Che il consigliere comunale Caruso fosse in linea con la maggioranza – come sostiene il vicesindaco Carnuccio – non avevamo dubbi e che la linea politica del Pdl sui rom fosse appiattita su quella razzista e xenofoba della Lega nord è stato ampiamente dimostrato dal Consiglio comunale del 29 settembre scorso dove il sindaco ha dovuto subire il diktat dei lùmbard e ritirare il progetto per l’integrazione della comunità rom presente a Rho – Tra le altre cose, siamo ancora in attesa di sapere come verrà speso il milione di euro ottenuto dal ministero dell’Interno. Però, quando si afferma che la maggioranza intende “aiutare chi vuole integrarsi ed allontanare chi è in una situazione illegale” si raggiunge l’apice dell’ipocrisia. Se fosse vero si concorderebbero con i rom delle reali soluzioni abitative e dei percorsi di integrazione, invece di mandare ordinanze di sgombero a situazioni, come quella di via Magenta, dove vi sono decine di bambini assieme ai loro genitori che rischiano di finire in mezzo una strada prima di Natale.
Ora – per rispondere alle affermazioni dell’assessore Rizzo – il Pdl è liberissimo di non accettare lezioni da “chi è fuori legge” come noi, i rom, gli immigrati clandestini, le prostitute e gli accattoni e, quindi, tenersi stretto un personaggio come Caruso. Però, almeno, eviti di dire idiozie del tipo che è “più grave l’occupazione illegale di un edificio e il disturbo della quiete pubblica”, mentre l’amministrazione comunale butta in mezzo a una strada delle famiglie la cui unica colpa è quella di essere rom.
Per il Pdl è più grave occupare e riportare in vita un edificio abbandonato che buttare in mezzo a una strada una famiglia solo perchè rom
– 8 dicembre 2009Posted in: Culture / Migranti
