Frequentare la Biblioteca Nazionale? Un terno al lotto, ma palla in buca per i privati

Continua la singolare gestione della Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze: dopo i tagli alla cultura e i licenziamenti, nuove riduzioni dell’orario d’apertura e la conferma del torneo interno di golf…

ASSOCIAZIONE DEI LETTORI DELLA BIBLIOTECA NAZIONALE DI FIRENZE

   COMUNICATO STAMPA

Nel pomeriggio di giovedì 26 settembre la direzione della Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze ha annunciato una drastica riduzione degli orari di apertura e dei servizi dell’istituto per i due giorni seguenti: 27 e 28 settembre. Le ragioni sono quelle note da tempo a tutta la città: ci sono i mondiali di ciclismo, e tutte le gare creano complicazioni di accesso e di traffico in tutta Firenze e nell’area intorno alla Bncf in particolare. La direzione aveva annunciato sin dalla settimana precedente “possibili disagi” che poi puntualmente si sono verificati.

Occorreva aspettare l’ultimo momento per programmare chiusure e riduzioni dei servizi (in una città dove il Comune, per esempio, aveva deciso con mesi di anticipo la chiusura delle scuole per i due giorni più complicati della “settimana mondiale”)?

L’Assolettori della Bncf da almeno un anno denuncia e chiede spiegazioni circa l’abitudine di annunciare all’ultimo momento le variazioni di servizi e orari. Sembra che la direzione non sia in grado di programmare e prevedere nemmeno a brevissimo termine, per di più ignorando il fatto che una biblioteca nazionale centrale dovrebbe considerare un pubblico non solo locale (che, sia pur malvolentieri, può far fronte a questi annunci “last minute” con disagi contenuti), bensì nazionale se non internazionale: frequentare la Bncf venendo da fuori Firenze è come tentare un terno al lotto.

Questa situazione incresciosa basterebbe di per sé a descrivere le condizioni in cui si trova l’istituto.

La Bncf sembra attenta solo a un tipo di programmazione: quella delle sue mostre, sempre più frequenti, e quella degli eventi straordinari, anche questi sempre più frequenti. Dopo le danze degli anni scorsi, si avvicina il giorno del golf, previsto nelle sale della Bncf per il 5 ottobre. Di certo il programma è fissato da tempo, da mesi, ma alle frequentatrici e ai frequentatori della Bncf che si affidano al sito istituzionale per avere notizie non è ancora dato sapere come si svolgerà l’imperdibile gioco di mazza. Solo per via informale si viene a sapere che si svolgerà all’interno degli spazi dell’istituto, nei suoi canonici orari di apertura: sabato 5 ottobre dunque sono da prevedere orari ridotti, chiusure, disagi.

La direzione lo annuncerà anche questa volta all’ultimo momento?

Per il Consiglio Assolettori,

Arnaldo Bruni, Edoardo Caterina e Filippo Benfante

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