Ferrara - No al delirio securitario

Giovedì 22, verso le 16 e 30, un gruppo di anarchici ha fatto irruzione nel municipio di Ferrara ed ha esposto da una finestra uno striscione lungo 10 metri con scritto "no al delirio securitario", per protestare contro un convegno nazionale di tre giorni che si tiene in questi giorni nella città estense sul tema della sicurezza.
Dopo aver srotolato lo striscione, si è voluto dare un po' di colore alla grigia città con accensione e lancio di fumogeni e torce. Mentre si spiegava al megafono la contrarietà alla sicurezza (dello Stato e del capitale), una pioggia di volantini è stata fatta cadere sulla piazza sottostante.
Attimi di tensione all'arrivo dei vigili urbani quando, nel tentativo di mettere fine all'atto scellerato, vola qualche spintone e il megafono in faccia ad uno degli anarchici.
Scortati fuori dal municipio, i manifestanti hanno trovato ad attenderli un folto gruppetto di loschi figuri tra vigili, carabinieri e digos.
Bilancio definitivo: cinque persone identificate e subito rilasciate.
Ancora non si conoscono eventuali procedimenti a loro carico.