Archivi tag: autogestione

Anarchia e democrazia diretta

Esce ora in ita­liano con il titolo Cri­tica alla demo­cra­zia occi­den­tale un breve testo di David Grae­ber scritto nel 2007 (eleu­thera 2012, 119 pp, 10 euro). L’antropologo, con­si­de­rato uno dei teo­rici del movi­mento sta­tu­ni­tense Occupy, offre diverse con­si­de­ra­zioni non scon­tate e ci aiuta a com­pren­dere le idee che stanno alla base di un nuovo movi­mento,

Grecia: per l’autogestione della società

Il 5 dicem­bre 2011 ci è venuto a tro­vare Nikos, un com­pa­gno del Gruppo dei comu­ni­sti liber­tari di Atene, che in una con­fe­renza pub­blica al Cir­colo Ber­neri ci ha rac­con­tato diverse cose inte­res­santi sulla società, il movi­mento anar­chico e le lotte in Gre­cia. Le sue parole sono state un uti­lis­simo spunto di rifles­sione sulla situa­zione

Per una camera del lavoro autogestita

Come labo­ra­to­rio sul lavoro — nato all’interno del movi­mento degli “insol­venti” bolo­gnesi sulla pro­po­sta di costruire una Camera del Lavoro auto­ge­stita — stiamo ragio­nando sulle pos­si­bi­lità di creare un luogo auto­ge­stito in cui affron­tare le espe­rienze della con­di­zione di vita e lavoro, pre­ca­rietà o disoc­cu­pa­zione di chi affronta que­sto periodo. La prio­rità è quella di

Why do we occupy? Sull’occupazione dell’Istituto d’Arte

Nel quasi gene­rale silen­zio dei media main­stream tra otto­bre e novem­bre diverse scuole bolo­gnesi sono state occu­pate dagli stu­denti in segno di pro­te­sta con­tro la cre­scente opera di deva­sta­zione dell’educazione pub­blica e del diritto allo stu­dio, ma anche per denun­ciare l’attacco fron­tale con­tro tutti – stu­denti, lavo­ra­tori, pre­cari, disoc­cu­pati – che le poli­ti­che di auste­rity

Autogestiamo la società!

Non può man­care in que­sto numero un pezzo sulla mani­fe­sta­zione romana del mese scorso, una sorta di spar­tiac­que di que­sto ini­zio d’autunno, gior­nata impor­tante, che ci ha mostrato una radi­ca­lità non comune, ma che sta a tutti noi non far spe­gnere né sva­nire. Diamo conto del dibat­tito interno, in maniera sin­te­tica e volu­ta­mente aperta, non

Ieri, oggi, domani. Riflessioni intorno al 15 Ottobre

Il lungo 15 otto­bre faceva appena in tempo a finire che già si sca­te­nava in rete una incre­di­bile ondata giu­sti­zia­li­sta, di con­danna e, infine, dela­to­ria. Migliaia e migliaia di com­menti, di post, anche su siti e por­tali di movi­mento con­dan­na­vano “senza se e senza ma” gli scon­tri di piazza S.Giovanni, chie­de­vano di arre­stare e “but­tare