Russia - Video choc: torture nel carcere russo di Ekaterinburg

fonte panorama.it

Prigione di Ekaterinburg, città della Russia centrale, principale centro industriale e culturale della regione degli Urali con i suoi 1,3 milioni di abitanti. Siamo sul finire del 2006 e un battaglione dell’Omon, il corpo speciale più professionale della Polizia russa, entra nel carcere per compiere “un’azione preventiva” nei confronti dei detenuti. Il documento è impressionante per la violenza delle torture, sistematiche e fatte alla luce del sole. Il video è stato reso pubblico dall’attivista russo Lev Ponomaryov, politico, portavoce della commissione d’inchiesta della Duma che investigò sul tentativo di golpe del 1991 e membro del Moscow Helsinki Group.

Ponomaryov ha consegnato il video alla Fondazione sui Diritti dell’Uomo che da anni denuncia le torture nelle carceri russe e che, una volta entrata in possesso di queste immagini choc girate con il telefonino da uno dei guardiani della prigione di Ekaterinburg, le ha rese pubbliche.
Martedì 12 febbraio il telegiornale serale di France2 ha deciso di fare un servizio di apertura con le parti pubblicabili del video. Un servizio che ha colpito i milioni di francesi di fronte alla tv come un pugno nello stomaco per la violenza feroce dei poliziotti appartenenti ai corpi speciali della Omon nei confronti dei prigionieri. Un ultimo dato: oggi l’anonimo guardiano che ha girato il video vive nel terrore perché teme di essere scoperto ed essere oggetto di “un’azione preventiva” dell’Omon.

Mer, 13/02/2008 – 15:47
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