Pedemontana? Uscita Saronno Sud? Soluzioni, inutili e dannose, ad altri problemi!

Da uno studio del WWF si evince che gli investimenti su strade e autostrade negli ultimi 10 anni in Lombardia sono aumentati del 25%, mentre nello stesso periodo di tempo gli investimenti sulle ferrovie sono diminuiti del 2%. Il tasso medio di motorizzazione è aumentato del 50%, mentre l'utilizzo del treno solo del 13%. Pochi dati, ma che danno più di una risposta.
In un territorio ad altissima densità abitativa come quello saronnese e nord-milanese in generale, la costruzione di ulteriori strade NON PUO' essere una risposta ad una situazione viabilistica oramai al collasso. Nuove strade servono solo a rubare spazio all'oramai pochissimo verde rimasto nelle nostre zone, dato che non aiutano che in minima parte a migliorare il flusso del traffico, e comunque il possibile risultato positivo viene ribaltato in pochi anni. Nuove strade richiamano nuove auto, e nuove auto chiedono nuove strade...
Anche un bambino invece capirebbe che se ci sono troppe macchine, troppo traffico, il modo migliore per migliorare la situazione è quella di fare sì che la gente smetta di utilizzare questo mezzo per spostarsi. Incentivare l'utilizzo della bicicletta e del trasporto pubblico: aumentando il numero e migliorando la qualità delle piste ciclabili; migliorando il sistema di trasporto pubblico, a livello locale (Saronno è un buon esempio di come NON fare), come a livello intercomunale e regionale/nazionale. Spostare il trasporto merci dalla gomma al ferro. Queste sono solo alcune delle strade da seguire. Una sensibilizzazione dei cittadini al problema è altrettando indispensabile (non solo con i blocchi domenicali del traffico, altrimenti inutili palliativi).
La pedemontana, l'uscita dell'autostrada, andranno a distruggere una consistente parte delle poche zone verdi ancora esistente nel nostro territorio: l'inquinamento non si può abbattere abbattendo alberi! Invece di preservare la conservazione dei pochi spazi verdi, li si vuole sacrificare, per opere totalmenti inutili, per ulteriori colate di cemento, dove di cemento ve ne è già troppo. A Saronno si crede che tutti i problemi si risolvano costruendo: palazzi, nuove strade, svincoli autostradali, rotonde... Perché in una situazione problematica come quella dello svincolo di Saronno esistente si permette l'ampliamento di un grosso centro commerciale, che porterà nuove auto, traffico e inquinamento? Gli interessi di qualcuno valgono più degli interessi della comunità? A Saronno la risposta è indubbiamente SI'!
In FIAT-landia, dove migliorare l'economia del paese significa dare incentivi per l'acquisto di nuove macchine, la soluzione al problema del traffico è fare nuove strade. Non ce ne stupiamo. Così come non ci stupiamo che chi cerca di seguire i propri interessi personali mai, o quasi, riesca a fare gli interessi della comunità.
Opponiamoci alle devastazioni del territorio, diciamo no a chi sulle nostre teste crede di poter fare quattrini, a chi crede di costruire così la propria carriera, politica o economica che sia.
Diciamo No alla Pedemontana.
Diciamo No allo svincolo di Saronno Sud.
Collettivo la Fenice collettivolafenice@autistici.org

Mer, 07/03/2007 – 17:57
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