Chi arma le mani del Boia

Nel 2006 in Spagna la direttrice delle istituzioni penitenziarie, Mercedes Gallizo, ha istituito un nuovo protocollo in materia di sicurezza.
mercedes gallizo fies Questo ha avuto come obiettivo la riconferma del regime carcerario F.I.E.S. (archivio d’interni in sorveglianza speciale), tristemente noto per le condizioni terribili a cui sono sottoposti i prigionieri.
L’isolamento prolungato durante anni, i maltrattamenti e le torture, la dispersione, la riduzione del tempo e della quantità delle visite, le restrizioni nelle comunicazioni scritta e orale con l’esterno e con l’interno fanno di questo regime un’ autentico omicidio sistematico dei prigionieri ad esso sottomessi dallo stato.
Per la sorridente signora che ne ha firmato la proroga, comodamente seduta sulla sua poltrona, il F.I.E.S. sarebbe un mero ”archivio di dati di esclusivo carattere amministrativo, opportuni all’ordinamento giuridico vigente”.

Chi arma le mani del boia:

Fa un lavoro come un altro… siamo in democrazia.

Ven, 09/02/2007 – 18:02
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