ovvero come si è modificato il lavoro
e il consumo nei sacri templi della merce

Supermercati, ipermercati, grandi centri commerciali, sono ipermacchine del consumo dove al cliente "fidelizzato" si spalancano le porte dei Buoni acquisto, delle Offerte speciali, degli Sconti vertiginosi, delle carte di credito, o dei grandi premi.
Un'inchiesta per capire che non siamo noi a servirci della macchina del consumo, bensì è questa macchina che si serve di noi, che ci produce come un suo ingranaggio.
Un incontro per discuterne e iniziare a trasformarci, da clienti lavorati, risucchiati nel grande buco vuoto del consumo, a soggetti che vogliono prendere le distanze dalle merci, dal marketing e dallo spettacolo in tutte le se trasformistiche versioni, - comprese quella "etica" e quella "sociale" - per riconsegnare alle persone il senso, scomodo in quest'epoca, della loro presenza non alienata nel mondo degli umani.

fonte punto informatico

20 dicembre 2006
Nelle ultime settimane, tra Atene e Thessalonica, numerosi attacchi contro banche e stazioni di polizia sono stati portati a segno in risposta alla brutalità della repressione poliziesca e in solidarietà con le proteste di alcuni prigionieri.

L’obiettore di coscienza curdo Halil Savda,
sarà processato dal Tribunale Militare di Çorlu in Turchia il 22 dicembre.

Fonte Liberazione del 21/12/06

Le foto dell'azione del kollettivo spakkakuli okkasionalmente spettakolare

Quindicesimo giorno di sciopero della fame, peso 69,500 chilogrammi scarsi.