Milano - Come esportare spazzatura giornalistica - Il progetto degli autonomi

Dopo T'Orino Cronaca Qua Qua ecco che si presenta Mil'Ano Cronica

Sul sito internet "informa-azione.info" il progetto degli autonomi: "Creare momenti di conflitto"
IL DELIRIO DEI NO GLOBAL: "BLOCCATE TUTTO"

Dopo i cavi d'acciaio in via Torino, due giorni fa è toccato a un cavalcavia "chiuso" da una catena Un piano di nove punti per mettere soqquadro la città, paralizzandola con picchetti, cortei e strade bloccate. Perché : "Milano è una città mercantile basata sul flusso continuo di merci, e bloccare i canali significa interrompere la normalità". Nei giorni di agitazioni studentesche contro la riforma della scuola voluta dal ministro dell'Istruzione Gelmini l'inquietante progetto degli autonomi (infiltrati tra i manifestanti) è racchiuso in un sito internet frequentato dagli habitué dei centro sociali www.informa-azione.info.

FOLLE PROGETTO
La pagina internet, dal chiaro titolo Blocchiamo tutto, elenca nove passaggi per mettere ko una città come Milano. Punto numero uno, bloccare i flussi: "In una città mercantile basata sul flusso di merci bloccare i canali di flusso significa interrompere la normalità. Un corteo spontaneo al giorno di mille persone crea molto più disturbo di 100mila persone una volta ogni tanto". E poi: "Bloccare tutto (dalla didattica alle strade) per rallentare la corsa al profitto e riprendere fiato. Creare moenti di conflitto diffuso per recuperare le forze e le idee prima di invertire la rotta". Un proposito che gli autonomi hanno messo in pratica recentemente, a scapito però della sicurezza dei cittadini e dei passanti. Solo una settimana fa, durante il corteo organizzato in occasione dello sciopero nazionale contro la riforma della scuola, un gruppo di persone con il viso incappucciato da passamontagna neri ha bloccato il passaggio di via Torino con un grosso cavo d'acciaio, agganciato a due pali della luce. A farli desistere dal loro intento ci hanno pensato gli Studenti di Scienze Politiche. Solo due giorni fa,invece, il cavalcavia di via Monte Ceneri, direzione piazza lugano è stato bloccato da una catena. Accanto al lucchetto è stato trovato un cartello con scritto: "Se non cambia blocchiamo la città". A toglierla, dopo la segnalazione di un passante, sono stati i carabinieri.

ATTO DI SABOTAGGIO
Un atto di sabotaggio che poteva avere conseguenze tragiche, se si pensa che la catena è stata piazzata a 70 centimetri da terra e che, invece di un'auto, poteva trovarsi a passare di lì un motociclista.

Articolo tratto da "Cronaca qui" del 5 novembre 2008, milano