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da Uniboom
http://uniboom.noblogs.org/post/2008/05/07/ronde
Molto alta l’affluenza al sit-in in Piazza Verdi promosso ieri sera da
Aut_Of. Musica e libera socialità hanno tenuto fuori dalla Piazza le
camionette della Polizia e fatto desistere le ronde promosse da Galeazzo Bignami dal radunarsi come annunciato nel cuore della cittadella universitaria. “L’intero arco della rappresentanza è ormai completamente sganciato dalla realtà, la narrazione securitaria è l’unica cosa che può dire.” ha dichiarato Andrea di Aut_Of ai microfoni di Zic.it (audio mp3).
Uno striscione (“Verona 1-05-2008: Mai più”) ricordava la tragedia della morte di Nicola per mano di cinque neonazisti.
Le squadre tricolori di AN si sono intanto concentrate in Piazza XX
Settembre, da dove (almeno secondo le dichiarazioni pubblicate dalla stampa) si sono divise tra Montagnola, Borgo Panigale, Bolognina, Savena, Pilastro, quartiere Saragozza, e quartiere Reno. E’ il triste battesimo della vigilanza politica per il capoluogo emiliano, che potrebbe avere un bis già venerdì sera: la Lega Nord ha annunciato che controllerà i paraggi di Via Zamboni al fianco dei City Angels.
Piazza Verdi presidiata dagli studenti contro le ronde di AN
Mancano poche ore alla prima ronda anti-degrado organizzata da AN e dalla sua emanazione d’ateneo Azione Universitaria. Dalle 17 Piazza Verdi, dove alle 22 dovrebbero radunarsi i pattuglianti con a capo il dirigente aennino Galeazzo Bignami, è presidiata (senza autorizzazione) da decine di studenti, su iniziativa di Aut_Of/Uniriot Bologna, il collettivo universitario che aveva già occupato l’ufficio del’assessore Libero Mancuso all’indomani dell’annuncio che studenti sarebbero stati stipendiati per vigilare su via Zamboni e dintorni.
Il presidio non si spostera della Piazza e non ci sarà una “caccia alla ronda” per la città. “Oggi e sempre Piazza Verdi sarà un luogo di condivisione e di espressione, un territorio allergico al fascismo e al controllo. Non c’è spazio in questa città per la sicurezza di Cofferati, per i suoi vigili dotati pure di spray e manganello. Continuiamo a rifiutare la vostra sicurezza, che altro non è se non normazione dei nostri corpi e precarizzazione delle nostre esistenze”, si legge sul comunicato diramato in mattinata. Tommaso, attivista di Aut_Of, ha dichiarato alla stampa che la presenza di Bignami e dei vigilantes-volontari in Piazza è “inaccattabile dopo quello che i fatti di Verona, non si possono ancora accettare l’odio e gli sceriffi fai da te. Saremo in Piazza come in un qualsasi pomeriggio. Ma se uno striscione è un problema e la polizia ha intenzione di caricare, si assuma le proprie responsabilità. ”
da uniboom
manifestazioni antifa