Cuneo - Volantinaggio antifascista sulla recente operazione repressiva

Sabato 4 Giugno 2011 si è tenuto a Cuneo un volantinaggio informativo sulle ultime vicende repressive del 27 maggio che hanno colpito alcuni ragazzi piemontesi a seguito degli scontri del 26 febbraio 2011 contro l'innaugurazione di una sede di casapound. Segue testo di un volantino distribuito:

 

VERGOGNA!

 

Cuneo, la città che si vanta delle gesta dei partigiani a cui dedica libri, monumenti, targhe dorate; Cuneo medaglia d’oro per la Resistenza è diventata Cuneo città della Vergogna.

Quello che è successo il 26 febbraio 2011 per l’inaugurazione della sede di casapound è noto a tutti, come nota è a tutti la repressione che ha colpito una settimana fa, vari ragazzi piemontesi.

La cronaca locale si è, da subito, abbondantemente sprecata costruendo leader e parlando di organizzatori esperti di guerriglia urbana, riducendo insomma una lotta storica (quella contro il nazi-fascismo) ad un momento di inutile e sterile violenza che, tra pietose dissociazioni e vile pentitismo, ha trasformato un significativo moto di piazza in un processo a pochi.

La particolarità, la forza e la bellezza di quel gesto sabato pomeriggio è stata proprio la spontaneità! Ci ha unito in strada l’indignazione profonda di chi non vuole vedere i fascisti avanzare.

Certo noi non facciamo parte degli ipocriti figuri delle istituzioni democratiche-sinistrorse-pacifiste tutti parole – bella faccia – e ….repressione che anziché preoccuparsi a non farli insediare, quelli di casapound, li proteggono in nome della democrazia, punendo noi che alla Resistenza crediamo ancora e non smetteremo mai di difenderla consapevoli che una città senza memoria è una città morta.

Rivendichiamo a gran voce passione e amore per la libertà e la rabbia verso qualsiasi tipo di fascismo più o meno mascherato.