[Lecce] Cineforum e Assemblea Antimilitarista

04/04/2013 - 21:00
04/04/2013 - 23:59

Nell’estate del 2007 viene sollevata sui giornali la vicenda attinente la base radar di Punta Palascìa, presso Otranto. Le forze armate hanno avanzato un progetto per il suo ampliamento. Nell’agosto del 2007, durante “La Notte della Taranta”, viene esposto uno striscione che ribadisce un NO a tutte le basi militari. Dopo pochi

minuti, alcuni digossini cercano di strappare lo striscione, che

viene trattenuto con forza, grazie alla solidarietà dei

presenti in piazza. La repressione del dissenso non ottiene il suo scopo sul posto, ma dopo alcuni anni. Incriminati per resistenza a pubblico ufficiale, coloro che reggevano lo striscione sono condannati in primo grado, nel 2010, ad un anno di detenzione; il prossimo 18 aprile saranno processati in Appello, presso il tribunale di Lecce. Anche un gesto semplice, come l’esposizione di uno striscione

antimilitarista in una piazza gremita di persone, deve essere represso, al fine di

non instillare neanche un briciolo di riflessione. The show must go on,

la dittatura del pensiero anche! La repressione si manifesta per ciò che realmente è: uno degli aspetti della guerra in “tempo di pace”. Ha bisogno del consenso, del silenzio complice, dell’assuefazione di tutti. Un anno di detenzione per resistenza

a pubblico ufficiale rappresenta il monito verso chi decide di non tacere,

verso coloro che ancora levano le loro grida sediziose:

Abbasso gli eserciti! Abbasso le guerre!



Gio, 04/04/2013 – 13:38
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