Dal carcere Santiago 1, lettera di Pablo e Matías accusati di aver attaccato il commissariato della PDI

da culmine

In primo luogo vogliamo ringraziare tutti quelli che hanno fatto della parola solidarietà un'azione, comprese le capacità e le possibilità di ogni individualità. Le manifestazioni di affetto ve le daremo una volta che ci vedremo per strada.

A tutte le individualità:

Dinanzi alla disperata e ridicola risposta dello stato cileno e del suo sistema mediatico, messo su dopo gli scontri con gli sbirri del 2 settembre da parte di lottatori sociali e la nostra successiva detenzione come rappresaglia per quell'azione:
noi ci consideriamo nemici del dominio, in piena coscienza di quel che significa quest'affermazione. Siamo contrari a tutte le manifestazioni del dominio. Contrari a questa società carceraria, capitalista e dominatrice nei confronti di quelli che non vogliono seguire la sua linea tirannicida ed assassina, volta ad imporci una "vita civilizzata". In questo contesto, bisogna essere strategici e meticolosi per via di questa realtà irrimediabile. E' da tempo che è stata dichiarata la guerra sociale dalla classe dominante contro tutti quelli che pretendono liberarsi.
Noi ci rivendichiamo come "innocenti giuridici" per via della montatura realizzata dalla PDI, con i goffi tentativi di dimostrare la nostra partecipazione e di vincolarci con l'attacco contro questi fedeli servi dello stato attuale delle cose.
L'incapacità di tali soggetti, che ci accusano di essere gli autori della rivendicazione, l'unica prova che ci inchioda qui attraverso un riconoscimento basato sui "cappucci e sulla forma di camminare", "spari da un'arma" da parte nostra completamente inesistenti, è una dimostrazione dell'innegabile natura povera di spirito, della quasi nulla intelligence della patetica e penosa realtà poliziesca.
Capire la situazione in cui si trova il potere è molto semplice. Nel non avere "colpevoli" di fronte all'aumento della protesta, degli attentati dinamitardi ed alla lotta sociale* a partire più o meno dal 2006 e in particolare nel nostro caso, dell'attacco alla PDI, non avendo arrestato nessuno in quella occasione, ecco che si passa ad inventarli. Noi veniamo fatti apparire come i provocatori della loro sconfitta. Lo stesso è avvenuto nel caso di Margarito (il compagno Cristian Cancino), con gli sbirri che hanno messo della polvere nera, durante la perquisizione del CSO La Idea, proprio nella stanza che dicono esser "sua". Il tutto in un contesto di una raffica di perquisizioni, vera e propria caccia alle streghe che ha colpito i centri sociali, com'è il caso del Centro Social Autónomo y Biblioteca Jhonny Cariqueo, dopo la morte del Punky Mauri (Mauricio Morales). A questo bisogna aggiungere la tensione governativa per la lotta contro il popolo nazione mapuche, con la sua legittima rivendicazione per la terra, la cultura. l'autonomia e la libertà. Essendo questo lo scenario in cui si trova immerso lo stato del Cile, non ci sorprende il suo modo di fare, agendo in coerenza con gli interessi della minoranza privilegiata, la classe politica e imprenditoriale di questo paese e del mondo.
In questo quadro di criminalizzazione della lotta sociale* ed evidente applicazione di un paradigma dominante e carcerario, ripudiamo l'agire fascista del potere giudiziario e delle sue polizie, i realizzatori delle loro decisioni, condotte nella maniera più lontana da qualsiasi concetto di giustizia sociale, attualmente camuffata e interpretata da leggi di sterminio e sottomissione. Presi quasi totalmente dal gregge non-pensante che costituisce l'insieme di questa società egoista che oggi demonizza quelli che cerano di vivere una vita reale, lontana da qualsivoglia residuo di potere regnante.

Per l'abolizione delle carceri. Per la libertà individuale. LIBERTA' per i prigionieri politici e mapuche!

Viva l'Anarchia!


Pablo Carvajal e Matías Castro. Prigionieri nel carcere Santiago 1

* Quando parliamo di "Sociale" non facciamo menzione all'atto di distruggerlo o di renderlo perpetuo, solo ci riferiamo ad esso.

Mer, 30/09/2009 – 11:17
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