Nuovi testi di Editrice Cirtide: "L'attacco all'immaginario" e "Guerra"

Sono disponibili i due ultimi testi editati da Editrice Cirtide:



- L'ATTACCO ALL'IMMAGINARIO
27 maggio 2016: a Pisa si tiene, nella Scuola Superiore Universitaria Sant'Anna, il primo forum internazionale sulla prevenzione e la risoluzione del conflitto sociale. Dall'occasione nasce questo testo, che vuole provare ad approfondire il legame tra la possibilità della rottura insurrezionale, l'ambiente di vita relazionale ed urbanistico e l'immaginario di pacificazione sociale che viene prodotto. Concludono il testo due appendici che provano a dare l'idea di come gli strumenti sviluppati possano essere applicati alla realtà di una città.

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- GUERRA
Cosa si nasconde oltre al volto insanguinato della guerra? Molti altri processi che solitamente vengono lasciati da parte: la guerra mostra ai soldati gli inganni del potere, il bisogno di riscoprire la solidarietà per sopravvivere, la possibilità di non collaborare o il rischio di utilizzare la logica della guerra come unico modo di pensare.
Al contempo occorre capire da dove nasce la guerra, come si può reagire ad essa e come si può pensare per comprenderla ed interpretarla: è questa la seconda parte del testo, e questi sono gli interrogativi che vengono sollevati.

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E' inoltre finalmente disponibile il download del testo sulla SCUOLA dal nostro blog.

Sono finite le copie de "Il gioco più vecchio del mondo". Come testo ha mostrato la potenzialità di aprire discorsi interessanti ma anche molti suoi limiti, legati anche al fatto che l'argomento geopolitico non lo avevamo mai affrontato in precedenza in maniera approfondita. Il testo, anche per questo, non verrà ristampato. Andrebbe infatti riaggiornato sulla base di ciò che è successo nell'ultimo anno e si dovrebbero affrontare anche tutte le questioni aperte ed emerse durante le presentazioni che abbiamo fatto in giro per l'Italia. Questioni che andranno affrontate, ma non tramite una riedizione.
Attualmente, infatti, le energie per curare la riproposizione de "Il gioco" non le abbiamo, o le stiamo investendo in altri progetti che affrontino la tematica con altre metodologie rispetto a quella del libro. Detto ciò vale sempre l'invito e l'interesse verso la discussione con chi volesse aggiungere le proprie energie e il proprio contributo ad una ipotetica riedizione aggiornata ed approfondita del testo, o anche più in generale al progetto della casa editrice.