[Alessandria] Presidio contro la discarica di Sezzadio

Martedì 26 novembre ci sarà la Conferenza dei Servizi che deciderà se concedere le autorizzazioni per la discarica di Sezzadio. Quel giorno forse finirà la partita sulla discarica. Peccato che la partita sia truccata e che la Provincia di Alessandria, rappresentata dal presidente Filippi e dall’ing. Claudio Cofano, abbia già deciso chi sarà il vincitore: la Riccoboni S.p.A.

E  peccato anche che chi pagherà il prezzo più alto sarà la falda acquifera sottostante Cascina Borio e di conseguenza tutti noi. E noi non possiamo permettere che il Comune di Sezzadio e tutto il territorio siano lasciati da soli, unici ostacoli rimasti contro l’assalto degli speculatori. Perchè la falda è di acqua buona e può soddisfare le esigenze di 250.000 persone. Inoltre hanno già deciso che l’intera Valle Bormida dovrà diventare una discarica che accoglierà rifiuti altamente tossici e nocivi che inquineranno irrimediabilmente la nostra terra, già duramente segnata dai veleni dell’Acna. Il numero dei tumori è già in costante aumento, i prodotti della nostra agricoltura saranno invendibili e nessuno vorrà più venire a visitare le nostre bellezze naturali. Insomma sarà la morte (in tutti i sensi!!!) dell’intera Valle Bormida.

Ma fermarli è ancora possibile e dipende solo da noi. Per questo occorre mobilitarci nel maggior numero di persone possibili per la mattina del 26 novembre a partire dalle ore 10,00 davanti alla sede della Provincia in via Galimberti 2 – Alessandria, per far sentire la nostra voce contraria a questo progetto di morte.

Fermarli è ancora possibile, fermarli tocca a tutti noi!

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