Comunità Europea - Passaporto biometrico anche per i minori

fonte zeusnews

Entro sei mesi tutti i passaporti dei cittadini comunitari dovranno avere un microchip contenente foto e due impronte digitali.

Soltanto i minori di 12 anni saranno esentati dall'obbligo del dato biometrico; non tanto per questione di tutela dei diritti dei bambini quanto per il fatto che al di sotto di una certa età le impronte digitali si rivelano statisticamente poco affidabili.

Tuttavia il regolamento varato dalla Comunità Europea si pone anche l'obiettivo di impedire per quanto possibile il traffico di minori, abolendo la possibilità di iscriverli sul passaporto dei genitori e stabilendo il principio "una persona, un passaporto"; il documento perciò dovrà essere rilasciato d'ora in avanti con le caratteristiche di soggettività e individualità.

Perciò, fatto salvo un congruo periodo di adattamento delle legislazioni nazionali e delle necessarie infrastrutture, il nuovo regolamento entrerà quanto prima in vigore, ma con l'osservanza e il rispetto dei "diritti stabiliti dalla Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali e della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti del fanciullo".

Viene inoltre istituito un osservatorio composto da "esperti" che dovrà studiare ulteriori garanzie alla dignità della persona in caso di difficoltà nel rilevamento; si pensi per esempio a mutilati, portatori di handicap e via dicendo; inoltre "gli identificatori biometrici dovranno essere rilevati da personale qualificato e debitamente autorizzato delle autorità nazionali competenti per il rilascio di passaporti e documenti di viaggio".

Dom, 01/02/2009 – 17:10
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