Rho Russo, da poco insediatosi al posto del Sindaco e del Consiglio Comunale rhodense per traghettare la città alle elezioni amministrative, ha annunciato che a breve avrebbe preso in carico la variante urbanistica su Expo.
Riteniamo che se il Commissario Prefettizio dovesse approvarla, sarebbe un atto molto grave in quanto priverebbe la città della possibilità di esprimersi su una delibera che ha un’importanza strategica notevole per tutto il territorio. Ricordiamo al Commissario Prefettizio che sull’Expo si sono persi anni a discutere di chi dovesse occupare le poltrone del consiglio di amministrazione della società di gestione, con litigi vergognosi tra i partiti, avvicendamenti, sperpero di denaro pubblico e il risultato di non fare nulla per anni dal punto di vista dei contenuti e della progettazione. Sarebbe oggi inaccettabile che gli effetti di quello squallido teatrino ricadessero sulla nostra città, alla faccia della partecipazione tanto sbandierata da Formigoni e dalla Moratti, che si è limitata ad un paio di inutili convegni di facciata.
Informiamo il commissario Prefettizio che quando la variante urbanistica è stata presentata a Rho in un’assemblea pubblica, alla presenza anche del Sindaco, sono state presentate molte critiche e osservazioni dai cittadini, alle quali i tecnici preposti non hanno saputo fornire risposte, nell’imbarazzo collettivo. Sottolineiamo dunque il fatto che in questa città c’è una notevole attenzione al tema Expo e allo sciacallaggio del territorio che con Expo si vorrebbe sdoganare, come dimostrato dalla bocciatura del Piano Alfa da parte del consiglio comunale, avvenuta dopo un lungo periodo di manifestazioni di dissenso che hanno attraversato una cittadinanza attenta e partecipe.
Informiamo il Commissario Prefettizio che la giunta Zucchetti è caduta proprio sui temi legati all’Expo, non avendo la maggioranza sulle tematiche urbanistiche ad Expo collegate, cioè il Pgt, il Piano Alfa e il Piano integrato della ex Diana De Silva, presentato da Diana Bracco, presidente della società di gestione di Expo.
Oggi Regione Lombardia ha deciso di ignorare e sbeffeggiare la volontà dei cittadini di Rho sul Piano Alfa, spostando il mega centro commerciale e le altre colate di cemento per inutili alberghi e lussuose residenze, di poche decine di metri, sul territorio di Lainate e Arese. Se ora il Commissario Prefettizio dovesse decidere di ignorare le perplessità e le richieste di chiarimento e partecipazione espresse dai cittadini, approvando la variante urbanistica, ne risulterebbe che si intende fare l’Expo senza il consenso della città di Rho. Ne risulterebbe una campagna elettorale farsa, in cui uno dei temi fondamentali di discussione sarebbe cancellato da una decisione di cui nessuno si dovrebbe poi attribuire la responsabilità politica.
Noi non accetteremo questo “golpe” in silenzio. Siamo contrari nel merito a quella variante urbanistica e siamo pronti ad iniziative forti di mobilitazione per fare emergere a livello nazionale le modalità antidemocratiche con cui l’Expo 2015 viene imposto al territorio.

Milano 2015, Exposed from D S on Vimeo.

 

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