Lucca Libera!

La città non si vende né si compra... si vive!

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  • APPUNTAMENTI

    MERCOLEDI’ 29 LUGLIO A VIAREGGIO

    MANIFESTAZIONE

    “ORGANIZZARSI E MOBILITARSI PER LA SICUREZZA E LA SALUTE”

    ORE 19.30 ASSEMBLEA-PRESIDIO AL DOPOLAVORO FERROVIARIO

    ORE 21.30 RITROVO AL BINARIO 1 DELLA STAZIONE

    La manifestazione è promossa dai ferrovieri, da lavoratori, giovani, cittadini che, ad un mese dalla strage, intendono ricordare le vittime, i loro familiari e coloro che hanno perduto tutto, perché quanto avvenuto non sia dimenticato e non si ripeta più.

    “ASSEMBLEA 29 GIUGNO”

    P.S. (I) Lucca Libera! pubblicherà qui le foto di questa importante manifestazione.

    P.S. (II) Nel frattempo veniamo a conoscenza del fatto che i primi soldi giunti a Viareggio dopo il disastro ferroviario saranno spesi dall’amministrazione viareggina per lavori di ordinaria amministrazione come rifare le striscie pedonali o comprare motociclette per i vigili urbani. Complimenti, una classe politica che non si smentisce mai! Maggiori dettagli sul sito www.dada-tv.org

     

     

    III CAMPEGGIO PALESTINESE

    Dal 17 luglio al 17 agosto presso la scuola “Lenci” a Viareggio. Attività culturali, sportive,

    sociali, proiezioni di film e presenza di gruppi Europei e Palestinesi.

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    Il programma del campeggio è consultabile sul sito www.dada-tv.org


  • PRESIDIO LAVORATORI ALUMI.L A PIETRASANTA

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    I lavoratori dello stabilimento Alumi.l del Gruppo All.Co domenica 12 luglio hanno organizzato un presidio con volantinaggio a Pietrasanta per informare la popolazione di come il loro “emerito” concittadino si comporti verso i propri dipendenti: vuol mettere a casa 8 lavoratori e altrettanti figli in sei mesi.
    Il Gruppo All.Co, di proprietà della famiglia Vecoli, comprende: Fin.al (Padova), Alumi.l (Borgo a Mozzano), Ites (Pietrasanta), All.co (Pisa), HTA (Pontedera).
    Fattura milioni di euro l’anno, eppure tiene a casa 9 operai in cassa integrazione a zero ore da gennaio. Tra i 9 ci sono un’invalida, il responsabile dei lavoratori per la sicurezza e padri di famiglia.
    In occasione dell’incendio di un mese fa che poteva scostare la vita a 5 operai (scorri in basso per leggere il comunicato RSU) ha contestato le Rappresentanze Sindacali, colpevoli di essersi “permesse” di diffondere la notizia.
    Chiude reparti e intende effettuare licenziamenti.
    Intanto ristruttura uffici e non li utilizza, fa montare e smontare impianti sprecando denaro, non investe 1 euro per la fabbrica.
    Diciamo NO a questi licenziamenti oggi e NO ad altri licenziamenti domani.
    UNITI PER BLOCCARE I LICENZIAMENTI!
    RSU Alumi.l
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  • ARRESTI PREVENTIVI

    La serie scaglionata di arresti che ha contraddistinto le settimane precedenti il G8 all’Aquila denota il clima di repressione preventiva messo in atto dal Governo, dalla Magistratura e dalle forze dell’ordine.

    Lucca Libera! manifesta piena solidarietà a tutti gli arrestati, denunciando  che tali provvedimenti hanno un solo scopo: l’intimidazione. Lanciano cioè avvertimenti di stampo terroristico con l’intenzione di scoraggiare chiunque lotti contro questo mondo impossibile per un altro mondo necessario. Inutile ribadire che non raggiungeranno il loro obiettivo, non si può arrestare un processo di trasformazione storico. E comunque sia… non ci avranno!

    Un pensiero particolare va a Damiano dell’Askatasuna con cui Lucca Libera! ha avuto il piacere di conversare sulla questione dei depositi di scorie nucleari a Saluggia. Potete leggere il suo racconto delle lotte dei comitati a cui ha partecipato alle pagg. 10-11 del numero 9 del giornale, basta cliccare qui.

    Fra i tanti commenti e prese di posizione condivisibili che circolano nella rete, scegliamo di pubblicare il comunicato con cui i Cobas riescono a sintetizzare alcune questioni fondamentali.

    CONTESTARE IL G8 NON E’ REATO, LIBERI TUTTI !

    E  TRE! Nel volgere di 2 settimane ben tre operazioni questurine, tutte rivolte a criminalizzare chi denuncia e contesta questo sistema iniquo, corrotto e dannoso che ha prodotto una crisi devastante, che gli sciacalli del G8 riuniti dall’8 al 10 luglio a L’Aquila intendono far pagare a tutti i disgraziati della terra . Oggi è toccato ai giovani compagni studenti che a Torino il 18-19 maggio durante il G8 Università, hanno saputo ridicolizzare e dare filo da torcere all’apparato poliziesco che sosteneva il codazzo di baroni universitari e ministri saccenti. La vendetta di stato è scattata alla vigilia del G8, colpendo con ben 22 arresti compagni/e di Torino, Bologna, Padova, Napoli, Reggio Calabria, a cui va la solidarietà e l’impegno della Confederazione Cobas per l ‘immediata e incondizionata liberazione. 72 ore prima  era toccato agli anarchici , sottoposti a decine di perquisizioni in tutta Italia e a due arresti, con l’accusa di  attentare alla vigilia del G8 “alla sicurezza dei trasporti” (come se Viareggio e lo stillicidio di morti del lavoro, non bastasse di per sé!!). 2 settimane fa ancora sei arresti, dateci a bere da magistrati/segugi/media come “ricostituenti le br”, una incredibile “banda” composta per lo più da pensionati, assiemata in tutta fretta dagli inquirenti  solo per gravare in chiave allarmistico-preventiva sulle iniziative antiG8. Visto l’uso privatistico e dispotico delle istituzioni che ne fanno i poteri dello stato, visto il cinico sequestro dei terremotati aquilani sfruttati per celebrare il G8 con lo scenario delle rovine, non ci meravigliamo che da qui in poi – quando in ogni parte d’Italia, soprattutto a Roma e L’Aquila, ci saranno diffuse proteste anti G8 che culmineranno con la marcia del 10 luglio a L’Aquila – il debordante apparato di sicurezza voglia mettere in atto altre sfide e rappresaglie. Non ci tireremo indietro! Più ne fanno, più danno ragione a quanto sostiene il movimento altermondialista (“no global”), e noi tra loro, in merito a rendere possibile e praticabile il cambiamento radicale di questo affaristico-spietato-selettivo modello di società. Intanto manteniamo fermo – come abbiamo fatto durante quello spreco inutile e vanesio che sono stati i G8 tematici – il diritto/dovere di contestare il G8 il 10 luglio a L’Aquila, così come ci adopereremo in ogni sede per smontare le provocazioni giudiziario-poliziesche e per liberare al più presto gli arrestati.

    Roma 6 luglio 2009
    Confederazione Cobas

  • SCALO FERROVIARIO DI VIAREGGIO…

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    Vagoni merci deragliano. Fiamme squarciano la notte. Esplosioni abbattono muri. Fuoco strazia i corpi. Una strage.

    Il mattino dopo.

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    Lucca Libera! è vicina alle persone che hanno perso i propri cari. Solidarietà a tutta la popolazione di Viareggio.

    Un link di informazione indipendente e dal basso per avere notizie su come vengono vissuti questi giorni di tristezza e di rabbia a Viareggio: www.dada-tv.org


  • COMUNICATO URGENTE RSU ALUMI.L

    Comunicato sindacale

    Mercoledì 24 Giugno alla Alumi.l di Borgo a Mozzano alle ore 19 scoppia un incendio. Strage sfiorata. I vigili del fuoco intervengono repentinamente. I 5 Lavoratori del reparto interessato, fortunatamente illesi, parlano di fiamme fino al tetto del capannone e, spaventati, riconducono il pensiero alla tragedia della Thyssen.

    L’RLS (Responsabile dei Lavoratori per la Sicurezza), prontamente avvisato dai colleghi, si precipita immediatamente all’ingresso dello stabilimento e chiede il permesso per entrare a visionare l’accaduto. Sì, perché l’RLS ormai da 6 mesi è in Cassa Integrazione continuativa, è uno dei 9 dipendenti, guarda caso, messi a zero ore in maniera a nostro avviso discriminatoria a causa del calo di lavoro nonostante avesse l’esperienza e la competenza per ruotare con gli altri.

    Non mette piede nello stabilimento da 6 mesi, impossibile controllare che siano rispettate le norme.

    Ad aggravare la questione il fatto che tutto ciò accada in seguito alla presentazione, da parte dell’RLS stesso e della RSU, di una lista dettagliata di lavori di ammodernamento.

    Fortunatamente non ci sono state vittime né feriti.

    Invitiamo tuttavia l’Azienda a riflettere sul reintegro immediato del Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza e ad una maggiore attenzione per quanto riguarda la prevenzione e la Sicurezza.

      RLS/RSU Alumi.l

    Lucca Libera! continuerà e tenervi informati sugli sviluppi della lotta degli operai Alumi.l. Per saperne di più, anche riguardo alla messa in cassa integrazione dell’RLS e di altri 8 lavoratori, leggete il numero nove del giornale cliccando qui.

    Lucca Libera! intende affiancare la pubblicazione del giornale cartaceo con più frequenti aggiornamenti di questo sito. Stay tuned!


  • COMUNICATO RSU ALUMI.L

    Pubblichiamo il comunicato emesso il 22 giugno dalla Rappresentanza dei lavoratori Alumi.l .
    Per la storia delle lotte e la vertenza in corso leggi il numero 9 di Lucca Libera! cliccando qui.

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    A niente è servito l’incontro in Provincia tra le parti sindacali ed aziendali alla presenza dell’Assessore alle Politiche del Lavoro in merito alla Vertenza Alumi.l. L’Azienda non ha fornito alcuna risposta ai quesiti posti al tavolo chiudendosi in un silenzio programmatico preoccupante per il futuro dell’intero stabilimento e dell’occupazione dei quasi 50 dipendenti di cui 9 già esclusi e in Cassa Integrazione a zero ore. Ancor più grave il fatto che a pochi giorni dall’incontro in Provincia, senza fornire spiegazione alcuna, l’Azienda ha iniziato lo smantellamento di un altro reparto, quello della Verniciatura per Sublimazione, il reparto che occupava i 9 dipendenti sospesi. Riteniamo grave e inaccettabile il comportamento dell’Azienda che ai tavoli, quando si presenta, evita di dare risposte e procede unilateralmente scavalcando tutto e tutti. Oggi si è tenuta l’Assemblea dei Lavoratori che ha votato all’unanimità un documento nel quale si conferisce mandato alla Rappresentanza Sindacale per proclamare ulteriori iniziative di mobilitazione oltre a confermare la permanenza del Presidio fisso installato in prossimità dell’Azienda. Venerdì 26 Giugno si terrà il Direttivo Provinciale della FIOM-Cgil che prenderà in esame la questione della Vertenza Alumi.l e, come auspichiamo, valuterà di dar sostegno alla lotta in corso.

     BORGO A MOZZANO 22/6/2009

    RSU ALUMI.L


  • GIORNATA DI SOLIDARIETA’ CON IL POPOLO KURDO

    Giornata di solidarietà con il popolo kurdo

    Sabato 20 Giugno 2009

    al Podere Operaio in Via del Marginone – Montecarlo Lucca

    Una giornata d’informazione, di scambio culturale e di solidarietà internazionalista.

    LIBERTÀ PER IL POPOLO KURDO, LIBERTÀ PER OCALAN!

    Ore 17,30 Proiezione video, foto, documenti dal Kurdistan

    Ore 18,00 Assemblea pubblica

    Ore 20,30 Cena sociale kurda (prezzo 12 € – per prenotazioni tel. 327 5485447 entro Giovedì 18 Giugno)

    a seguire danze e musica popolare a cura del Centro Culturale Kurdistan Valdera

    - Assemblea Spazi Autogestiti

    - Centro Culturale Kurdistan Valdera


  • GAP A SAN VITO – LUCCA

    A partire da sabato 30 maggio 2009 è attivo il Gruppo di Acquisto Popolare a S. Vito, in via Giorgini davanti al presidio Asl. Organizzato da Progetto Indastria in collaborazione con l’Arci, il GAP sarà presentre tutti i sabati mattina dalle ore 9.00. I GAP sono associazioni informali di cittadini che si uniscono e, comprando collettivamente e tramite una filiera corta, riescono a redistribuire beni di prima necessità a prezzi popolari.

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    Il banchetto GAP funziona così: si scende in strada e si prenota istantaneamente pane cotto a legna (1 euro al kg.), pasta e conserva di pomodoro (a prezzi calmierati).

    Info: www.progettoindastria.blogspot.com

    Leggi Lucca Libera! numero 9 in pdf cliccando qui.


  • NUMERO NOVE DI LUCCA LIBERA!

    Consultabile, come sempre, gratuitamente on-line in formato pdf (cliccando qui), è stato pubblicato il nono numero di Lucca Libera! Quello fatto di carta è reperibile presso il Centro di Documentazione (via degli Asili), Lucca Libri, Vino & Kino, il Lampadiere, Arci (via S. Gemma) e presto anche al Coco Loco (Chifenti).

    In questo numero:

    - Presidio lavoratori Alumi.l

    - Ultime sullo “steccone” a S. Concordio

    - Gruppi di Acquisto Solidale (Progetto Indastria)

    - Intervista a un lavoratore della KME

    - Intervista a una lavoratrice del calzaturiero capannorese

    - Internazionale: Cuba

    - L’energia e i suoi padroni n. 5 (nucleare, movimenti, comitati)

    - Spopolamento degli alveari in lucchesia

    - No inceneritore Lucart

    - SLAM: i Bullet Proof

    P.S. Tutti i giornali sono consultabili cliccando sulla paletta “Il giornale” in alto.