A dieci anni da Genova tifiamo rivolta. La prossima. Quanto sono difficili i ricordi! E le commemorazioni, poi?! Gigi, il nostro Di Lembo, mi diceva che gli faceva sempre una gran fatica metter giù un qualche articolo in occasione di anniversari particolari. Credo che fosse perché scrivere dei nostri anniversari voleva dire guardarsi indietro, ricordare …
n. 3
Come se fosse ieri
Una stagione di lotte studentesche In questo periodo, alla fine di un’intensa stagione di lotte che hanno coinvolto studenti e studentesse in tutta Europa, possiamo permetterci di guardare indietro e fare alcune considerazioni. E’ importante farlo, perché i caratteri di questo movimento hanno rappresentato, relativamente a Bologna, un’esperienza innovativa rispetto agli ultimi anni. Innanzitutto la …
Mein Gefängnis
In questi mesi tante/i compagne/i sono stati colpiti da denunce, perquisizioni, misure cautelari, arresti, e sono stati accusati di Associazione pe Delinquere. Compagne/i attivi nlle lotte studentesche, anitfasciste, per i beni comuni, impegnati nella lotta per un mondo senza oppressioni. è un chiaro intento vendicativo della amgistratura che vuole intimorire gli attivisti bollandoli come delinquenti. …
Faenza: trova il fascista
A Faenza si è costituito da ottobre scorso un sedicente apartitico Comitato Faventia, dal nome romano della città, “la favorita degli Dei”. Questi “difensori della città” sono, in gran parte, noti personaggi riconducibili a Forza Nuova e Lega Nord. In un comunicato, I promotori di Faventia rivendicano apertamente la loro appartenenza: “In questi mesi abbiamo …
Sicilia libertaria: origini e impatto di un giornale non solo “locale”
Sicilia libertaria nacque ufficialmente nel gennaio 1977, quando uscì il primo numero stampato al ciclostile; già da alcuni mesi nel movimento anarchico siciliano si dibattevano le questioni legate alla relazione tra anarchismo e lotta di liberazione nazionale, questioni che all’estero avevano già avuto sufficiente approfondimento (nei paesi baschi con “Askatasuna”, nell’Occitania francese con “Occitania libertaria”), …
Qualche brandello di muro
Di quante cose non è rimasto che qualche brandello di muro? Quanta memoria collettiva è andata perduta negli anni del silenzio e in quelli del troppo rumore? Gli armadi della vergogna prima e il delirio consumistico e televisivo poi hanno confinato pensieri e ricordi in isole circondate dalla nebbia, dove i più non vogliono andare. …