E.Z.L.N. Grido che tace
Dopo gli innumerevoli attacchi
che si sono verificati nelle comunitą indigene
e l'uccisione del 25 agosto scorso [ 1 | 2 | 3 ]
di tre autorita' dei municipi autonomi di appoggio all' E.Z.L.N.
da parte delle forze paramilitari nei territori indigeni,
la presenza militare č ricominciata in maniera violenta, come provocazione verso i municipi autonomi e la cultura indigena, ponendo in assedio le comunitą, bloccandone gli accessi, aggredendo ed uccidendone i componenti, sotto la protezione dell'Esercito Messicano, che ha inviato decine di automezzi e centinaia di effettivi armati ed equipaggiati nel nord della Selva Lacandona
Intere famiglie che vivono in condizioni di carenza
alimentare, precarietą sanitaria e disgregazione, sono state espulse dalle comunitą
Gli appelli [ 1 | 2 | 3 ] di 18 organizzazioni, collettivi e di alcuni municipi autonomi per una mobilitazione urgente.
18/09 15.03 nuovo accampamento militare nella zona nord
14/09 06:10 dichiarazione dei coordinamenti in Chiapas
07/09 12:12 la corte costituzionale messicana respinge i ricorsi e apre la strada alla guerra
contesto e analisi della controinsurrezione e della resistenza zapatista
i megaprogetti idroelettrici e le dighe del Plan Puebla-Panamį
Chiapas: una storia che ci riguarda
solidarietą: [ 1 | 2 | 3 | 4 | 5 ]
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