Saltato l’incontro per la nuova sede del Rebora: se il buon giorno si vede dal mattino…

 

Nell’incontro avuto con il vicesindaco Carnuccio e l’assessore Pagani durante il corteo del 30 ottobre era stato promesso che la settimana successiva, giovedì 5 novembre per l’esattezza, una delegazione del Comune si sarebbe recata dall’assessora provinciale all’Istruzione Marina Lazzati per discutere della nuova sede per la nostra scuola. Questo incontro non c’è stato! E c’era da aspettarselo viste le infinite promesse fatte e disattese dal 2007 ad oggi, cioè da quando il sindaco Zucchetti ha stracciato il protocollo d’intesa che individuava nelle vicinanze del Mattei l’area dove costruire il nuovo Rebora. Se il buongiorno si vede dal mattino, questo non è certo un buon inizio e il nostro timore è che tra i ritardi per l’approvazione del Piano di Governo del Territorio e la definizione di un nuovo progetto per realizzare la scuola sui terreni del Sindaco, passeranno ancora molti anni prima che il problema venga definitivamente risolto. A questo punto è il caso di lasciar perdere qualunque ipotesi di costruire la nuova sede del Rebora sui terreni del sindaco solo per permettergli di fare i suoi affari, non solo perché questa è una decisione scandalosa, ma soprattutto perché non conviene perdere altro tempo. Quindi, chiediamo con forza al Comune e alla Provincia di riprendere in mano il protocollo d’intesa del 2007 e di realizzarlo.

 

Articoli Correlati:

  1. Rebora subito, ma senza speculazioni! 500 in corteo per la nuova sede, Sindaco ancora una volta assente
  2. Sul sapere non si specula! Vogliamo il Rebora subito! Venerdì 30 ottobre corteo studentesco a Rho
  3. “Vogliamo il Rebora: i diritti non sono propaganda!”