Sono già un centinaio le firme raccolte in pochi giorni contro lo sgombero del centro sociale SOS Fornace. Tra i promotori della petizione vi sono alcuni cittadini residenti a San Martino, il quartiere dove ha sede il Centro Sociale, e in particolare uno dei Bar della zona (anch’esso fondamentale punto di ritrovo). Il nostro obiettivo è continuare la raccolta firme in tutta la città, nelle scuole, nelle piazze, nei mercati, per far comprendere all’amministrazione comunale l’importanza che ha per Rho il centro sociale SOS Fornace, che in questi tre anni ha arricchito il tessuto sociale della città con i propri percorsi culturali e politici che provano a dare una risposta concreta ai bisogni della cittadinanza, giovanile e non solo, di Rho. Ci auguriamo inoltre che il Sindaco si apra finalmente ad un confronto e a quel dialogo cui finora si è sottratto, che riteniamo altresì essere base fondante dei rapporti civili.
Ecco il testo della petizione:
PETIZIONE CONTRO LO SGOMBERO DELLA FORNACE
La sede del centro sociale Fornace in Via San Martino 20 a Rho, è una fabbrica abbandonata e in disuso da oltre 10 anni.
I proprietari Eigenmann & Veronelli l’avevano acquistata anni fa al solo scopo di cederla in futuro al Comune di Rho, in cambio della possibilità di espandere la propria azienda, che ha sede a poche centinaia di metri. Occupando questa fabbrica abbandonata non è stato rubato niente a nessuno; anzi, viene offerto un servizio a tante persone di questa città e del territorio, senza alcun ritorno economico, proponendo un modello di aggregazione e di cultura alternativo al solo e unico modello che questa città è stata capace sino ad ora di offrire.
Il centro sociale Fornace è uno spazio pubblico autogestito, frequentato da giovani e non solo, che possono assistere gratuitamente a concerti, rappresentazioni teatrali, proiezioni di film, mostre, presentazione di libri, iniziative di approfondimento politico e culturale, o godere di un semplice luogo in cui ritrovarsi.
Il centro sociale Fornace è anche luogo di riflessione e di produzione culturale e politica sui temi della scuola (vi si ritrovano gli studenti delle scuole superiori di Rho), dell’ambiente, della mobilità, della precarietà del lavoro e della qualità della vita nella nostra città, dell’impatto che ha la Fiera su di essa e che avrà l’EXPO in futuro. Ed è anche uno spazio in cui spesso i soggetti più deboli hanno trovato solidarietà, ascolto e una mano concreta, perché c’è una ricerca di coerenza tra quanto si predica e quanto si pratica.
PER QUESTI MOTIVI I CITTADINI FIRMATARI, CHIEDONO CHE L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE SI ADOPERI INSIEME AGLI OCCUPANTI PER TROVARE UNA SOLUZIONE CHE PREVEDA LA STABILIZZAZIONE DEL CENTRO SOCIALE FORNACE AL FINE DI EVITARNE LO SGOMBERO
E’ possibile firmare la petizione in Fornace, durante le iniziative organizzate nello spazio. Comunicheremo negli appuntamenti di sosfornace.org gli altri luoghi di Rho dove, nelle prossime settimane, troverai un nostro banchetto dove sarà possibile firmare la petizione.
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