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Venerdì 22 aprile ore 21,15
Gli anarchici contro il fascismo
Interverranno Marco Rossi e Franco Schirone curatori della seconda edizione riveduta ed aggiornata de “La Resistenza sconosciuta. Gli anarchici e la lotta contro il fascismo. I giornali anarchici clandestini 1943-1945”. Libro + Cd-rom riportante le riproduzioni dei giornali anarchici clandestini, dei volantini, delle fotografie dell’epoca e avente come colonna sonora 4 canti delle formazioni libertarie combattenti.
Il 15 aprile 1919 i fascisti assaltano un corteo anarchico, uccidono Teresa Galli, devastano la sede dell’”Avanti” e uccidono due socialisti. Era iniziata una lunga e cruenta guerra civile tra fascisti e sovversivi, tra reazione e rivoluzione, che sarebbe durata sino all’insurrezione antifascista dell’aprile 1945 e a quella Liberazione di cui quest’anno ricorre il 60° anniversario.
A quella guerra civile i militanti anarchici, di ogni tendenza, parteciparono in prima persona.
La loro intransigente opposizione si espresse prima nelle strade e con gli Arditi del Popolo tra il 1919 e il 1922, quindi nella lotta clandestina e cospirativa durante il Ventennio, nell’esilio all’estero, nei luoghi di detenzione e confino, durante la guerra di Spagna, nei campi d’internamento e nei lager, e infine nella lotta partigiana.
Sabato 23 aprile ore 14, 30
Deposizione di fiori alla lapide del partigiano anarchico Ilio Baroni (corso Giulio Cesare angolo corso Novara) e bicchierata in ricordo di Aldo, che un anno fa ci ha lasciati.
Due occasioni per tenere allacciato il filo rosso e nero della nostra storia, perché chi non ha memoria non ha futuro. Chi confonde i carnefici con le vittime, gli oppressi con gli oppressori, i torturatori i Salò con i partigiani non chiude una partita finita il 25 aprile 1945 ma la riapre.
Il primo fu il diessino Violante alla Camera dei deputati nel 1994. Da allora nel nostro paese è stata riaperta la strada al fascismo, all’autoritarismo, alla repressione. I fascisti pestano gli immigrati, bruciano i centri sociali, aggrediscono chi si oppone al razzismo ed all’autoritarismo. In parlamento si nega la pensione agli ex deportati ed ai partigiani e la si da agli assassini della Repubblica Sociale. Contro ogni revisionismo ora e sempre Resistenza!
Federazione Anarchica Torinese – FAI
corso Palermo 46
la sede è aperta ogni giovedì dalle 21,15
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