Paola Sbronzeri è libera!

Il sequestro psichiatrico di Paola Sbronzeri ha avuto termine: ieri, giovedì 9, i carcerieri di Paola (ospedale Niguarda) hanno mollato la presa e l'hanno liberata in regime di «libertà condizionale medica». Paola dovrà infatti presentarsi ai Centri di Salute Mentale per controlli psichiatrici, ma almeno è riuscita a riconquistare la libertà di spostamento grazie alla quale la sua battaglia contro la coercizione può riprendere...

Paola ieri ha di nuovo parlato in diretta al Nido del Cuculo, raccontando come il Niguarda le abbia impedito le visite da parte di amici, di come l'abbiano manganellata chimicamente con i neurolettici.

Ringraziamo tutta la rete antipsichiatrica per il fortissimo sostegno offerto a Paola durante i giorni del suo sequestro medico: sono tantissime le persone che hanno telefonato al reparto chiedendo di Paola e offrendole sostegno solidale. La mole di telefonate ricevute al reparto psichiatrico ha fatto capire ai suoi carcerieri che la rete antipsichiatrica è viva e scalciante, che non è possibile calpestare gli individui e passarla liscia...

La battaglia contro il fascismo medico continua ...

Mar, 14/08/2007 – 16:06
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