“Migranti, le cifre 2012″: rapporto statistico sulla popolazione straniera a Firenze

I risultati del rapporto “Migranti, le cifre 2012″. Le statistiche ci sono, e con loro i numeri, ma il vero gap che non intende essere colmato è ancora quello dell’assistenza concreta, sia a livello burocratico per quanto riguarda l’infinita serie di step per l’ottenimento del permesso di soggiorno, nonchè della cittadinanza, sia per il diritto all’abitare e a concedere dunque soluzioni come una maggiore presenza di alloggi popolari (e con essa un netto ripensamento dei requisiti e i tempi per il loro assegnamento attraverso i bandi). La risposta del Comune di Firenze per il momento resta imbarazzante, e oltre a sequenziali esecuzioni di sfratto per le vie della città si vede ben poco. Qui un sunto delle statistiche.

Aumenta la popolazione straniera residente a Firenze, mentre calano gli italiani. In discesa i permessi di soggiorno per lavoro e ricongiungimento familiare, in crescita invece quelli per asilo e per motivi umanitari. Sono questi i principali elementi che emergono dal report “Migranti, le cifre 2012″ presentato a Palazzo Vecchio. Il rapporto, come ha spiegato l’assessore al welfare Stefania Saccardi, “ha come obiettivo, fotografare gli aspetti demografici e sociali dei cittadini stranieri a Firenze”. Si tratta di un’analisi, sia dal punto di vista statistico, dei vari settori di vita sociale dei migranti nel territorio fiorentino.

A livello nazionale, gli stranieri regolari stimati alle fine del 2011 erano poco più di 5 milioni pari all’8,2% della popolazione totale. Alla stessa data i residenti stranieri a Firenze erano 53.338, esattamente 3.309 in più rispetto ai dati del 2010, mentre i residenti italiani erano 318.772, a fronte dei 321.956 del 2010. Cambiano anche le nazionalità più presenti: in Italia i residenti non comunitari più presenti provengono, da Marocco, Albania, Cina, Ucraina e Filippine. A Firenze invece da Perù, Albania, Filippine, Cina e Sri Lanka.

Residenti stranieri nei quartieri. Nel Comune di Firenze i residenti stranieri erano 53.338 pari al 14,3% della popolazione totale (372.105). Nel corso del 2011 la popolazione straniera ha registrato un incremento del 6,7% Considerati i livelli di crescita tra il 2006 e il 2010 i dati confermano un costante aumento degli stranieri rispetto ad un calo demografico della popolazione italiana: nel 2006 gli italiani erano 331.027, nel 2011 318.772. Se consideriamo i residenti italiani l’incidenza dei minorenni è del 13,5%, mentre per i residenti stranieri la percentuale supera il 19%. Per quanto riguarda le comunità provenienti da paesi non comunitari, al primo posto ci sono i peruviani (10,5%), albanesi (10,3%), filippini (8,6%). La prima nazionalità interna all’Ue è la Romania con 7.771 presenze (14,7%).
La percentuale più elevata di stranieri sul totale della popolazione si registra nel Quartiere 1 con 13.897 residenti stranieri su 67.766 (pari al 20,6%). Nel Quartiere 2 gli stranieri sono il 12,1% (10.165) della popolazione residente che si attesta a quota 89.387. Nel Quartiere 3 i residenti sono 40.881 di cui 4.042 stranieri (10,4%). Infine il Quartiere 4 con 68.047 residenti di cui 7.545 stranieri (11,8%).

Permessi di soggiorno. In Provincia di Firenze sulla base dei dati della Questura i permessi di soggiorno validi al dicembre 2011 erano 77.030 (di cui circa la metà gravitano sul comune di Firenze) con un aumento del 6,7% rispetto all’anno precedente. Le prime cinque nazionalità sono Albania, Cina, Perù, Marocco e Filippine. Forte la presenza di minori: sono 19.500 i permessi di soggiorno relativi a under 18 anni.
Nell’ambito del rilascio dei permessi di soggiorno nell’ultimo periodo sono stati registrati due fenomeni da evidenziare: da un lato il forte calo dei permessi di soggiorno per lavoro e la diminuzione di quelli per motivi di famiglia. Dall’altro l’aumento dei permessi per asilo e motivi umanitari (da circa 10.000 nel 2010 a circa 42.000 nel 2011 legati anche all’emergenza Nord Africa). Per quanto riguarda quest’ultimo fenomeno, nel 2011 sono arrivati in Italia 25.000 profughi. In Toscana ne sono stati accolti 1.591 di cui a Firenze 249 (pari al 16,39%).
Per quanto riguarda la stima sulle presenze irregolari, il rapporto OCSE (Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo) stima da gennaio ad agosto 2011 un flusso a livello nazionale di 60.300 migranti clandestini. Un dato che può fornire informazioni utili su questo tema è quello relativo alle domande inviate per l’emersione del lavoro irregolare (sanatoria) nel 2012. Le richieste a livello italiano sono state 141.498 di cui 2.582 quelle inviate allo sportello unico della Prefettura di Firenze.

La salute. Il totale degli iscritti all’Azienda sanitaria di Firenze è risultato di 784.770 di cui 91.833 non italiani (pari all’8%). Rispetto all’anno precedente emerge una flessione degli stranieri, compresi comunitari e apolidi, dal 10% del 2010 all’8% del 2011. Dal punto di vista della nazione di origine, il gruppo più numeroso è quello rumeno (17%), seguito da albanese (15,7%), peruviano (7,5%) e cinese (7,3%). I gruppi nazionali più significativi sono risultati quello rumeno (17%), albanese (15,7%) e peruviano (7,5%). La riduzione del numero degli stranieri iscritti può essere spiegato anche da un sostanziale aumento dei tesserini Stp (stranieri temporaneamente presenti) passati da 1.372 a 1.545. Questo tesserino viene rilasciato al cittadino straniero non comunitario presente sul territorio non in regola con le norme sull’immigrazione e permette l’accesso alle principali prestazioni sanitarie.

Scuola e università. All’inizio dell’anno scolastico 2011/2012 gli iscritti stranieri nelle scuole di Firenze erano 7.751 con un’incidenza del 14% sul totale degli alunni (55.811). L’incidenza degli alunni stranieri nei vari livelli di istruzione raggiunge il picco nella scuola media con il 16,2% mentre nella scuola superiore con l’11,6% rappresenta la percentuale minore (a livello numerico però la presenza straniera si distribuisce in maggior numero tra la scuola elementare e la superiore). Negli ultimi quattro anni si è consolidato un trend in continuo aumento: da 6.140 dell’anno scolastico 2007/2008 a 7.751. Tra i gruppi nazionali il più numeroso è quello peruviano (1.149), seguito da quello rumeno (1.084) e quello albanese (1.011). Invece, considerando un parametro di riferimento più ampio, l’Asia risulta l’area geografica più rappresentata (1.966 alunni), seguita dai paesi europei extra Ue (1.796) e dal continente americano (1.725). Per quanto riguarda l’Università, nell’anno accademico 2010/2011 si è registrato ancora un lieve incremento degli iscritti stranieri all’Ateneo fiorentino (comunitari ed extra-comunitari) che sono passati da 3.051 a 3.158 unità su un totale di 54.889. La maggioranza degli studenti stranieri proviene dall’area europea, in particolare dai paesi comunitari e dell’Albania. Le Facoltà di Economia e di Lettere e Filosofia sono quelle con il maggior numero di iscritti non italiani.

tratto da Repubblica.it

 

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