[Genova] Operai contro il lavoro in Cina e Bangladesh - iniziativa a "Il Grimaldello"

OPERAI CONTRO IL LAVORO IN CINA E BANGLADESH

La recente tragedia di Dacca (Bangladesh) - con più di mille operai morti sotto le macerie di un edificio pericolante di otto piani adibito a laboratori tessili  che producevano per  noti marchi della moda occidentale, anche l’italiano Benetton - ha dato una qualche risonanza madiatica alle estreme condizioni di vita e di lavoro a cui sono sottoposti i lavoratori dell'Estremo Oriente e del Sud-Est asiatico.
Meno note sono le lotte operaie che nel corso dell'ultimo decennio si sono opposto a queste estreme condizioni. Lotte che hanno saputo strappare, qui e la, aumenti salariali notevoli, ma che soprattutto rimangono caratterizzate da un rifiuto senza mezzi termini di questa schiavitù salariale, e che si risolvono sempre più spesso nell'attacco fisico contro padroni e padroncini, nella distruzione dei mezzi di produzione, quando non in vere e proprie rivolte che mettono a fuoco città e villaggi.
Una specificità certo legata al particolare modo di sfruttamento vigente in quelle zone, ma che ha qualcosa da dire anche agli sfruttati d'Occidente. E che può aprire scenari inediti.

Ne parliamo con Bruno Astarian, autore di diversi scritti sull'argomento.

Martedì 28 maggio, ore 17.30
spazio di documentazione il Grimaldello
via della Maddalena 81r - genova