Tra poco più di un mese sapremo se Milano e tutta la sua area metropolitana saranno teatro nel 2015 dell’Expo universale.
Politicanti, industriali e speculatori economici hanno presentato la candidatura di Milano raccontando delle meraviglie di quest’opportunità e delle possibilità economiche e lavorative che l’Expo porterà.
Vengono nascosti gli abomini che da ottobre ad oggi sono stati composti per rendere “accettabile” la facciata di questa città e della provincia agli occhi degli ispettori del Bie.
Non dicono cosa comporterà Expo in termini ambientali, di qualità della vita e di sviluppo urbanistico. Non dicono che ci guadagneranno in pochi e ci perderanno in tanti, per tanti, troppi motivi.
L’esperienza della realizzazione del nuovo polo fieristico di Rho Pero ci ha insegnato a distinguere le luccicanti promesse di mega progetti di opere faraoniche dalla realtà che poi si concretizza: lavoro nero, precarietà, cementificazione, scempio ambientale, traffico, inquinamento, uso e abuso del territorio a vantaggio di pochi.
Il presente è già sotto gli occhi dei cittadini.
Il futuro è già scritto nel progetto di candidatura.
Venerdì 22 febbraio invitiamo tutti coloro che vogliono sapere cosa vorrà dire Expo 2015 per Rho e Milano a partecipare all’assemblea che si terrà alle ore 21 presso la sala del Centrho in piazza Visconti a Rho, in cui interverranno Andrea Savi (sos Fornace), Luca Trada (Comitato No Expo), Luciano Muhlbauer (Consigliere Regionale Prc), Vittorio Agnoletto (Parlamentare Europeo).
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Venerdì 22 febbraio h. 15 @ Centrho, p.zza S. Vittore – Rho
NE ABBIAMO PIENI I POLMONI!
FERMIAMO EXPO 2015!
Assemblea pubblica con:
ANDREA SAVI (Centro sociale SOS Fornace)
LUCA TRADA (Comitato No Expo)
LUCIANO MUHLBAUER (Consigliere regionale)
VITTORIO AGNOLETTO (Parlamentare europeo)
Fermiamo Expo 2015: Assemblea pubblica sabato 22 febbraio @ Centrho, p.zza S. Vittore – Rho
– 20 febbraio 2008Posted in: Territorio / beni comuni
