[San Foca - Lecce] Assemblea pubblica contro il gasdotto TAP

25/08/2013 - 18:00
25/08/2013 - 21:00

ASSEMBLEA PUBBLICA CONTRO IL GASDOTTO TAP
DOMENICA 25 AGOSTO ORE 18.00
LUNGOMARE MATTEOTTI – SAN FOCA (LECCE)

 
Del gasdotto che il consorzio TAP intende realizzare e far approdare a San Foca conosciamo ormai ogni dettaglio: una grande opera di quasi 900 km che servirà a trasportare gas naturale dal Mar Caspio fino all’Europa, attraversando Azerbajgian, Turchia, Grecia, Albania, Mar Adriatico  per approdare in Italia, nel Salento, a San Foca.  Un progetto dannoso, utile solo a far lucrare la multinazionale che andrà a realizzarlo, composta da colossi energetici tra i quali British Petroleum, Total, E.On che devastano e inquinano in tutto il mondo. Questa ulteriore opera inoltre non andrà a sostituirsi ad altre ma si aggiungerà ad altri impianti di produzione di energia. Una nocività tra le altre per continuare a sostenere un modello economico che ci impone un fabbisogno massiccio di energia. Di tutto questo vogliamo provare a discutere.
 Come intendiamo realmente opporci alla costruzione del gasdotto? Quali sono le pratiche che concretamente pensiamo di mettere in campo, quando inizieranno i lavori e anche prima?
 Pensiamo che, domani, basterà un flash-mob di tamburelli a convincere TAP, coi suoi tecnici e operai, a interrompere i lavori? Difficile credere che il ritmo della pizzica terrà lontano gli scavi. O siamo forse convinti che basterà cliccare “Mi piace”, seduti comodamente a casa, e diventare amici virtuali, per essere in tanti ed impedire l’avanzata delle ruspe? O, ancora, crediamo salvifico aggrapparci ai politici locali a vario livello – sindaci, assessori regionali, parlamentari – per fermare un’opera che quella stessa politica ha dichiarato strategica per l’intera Unione Europea, o ci illudiamo che sia sufficiente apporre la propria firma su un pezzo di carta da esibire ai vari organi competenti perché tutto si risolva, dopo che l’esperienza ha ampiamente dimostrato quale sia l’opinione dello Stato sulla raccolta firme? L’esempio della centrale a carbone di Cerano, contro cui si era espresso il 98% della popolazione, basta a far cadere ogni illusione.
E allora – penserà qualcuno – non è possibile far nulla per opporsi?
Lontano da ogni forma di fatalismo, pensiamo fermamente il contrario, e vorremmo incontrare tutti coloro che non smettono di credere che sia possibile lottare contro il gasdotto, partendo da un unico punto fisso: che solo noi, in prima persona e senza delegare ad altri, possiamo metterci in mezzo tra il consorzio TAP e la realizzazione dell’impianto, secondo le forme che man mano sapremo decidere e mettere in campo. Manifestare, volantinare, contro-informare, dimostrare ostilità a Tap, bloccare, sono solo alcuni esempi; altri sono da scoprire e sperimentare insieme o individualmente.
Ci rivolgiamo quindi a tutti coloro – singoli individui, pescatori, contadini, ecc. – che sono sinceramente arrabbiati per l’ennesimo sopruso e non sono più disposti a subire tacendo.   
                                                                           
Alcuni nemici del gasdotto

nemicidituttelenocivita@distruzione.org
Via Massaglia 62/b Lecce

Sab, 24/08/2013 – 20:04
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