Vivos se los llevaron vivos los queremos – mercoledì iniziativa sul Messico ad Agraria

Riceviamo e rilanciamo l’iniziativa che il Collettivo di Agraria ha organizzato insieme ad altre realtà nell’Aula Murales della Facoltà di Agraria (Piazzale delle Cascine 18, Firenze) Mercoledì 26 ore 20:00:

AYOTZINAPA. MOBILITAZIONI PER LA VERITA’ SUI CRIMINI, DURA CONDANNA SULLE RESPONSABILITA’ E SULLE COMPLICITA’

Il 26 Settembre nella cittadina rurale di Iguala, nello stato di Guerrero in Messico, la polizia ha aggredito un gruppo di studenti che manifestava contro le privatizzazioni nel settore dell’istruzione e contro i sorprusi del narcotraffico.  La polizia, insieme ad alcuni membri del cartello della droga messicano “Guerreros Unidos” in connivenza con il governo locale e l’esercito, ha aperto il fuoco contro gli studenti della Escuela Normal Rural de Ayotzinapa, uccidendone 6 e ferendone circa 50. Quindi settanta di loro sono stati caricati su dei camion e portati via, alcuni sono riusciti successivamente a scappare, ma di 43 studenti da allora non vi è più traccia.

Secondo la versione ufficiale, diffusa il 7 novembre scorso dal Procuratore Murillo Karam, gli studenti sarebbero stati assassinati e bruciati dai narcos del cartello Guerreros Unidos in una discarica ubicata nei pressi di Iguala e i loro resti, dentro sacchi della spazzatura, gettati nel fiume di Coculo. Il sindaco di Iguala Luis Abarca, accusato di essere tra i mandanti, è stato arrestato insieme alla moglie, sorella di alcuni membri del Càrtel Beltràn Leyva. E’ stato rimosso anche il Presidente della Regione di Guerrero. Davanti a una versione ufficiale dei fatti piena di lacune e alquanto inverosimile con tante domande, troppe, ancora senza risposta, il paese chiede le dimissioni del presidente Enrique Pena Nieto.

Sono oltre 27.000 gli uomini e le donne fatti sparire in Messico negli ultimi anni, di questi nessuno è stato ritrovato. Amnesty International ha ufficialmente denunciato i fatti di Ayotzinapa come “Crimine di stato”. Giovedì 20 novembre, in occasione dell’anniversario della Revoluciòn Mexicana, a Città del Messico si è tenuta una grande manifestazione con persone provenienti da tutto il paese. Per questi fatti stanno arrivando condanne da tutto il mondo,ma come al solito, gran parte dell’informazione nostrana tace o manipola le notizie.

Mercoledì 26 novembre, a due mesi precisi dall’agguato di Ayotzinapa, dalle uccisioni e desaparecidos, presso la sede del Collettivo della Facoltà di Agraria, Piazzale delle Cascine, dalle 19,30 si terrà un’iniziativa di informazione, di dialogo e di proposte per la ricerca della verità e giustizia sul caso Ayotzinapa, aderendo al “Forum globale per Ayotzinapa: Messico e la ferita del mondo” #GlobalForumAyotzinapa, in contemporanea con la manifestazione di LIBERA #26n per chiedere al governo del Messico l’istituzione di una Commissione Indipendente i cui membri siano autorizzati dai familiari delle vittime. Comitati, Associazioni, gruppi di base e le realtà autorganizzate sono invitate a partecipare. Vi saranno interventi della Comunità Messicana presente a Firenze con il video ufficiale di Ayotzinapa, ed di altri che solidarizzano nella denuncia e nella protesta contro questi crimini. Sul massacro e sul destino dei 43, per ribadire la piena condanna del governo e delle istituzioni messicane coinvolte!

 A seguire ci sarà un piccolo aperitivo, musica e video del Messico.

Adesioni:

Comunità Messicana in Toscana

Collettivo di Agraria Firenze

Rete Antirazzista di Firenze

Associazione Italia/Cuba

Comitato La Madrugada

Gruppo Pace Migranti L’Altra Europa

Fondazione Neno Zanchetta

Circolo Ferrovieri Prc Spartaco Lavagnini

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