Ha incontrato i presidianti l'assessore al welfare Laura Rossi che però ha continuato a ripetere quello che va dicendo ormai da giorni: il comune non ha i soldi, le case non ci sono e la situazione è ormai ingestibile. Non si capisce allora perchè continuano a non voler prendere in considerazione l'ipotesi del blocco degli sfratti. In ogni caso noi continuiamo ad essere pronti perchè sappiamo che solo con la nostra presenza potremmo difendere l'immobile dallo sgombero e tutelare le famiglie. Continueranno anche le iniziative di sensibilizzazione e di lotta perchè sia chiaro chi è responsabile di questa situazione. Non sono infatti le famiglie ad essere responsabili, a meno che non si voglia dire che perdere il lavoro ed entrare in una condizione di povertà sia una colpa, ma il proprietario grande speculatore, la polizia che al solito difende gli interessi dei potenti non curandosi di buttare in strada tre famiglie ed il comune pavido che non esce dal seminato delle precedenti giunte.
Rete Diritti in Casa