Migranti - Aggiornamenti dal Cie di Milano e dalla Francia

Qualche novità dal Cie di via Corelli. Lo sciopero della fame continua, solo nella sezione maschile, come ieri. I reclusi in lotta non fanno neanche entrare nelle gabbie i crocerossini che portano il cibo. Ieri, all’ora di pranzo e all’ora di cena sono saliti sui tetti per protestare. Ora cominciano a stare male, provati dal caldo e dallo
sciopero. Alcuni compagni sono andati là fuori per consegnare ai parenti succhi di frutta e acqua per i detenuti (ricordiamo che a Corelli l’acqua potabile è solo quella delle macchinette a pagamento) ma la polizia ha fatto un piccolo cordone sulla strada e ha impedito loro a lungo di avvicinarsi. Alla notizia di questo blocco, i reclusi
hanno cominciato a protestare rumorosamente radunandosi nel piazzale. Proprio mentre parlavamo con loro al telefono la polizia li minacciava con i manganelli.
Una buona notizia intanto. Il recluso che aveva tenuto i contatti con l’esterno in questi giorni è stato "improvvisamente” e inspiegabilmente liberato.

E qualche novità dalla Francia. Anche i detenuti di Vincennes sono in sciopero della fame da qualche giorno
(http://nantes.indymedia.org/article/17696), mentre c'è stata una rivolta, con incendio, che ha parzialmente distrutto il centro di Perpignan, dopo il fallimento di un tentativo di fuga collettiva dei reclusi.

Ascolta le dirette che abbiamo raccolto questo pomeriggio con una compagna del Comitato antirazzista milanese e con i reclusi di Corelli su http://www.autistici.org/macerie/?p=16533

Sab, 04/07/2009 – 23:30
tutti i contenuti del sito sono no-copyright e ne incentiviamo la diffusione