Stamane sono state consegnate al Sindaco di Pero oltre 700 firme raccolte nell’ambito della campagna “Fagliela Pagare”.
Queste, vanno ad aggiungersi a quelle consegnate nello scorso Giugno al Sindaco di Rho. Ora è arrivato il momento di tracciare un primo bilancio.
Le richieste sono chiare:
1) allineamento delle tariffe del trasporto pubblico dell’hinterland ai costi dell’area urbana di Milano, in particolare con l’uniformazione del prezzo del biglietto della Metro da Rho-Fiera (e quello dei passanti da Rho Centro e Rho-Fiera) con le tariffe di Milano;
2) costituzione di un “Fondo per la Mobilità Pubblica” ,e l’accessibilità ai mezzi pubblici, finanziato anche da un contributo economico annuale di un milione di euro da parte di Fiera Milano.
La prima richiesta è condivisa anche dal Consiglio Comunale di Rho che in occasione dell’approvazione dell’A.d.P. di Expo ha votato un’Ordine del Giorno (delibera n. 17 del 2011) con il quale impegna il Sindaco e la Giunta comunale “a perseguire con determinazione l’obiettivo di fare dell’Expo l’occasione per realizzare anche nell’area metropolitana milanese un sistema di trasporto pubblico del livello delle grandi aree urbane europee, innanzitutto con l’integrazione delle linee e l’allineamento delle tariffe dei trasporti pubblici dell’hinterland ai costi dell’area urbana milanese”.
E lo stesso obiettivo è condiviso dai Sindaci di Rho e Pero, Romano e Maneggia, che, almeno stando a dichiarazioni date alla stampa, hanno affermato in diverse occasioni che la disparità del costo dei biglietti è una criticità che interessa tutti i comuni della prima cintura dichiarandosi pronti a perorare la causa su più alti livelli decisionali. Non possiamo che essere compiaciuti dalle dichiarazioni dei Sindaci.
Il compiacimento è, soprattutto, dettato dal fatto che la nostra mobilitazione ha portato ad una modifica dell’agenda politica, cioè la questione della mobilità pubblica, e delle formulazioni tariffarie (da e verso la metropoli), diventa centrale nei rapporti tra Milano e hinterland.
La seconda richiesta è dovuta a quegli 800 milioni di euro, di soldi pubblici, spesi per realizzare le infrastrutture di accesso al polo fieristico indispensabili per Fiera Milano per attrarre flussi di visitatori e fare profitti.
”Fagliela Pagare!” ha assunto questo nome perché individuiamo in Fiera Milano il soggetto che, nel settore Nord Ovest Milano, più ha avuto vantaggio dalla rete pubblica dei trasporti realizzata con fondi pubblici.
Il Polo Fieristico è : capolinea della MM, stazione di scambio Ferrovie / TAV, enormi parcheggi (a gestione esclusiva), etc…
Per Expo 2015, di cui sempre Fiera Milano è uno dei maggiori attori, verranno “bruciati” circa 1,4 miliardi di euro (come stima preventiva), di fondi pubblici, con possibilità per Fiera di fare enormi profitti grazie alla speculazione edilizia che si attuerà nel post Expo.
Le infrastrutture sul nostro territorio e le agevolazioni per l’utilizzo dei mezzi pubblici vengono fatte in funzione di Fiera ed Expo 2015.
Con Settembre è aumentato il prezzo del biglietto (e degli abbonamenti) dei mezzi pubblici per i tratti extraurbani. Anche qui Fiera Milano mantiene il privilegio grazie ad un accordo con ATM: rimane inalterato il prezzo per il biglietto integrato della metropolitana in occasione delle manifestazioni nel polo fieristico esterno.
È il momento di un cambio di rotta. Nell’area metropolitana milanese circa 2 milioni di persone, al giorno, ha bisogno di muoversi.
L’aumento del pendolarismo e l’imminenza di Expo 2015 porteranno tali numeri in crescita. La congestione del traffico privato, e la qualità dell’aria, sono già a livelli di allarme.
Le nuove linee della metropolitana (e gli altri investimenti nel trasporto pubblico) promesse per Expo, probabilmente,
saranno in piena attività solo dopo l’evento. Emerge, ogni giorno sempre più, l’intento speculativo e di devastazione del territorio che si nasconde dietro l’Esposizione Universale.
Al Sindaco di Pero, Luciano Maneggia, e al Sindaco di Rho, Pietro Romano (in qualità di referente del “Patto dei 16 comuni del Nord-Ovest Milano”), chiediamo di fare da portavoce delle istanze contenute nella petizione nei confronti di Fiera Milano, Regione, Provincia e Comune di Milano al fine di sostenere e tutelare gli interessi del nostro territorio.
Associazione Culturale “GiuDalPero” – Centro Sociale Sos Fornace – No Expo – Fagliela Pagare – Punto San Precario Rho-Fiera
giudalpero@gmail.com
sosfornace@inventati.org
faglielapagare@gmail.com
