Il CIRA rischia di chiudere

Il CIRA è uno dei luoghi della memoria del movimento anarchico internazionale.
Da cinquant’anni, mette insieme i testi che scrivono gli anarchici e le anarchiche del mondo intero. Vengono archiviati e messi a disposizione dei militanti e delle militanti, ma anche dei/lle ricercatori/trici.
I fondi che ci sono attualmente sono molto importanti e sono composti da migliaia fra libri e opuscoli (circa 20.000), da centinaia di titoli di giornali, tra i quali i più datati risalgono al 1848, film e fondi di archivi personali di militanti (corrispondenza ecc..). Tutto questo in più di venti lingue!

La situazione attuale
La casa nella quale si trova il CIRA apparteneva a Marie-Christine Mikhaïlo, che è venuta a mancare due anni fa.
Lavoro e progetti sono andati avanti senza problemi finanziari per 17 anni, grazie alla sua generosità. Ora, dobbiamo acquistare il terreno del CIRA per poter restare e continuare l'opera di memoria storica. La situazione è semplice, dobbiamo raccogliere come minimo 150.000 franchi (100.000 euro) affinché la biblioteca e il terreno diventino di proprietà del CIRA. Se questo non avviene, dovremo partire e le collezioni saranno messe in pericolo.

Cosa potete fare per il CIRA?
TUTTO! Cene di finanziamento, feste, concerti, spettacoli, conferenze, mercatini, collette e soprattutto diffondere l'appello.

Come si possono fare donazioni?
Naturalmente tutte le sottoscrizioni individuali o collettive sono le benvenute.

Fuori Svizzera, è possibile usare paypal o fare un giro bancario (niente assegni per favore.)
Banca Coop, Basilea, conto 310985.29.00.90-6
IBAN CH20 0844 0310 9852 9009 0, Swift COOPCH BB, Clearing 8448

In Svizzera, si può usare il conto postale:
CIRA - Centre International de Recherches sur l'Anarchisme
ccp 12-17750-1

http://www.anarca-bolo.ch/cira/

Ven, 29/06/2007 – 16:43
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