Gare concessioni comparto Gas in Toscana, a pagare sono i lavoratori

Toscana. Il disastro delle concessioni nel comparto gas

Firenze – martedì, 25 agosto 2015

GARE CONCESSIONI COMPARTO GAS IN TOSCANA

IL CASO PRATO: Estra SpA/Toscana Energia Le “Caste Politiche” si scontrano

Il costo lo pagano i primi 42 Lavoratori del Gruppo Estra Un precedente pericoloso per l’intero Comparto Gas

Eventi frutto anche di una sbornia ventennale di politiche neoliberista e privatizzazione che non ha risparmiato i Servizi Pubblici Locali e che Sindacalmente non sono state contrastate a sufficienza

USB Toscana pronta a dare il proprio sostegno alla mobilitazione e contribuire a cementare un largo fronte di lotta unitario

Vergognoso lo stato con cui Estra SpA e Toscana Energia stanno gestendo il passaggio di 42 Lavoratrici e Lavoratori del Gruppo Estra SpA verso Toscana Energia dopo la sentenza del Consiglio di Stato che ha confermato la Concessione del Servizio Gas del Comune di Prato a Toscana Energia, servizio precedentemente e storicamente gestito da ex Consiag, oggi Gruppo Estra SpA.

Si negano alle Lavoratrici e Lavoratori la conservazione dell’art. 18 e Statuto dei Lavoratori Lg. 300/70, volendoli assumere in regime di Job Act e con possibile accesso per Toscana Energia agli sgravi triennali contributivi previsti dai recenti provvedimenti governativi. Per diversi dei Lavoratori interessati al passaggio, non di poco conto, gli oneri di ricongiungimento pensionistico tra sistema Inpdap a Inps (parliamo di diverse decine di migliaia di euro per singolo Addetto)

Questa per USB Toscana, è la prima mela avvelenata, frutto dello scontro tra la precedente guida dell’Amministrazione Cenni del Comune di Prato e “il Sistema PDS/PD” che in Prato vedeva un ruolo di rilievo dell’ex Consiag, oggi Gruppo Estra SpA. Uno scontro politico che ha lasciato strascichi giudiziari e rinvii a giudizio.

Questa è una vertenza tutta politica e i Sindaci dei Comuni Soci sia di Estra SpA e Toscana Energia (in primis Firenze, Prato, Pistoia, Pisa, Empoli) e i rispettivi Gruppi Consiliari di Maggioranza e Opposizione, non possono girarsi facendo finta di non vedere e di ricordarsi delle proprie azioni in queste SpA, solo al 31/12 all’atto dell’incassare l’assegno di utili e dividendo.

USB Toscana, oltre a metter a disposizione la propria struttura legale, pronta a solidarizzare e partecipare alle iniziative di mobilitazione che le RSU di Toscana Energia SpA e Estra SpA intenderanno mettere in campo, invitando i propri Aderenti e Simpatizzanti del Comparto Gas/Acqua a sostegno delle lotte.

E’ GIUNTA L’ORA DI FAR RICORDARE “AI NUOVI PADRONI” CHI SONO I GASISTI

Firenze, 25 Agosto 2015 USB Federazione Regionale Toscana

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